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Ricerche e approfondimenti sulle notizie di cronaca
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Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

11/03/2015, 19:57

... quello che fanno le antenne del Vaticano: hanno fatto un po' di schiamazzi e poi ....
Come fecero per l'aeroporto di Malpensa: si fecero dare un po' di soldi da D'Alema e poi .....

[;)]

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

11/03/2015, 19:57

Ufologo 555 ha scritto:.. è da un po' che suggerisco di tornare ai ... feudi! [^]



.....preferisco i comuni....... [:246]

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

11/03/2015, 20:50

C'è poco da scherzare la Sicilia è una ex nazione,i borghicelli teneteveli voi. [:290]
Ricordatevi che più di una volta siamo stati in guerra con voi e non vorrei che si ripetessero con l'andazzo che c'è,trattandoci sempre una colonia. [:305]

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

11/03/2015, 21:16

Divago un poco.
ubatuba, mai sentito parlare tal Pierino Brunelli ?
Che ne dici di costituire la Magna Romagna [:302]

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

12/03/2015, 07:02

Vero, in Romagna se ... magna! (E pure bene, come a Roma) [:D]

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

12/03/2015, 07:58

Va beh' prendetela ancora alla leggera e a scherzarci sopra! [|)] ,non vi lamentate se poi nascono movimenti separatisti ,mafie ,e altro ancora a pungervi il sedere. [:306]

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

12/03/2015, 12:40

A Blé .. qua se nun ce se ride sopra (ogni tanto) ce fanno scoppià le coronarie (a me già è successo ...) [:305] [:)]

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

12/03/2015, 12:58

Noi ci si scherza ma questo fatto di essere trattati come l'ultima delle colonie dell'impero si protrae da decenni con qualsiasi governo succeutosi, solo Craxi si intostò una volta [:(!]

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

12/03/2015, 13:16

Vedi, una volta o si era colonia di qua oppure di là! Ora sta a noi a decidere cosa vogliamo fare (ma senza un quattrino ...) [8]

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

12/03/2015, 14:14

nokkiero ha scritto:Noi ci si scherza ma questo fatto di essere trattati come l'ultima delle colonie dell'impero si protrae da decenni con qualsiasi governo succeutosi, solo Craxi si intostò una volta [:(!]

Da decenni?,da 150 anni!!. [:0] che poi in questa situazione delle antenne del MUOS non si tratta di sborsare quattrini ma di avere il coraggio di dire no agli usa. [:294]

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

12/03/2015, 14:25

Ohé! Ma perché non fate una bella insurrezione ad oltranza ...? [^]
(Allora ha ragione la Lega ... Ognuno per conto suo!)
Tanto l'Occidente sta facendo la fine dell'Impero Romano: crollo per mancanza di valori!
Abbiamo rinnegato tutto ... E ora ... [:298]

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

02/04/2015, 21:05

2 aprile 2015

Muos: i Carabinieri sequestrano la base Usa, isterici i comandi militari statunitensi (e anche il governo italiano)

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La procura di Caltagirone ha ordinato il sequestro dell'impianto satellitare Usa Muos nella riserva di Niscemi. Il provvedimento fa seguito alla decisione del Tar di Palermo che aveva accolto i ricorsi dei No-Muos contro la prosecuzione dei lavori di realizzazione dell'impianto

