01/03/2011, 18:17
nihal181 ha scritto:
non capisco perché dici che faccia ridere!
Ridere?
A me la cosa non fa ridere per niente.
09/03/2011, 19:46
....a dieci anni vedevo queste scie,e a me non sembra che sia capitato qualcosa di epocale,pensare che di anni ne sono passati....![[:2]](./images/smilies/UF/2.GIF "Emoticon")
16/03/2011, 22:24
31/03/2011, 09:01
Passando da un sito ad un altro tramite vari link ho trovato questo, che già dal nome del sito, mi sembra molto interessante: http://www.weathermodification.com
Si tratta di una delle tante aziende che, dietro compenso, aiutano a "monitorare" e a "modificare" il clima, in base alle esigenze del cliente.
Dateci un'occhiata, questo è un estratto, tradotto con google traduttore, visto che magari non tutti conoscono l'inglese. Tale azienda esiste dal 1961.
Chi siamo
"Ora più che mai, la necessità a livello mondiale di soluzioni per le necessità atmosferici come la gestione delle risorse idriche e controllo della qualità ambientale, è fondamentale. Con quasi mezzo secolo di programmi di successo, la nostra esperienza parla da sé.
Cerchiamo di aiutare a gestire meglio le vostre risorse atmosferiche e acqua ".
"The Sky's The Limit"
"Abbiamo sviluppato una serie di efficaci servizi di supporto meteorologico e uno selection potente di strumentazione supplementare. I nostri servizi sono essenziali per studi di climatologia, la valorizzazione delle precipitazioni e danni mitigazione tempesta, la dissipazione di nebbia, le previsioni meteorologiche, e molti altri progetti meteorologici ".
Si tratta di una delle tante aziende che, dietro compenso, aiutano a "monitorare" e a "modificare" il clima, in base alle esigenze del cliente.
Dateci un'occhiata, questo è un estratto, tradotto con google traduttore, visto che magari non tutti conoscono l'inglese. Tale azienda esiste dal 1961.
Chi siamo
"Ora più che mai, la necessità a livello mondiale di soluzioni per le necessità atmosferici come la gestione delle risorse idriche e controllo della qualità ambientale, è fondamentale. Con quasi mezzo secolo di programmi di successo, la nostra esperienza parla da sé.
Cerchiamo di aiutare a gestire meglio le vostre risorse atmosferiche e acqua ".
"The Sky's The Limit"
"Abbiamo sviluppato una serie di efficaci servizi di supporto meteorologico e uno selection potente di strumentazione supplementare. I nostri servizi sono essenziali per studi di climatologia, la valorizzazione delle precipitazioni e danni mitigazione tempesta, la dissipazione di nebbia, le previsioni meteorologiche, e molti altri progetti meteorologici ".
09/04/2011, 08:51
Le contrails nel mirino di alcuni studi
per i cambiamenti climatici.
Giovedì 07 Aprile 2011 00:00 Walter Conid
http://www.centroufologicoionico.com/ar ... climatici-
Il trasporto aereo è finito nel mirino per il suo potenziale contributo ai cambiamenti climatici. La maggiorparte delle persone probabilmente danno per scontato che questo inquinamento sia dovuto alle emissioni di carbonio che gli aerei emettono bruciando significative quantità di carburante. Un nuovo studio della rivista Climate Change Nature suggerisce e rafforza l'idea che le nuvole che si generano dai voli hanno un impatto maggiore sul clima di tutte le emissioni cumulate da tutti gli aerei in volo fin'ora.
Quello che gli autori prendono in considerazione è il fatto che le emissioni di carbonio sono solo uno degli effetti del trasporto aereo.
