08/05/2013, 17:36
08/05/2013, 18:11
08/05/2013, 19:07
Hannah ha scritto:
Le cerimonie rituali del cambio della guardia, i castelli o le chiese, rappresentano né più e né meno vere e proprie liturgie e luighi di culto dei reali.
08/05/2013, 21:34
E’ accaduto questo:
Sua Maestà ha deciso di dare forfait al vertice (in novembre a Sri Lanka) dei capi di Stato e di governo dei Paesi che sono parte del Commonwealth.
Dal 1973 ad oggi non era mai accaduto.
La motivazione è che la sovrana data l’età (87 anni) [o meglio le condizioni di salute aggravatesi] sta riprogrammando i suoi viaggi all’estero.
Ma aldilà delle spiegazioni ufficiali, quel che conta è che Elisabetta ha delegato a rappresentarla il principe di Galles.
Non si tratta di una formalità, sottolineano i royal correspondent, quanto piuttosto di un passaggio sostanziale:
la regina investe Carlo di uno dei ruoli più importanti della monarchia britannica, la reggenza del Commonwealth.
08.05 | Fabio Cavalera
no, la successione non è stata sigillata ma suggerita, indicata…tanto per mettere a tacere le mille voci che davano per scontato il salto generazionale.
questo è quanto dicono anche i corripondenti di Buckingham Palace.
18/03/2017, 13:26
'London Bridge is down', ecco il piano per la morte della regina
Guardian pubblica i dettagli. Palazzo risponde con 'no comment'
'London Bridge is down' (Il London Bridge è caduto). Quando il primo ministro britannico sentirà queste fatidiche parole in codice vorrà dire una sola cosa: che la regina Elisabetta II è morta. A rivelare la frase destinata a gettare i sudditi nello sconforto è il britannico Guardian che descrive anche in un lungo articolo il complesso meccanismo pronto a scattare nel Regno subito dopo la scomparsa della sovrana, sebbene lei appaia in grandissima forma.
Nonostante i 90 anni continua infatti a concedersi le sue quotidiane cavalcate oltre ad aver ripreso senza problemi la sua intensa agenda di appuntamenti ufficiali dopo un forte raffreddore. I britannici però non vogliono farsi trovare impreparati e da anni, a tutti i livelli, c'è chi si prepara per quando quel giorno arriverà. L'operazione London Bridge inizia quindi avvertendo, ovunque si trovi, il capo di governo, e subito dopo vengono raggiunti gli altri 15 Paesi dove Elisabetta è capo di Stato, per poi informare tutte le capitali degli Stati del Commonwealth. Intanto una notizia flash viene inviata all'agenzia di stampa britannica Press Association e ai media di tutto il mondo simultaneamente. Da quel momento si apriranno lunghe dirette sulle televisioni e i siti web dedicati all'argomento, con ospiti che sono stati già prenotati da tempo per intervenire. Non è più previsto, come voleva la tradizione, che sia la Bbc la prima ad annunciare la triste news interrompendo tutti i programmi.
Fra internet e social media la notizia della morte correrà molto velocemente, nemmeno da paragonare coi tempi di Giorgio VI, il padre di Elisabetta, quando venne diffusa quattro ore dopo la scomparsa del re. Ma ci sono anche rituali che restano gli stessi: un funzionario reale vestito a lutto esporrà un avviso ai cancelli di Buckingham Palace. In quelle ore infine inizierà la preparazione dei solenni funerali in onore della sovrana, in base ad un piano dettagliatissimo che viene periodicamente aggiornato. Il Guardian ha cercato di ottenere una dichiarazione in merito al suo articolo da parte del Palazzo che, forse anche per ragioni di scaramanzia, ha risposto con un secco 'no comment'.
18/03/2017, 15:04
18/03/2017, 15:26
andreacorazza ha scritto:io so da moltissimi anni (messaggio del il 2004) che Carlo non sarebbe mai diventato Re.
