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Re: Clima questo sconosciuto

19/03/2015, 17:55

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L'acqua scava colonne in un gigantesco iceberg lungo le coste dell'Antartide. Sembra quasi una cattedrale di ghiaccio!

Re: Clima questo sconosciuto

21/03/2015, 14:22

Ghiacci Artici, sempre peggio: nuovo drammatico minimo storico, il Polo Nord sta sparendo [DATI]
I dati dell’inverno 2015 sono drammatici per i ghiacci Artici: un inverno disastroso senza precedenti nella storia
sabato 21 marzo 2015, 00:23 di Peppe Caridi


Il 25 febbraio 2015 i ghiacci artici hanno raggiunto la massima estensione stagionale, 14.54 milioni di km quadrati, il valore più basso da quando vengono effettuate le rilevazioni satellitari, con condizioni dei ghiacci al di sotto della media ovunque salvo che nel Mare di Labrador e nello Stretto di Davis. L’estensione massima è di 1.10 milioni di km quadrati al di sotto della media rilevata tra il 1981 ed il 2010 (15.64 milioni di km quadrati) e 130.000 km quadrati minore del precedente massimo (inferiore alla media) rilevato nel 2011. Quest’anno il massimo è stato registrato 15 giorni prima rispetto al periodo 1981-2010 (12 marzo). La data del massimo è variata considerevolmente negli anni, dal 24 febbraio 1996 al 2 aprile 2010.

03Nelle prossime due o tre settimane è possibile un nuovo incremento, ma appare alquanto improbabile raggiungere un dato di crescita tale da superare il rilevamento del 25 febbraio. Nell’inverno 2014/2015 l’estensione è aumentata di 9.91 milioni di km quadrati, meno dell’anno precedente, quando si era verificato un record in positivo. Parte della spiegazione relativa al record negativo della massima estensione risiede nei pattern climatici: febbraio è stato caratterizzato da un’insolita configurazione del jet stream, cosa che ha portato a un clima più caldo sull’area bagnata dal Pacifico.

Nelle prime due settimane di marzo, le temperature sull’Artico orientale (a livello di 925 hPa) sono state di gran lunga superiori alla media, addirittura da 8 a 10°C nel Mare di Barents.

02I glaciologi hanno registrato la contrazione nell’inverno artico, il 25 febbraio scorso e, rispetto al 2011, sarebbero scomparsi 130mila chilometri quadrati di ghiacci al Polo Nord. Uno scenario che scatena l’allarme del Wwf che, appena pubblicati di dati di Nsidc, evidenzia come questo scenario “si aggiunge alla notizia che il 2014 è stato l’anno più caldo da quando si misurano le temperature e che quello passato è stato l’inverno più caldo nell’emisfero nord della Terra”. “Le grida di allarme sul cambiamento climatico in corso si moltiplicano,a una settimana dall’evento globale del Wwf ‘Earth Hour’, il prossimo 28 marzo, che vuole unire il mondo per ‘cambiare il cambiamento climatico'” afferma l’associazione ambientalista. “Un febbraio molto caldo in Alaska e Russia ha contribuito al record negativo della massima estensione del ghiaccio in Artico. Infatti la sua portata invernale è diminuita di 1,1 milioni di chilometri quadrati rispetto alla media verificatasi dal 1981 al 2010, si tratta di una superficie che è oltre il doppio di quella della Svezia. Un dato che colloca quest’anno al di sotto del più basso livello precedente raggiunto nel 2011″ avverte ancora il Wwf.

