Ufoforum.it

ma neppure per l'ospizio!

https://www.ilpost.it/2019/04/15/cosa-h ... kelly/amp/

Il problema non è lo spazio,il problema è che su questo primitivo pianeta non esiste una tecnologia CAPACE DI CREARE ASTRONAVI CHE RIPRODUCANO LE CONDIZIONI DI VITA TERRESTRI per quanto riguarda la gravitazione,luce e calore solare e poche altre variabili!
TUTTO QUI:
Non queror ignorantiam tuam magis fatere!

Esatto, e se stacchi un essere vivente dalla elettro-magnetosfera terrestre (dall'aura del pianeta) è come se togli una pianta dal suo terreno, se la lasci a radici scoperte ti dura pochissimo, se la metti a mollo dura un po' di più e se la trapianti può anche seccarsi.

Dunque le astronavi triangolari double face dovrebbero essere molto fantascientifiche.

Non si esce da qui.

freelancer007 ha scritto:Il problema non è lo spazio,il problema è che su questo primitivo pianeta non esiste una tecnologia CAPACE DI CREARE ASTRONAVI CHE RIPRODUCANO LE CONDIZIONI DI VITA TERRESTRI per quanto riguarda la gravitazione,luce e calore solare e poche altre variabili!
TUTTO QUI:

Caro Freelancer, mi hai profondamente deluso con questo post! perché se non fossimo capaci di creare a bordo le condizioni necessarie alla vita non saremmo potuti andare nemmeno sulla Luna o sulla ISS.

L'unica difficoltà è riuscire a valicare nuove frontiere ma li il problema non è legato alla vita a bordo ma bensì al genere di propulsione, autonomia, all'obiettivo da raggiungere, alle comunicazioni con la terra e soprattutto alla tipologia di pianeta da visitare (leggasi atmosfera, gravità, equipaggiamento etc), oltre chiaramente alla garanzia di poter fare ritorno a casa.

Sottovento, sei mai stato sott'acqua? Potresti starci, ma non per molto anche con supporti logistici pesanti, non sei fatto per quell'ambiente, ma puoi sognare di essere il capitano Nemo, questo si, lo puoi fare.

L'umanità spavalda è destinata sott'aceto.

Dove sono finiti le futuristiche Astronavi Terrestri che riproducevano la gravità tramite una ruota di Luna Park che girava?.

Morley ha scritto:Sottovento, sei mai stato sott'acqua? Potresti starci, ma non per molto anche con supporti logistici pesanti, non sei fatto per quell'ambiente.

Ma allora come sono stati sulla Luna? Ma allora come sopravvivono sulla ISS?

Nb: con le attuali tecnologie che stanno sperimentando faranno prima o poi lo stesso su pianeti più distanti. Basta semplicemente ricreare le condizioni ideali alla vita umana, che poi sei su una astronave, su una base orbitante o su un pianeta cosa cambia? L'organismo umano vuole cibo, acqua e ossigeno ed essere al riparo da possibili minacce patogene e fisiche, ergo se riesci a ricreare queste condizioni stare su Marte non sarà diverso dal camminare sulla superficie lunare.

Eh, povero te, pensi davvero che gli esseri viventi siano "semplici macchine"?

La Luna, ISS, Laika, attimi fuggenti, MAI una permanenza definitiva. Ma dove guardi?

Gravità artificiale? Teste artificiali, si, certo.

Mars' Most Amazing Landscapes, Photographed By NASA's HiRISE Camera

Tanto materiale per il caro Freelancer

PS
Ovviamente la pianura di Cydonia (con il volto smussato della Guida Senoul) non interessa minimamente

sottovento ha scritto:

Morley ha scritto:Sottovento, sei mai stato sott'acqua? Potresti starci, ma non per molto anche con supporti logistici pesanti, non sei fatto per quell'ambiente.

Ma allora come sono stati sulla Luna? Ma allora come sopravvivono sulla ISS?

Nb: con le attuali tecnologie che stanno sperimentando faranno prima o poi lo stesso su pianeti più distanti. Basta semplicemente ricreare le condizioni ideali alla vita umana, che poi sei su una astronave, su una base orbitante o su un pianeta cosa cambia? L'organismo umano vuole cibo, acqua e ossigeno ed essere al riparo da possibili minacce patogene e fisiche, ergo se riesci a ricreare queste condizioni stare su Marte non sarà diverso dal camminare sulla superficie lunare.

Siamo solo nel 2019. Nel 3100, gli umani o chi ci sarà sul pianeta Terra rideranno leggendo i nostri commenti retrogradi antiquati e pieni di "sicurezza" su quanto diciamo sulla vita nello spazio. E' solo semplicemente questione di tempo, non di intelligenza. Vedranno le immagini degli astronauti con lo scafandro e i cavi che li collegano alle navette attuali, e continueranno a farsi risate riguardo alla nostra attuale ingenuità nel percepire la realtà, i progetti futuri, i programmi spaziali.
Del resto nel 1960 non ci sentivamo già arrivati all'apice dell'orizzonte tecnologico scendendo sulla Luna?

andreacorazza ha scritto:e continueranno a farsi risate riguardo alla nostra attuale ingenuità nel percepire la realtà, i progetti futuri, i programmi spaziali.
Del resto nel 1960 non ci sentivamo già arrivati all'apice dell'orizzonte tecnologico scendendo sulla Luna?

Questo ti dicono le guide turistiche?