di telecomunicazioni nella base americana. Proprio in questi minuti i carabinieri e la polizia municipale stanno apponendo i sigilli al cantiere. La decisione, inaspettata e dagli effetti rivoluzionari, è stata presa dal Gip su richiesta del procuratore capo di Caltagirone Giuseppe Verzera che spiega a MeridioNews: «La sentenza del Tar ha annullato i provvedimenti autorizzativi, cambiando radicalmente la situazione. Quindi ho ritenuto assolutamente fondato chiedere il sequestro preventivo che il gip ha confermato». Verzera ricorda che un sequestro già c'era stato in passato. «Il mio predecessore (Paolo Giordano ndr) aveva ottenuto il sequestro, poi annullato dal tribunale delle Libertà, decisione confermata infine dalla Cassazione. Ma adesso questa situazione cambia completamente con la sentenza del Tar». Il riferimento del procuratore capo è a quanto successo il 6 ottobre del 2012, in concomitanza con una grande manifestazione nazionale. L'entusiasmo degli attivisti quella volta, però, era stato spento qualche settimana dopo con il dissequestro. Stavolta le conseguenze potrebbero essere rivoluzionarie. A cominciare dai risvolti politici della decisione. Paura delle pressioni? «Non ci penso - risponde il procuratore - ho fatto solo il mio dovere». Il provvedimento è stato già notificato al comandante del contingente militare statunitense presente nella base di Sigonella. Il provvedimento di oggi affonda le basi nella sentenza del tribunale amministrativo di Palermo che ha accolto i ricorsi del movimento No Muos, presentati dai legali Nello Papandrea, Paola Ottaviano e Nicola Giudice. In sedici pagine i giudici smontano tutti i presupposti su cui si è basata la realizzazione del Muos nella base statunitense di Niscemi. Secondo il Tari lavori per l'impianto satellitare di comunicazioni militari sono «abusivi», perché privi delle necessarie autorizzazioni paesaggistiche e «viziati da difetto di istruttoria». Anche sul piano dei rischi per la salute causati dalle onde elettromagnetiche, il Tar si esprime, seppur indirettamente, facendo propria la relazione del perito Marcello D'Amore, ingegnere e docente all'università La Sapienza di Roma, dallo stesso Tar nominato. «Lo studio dell'Istituto superiore di sanità si è basato su procedure di calcolo semplificate che non forniscono accettabili indicazioni nell’ottica del caso peggiore». Di conseguenza, il provvedimento della Regione Sicilia - la cosiddetta revoca delle revoche basata proprio sulla relazione dell'Iss - che ha sostanzialmente dato il via libera all'ultimazione del Muos, «è contrassegnata da contraddittorietà fra atti, erroneità dei presupposti e difetto di motivazione». A seguito della sentenza del Tar, l'associazione Rita Atria, tramite il suo legale Goffredo D'Antona, aveva chiesto il sequestro alla procura di Caltagirone. Già nel luglio del 2013, era stato presentato il primo esposto denunciando il «grave illecito edilizio e ambientale, nonché la consequenziale «omissione degli enti preposti ai controlli». Una nuova denuncia si è aggiunta nel marzo del 2014 ed evidenziava la mancanza della concessione edilizia, ritenuta dalla legge non necessaria solo se le opere destinate alla difesa nazionale siano realizzate dallo stesso ministero della Difesa. Invece in questo caso si tratta di uno Stato estero, gli Usa. Nelle ultime settimane, i due esposti erano stati ulteriormente integrati da documenti che dimostravano come, nonostante la decisione del Tar, i lavori nel cantiere del Muos continuassero. Si tratta dell'articolo di MeridioNews con le dichiarazioni del'ambasciata statunitense a Roma, che spiegava come fossero in corso delle prove di trasmissione, e di un video degli attivisti No Muos in cui sono visibili, all'interno della base Usa di Niscemi, operai al lavoro e mezzi pesanti per il movimento terra. Infine l'associazione aveva anche denunciato la polizia di Caltanissetta per la scorta a operai e militari dentro la base Usa di Niscemi. «Siamo soddisfatti e contenti nel vedere che le tesi dell'associazione siano state ritenute valide dalla Procura», commenta l'avvocato D'Antona. «Prendiamo atto della decisione della Procura di Caltagirone di ordinare il sequestro dell'impianto satellitare Muos a seguito della decisione del Tar di Palermo», fa sapere l'ufficio stampa della stazione aeronavale della marina Usa di Sigonella. «Ogni nostra azione avviene nel pieno rispetto della normativa italiana, ci auguriamo una rapida risoluzione del contenzioso al fine di garantire un efficace sistema di comunicazione finalizzato alla difesa». E, conclude, «l'occasione ci è utile per sottolineare la nostra piena disponibilità alle autorità e al territorio per qualunque chiarimento e per ricordare che ripetuti studi effettuati dalle autorità sanitarie italiane competenti hanno dimostrato l'assenza di rischi ambientali e alla salute collegati a questa installazione».

http://meridionews.it/articolo/32628/il-muos-finisce-sotto-sequestro/

Source: TERRA REAL TIME: Muos: i Carab... (e anche il governo italiano)

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

02/04/2015, 23:15

Bene!,però ci credo solo quando su quella collina non si vedranno più antenne della morte. [:291]

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

03/04/2015, 14:12

Una volta almeno si andava in gita per musei o per città d'arte...

[:303]

GITA SCOLASTICA ALLA BASE MILITARE DI SIGONELLA

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Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un padre contro la gita organizzata da una scuola niscemese alla base militare Usa di Sigonella.

