Ricerche e approfondimenti sulle notizie di cronaca
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19/05/2013, 14:30

E' inconcepibile che alla donna nei colloqui di lavoro venga continuamente chiesto, se sono sposate, se pensano ad avere figli, se ne hanno...
Il mobbing verso le neomamme è un fenomeno lavorativo violentissimo.
Cominciamo ad occuparci di questo.
Cominciamo ad occuparci delle domme che vorrebbero essere madri, ma che devono rinunciare a diventarlo per trovare o non perdere un lavoro. Questo è osceno e immorale.


Quotone. Questo è uno dei grossi problemi.

19/05/2013, 19:59

Busto Arsizio
Madre getta i due figli dal terzo piano
Una donna di 42 anni ha lanciato i bambini di 6 e 3 anni dal balcone dell'appartamento. I piccoli sono in prognosi riservata all'ospedale di Busto

Butta i figli dal terzo piano. È accaduto oggi a Busto Arsizio, intorno alle 12, in via Boccaccio. Una donna di 42 anni ha gettato dal balcone la figlia di 3 anni e il figlio di 6. I piccoli sono precipitati per circa otto metri e sono atterrati sulla terrazza al primo piano, impattando su un tavolo in plastica. A dare l'allarme il marito che tornando a casa, dopo aver fatto la spesa, si sarebbe trovato di fronte alla tragedia.
Dopo i primi soccorsi, i due bambini sono stati trasportati all'ospedale: il maschio di 6 anni, che ha riportato una frattura occipitale e una lesione a una vertebra, è stato ricoverato a Legnano. La sorellina di 3 anni, che ha riportato una frattura al torace con versamento di sangue nel polmone, all'ospedale di Busto Arsizio. Per entrambi la prognosi è riservata.
La donna, da tempo in cura psichiatrica, si trova ora al commissariato di polizia della città.
Da una prima ricostruzione sembra che la donna fosse in casa da sola con i bambini. L'appartamento confina con quello della nonna, che al momento del fatto non era presente.
18/05/2013

Li ho buttati dalla finestra»
Queste le parole pronunciate dalla madre dei due bambini gettati dal terzo piano di un palazzo di viale Boccaccio alla nonna subito dopo la tragedia. La donna soffre di un disturbo della personalità da molto tempo ed è ora agli arresti in clinica

C'è grande sgomento in città per quanto accaduto in un condominio di viale Boccaccio oggi, sabato, attorno alle 12. Una mamma, infatti, ha gettato i suoi due figli dal balcone, facendoli precipitare per circa 8 metri. Un dramma che il padre avrebbe scoperto solo qualche minuto dopo mentre tornava a casa dopo aver fatto la spesa. Il tutto in un condominio di una tranquilla zona residenziale a ridosso del viale alberato che scorre verso Borsano. In molti avevano sentito in passato le urla della donna provenire da quell'appartamento e qualcuno sapeva anche del recente ricovero in psichiatria (era tornata a casa il 10 maggio, ndr), pare per un disturbo della personalità borderline del quale soffriva da molto tempo.

La famiglia vive vicino ai genitori della donna, nell'appartamento accanto che è addirittura collegato direttamente da un balcone. E proprio in casa della nonna, secondo le prime ricostruzioni, è avvenuto il fatto: l'anziana madre è andata in cucina a preparare il risotto e la donna ha prima gettato dalla finestra la più piccola, poco dopo il figlio maschio, poi si è seduta sul divano dove l'ha trovata sua madre alla quale ha candidamente confessato: «Li ho buttati giù dal balcone». Nel frattempo al piano terra subito dopo il primo tonfo è intervenuto l'inquilino dell'appartamento che si affaccia sull'ampio terrazzo per prestare i primi soccorsi, subito dopo è atterrato il secondo corpo.

Dopo essere stata arrestata dagli agenti del commissariato di Busto Arsizio la donna è stata interrogata dal sostituto procuratore Mirko Monti al quale ha ammesso di averli gettati lei stessa e di averlo fatto perchè non era in grado di accudirli e di garantirgli un futuro. La 42enne è consapevole del fatto che i figli siano ancora vivi ma per tutto il tempo ha ripetuto di sperare che non sopravvivessero. Subito dopo il magistrato ha disposto gli arresti domiciliari in una clinica psichiatrica.
18/05/2013

So che non centra con l' aborto ma è tanto per far comprendere come chi deve occuparsi di questa gente non è mai presente quando serve.