Altri includono le emissioni di particolato ad alta quota e nell'atmosfera, la produzione di ossidi di azoto e la produzione diretta di nubi di vapore attraverso la scia di condensazione. Col passare del tempo queste linee sottili di vapore acqueo si trasformano in "Cirri da Contrails" nuvole che perdono le loro caratteristiche lineari e diventano indistinguibili da quello che erano in precedenza. Anche se le nubi a bassa quota tendono a raffreddare il pianeta riflettendo la luce solare, le nubi di alta quota come i Cirri hanno un effetto isolante e possono effettivamente aiutare ad aumentare il riscaldamento.
Per capire l'entità dell'impatto di questi cirri, gli autori dello studio, hanno creato un modello di clima esistente (l' ECHAM4 ) simulando l'evoluzione dei cirri indotti dalle scie degli aerei (convalidando ancora una volta i risultati dei modelli in precedenza osservati nelle immagini satellitari delle scie di condensazione).
I punti di maggiore concentrazione di queste nubi sono sopra gli Stati Uniti, in Europa e nel Nord Atlantico. Effetti minori invece, sono stati osservati in Asia Orientale e il Pacifico Settentrionale. Sull'Europa centrale i valori di picco di circa il 10 percento sono dovuti in parte alla direzione dei venti provenienti dal Nord Atlantico.
Da soli, i Cirri generati dagli aerei, producono effetti globali sul clima di circa 40 milliwatt per metro quadrato, per capirci meglio, gli effetti del ciclo solare sono di 1 watt per metro quadrato.
Alcuni progetti suggeriscono che potremmo concentrarci sulla progettazione di motori che emettano meno vapore acqueo, anche se proprio quest'ultimo è un sottoprodotto necessario per bruciare gli idrocarburi.
Anche se non vogliamo "addentrarci" nella delicata questione delle "scie chimiche" o "Chemtrails", gli "sciachimisti" possono aggiungere un altro tassello a loro favore.
Traduzione e adattamento a cura del Centro Ufologico Ionico
Fonte: http://www.wired.com/wiredscience/2011/ ... Science%29
per i cambiamenti climatici.
Giovedì 07 Aprile 2011 00:00 Walter Conid
http://www.centroufologicoionico.com/ar ... climatici-
Il trasporto aereo è finito nel mirino per il suo potenziale contributo ai cambiamenti climatici. La maggiorparte delle persone probabilmente danno per scontato che questo inquinamento sia dovuto alle emissioni di carbonio che gli aerei emettono bruciando significative quantità di carburante. Un nuovo studio della rivista Climate Change Nature suggerisce e rafforza l'idea che le nuvole che si generano dai voli hanno un impatto maggiore sul clima di tutte le emissioni cumulate da tutti gli aerei in volo fin'ora.
Quello che gli autori prendono in considerazione è il fatto che le emissioni di carbonio sono solo uno degli effetti del trasporto aereo.
Altri includono le emissioni di particolato ad alta quota e nell'atmosfera, la produzione di ossidi di azoto e la produzione diretta di nubi di vapore attraverso la scia di condensazione. Col passare del tempo queste linee sottili di vapore acqueo si trasformano in "Cirri da Contrails" nuvole che perdono le loro caratteristiche lineari e diventano indistinguibili da quello che erano in precedenza. Anche se le nubi a bassa quota tendono a raffreddare il pianeta riflettendo la luce solare, le nubi di alta quota come i Cirri hanno un effetto isolante e possono effettivamente aiutare ad aumentare il riscaldamento.
Per capire l'entità dell'impatto di questi cirri, gli autori dello studio, hanno creato un modello di clima esistente (l' ECHAM4 ) simulando l'evoluzione dei cirri indotti dalle scie degli aerei (convalidando ancora una volta i risultati dei modelli in precedenza osservati nelle immagini satellitari delle scie di condensazione).
I punti di maggiore concentrazione di queste nubi sono sopra gli Stati Uniti, in Europa e nel Nord Atlantico. Effetti minori invece, sono stati osservati in Asia Orientale e il Pacifico Settentrionale. Sull'Europa centrale i valori di picco di circa il 10 percento sono dovuti in parte alla direzione dei venti provenienti dal Nord Atlantico.
