12 luglio 2016: incidente ferroviario di Andria (Provincia di Barletta, Andria, Trani - Puglia). Il disastro presenta qualche anomalia: è stata veramente una collisione tra due treni che viaggiavano alla notevole velocità di 100 km su una linea alquanto vetusta?

Un corrispondente della testata regionale RAI, durante il collegamento con la direttrice del TG3, Bianca Berlinguer, nella serata del 12 luglio 2016, ad un certo punto ha dichiarato: "Sul luogo dell'esplosione..." Poi si è immediatamente corretto, usando la parola "incidente".

Perché i macchinisti non hanno frenato per tempo, visto che quel tratto di ferrovia è rettilineo e con ottima visibilità?

Alcuni sopravvissuti alla tragedia hanno affermato di aver sentito un boato, una deflagrazione.

Un ferito, che ha menzionato "una bomba" (solo una metafora?) ha ricordato che stranamente il convoglio nel tratto tra Corato ed Andria si è più volte fermato per poi ripartire a bassa velocità. [1]



Un agricoltore che era nell'uliveto, che costeggia i binari, è deceduto, a causa dei frammenti metallici proiettati attorno, non nel senso di marcia, dal vagone coinvolto nel presunto scontro.

Un altro giornalista ha mostrato un mazzo di rose rosse (noto simbolo di una confraternita), deposto davanti all'ingresso di una stazione vicina al luogo della sciagura.

E' stato anche riferito che di uno dei macchinisti non sono stati trovati i resti, ma una scarpa: la scarpa allude ad un aspetto del rituale massonico di iniziazione?

Altri elementi dovranno essere raccolti ed analizzati, le testimonianze dovranno essere sviscerate, ma sembra che la tragedia, se è stata frutto di fatalità, sia stata in qualche modo ritualizzata.

Induce a riflettere il fatto che la Procura di Trani, in questi ultimi anni, ha agito in modo piuttosto zelante per il problema della Xylella e nel caso di danni procurati da vaccinazioni.

[1] Queste le sue testuali parole ai microfoni di Tele Sveva: "Nel treno, scusatemi, già si parlava di questi movimenti strani che avrebbe fatto il treno da Bari. Perché da Bari il treno effettuava queste soste nel mezzo del tracciato. Ciò si verificò anche a Corato: ci fermammo dopo circa 200 metri, riprendemmo, poi ci fermammo dopo un chilometro... riprendemmo e lì... fu una bomba".

http://straker-61.blogspot.it/2016/07/i ... alche.html

Beh uno scontro frontale di quella portata genera di fatto una esplosione, nel senso che l'energia dell'impatto è tale da proiettare i pezzi via come si fosse scoppiata una vera e propria bomba. Tra l'altro non mi è sembrato dalle immagini di scorgere tracce di bruciato o di fumo nell'aria

Non entro in merito agli indizi citati, scarpa, bomba eccetera, per una forma di rispetto e perché non voglio contribuire a sviare l'attenzione sul reale problema, ovvero soldi stanziati dalle Ferrovie per un piano di ristrutturazione, ma di fatto mai avviato, su centinaia di km di tratte mono binario gestite da un sistema che dire antiquato è poco.

Però vorrei che tu considerassi che 2 auto medie che si scontrano frontalmente a 70 km/h producono se non un piccolo boato un botto molto potente.
Nel caso dei 2 treni, solo le locomotive pesano tra le 80 e le 130 tonnellate e non sono costruite di lamierino come le auto, considerando anche le carrozze, i treni viaggiavano esattamente uno contro l'altro, l'impatto è stato netto, per forza di cose visto che viaggiavano sullo stesso binario.
I due treni viaggiavano a una velocità stimata tra i 100 e i 110 Km/h.
Come ha già accennato MaxpoweR, il botto è del tutto simile a quello causato dall'esplosione di una bomba, direi di grande potenza.

Sono le fonti ufficiali a parlare di 100 km orari ma quanto sono attendibili le fonti ufficiali?

L'incidente è avvenuto all'uscita di una curva come si vede anche in questo video:
http://video.sky.it/news/cronaca/scontro_fra_treni_sky_tg24_sorvola_la_zona_dellincidente/v293011.vid
Però io quando leggo di certi incidenti ci vedo il concatenarsi di troppe combinazioni per definirli "casi"! Non lo so, sarà un mio pensiero stupido, ma certe volte mi sembra come se qualcuno molto in alto giocasse con noi come fossimo statuine! Tipo i colpi di sonno e impatto su l'unico albero, tipo le strade deserte la notte e ti ritrovi solo negli incroci e con una sincronia perfetta qualcuno che ti taglia la strada! Boh!
Scusate l'OT.

Sarà pure ot.. ma la tua riflessione è comunque interessante...

il forum sta prendendo una brutta piega..



il botto è la collisione,
sul ritardo di un treno
c'è bisogno di sabotaggi?
può darsi che il treno
procedesse a singhiozzo
x problemi tecnici..
non penso che il macchinista
si volesse fermare in aperta campagna
x sport..
o per mandare in confusione
il capostazione di andria..

E' il caldo Mik.... non il Forum.
Non fare come Ufologo please...

speriamo..

vigilate, vigilate..

E' giusta la tua perplessità.
Considera che un qualsiasi perito con sufficienti basi di matematica fisica e conoscenza dei materiali è in grado di calcolarti al momento, anche se approssimativamente, la velocità all'impatto dei treni.

I dati più esatti naturalmente li fornirà dopo analisi più accurate e seguendo degli specifici protocolli, compreso la possibilità di un sabotaggio, rotture o guasti accidentali, esplosivi, eccetera.

In questo caso, a causa della gravità dell'incidente, le perizie seguiranno protocolli molto più restrittivi, i periti saranno (sono, hanno già iniziato) in realtà dei laboratori altamente specializzati, in quanto i dati serviranno alla magistratura per procedere o meno nei confronti degli attuali indagati e quelli che seguiranno.

amen