20/05/2013, 02:26

shighella ha scritto:

Blissenobiarella ha scritto:

Io frequento tutti gli ambienti, anche quelli religiosi senza alcun pregiudizio [:D]. Chiacchiero con preti e testimoni di Geova, ascolto tutti con piacere e valuto le persone per quello che sono e per il valore che riconosco in essi, non per il loro credo.

Ma non è un mistero che leggi sull'aborto debbano lottare contro l'ingerenza della Chiesa nei paesi cattolici.
Così come è palese che per taluni l'ideologia cattolica è ciò si sostituisce alla carenza di spiritualità vera e che la religione diventa la morale di chi non ha la capacità di avere una morale propria.
Non credo di aver detto nulla che possa essere ragionevolmente smentito.


Una vita, non è cosa che si possa buttare via. Si può decidere di non farla venire al mondo oggi, ma non è una cosa che abbiamo il potere di distruggere.Se vogliamo discutere di economia spirituale, si può danneggiare infinitamente di più una vita facendola passare in questo mondo, che impedendoglielo.







Non vogliono capire che impedire legalmente l'aborto non è un deterrente all'atto.
Non mi sembra estremismo ciò che afferma Bliss, evitando di dare la vita ad un essere gli si evitano infinite sofferenze; alcuni sosterranno che gli si eviteranno anche infinite gioie: nn c'è fine al dibattito [8] [:)]



Non si evita di dare una vita, la vita la si toglie .
Blissanobiarella ha scritto:
I bambini non hanno colpe. Un bambino non chiede di venire al mondo e non merita di diventare un bambino figlio di un obbligo imposto alla propria madre. Essere rifiutati dalla donna che ti mette al mondo è un destino peggiore della non nascita per un figlio



Ma chi te le mette in testa queste cose? Chi? Non si tratta poi di "non nascita", si tratta di venire ammazzati in modi orribili!

"Evitando di dare la vita" --- 'non nascita" sono eufemismi per indolcire la pillolina dell'aborto. La realta` e che si viene fatti letteralmente a pezzi! un bambino muore in modi disumani e` questa la realta`


Si rischiano due vite per ogni aborto, una la si perde sempre, legale o non legale che sia.

20/05/2013, 10:39

Blitz, con la frase "evitare di dare la vita", intendevo, non generare affatto e non abortire come hai inteso tu.
Non generare figli è stata la scelta che abbiamo portato avanti io e mio marito da sempre. I metodi ci sono, anche se ongi tanto falliscono.
Volevo fare i miei complimenti a Green per i suoi 3 figli, ci vuole tanto coraggio e ottimismo per generare figli in questa vita.
BLiss è verissimo cio che dici, il fatto di sentirsi mamme dopo 3 secondi che sai di essere incinta.
Malgrado la scelta di nn generare figli, circa 4 anni fa è capitato anche a noi. Mi trovavo in ospedale, dovevo subire una revisione alla protesi cervicale,
avevo qualche giorno di ritardo, cosi suggerisco ai medici di farmi un test delle BetaHCG prima di inizare la routine delle solite tac e lastre, perchè se fossi stata incinta avrebbero nuociuto al bambino. Le risposte sono arrivate dopo una settimana (in quanto era il periodo di natale e i lab nn funzionavano tutti attivamente). La notizia mi è stata data dal dottor Tarantino, nn sapevo se ridere o piangere, ma dopo soli 10 minuti di stravolgimento, già lo amavo e mi proteggevo il ventre. Purtroppo l'ho perso alla 11esima settimana.
Vi assicuro che quando arriva l'ultima settimana di agosto, io penso sempre a lei/lui, perchè era in questo periodo che sarebbe nata/o, questo anno avrebbe compiuto 4 anni.
Ragazzi se sapeste quanto male fa perdere un bambino...