Mio figlio frequenta la 5° elementare a Niscemi , oggi esordisce entusiasta ” in gita quest’anno andremo a visitare la base militare di Sigonella ” . L’intento sarebbe quello di mostrare ai bambini un simulatore di volo ( di che tipo ?.. droni ?.. caccia militari ? ) e pranzeranno alla mensa di Sigonella con la modica cifra di 5 $ in compagnia degli ufficiali americani (dovrei andare in banca a prenderli perché si paga solo in dollari ).

Ecco, lui non parteciperà e i motivi per cui devo precludergli una esperienza indimenticabile come una gita scolastica con i compagni sono questi :

In primis, Sigonella è un sito militarmente sensibile? direi proprio di sì !! quindi perché mettere a rischio delle scolaresche, più di 100 persone tra bambini ed insegnanti .

La visita alla base militare americana di Sigonella è didatticamente così importante da preferirla ad un qualsiasi sito di bellezza paesaggistica, architettonica o museale che la Sicilia può offrire ?

La base USA è un sito di importanza comunitaria ? Visitare una base militare rientra nel piano di studi di una classe 5° elementare ?

Queste sono alcune delle semplici domande a cui vorrei che la dirigente scolastica mi rispondesse non appena avrò la possibilità di incontrarla .

Vorrei capire come è nata questa fantastica idea, o se magari , cosa più probabile, le scolaresche sono state invitate dalla marina militare statunitense e come mai non si è chiesto il parere dei genitori prima di decidere per un sì o declinare l’invito rispondendo… MA ANCHE NO , GRAZIE !!

http://www.nomuos.info/gita-scolastica- ... no-grazie/

Re: MUOS: "cervelli fritti siciliani"

03/04/2015, 17:32

Vittoria M5S e di tutti i siciliani: #Muos sequestrato!

3 aprile 2015 – Due giorni fa la procura di Caltagirone ha ordinato il sequestro dell’impianto satellitare Usa “Muos” nella riserva di Niscemi (Caltanissetta).

http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2015/ ... cittadini/

Il provvedimento fa seguito alla decisione del Tar di Palermo che aveva accolto i ricorsi dei No-Muos contro la prosecuzione dei lavori di realizzazione dell’impianto di Tlc nella base statunitense e costituisce una importante vittoria del MoVimento 5 Stelle.

Da sempre ci battiamo infatti per la smilitarizzazione della Sicilia e riteniamo la decisione assunta dalla Procura un atto doveroso. Nonostante si sia vinta una prima battaglia con i cittadini siculi, resteremo tuttavia vigili di fronte agli sviluppi del caso.

In particolare, il sequestro dell’impianto Muos è stato disposto per violazione del vincolo paesaggistico di inedificabilità assoluta presente in una riserva naturale, al quale sono sottoposte anche le costruzioni di carattere militare.

Nei giorni scorsi proprio una delegazione di parlamentari M5S guidata da deputato Gianluca Rizzo si era recata a Niscemi per appurare lo stato dei lavori, a seguito della sentenza giunta dal Tar. Una visita, quella dei 5 Stelle, giunta in vista della manifestazione nazionale di protesta fissata per il 4 aprile.

I parlamentari sono intervenuti per verificare lo stato di avanzamento dei lavori su invito dei comitati “No Muos” che invece hanno sempre denunciato la prosecuzione dell’attività lavorativa al sistema satellitare Muos.

Lo stesso Rizzo ha confermato la propria opposizione all’impianto di telecomunicazioni ad altissima frequenza tenendo a precisare che “dal punto di vista ambientalistico il sistema satellitare americano Muos ha un impatto devastante sul territorio siculo e contribuisce a rendere la Sicilia un’area fortemente militarizzata”.

I parlamentari del M5S hanno poi ringraziato il comitato delle “Mamme No Muos per la loro presenza all’esterno della struttura”. Rizzo ha ribadito che M5S continuerà a battersi “per la chiusura di una struttura che riteniamo del tutto illegittima e dannosa per i cittadini siciliani”.

La Sicilia non è un bersaglio! (Fonte)

Dal profilo di Francesco Cappello, portavoce M5S Sicilia: “La salute dei cittadini dovrebbe sempre essere al primo posto. In un Paese normale il Muos non dovrebbe essere sottoposto a sequestro grazie alla Magistratura ma al Governo, che però, come sempre, è latitante. Vergogna!”
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