Da soli, i Cirri generati dagli aerei, producono effetti globali sul clima di circa 40 milliwatt per metro quadrato, per capirci meglio, gli effetti del ciclo solare sono di 1 watt per metro quadrato.
Alcuni progetti suggeriscono che potremmo concentrarci sulla progettazione di motori che emettano meno vapore acqueo, anche se proprio quest'ultimo è un sottoprodotto necessario per bruciare gli idrocarburi.
Anche se non vogliamo "addentrarci" nella delicata questione delle "scie chimiche" o "Chemtrails", gli "sciachimisti" possono aggiungere un altro tassello a loro favore.
Traduzione e adattamento a cura del Centro Ufologico Ionico
Fonte: http://www.wired.com/wiredscience/2011/ ... Science%29
15/04/2011, 16:11
Air to air Mc Donnel Douglas KC-10 chemtrails - The proof ====#9992;
http://youtu.be/bJuKcV9-fTY?hd=1
http://youtu.be/bJuKcV9-fTY?hd=1
15/04/2011, 21:10
il dc10 o versione militare kc10 extender e' un trimotore
Immagine:
10,71 KB
Immagine:
10,71 KB
Ultima modifica di ubatuba il 15/04/2011, 21:18, modificato 1 volta in totale.
16/04/2011, 01:48
ubatuba ha scritto:
il dc10 o versione militare kc10 extender e' un trimotore
E quindi?
16/04/2011, 15:44
ubatuba ha scritto:
il dc10 o versione militare kc10 extender e' un trimotore
Immagine:
10,71 KB
buono a sapersi
16/04/2011, 20:36
Thethirdeye ha scritto:ubatuba ha scritto:
il dc10 o versione militare kc10 extender e' un trimotore
E quindi?
quindi.........rispondendo al video di lukas in cui appariva il kc,prob non ha inteso che le tre scie erano dovute al fatto che trattavasi di un trimotore,altrimenti x quale motivo avrebbe postato tale video?
17/04/2011, 10:07
Che sconfinata dottrina!
18/04/2011, 13:05
Lukas ha scritto:
Che sconfinata dottrina!
invece di sconfinata dottrina,spiega xche' hai postato cio'?
Ultima modifica di ubatuba il 18/04/2011, 13:06, modificato 1 volta in totale.
21/04/2011, 14:00
Ancora UFOCast, questa volta si parla di SCIE CHIMICHE:
Domani, venerdì 22 Aprile alle 22.00
UFOCast (21)
Tiziana Pompili
In questi ultimi anni i cieli sopra le nostre città sembrano non avere più l'aspetto di una volta, sempre più spesso vediamo apparire nel cielo strane scie biancastre che si allargano in velature lattiginose. A parlarci dell'inquietante argomento delle SCIE CHIMICHE avremo una delle persone più informate ed autorevoli in Italia su questo argomento: il ricercatore Rosario Marcianò, Presidente del Comitato Nazionale TANKER ENEMY.
Ospite
Rosario Marcianò
Conduce
Caruso Colzi
http://ufocast.ufomachine.org/blog-punt ... st-21.html
Domani, venerdì 22 Aprile alle 22.00
UFOCast (21)
Tiziana Pompili
In questi ultimi anni i cieli sopra le nostre città sembrano non avere più l'aspetto di una volta, sempre più spesso vediamo apparire nel cielo strane scie biancastre che si allargano in velature lattiginose. A parlarci dell'inquietante argomento delle SCIE CHIMICHE avremo una delle persone più informate ed autorevoli in Italia su questo argomento: il ricercatore Rosario Marcianò, Presidente del Comitato Nazionale TANKER ENEMY.
Ospite
Rosario Marcianò
Conduce
Caruso Colzi
http://ufocast.ufomachine.org/blog-punt ... st-21.html