20/05/2013, 12:08

IL CORO DEI BAMBINI MAI NATI

Quanti bambini in terra non son nati
perché l’uomo, assassino ,li ha annullati!
Che offesa a Dio che qui li avea mandati
per dargli lunga vita ,ch’è stroncata !

Ritornano poi in cielo da angioletti,
feriti e per dolore singhiozzando,
Maria tra le sue braccia se li stringe
dolce una ninna nanna sussurrando!

Poi, dopo un sonnellino fatto in pace,
per far obliare tal brutta avventura
a passeggiar li porta per giardini
a coglier fiori dai mille colori . .

Poi dice :- Piccolini ,ora un favore
vorrei da voi che mi volete bene:
che dite se impariamo una canzone
per Gesù mio che soffre mille péne?

Tanti uccellini pur l’ impareranno
e ci accompagneranno coi gorgheggi
poi questo bel coretto che faremo
consolerà Gesù che si amareggia !

Ed ora per il cielo è un gran via vai
per concertar le prove per il coro ;
per l’aria : quante tenere vocine,
che luccicar d’alucce azzurre e d’oro.

Poi viene finalmente il grande giorno;
splendono qual stelle gli angioletti,
ognuno al posto suo ,tanto carini
ed è Maria a dirigere il coretto.

Gesù è arrivato,ma che bel sorriso!
Dà il via per ascoltar la melodia
e sulla terra c’è Lady Francesca
che la registrerà in Metafonia!

VIENIMI IN SOGNO

Vienimi in sogno ,mia mammina cara;
dimmi che fai e dove sei andata;
come tu passi il tempo all’altro mondo
che d’ore e da minuti n’è segnato!

Sbagliamo forse a dir:-Riposa in pace-
se c’è da faticare col Signore
per dire a noi :-Salvate il vostro mondo
che avete condannato alla malora!-

Per voi non ci son più misteri e veli,
la nuda verità vi è rivelata;
-Non vi affannate per delle sciocchezze-
ci dite coi messaggi che mandate!

-Per tutto il male che voi fate in terra
d’una catena in più voi la fornite
quell’anima che quando quà è arrivata
a Dio si deve unir,dopo pentita!-

Vienimi in sogno quando più mi prende
la nostalgia dei baci che mi hai dato
le volte che tremavo di paura
pel buoi attorno a me, se mi svegliavo!

Or che una notte,la più cupa e nera,
scende a coprire l’esistenza mia,
baciami ancora , scaccia la paura;
dimmi che, dopo ,là mi aspetta Dio!

“LIFTING ”CELESTE

Ognun di noi nascendo all’altro mondo,
lo stesso tipo resta tale e quale
a quello ch’era stato sulla terra,
fatto però di un altro materiale

che non andrà soggetto ad avvizzire
come la pelle che portiamo addosso
che prima è fresca qual rosa di maggio
e poi con gli anni si riduce all’osso!

E questo corpo che verrà assegnato
e che viene chiamato corpo astrale
è il massimo che Dio che a noi ci tiéne,
poteva dare ai figli suoi carnali!

Ma ci pensate allora che fortuna
per noi che andremo lì ci è preparata?
È come se noi fossimo clonati
ma senza più difetti e mai malati!

Chi è nano si ritroverà cresciuto
ed i giganti torneran normali;
gli storpi,i sordi ,i muti e i non vedenti
riavranno vita sana…e meno male!

Non si vedranno in giro vecchi gobbi
ma gioventù più fresca e vigorosa
e pure chi non venne mai alla luce
là invece sboccerà come una rosa!

Nonc’è da prender treni né corriere
se ci vogliam spostar liberamente
l’unico mezzo rimarrà il pensiero
che ci trasporterà istantaneamente!

Ed or ch’io penso alla bella occasione
che si presenta per ognun che muore,
embè,vi giuro che non vedo l’ora
di farmi il lifting riparatore!

Il naso ormai m’arriva fino in bocca,
i denti me li son tutti giocati,
mi son rimasti pochi peli in testa
e ormai son tutto storto e raggrinzato.

Son pieno di ferraglie e batterie;
per farli ancora funzionare un poco:
denti,cuore ,orecchie ,occhi e gambe,
da sol più non lo fanno il loro gioco!

