E' da ieri che mi sento girare la testa e sto male. Non è un dato scientifico ma capita che
quando c'è qualche sisma molto forte, ho qualche sintomo, tipo agitazione, capogiri, ecc.

Le notizie sui sismi di solito le postiamo qui:

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=278247

anche per evitare il proliferare di topic.

Direi quindi di proseguire li.

Hannah, succede anche a me, principalmente capogiri. Io ho cominciato a farci caso dal terribile terremoto dell'Aquila del 2009.

Nel vecchio film "Pane, Amore e Fantasia" c'è una scena dove Carmelina (Tina Pica), domestica del Maresciallo dei Carabinieri (Vittorio De Sica), lamenta un cerchio alla testa e nelle battute afferma che le accade prima di un terremoto.... cosa che poi avviene regolarmente.

Hai visto mai la saggezza popolare?!

Cosa si intende per sisma molto forte? La cosa varia di molto, ma considerate che i sismi sono un evento molto frequente. Se consideriamo forte un sisma tipo l'ultimo dell'emilia (mettiamo M5,5+) ve ne sono in media piu' di 600 l'anno, ma anche andando su di scala gli eventi sono comunque molto numerosi. Per gli M6+ (tipo l'aquila e friuli) siamo a circa uno ogni due giorni e per gli M7+ circa uno al mese.
Se ci fosse una relazione passereste proprio una vitaccia.

PS: Forse e' meglio se cambiamo titolo alla discussione, dato che si parla di sensibilita' ai terremoti e non di un evento specifico. Che ne dite?

Non so, c'è già una discussione in cui si parla di terremoti in generale. Cosa dovremmo commentare di specifico per questo sisma?

Io non li avverto tutti, se fuori dall'Italia percepisco solo quelli molto forti (tipo 7+) che probabilmente provocano delle vibrazioni/onde di energia a catena che arrivano fin dove sono.
Sì, per me va bene cambiare il titolo alla discussione.

Credo che quella di zakmck sia un'ottima idea. Così possiamo spostare la notizia del terremoto iraniano nell'apposito thread e al contempo tenere in vita questo spostando la discussione sulla capacità sensoriale di captare energie telluriche.

Ok discussione modificata. Lascio comunque il primo post perche' non si puo' piu' spostare.

Non ho trovato la fonte, ma riporto ugualmente:

Ciao zakmck
Scusa se faccio qualche domanda.
Avevo postato io la discussione e mi scuso per non averla inserita nell'angolo giusto.

Mi chiedevo come mai questo titolo .... "E' possibile percepire i terremoti in anticipo?".

Io non ricordo bene, ma di certo non era questo l'argomento postato nell'oggetto.

Potrebbe essersi "incartato" il sistema o cosa?

Solo per curiosità.
Scusa ancora per l'errore

Ciao Pianetamarte2010, come spiegato sopra, per evitare un nuovo topic ad ogni terremoto, solitamente postiamo le notizie di questo tipo nel 3D principale che ho indicato. Questo a meno che l'evento non sia cosi particolare da richiedere una discussione ad hoc (come e' successo con lo tsunami giapponese). Per questo motivo ho lasciato il topic aperto per vedere se si aggiungevano post in tema significativi. Si sono invece aggiunti contributi relativi alla possibilita' di percepire i terremoti in anticipo ma decisamente in OT rispetto al titolo, per cui, essendo la cosa interessante, ho proposto di adeguare il titolo agli interventi e dopo una certa attesa, non rilevando pareri contrari, ho proceduto.

Quindi nessun errore o incartamento di sistema.



Tranquillo, nessun errore. E' solo che le discussioni a volte vanno dove gli utenti le portano.

Ok

Capito tutto

Poiché si tratta di sensibilità soggettiva, non è possibile stabilire dei criteri scientifici.
Io posso dire con certezza che la notte precedente il 23 novembre 1980, quando c'è stato il terremoto in Irpinia, ho fatto un sogno premonitore. Avevo 14 anni e ho sognato di trovarmi in un luogo dove intorno a me era crollato tutto e c'erano tante lapidi con tanti morti e perfino le lapidi erano lesionate. Poi ho sognato che si ricostruivano certe case e c'erano molti extracomunitari. Io non avevo avuto esperienza di terremoti fio ad allora né di premonizioni per cui non riuscii lì per lì a dare alcuna interpretazione se non una sensazione di angoscia che mi portai appresso per tutta la giornata. Finché alle fatidiche 19,35 (io abitavo a Napoli) capii che non era stato un sogno come gli altri.

Da allora, capita (ma non sempre) che qualche giorno prima di un terrremoto molto forte, come quello dell'Iran degli ultimi giorni, di avvertire sensazioni simili a quelle che si provano durante un terremoto, la terra che manca sotto i piedi, un senso di sbandamento, uno strano mal di testa, un improvviso attacco di tachicardia. Si tratta di sintomi aspecifici, alcuni dei quali si verificano anche prima di bruschi cambiamenti di tempo per cui si finisce per non dargli eccessivo peso. Non esiste un organo specifico per cui, a parte il sogno dell'80, credo che non sia possibile parlare di vera e propria previsione, ma piuttosto di effetti sull'organismo di cambiamenti di energia della crosta terrestre, di cambiamenti della pressiona atmosferica.