Arctic_SSMI1979-03“Questo non è un record di cui essere orgogliosi. La scarsità di ghiaccio marino invernale rischia di creare una serie di reazioni che minacceranno ulteriormente l’Artico e il resto del mondo” commenta Alexander Shestakov, Direttore del programma Artico Wwf. Meno ghiaccio per riflettere i raggi del sole, sottolinea ancora l’ambientalista, “porterà il mare a dover assorbire più calore, peggiorando ulteriormente le condizioni del ghiaccio nel corso del tempo”. “La notizia è pessima, perché -rimarca Mariagrazia Midulla, responsabile Clima e Energia Wwf Italia- quello che succede in Artico molto probabilmente avrà conseguenze su tutte le dinamiche climatiche globali. Il cambiamento non si fermerà al Circolo Polare Artico, purtroppo”. “Se non operiamo subito drastici tagli inquinanti delle emissioni di gas serra, ci ritroveremo con un clima irriconoscibile, imprevedibile e molto pericoloso per i sistemi naturali e le persone” afferma ancora Midulla. Intanto, ad una settimana dall’evento globale, crescono i sostenitori che vogliono ‘cambiare il cambiamento climatico’.Wind è main partner di Earth Hour 2015dopo aver avviato, nel 2014, una partnership con Wwf sui temi legati al clima e all’energia. L’azienda, guidata da Maximo Ibarra, supporta la nuova campagna con numerose iniziative su web e canali social.

La notizia mette in luce un cambiamento che potrebbe portare a enormi mutazioni in futuro, visto che l’area potrebbe perdere la maggior parte dei suoi ghiacci e diventare un passaggio per navi e un luogo per l’estrazione di gas naturale. Quanto accaduto potrebbe avere una serie di conseguenze sia sull’ecosistema – mettendo in pericolo diverse specie animali – sia alterando l’assetto geopolitico della regione che potrebbe diventare molto ambita dai governi. L’estensione del ghiaccio marino dell’Artico è monitorata tutto l’anno da una serie di satelliti.

http://www.meteoweb.eu/2015/03/ghiacci- ... ti/416069/

Re: Clima questo sconosciuto

21/03/2015, 15:50

... il Pianeta evolve, muta in continuazione.


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Ghiacci Artici, sempre peggio: nuovo drammatico minimo storico, il Polo Nord sta sparendo [DATI]

http://www.meteoweb.eu/2015/03/ghiacci- ... ti/416069/

Re: Clima questo sconosciuto

22/03/2015, 02:34

e l'antartico? A quanto lessi in alcuni articoli sempre in questo topic pare siano aumentando più di quanto l'artico stia regredendo

Re: Clima questo sconosciuto

22/03/2015, 03:49

MaxpoweR ha scritto:e l'antartico? A quanto lessi in alcuni articoli sempre in questo topic pare siano aumentando più di quanto l'artico stia regredendo


Infatti, l'antartico, ora al minimo estivo, segna record su record:

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Quanto all'artico, ormai non si contano piu' gli studi che dimostrano come la sua estensione sia legata all'andamento dei cicli solari. Tanto per citare l'ultimo, un articolo pubblicato su paleogeografia, paleoclimatologia e paleoecologia mostra che le concentrazioni del ghiaccio marino artico erano simili (o piu' basse) del presente, durante il periodo caldo medioevale o romano e nel tardo olocene, quando l’attivita' solare era relativamente alta. Gli autori hanno trovato che il ghiaccio marino artico si trovava alle piu' alte concentrazioni durante la piccola era glaciale, corrispondente ad un periodo di attivita' solare molto bassa [la piccola era glaciale, coincide con l’inizio delle osservazioni strumentali della temperatura globale].

Poi c'e' sempre l'esigenza di pigiare il tasto del catastrofismo per alimentare la paura dei cambiamenti climatici, cosi come abilmente progettato nell'Agenda 21.

Guarda su youtube.com

Re: Clima questo sconosciuto

22/03/2015, 11:37

Ma allora tutti i servizi che ho sempre visto sull' Antartide che si scioglie [?] [:293]

Se quello che dici è vero, conferma che ci stiamo avvicinando a una nuova era glaciale.

Re: Clima questo sconosciuto

22/03/2015, 14:23

Aztlan ha scritto:Ma allora tutti i servizi che ho sempre visto sull' Antartide che si scioglie [?] [:293]


Propaganda :)

Non può essere solo l'uomo la causa, o meglio non può l'uomo sovrastare con la sua azione gli effetti a lungo termine determinati dal sole e dalle immani energie che spara sulla terra nel corso dei secoli che poi con una certa inerzia (quindi senza che causa-effetto siano concatenati su scala temporale umana) modificano il clima e tutto il resto sulla terra. Almeno secondo me.