Più bella novità però ci aspetta:
è quella di un cervello assai diverso
che più non penserà senza criterio
ma in modo uguale al Re dell’Universo!
Ultima modifica di greenwarrior il 20/05/2013, 13:04, modificato 1 volta in totale.

20/05/2013, 13:31

Cara sighella, vorrei che ci fossero parole...
Quando si è madri si è madri anche dei figli che non hanno visto la luce. Un abbraccio.

20/05/2013, 13:42

shighella ha scritto:

Blitz, con la frase "evitare di dare la vita", intendevo, non generare affatto e non abortire come hai inteso tu.
Non generare figli è stata la scelta che abbiamo portato avanti io e mio marito da sempre. I metodi ci sono, anche se ongi tanto falliscono.
Volevo fare i miei complimenti a Green per i suoi 3 figli, ci vuole tanto coraggio e ottimismo per generare figli in questa vita.
BLiss è verissimo cio che dici, il fatto di sentirsi mamme dopo 3 secondi che sai di essere incinta.
Malgrado la scelta di nn generare figli, circa 4 anni fa è capitato anche a noi. Mi trovavo in ospedale, dovevo subire una revisione alla protesi cervicale,
avevo qualche giorno di ritardo, cosi suggerisco ai medici di farmi un test delle BetaHCG prima di inizare la routine delle solite tac e lastre, perchè se fossi stata incinta avrebbero nuociuto al bambino. Le risposte sono arrivate dopo una settimana (in quanto era il periodo di natale e i lab nn funzionavano tutti attivamente). La notizia mi è stata data dal dottor Tarantino, nn sapevo se ridere o piangere, ma dopo soli 10 minuti di stravolgimento, già lo amavo e mi proteggevo il ventre. Purtroppo l'ho perso alla 11esima settimana.
Vi assicuro che quando arriva l'ultima settimana di agosto, io penso sempre a lei/lui, perchè era in questo periodo che sarebbe nata/o, questo anno avrebbe compiuto 4 anni.
Ragazzi se sapeste quanto male fa perdere un bambino...



Lo è stato per me come padre, posso immaginare cosa sia per una madre.
Sighella rispetto la vostra scelta, ma non vorrei che tra qualche anno la mancanza di una creatura possa rendere vuota la vostra esistenza. Mi auguro che non sia cosi, ma la tua sofferenza per aver perso un bimbo mi dice che saresti un ottima madre e che forse comprendi quanto sia importante e splendido creare la vita e poterla seguire nella sua evoluzione.
Un bacione forte a te e una vigorosa stretta di mano a tuo marito. [;)]

20/05/2013, 16:53

Grazie ragazzi! [:X]
Green, la scelta di nn avere bambini è dolorosa dal momento stesso che si decide di non averne.
Fare figli dovrebbe essere un atto di altruismo spassionato, incondizionato.
La scelta di non averne figli rappresenta per noi ( me e lui) un modo per proteggerli.
Purtroppo abbiamo (io e lui) una visione del mondo tutt'altro che ottimistica. Se avessimo deciso
di averne, ci sarebbe apparso di farlo soltano per soddisfare la nostra indole umana, e forse,
visto come stanno andando le cose (sotto tutti gli aspetti umani) nel mondo, penso che ci saremmo
sentiti in colpa.
Chiedo scusa, vi ho condotto in evidente offtopic.
Ultima modifica di shighella il 20/05/2013, 16:56, modificato 1 volta in totale.

20/05/2013, 17:34

shighella ha scritto:

Grazie ragazzi! [:X]
Green, la scelta di nn avere bambini è dolorosa dal momento stesso che si decide di non averne.
Fare figli dovrebbe essere un atto di altruismo spassionato, incondizionato.
La scelta di non averne figli rappresenta per noi ( me e lui) un modo per proteggerli.
Purtroppo abbiamo (io e lui) una visione del mondo tutt'altro che ottimistica. Se avessimo deciso
di averne, ci sarebbe apparso di farlo soltano per soddisfare la nostra indole umana, e forse,
visto come stanno andando le cose (sotto tutti gli aspetti umani) nel mondo, penso che ci saremmo
sentiti in colpa.
Chiedo scusa, vi ho condotto in evidente offtopic.