Le fonti sono sempre quelle...
Toca aspettare, come sempre.
Tanto, che il re sarà Carlo, suo figlio o la portinaia, a noi che cambia?
18/03/2017, 17:20
ORSOGRIGIO ha scritto:andreacorazza ha scritto:io so da moltissimi anni (messaggio del il 2004) che Carlo non sarebbe mai diventato Re.
Le fonti sono sempre quelle...
Toca aspettare, come sempre.
Tanto, che il re sarà Carlo, suo figlio o la portinaia, a noi che cambia?
Perché vuoi "abbassare" così la portinaia???
Lei serve, mica come l'altro.
18/03/2017, 22:20
01/08/2017, 10:58
MaxpoweR ha scritto:Che carlo non diventerà mai re lo sanno tutti da una vita.
02/07/2018, 15:48
Regno Unito: il governo si prepara alla morte della Regina Elisabetta
Il governo britannico si prepara al decesso della Regina Elisabetta II: aggiornato il piano da attuare quando si verificherà la morte della sovrana
Il governo britannico si prepara al decesso della Regina Elisabetta II: anche se non si hanno immediate ragioni, qualche giorno fa si è tenuta una riunione con diversi membri dell’esecutivo in cui si è aggiornato il piano da attuare quando dovesse verificarsi l’evento inevitabile. All’incontro hanno partecipato il ministro degli Interni, il leader del partito conservatore alla Camera dei Comuni e il ministro per la Scozia David Mundell.
Le condizioni di salute della longeva monarca non destano preoccupazione, si tratta di un piano che viene aggiornato per essere sempre pronto: secondo il Times, si è parlato del momento in cui la premier Theresa May annuncerà la morte ai sudditi e del fatto che saranno dichiarati dieci giorni di lutto nazionale. Quando la monarca 92enne morirà, il feretro dovrebbe rimanere per quattro giorni al Palazzo di Westminster, e il nuovo re – Carlo d’Inghilterra è il primo in linea di successione – dovrebbe visitare Scozia e Galles, a prova e testimonianza dell’unità del Regno.
L’Operazione “London Bridge”
Tempo fa il Guardian, in un articolo, aveva reso nota la cosiddetta “Operazione London Bridge“, il piano da seguire in caso di morte della monarca.
La prima persona che verrà a conoscenza del decesso sarà il primo ministro inglese: il segretario privato della Regina utilizzerà una linea segreta collegata direttamente al numero 10 di Downing Street, e dovrà pronunciare una frase in codice: “London Bridge is down“, “il ponte di Londra è caduto“.
I governi degli altri Paesi dovranno essere informati della morte della Regina: se ne occuperà il ministero degli Esteri. La notizia raggiungerà inizialmente 15 Paesi, poi si avviseranno gli altri 36 Stati del Commonwealth. Dopo le comunicazioni ufficiali, verrà rilasciata una nota alla Press Association e i media potranno dare la notizia al pubblico.
02/11/2018, 17:22
Elisabetta prepara Carlo alla successione
Fra tre anni, quando compirà 70 anni, sarà nominato Principe Reggente, il re a tutti gli effetti, ma senza il titolo formale
Secondo Robert Jobson, corrispondente presso la famiglia reale britannica, fra tre anni, quando il principe Carlo compirà 70 anni, sarà nominato Principe Reggente, il re a tutti gli effetti, ma senza il titolo formale.
La regina d’Inghilterra avrà 95 anni, ma continuerà formalmente a regnare, non rinunciando al trono.
Tuttavia, in caso di una sua malattia o morte sarà Carlo a salire sul trono.
Il principe Carlo ha già assunto molte delle responsabilità di sua madre, ha 600 impegni statali l’anno e lavora 14 ore al giorno.
02/11/2018, 19:02
Fra tre anni, quando compirà 70 anni, sarà nominato Principe Reggente
07/12/2019, 21:40
08/12/2019, 00:57