L'uomo può avere effetti locali (intesi nel tempo) ma su macroscala no.


Aztlan ha scritto:Se quello che dici è vero, conferma che ci stiamo avvicinando a una nuova era glaciale.


E' ciclico :)

Re: Clima questo sconosciuto

23/03/2015, 17:28

.....a volte le notizie vengono lanciate in base alla moda del momemto,ricordate quando qualke tempo fa si affermava che la desertificazione incombeva sull'italia x mancanza di pioggia?????ultimamente stiamo annegando....... [:291] [:291] [;)] [;)]

Re: Clima questo sconosciuto

23/03/2015, 21:04

Quando si iniziò a parlare di riscaldamento globale qualcuno obietto che era presente ache su altri pianeti del sistema solare e quindi le attività umane poco centravano.
Io aggiungo la banalità che il clima su questo pianeta il clima è cambiato più volte ed aspettarsi
che rimage sempre ugale a se è della peggior presunzione umana.

Re: Clima questo sconosciuto

24/03/2015, 18:12

Due vallate sul fondo dell'oceano spiegano per quale motivo il ghiacciaio Totten, in Antartide, il quarto al mondo per dimensioni, fonde con una rapidità talmente elevata da non avere eguali con altri ghiacciai del mondo. Grazie a queste vallate, l'acqua marina a temperatura relativamente più alta riesce a lambire direttamente il ghiaccio. A stabilirlo è uno studio firmato da ricercatori dell'Università del Texas a Austin e apparso sulla rivista “Nature Geoscience”.
Un processo simile è già stato documentato lungo le coste dell'Antartide occidentale. Anche lì infatti, il ghiaccio sembra lambito solo dagli strati di acqua marina più superficiali, ma alcuni studi hanno tuttavia dimostrato che c'è un'altra parte del ghiacciaio, più sotto, esposta all'acqua marina, che a quella profondità è caratterizzata da una maggiore salinità e da una temperatura più elevata della norma: questi due fattori concorrono ad accelerare la fusione del ghiaccio.

Il ghiacciaio Totten, situato nella parte orientale dell'Antartide, è una delle riserve di acqua dolce più imponenti del pianeta: il suo bacino occupa una superficie più vasta di quella dell'Italia. A preoccupare i glaciologi è che il Totten ha una velocità di fusione estremamente elevata. Per spiegare il fenomeno, alcuni studiosi avevano ipotizzato la presenza di acqua a temperatura relativamente alta nella parte del ghiacciaio rivolta verso il mare, ma finora non esistevano prove.

Il nuovo studio ha dimostrato che l'ipotesi è vera e ha individuato anche le vie di accesso dell'acqua al bordo del ghiacciaio: si tratta di due profonde vallate su fondo dell'oceano. Il risultato è di estrema importanza per i modelli che permettono di stimare l'innalzamento dei mari conseguente alle fusioni dei ghiacciai: si calcola che se fondesse completamente, la massa di ghiaccio del Totten provocherebbe un aumento globale del livello dei mari di 3,5 metri.

Presto questa immissione di acqua da fusione nell'oceano potrebbe diventare irreversibile, a meno che non cambino le condizioni atmosferiche e oceaniche, in modo che le nevicate compensino lo scioglimento del ghiaccio lungo la costa. Alcuni studi hanno infatti scoperto che nei periodi di incremento della temperatura, le precipitazioni nevose in Antartide possono aumentare. Lo conferma uno studio firmato da Peter Clark, della Oregon State University e colleghi pubblicato su “Nature Climate Change” chiarendo che però l'aumento del manto nevoso sarebbe inferiore a quanto stimato finora, così come l'effetto di compensazione della perdita di ghiaccio.