E come fai a dirlo se non provi ? [;)]

20/05/2013, 17:44

greenwarrior ha scritto:

shighella ha scritto:

Grazie ragazzi! [:X]
Green, la scelta di nn avere bambini è dolorosa dal momento stesso che si decide di non averne.
Fare figli dovrebbe essere un atto di altruismo spassionato, incondizionato.
La scelta di non averne figli rappresenta per noi ( me e lui) un modo per proteggerli.
Purtroppo abbiamo (io e lui) una visione del mondo tutt'altro che ottimistica. Se avessimo deciso
di averne, ci sarebbe apparso di farlo soltano per soddisfare la nostra indole umana, e forse,
visto come stanno andando le cose (sotto tutti gli aspetti umani) nel mondo, penso che ci saremmo
sentiti in colpa.
Chiedo scusa, vi ho condotto in evidente offtopic.



E come fai a dirlo se non provi ? [;)]


Nella prossima vita, in un "mondo" migliore, ne farò tanti, tutti quelli che verranno! [:D]

20/05/2013, 18:02

shighella ha scritto:

greenwarrior ha scritto:

shighella ha scritto:

Grazie ragazzi! [:X]
Green, la scelta di nn avere bambini è dolorosa dal momento stesso che si decide di non averne.
Fare figli dovrebbe essere un atto di altruismo spassionato, incondizionato.
La scelta di non averne figli rappresenta per noi ( me e lui) un modo per proteggerli.
Purtroppo abbiamo (io e lui) una visione del mondo tutt'altro che ottimistica. Se avessimo deciso
di averne, ci sarebbe apparso di farlo soltano per soddisfare la nostra indole umana, e forse,
visto come stanno andando le cose (sotto tutti gli aspetti umani) nel mondo, penso che ci saremmo
sentiti in colpa.
Chiedo scusa, vi ho condotto in evidente offtopic.



E come fai a dirlo se non provi ? [;)]


Nella prossima vita, in un "mondo" migliore, ne farò tanti, tutti quelli che verranno! [:D]


Non fraintendermi, non voglio convincerti a fare figli, ma un mondo migliore lo possono costruire solo loro.

20/05/2013, 22:52

shighella ha scritto:

Blitz, con la frase "evitare di dare la vita", intendevo, non generare affatto e non abortire come hai inteso tu.
Non generare figli è stata la scelta che abbiamo portato avanti io e mio marito da sempre. I metodi ci sono, anche se ongi tanto falliscono.
Volevo fare i miei complimenti a Green per i suoi 3 figli, ci vuole tanto coraggio e ottimismo per generare figli in questa vita.
BLiss è verissimo cio che dici, il fatto di sentirsi mamme dopo 3 secondi che sai di essere incinta.
Malgrado la scelta di nn generare figli, circa 4 anni fa è capitato anche a noi. Mi trovavo in ospedale, dovevo subire una revisione alla protesi cervicale,
avevo qualche giorno di ritardo, cosi suggerisco ai medici di farmi un test delle BetaHCG prima di inizare la routine delle solite tac e lastre, perchè se fossi stata incinta avrebbero nuociuto al bambino. Le risposte sono arrivate dopo una settimana (in quanto era il periodo di natale e i lab nn funzionavano tutti attivamente). La notizia mi è stata data dal dottor Tarantino, nn sapevo se ridere o piangere, ma dopo soli 10 minuti di stravolgimento, già lo amavo e mi proteggevo il ventre. Purtroppo l'ho perso alla 11esima settimana.
Vi assicuro che quando arriva l'ultima settimana di agosto, io penso sempre a lei/lui, perchè era in questo periodo che sarebbe nata/o, questo anno avrebbe compiuto 4 anni.
Ragazzi se sapeste quanto male fa perdere un bambino...



Sono profondamente addolorato per la tua perdita..

20/05/2013, 22:59

greenwarrior ha scritto:

shighella ha scritto:

greenwarrior ha scritto:

shighella ha scritto:

Grazie ragazzi! [:X]
Green, la scelta di nn avere bambini è dolorosa dal momento stesso che si decide di non averne.
Fare figli dovrebbe essere un atto di altruismo spassionato, incondizionato.
La scelta di non averne figli rappresenta per noi ( me e lui) un modo per proteggerli.
Purtroppo abbiamo (io e lui) una visione del mondo tutt'altro che ottimistica. Se avessimo deciso
di averne, ci sarebbe apparso di farlo soltano per soddisfare la nostra indole umana, e forse,
visto come stanno andando le cose (sotto tutti gli aspetti umani) nel mondo, penso che ci saremmo
sentiti in colpa.
Chiedo scusa, vi ho condotto in evidente offtopic.



E come fai a dirlo se non provi ? [;)]


Nella prossima vita, in un "mondo" migliore, ne farò tanti, tutti quelli che verranno! [:D]


Non fraintendermi, non voglio convincerti a fare figli, ma un mondo migliore lo possono costruire solo loro.


Posso aggiungere che il mondo non e mai stato una passeggiata su petali di rose, anzi se guardi alla storia passata recente e remota, puoi solo inorridire. Ma nonostante tutto generazioni di esseri umani si sono succedute e di progressi ne sono stati fatti...

20/05/2013, 23:13

Gosnell c'era gia`in Italia, e non sara` l'unico.


http://archiviostorico.corriere.it/2000 ... 9865.shtml

ROMA: TORNA ALLA RIBALTA LA VICENDA DI VILLA GINA. I RACCONTI: «INTERRUZIONI DI GRAVIDANZE AL SESTO MESE»
Sedici arresti per la clinica degli aborti. Coinvolti cinque medici della famiglia Spallone. Ipotesi di infanticidio
"Mi chiesero otto milioni per l' intervento"