Clark e colleghi hanno studiato una serie di carote di ghiaccio estratte in Antartide per valutare la correlazione tra variazioni climatiche e precipitazioni nel periodo compreso tra 21.000 e 10.000 anni fa, durante il quale la Terra lentamente è uscita dall'ultima era glaciale. L'analisi statistica ha mostrato che l'Antartide, durante questo periodo ha sperimentato un riscaldamento medio compreso tra 5 e 10 gradi Celsius, e che per ogni grado d'incremento le precipitazioni nevose sono aumentate solo del 5 per cento.

"Intuitivamente, se la temperatura aumenta, c'è più umidità atmosferica, che può precipitare in forma di neve in Antartide", ha commentato Clark. "Il problema è che negli ultimi cinquant'anni di misurazioni scientifiche non è emerso nulla: la relazione tra temperatura e aumento delle precipitazioni è difficile da documentare, per effetto dell'enorme variabilità delle condizioni meteo."

http://www.lescienze.it/news/2015/03/17 ... 20-03-2015

Re: Clima questo sconosciuto

24/03/2015, 18:28

Allora è vero che l' Antartide si sta sciogliendo...

Re: Clima questo sconosciuto

01/04/2015, 11:41

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Incredibili immagini del tifone Maysak che ha attraversato la Micronesia e si dirige verso le Filippine. Le foto sono ovviamente di Samantha Cristoforetti dalla Stazione Spaziale Internazionale.
[martina]

Re: Clima questo sconosciuto

02/04/2015, 21:11

2 aprile 2015

IL "DILUVIO UNIVERSALE" IN CILE NEL DESERTO DI ATACAMA (VIDEO SHOCK)

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Morti e dispersi nel nord del Cile a causa delle forti piogge cadute nella regione di Atacama. Le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza e istallato un comando di crisi nel capoluogo regionale, Copiapò,
circa 800 km a nord della capitale Santiago. Le forti piogge cadute sulla regione del tutto inusuali, giacché ad Atacama si trova l'omonimo deserto, considerato il più asciutto del mondo - hanno provocato alluvioni,danni ad edifici e migliaia di sfollati.

Guarda su youtube.com


Pubblicato da terrarealtime a 16:49

Source: TERRA REAL TIME: IL "DILUVIO U...SERTO DI ATACAMA (VIDEO SHOCK)

Re: Clima questo sconosciuto

02/04/2015, 23:36

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Stupende nuvole bianche sopra vaste distese di ghiaccio, in una foto mozzafiato scattata dalla Stazione Spaziale Internazionale da Samantha Cristoforetti, il 20 Febbraio 2015.

Re: Clima questo sconosciuto

03/04/2015, 11:52

- Quando si parla di surriscaldamento del pianeta, di cambiamenti climatici e di inquinamento non tutti riescono ad immaginare lo scenario 'apocalittico' che può aprirsi per milioni di cittadini, con conseguenze in grado di sconvolgere anche le più piccole e banali attività quotidiane.

La California rischia, in questo senso, di diventare un esempio per tutti. Pensare alla desertificazione del pianeta non vuol dire più accendere il pensiero e focalizzarlo su scenari sahariani, basterà pensare allo stato americano e alla sua preoccupante carenza d'acqua. Lo scorso inverno la California non ha visto alcun fiocco di neve e le precipitazioni sono state talmente scarse da costringere il governatore Jerry Brown, per la prima volta nello storia dello stato, ad ordinare il razionamento dell'acqua, con l'obiettivo di ridurre del 25% i consumi. La misura diventerà operativa da maggio.

Nessuno sconto per nessuno. Vietato innaffiare i giardini fuori casa, i campi da golf, i cimiteri e le caratteristiche isole spartitraffico delle città. I soli a poter utilizzare l'acqua saranno i contadini già penalizzati dalla siccità. In campo agricolo non si contano più le aziende che sono state costrette a chiudere, oltre 17mila addetti del settore che hanno perso il lavoro. Previsti incentivi per acquistare elettrodomestici di ultima generazione, in grado di garantire un maggior risparmio energetico.
- See more at: http://www.diregiovani.it/news/39573-ca ... aDBUR.dpuf
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