Roma: torna alla ribalta la vicenda di Villa Gina. I racconti: «Interruzioni di gravidanze al sesto mese» Sedici arresti per la clinica degli aborti Coinvolti cinque medici della famiglia Spallone. Ipotesi di infanticidio ROMA - Nella «clinica degli orrori» la catena di montaggio miliardaria degli aborti clandestini non si fermava mai. E le interruzioni di gravidanza più rischiose, quelle in cui il feto aveva ormai raggiunto i sei mesi, la soglia della nascita, venivano eseguiti di notte, di nascosto.«Non c' è allo stato la prova della vitalità dei feti ma nemmeno la prova contraria. La mancanza si spiega con le conseguenze a cui sarebbero andati incontro gli indagati che hanno collaborato e che erano a conoscenza dei fatti perché erano presenti in camera operatoria». È il passaggio più crudo, più drammatico dell' ordinanza firmata dal gip Carmelita Russo che, per la seconda tranche dell' inchiesta, ha fatto scattare le manette ai polsi di sedici tra medici, infermieri e segretarie di «Villa Gina», la casa di cura privata che fa capo alla famiglia Spallone. L' atto d' accusa lascia intravvedere scenari inquietanti: gli investigatori stanno verificando se gli aborti al sesto mese di gestazione (il giudice li ha definiti veri e propri «parti indotti») siano in realtà degli infanticidi. E tra le giovanissime che hanno rinunciato a partorire c' è anche la figlia di un noto ex calciatore. I reati contestati dal pm Roberto Staffa sono pesantissimi. Dall' associazione per delinquere alla concussione, dall' estorsione al falso in atto pubblico e, ovviamente, la violazione della legge sull' aborto. A Regina Coeli è finito Alfredo Spallone (radiologo ecografista) mentre la moglie Rosanna Lioi (stessa specializzazione) è agli arresti domiciliari. Stessa sorte di quest' ultima è toccata al ginecologo Marcello Spallone, all' ostetrica Assunta Caccia e alla ferrista Gerardina Capasso (tutti già reclusi nelle proprie abitazioni dall' aprile scorso, dopo i primi sviluppi dell' inchiesta). Nuovo ordine di custodia cautelare per il ginecologo Ilio Spallone (già detenuto a Regina Coeli) mentre i domiciliari sono stati concessi anche a Censo Micheli (direttore sanitario della clinica), Gino Spallone (medico, figlio di Ilio), Daniela Ferruzzi e Isola Di Vita (segretaria di Ilio), Maria Mazzapioda (caposala), Raissa Fissenko (ginecologa), Giancarlo Spallone (chirurgo, figlio del capostipe Mario) e la sua segretaria Giancarla Izzi e ad altri due ginecologi di Cassino, Anna Maria Panico e Giuseppe Pavia. L' inchiesta è cominciata dopo il «pentimento» di Feliziana Alesse, una segretaria di Ilio Spallone. E ha rivelato un giro di denaro miliardario: soldi chiesti alle donne anche per interventi entro i tre mesi di gravidanza, aborti spacciati per altre operazioni chirurgiche allo scopo di ottenere i rimborsi dalla Regione. Ma dalle indagini dei carabinieri della Compagnia di Pomezia sono emersi numerosi orrori: per incassare i soldi (fino a 20 milioni) gli Spallone facevano abortire giovanissime (anche minorenni) falsificando i test di gravidanza se avevano un semplice ritardo nelle mestruazioni. O le costringevano a interrompere la gravidanza con la violenza se cambiavano idea. Ha scritto il gip nell' ordinanza ricordando la testimonianza di una donna: «Ilio, con fare violento e senza guanti sterili, introdusse ed estrasse un tampone imbevuto di sangue». E ancora, il racconto di un infermiere: «Vidi un feto di 25 centimetri, con gambe e braccia già formate, finire nel rubinetto tritatutto». Flavio Haver LA TESTIMONIANZA «Ilio Spallone mi chiese 8 milioni per l' intervento» ROMA - La testimonianza di M.M., immigrata di 23 anni, è alla base degli arresti di Villa Gina. Ecco il verbale con il suo drammatico racconto. «Mi sono accorta di essere incinta i primi giorni di agosto del ' 99... Andai al Consultorio Familiare di via Manfredonia, a Roma, parlai con un' infermiera e le dissi la mia intenzione di abortire... Venni sottoposta a un' ecografia all' ospedale San Camillo e il medico mi disse che il feto era di 14 settimane e che non potevo abortire avendo superato il limite dei 90 giorni... Il 12 agosto, passando davanti a Villa Gina, mi fermai perché avevo sentito da un' italiana che in quel luogo venivano effettuati aborti clandestini... «Entrai nella clinica e parlai con una tale Anna cui spiegai il mio problema. Mi accompagnò nell' ufficio del dottor Ilio Spallone: lui vide l' ecografia che avevo fatto in ospedale e mi disse che non potevo abortire. Allora io gli dissi che avrei speso qualsiasi cifra e Ilio Spallone, dopo averci pensato un po' , mi disse che si poteva fare e che la cosa mi sarebbe costata 8 milioni, giustificando tale richiesta con il fatto che doveva pagare anche personale esterno. Io accettai e Spallone mi fece un libretto personale e mi fece fare un elettrocardiogramma e un' analisi del sangue: dovetti pagare a lui in persona 400.000 lire senza avere alcuna ricevuta... «Uscita dalla clinica andai da Natascia, una mia amica moldava, per chiederle un prestito di 3 milioni in quanto ne avevo solo 5. Spiegai a Natascia il motivo per cui mi servivano i soldi e mi disse che lei conosceva Spallone e che lei stessa aveva fatto un aborto a 13 settimane per 3 milioni. Inoltre sapeva che anche altre ragazze avevano fatto lo stesso intervento e guardando il biglietto da visita datomi da Ilio Spallone mi disse che non si trattava di lui ma del nipote Marcello... «Il giorno dopo telefonai a Marcello e mi disse che se ero in grado di pagare 5 milioni si sarebbe fatto tutto in pochissimo tempo. Giunsi in clinica un' ora dopo e alla signora che stava all' ingresso (che non era la signora Anna) chiesi di Marcello Spallone. Quando entrai nel suo studio gli dissi subito che avevo già parlato con Ilio Spallone che mi aveva dato un appuntamento per quella stessa mattina cui io non ero andata perché mi aveva chiesto 8 milioni, una cifra troppo alta per me. Marcello Spallone si meravigliò per l' eccessiva richiesta aggiungendo che lo zio era un ladro. Poi mi disse di non dire nulla a nessuno, né tantomeno allo zio. Mi chiese se avevo portato il denaro, mi disse di darglielo subito e lui non mi diede alcuna ricevuta... «Marcello Spallone mi condusse al secondo piano della clinica e mi fece entrare in una specie di studio ginecologico dove c' erano anche la solita infermiera (la signora anziana che mi aveva ricevuta e accompagnata da lui) e un uomo con un camice bianco. Mi fecero stendere su un lettino e il signore anziano mi fece un' iniezione al braccio e io mi addormentai. Al mio risveglio mi sono ritrovata in un' altra stanza al piano terra e vicino a me c' era Natascia. Dal momento dell' anestesia al mio risveglio sono passati 15-20 minuti. Dopo dieci minuti arrivò un infermiere che mi chiese come stavo e mi invitò a rivestirmi. Dopo qualche istante entrò anche Marcello Spallone e mi disse che, al massimo, avrei potuto avere qualche mal di pancia...». F.Hav Inchiesta nata dalla ex segretaria del primario L' INCHIESTA Al centro delle indagini c' è la clinica privata Villa Gina, nella quale sarebbero stati eseguiti un centinaio di aborti fuorilegge in quanto compiuti fuori tempo massimo, in cambio di dieci milioni di lire per ogni intervento. Ad aprile vengono eseguiti cinque arresti. Ieri sedici. Le indagini sono state avviate nell' ottobre scorso dopo le rivelazioni di Feleziana Alesse, ex segretaria del primario della casa di cura. LE ACCUSE Associazione per delinquere e violazione della legge 194, quella che regolamenta l' esecuzione degli aborti. Ad alcuni medici potrebbero essere contestate le accuse di infanticidio. LA CLINICA Prima dell' approvazione della legge 194, Villa Gina era un baluardo abortista. Dopo (1978) furono le stesse femministe a combatterla, perché abortire lì costava troppo. I COINVOLTI Cinque medici della famiglia Spallone (Alfredo, Marcello, Ilio, Gino e Giancarlo), medici e infermiere della clinica.

Haver Flavio


(10 giugno 2000) - Corriere della Sera



Tutto l'amore per la 194.... E solo bussines, il " diritto" e` servito solo a da esca, in realta` non e mai fregato a nessuno ne ` delle donne ne` dei bambini. Solo i dane`

21/05/2013, 14:29

BlitzKrieg ha scritto:

shighella ha scritto:

Blitz, con la frase "evitare di dare la vita", intendevo, non generare affatto e non abortire come hai inteso tu.
Non generare figli è stata la scelta che abbiamo portato avanti io e mio marito da sempre. I metodi ci sono, anche se ongi tanto falliscono.
Volevo fare i miei complimenti a Green per i suoi 3 figli, ci vuole tanto coraggio e ottimismo per generare figli in questa vita.
BLiss è verissimo cio che dici, il fatto di sentirsi mamme dopo 3 secondi che sai di essere incinta.
Malgrado la scelta di nn generare figli, circa 4 anni fa è capitato anche a noi. Mi trovavo in ospedale, dovevo subire una revisione alla protesi cervicale,
avevo qualche giorno di ritardo, cosi suggerisco ai medici di farmi un test delle BetaHCG prima di inizare la routine delle solite tac e lastre, perchè se fossi stata incinta avrebbero nuociuto al bambino. Le risposte sono arrivate dopo una settimana (in quanto era il periodo di natale e i lab nn funzionavano tutti attivamente). La notizia mi è stata data dal dottor Tarantino, nn sapevo se ridere o piangere, ma dopo soli 10 minuti di stravolgimento, già lo amavo e mi proteggevo il ventre. Purtroppo l'ho perso alla 11esima settimana.
Vi assicuro che quando arriva l'ultima settimana di agosto, io penso sempre a lei/lui, perchè era in questo periodo che sarebbe nata/o, questo anno avrebbe compiuto 4 anni.
Ragazzi se sapeste quanto male fa perdere un bambino...



Sono profondamente addolorato per la tua perdita..


Grazie Blitz [:X]
Il dolore è stato tanto, il tempo lo attenua tuttavia è stata una bellissima esperienza, anche se breve e incompleta...Immagino quanto deve essere meraviglioso vederli crescere.
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