Allora sappi che Dio ride già da adesso di questa ultima genera-zione indemoniata, diversa da tutte le altre esistite prima per una sola ragione, ossia che la sua scienza non è farina del suo sacco, ma dei turpi parassiti che nell'ultimo secolo l'hanno invasa, e finirà in cenere molto prima del 3100, già i sintomi ci sono tutti.

Salutami i Sorridenti.

Morley ha scritto:

andreacorazza ha scritto:e continueranno a farsi risate riguardo alla nostra attuale ingenuità nel percepire la realtà, i progetti futuri, i programmi spaziali.
Del resto nel 1960 non ci sentivamo già arrivati all'apice dell'orizzonte tecnologico scendendo sulla Luna?

Questo ti dicono le guide turistiche?

Allora sappi che Dio ride già da adesso di questa ultima genera-zione indemoniata, diversa da tutte le altre esistite prima per una sola ragione, ossia che la sua scienza non è farina del suo sacco, ma dei turpi parassiti che nell'ultimo secolo l'hanno invasa, e finirà in cenere molto prima del 3100, già i sintomi ci sono tutti.

Salutami i Sorridenti.

Ma no, ma no, la data 3100 era un esempio. Non prendere tutto alla lettera.
Sto pensando a che succederà tra 100-200-500 anni, nel senso che sono sicuro che accadrà ciò che accade oggi, studiando i libri di storia, e leggendo sulle invenzioni, i progetti, i sogni e le certezze dei primi 900 riguardo al futuro della scienza. Credevano davvero di saperlo tutto, e basavano i loro progetti sulle loro conoscenze dell'epoca.
Lo stesso stiamo facendo noi oggi, mentre a quanto pare, non abbiamo la MINIMA IDEA di ciò che gli ET utilizzano per viaggiare nell'universo (o gli universi...)
Dio non ride affatto di come stiamo trattando il pianeta Terra...e spero che prima o poi le famose legioni celesti decideranno farsi vedere, perchè parlano un pò troppo e restano a guardare.

andreacorazza ha scritto:
Sto pensando a che succederà tra 100-200-500 anni, nel senso che sono sicuro che accadrà ciò che accade oggi, studiando i libri di storia, e leggendo sulle invenzioni, i progetti, i sogni e le certezze dei primi 900 riguardo al futuro della scienza. Credevano davvero di saperlo tutto, e basavano i loro progetti sulle loro conoscenze dell'epoca.

Questo non lo si può dare per certo. Collassi culturali improvvisi e imprevedibili dovute alle più svariate cause che portano a una grave perdita di conoscenze sono sempre possibili.

andreacorazza ha scritto:Siamo solo nel 2019. Nel 3100, gli umani o chi ci sarà sul pianeta Terra rideranno leggendo i nostri commenti retrogradi antiquati e pieni di "sicurezza" su quanto diciamo sulla vita nello spazio. E' solo semplicemente questione di tempo, non di intelligenza. Vedranno le immagini degli astronauti con lo scafandro e i cavi che li collegano alle navette attuali, e continueranno a farsi risate riguardo alla nostra attuale ingenuità nel percepire la realtà, i progetti futuri, i programmi spaziali.
Del resto nel 1960 non ci sentivamo già arrivati all'apice dell'orizzonte tecnologico scendendo sulla Luna?

ECCO, sono infine arrivato a dover dare ragione ad Andrea. Ragazzi, ripigliatevi. A parte Tempus che ha pure ragione da vendere cui posso rispondere solo "Ottimismo!"

sottovento ha scritto:

freelancer007 ha scritto:Il problema non è lo spazio,il problema è che su questo primitivo pianeta non esiste una tecnologia CAPACE DI CREARE ASTRONAVI CHE RIPRODUCANO LE CONDIZIONI DI VITA TERRESTRI per quanto riguarda la gravitazione,luce e calore solare e poche altre variabili!
TUTTO QUI:

Caro Freelancer, mi hai profondamente deluso con questo post! perché se non fossimo capaci di creare a bordo le condizioni necessarie alla vita non saremmo potuti andare nemmeno sulla Luna o sulla ISS.

L'unica difficoltà è riuscire a valicare nuove frontiere ma li il problema non è legato alla vita a bordo ma bensì al genere di propulsione, autonomia, all'obiettivo da raggiungere, alle comunicazioni con la terra e soprattutto alla tipologia di pianeta da visitare (leggasi atmosfera, gravità, equipaggiamento etc), oltre chiaramente alla garanzia di poter fare ritorno a casa.

Leggi:


https://www.google.com/amp/s/www.ilfatt ... 50044/amp/

questo è ció che delude,sottovento!
Se quell'uomo fosse rimasto due o tre anni in quelle condizioni ,che cosa ne sarebbe stato di lui?
Che cosa succederebbe in condizioni peggiori?
Questi sono dati medici,quell'uomo era stato scelto per la sua salute,la sua competenza e la sua disponibilità!
Gli è andata ancora bene!
Una cosa che non diranno forse mai ,è l'effetto regressivo e psicotizzante dello spazio sull'uomo,e non parlo di gente comune!
Il vuoto,la mancanza di dimensioni e di punti di orientamento,il fatto che esso,come dichiarano gli astronauti,appare oscuro,niente mare di stelle e oceano di galassie,ma una cupa quanto stranissima oscurità,silenzio totale,ecc...FA DELLO SPAZIO UNA TOMBA PEGGIORE DELLA TERRA!
Aggiungete i raggi cosmici,i raggi x,gamma ,le altre radiazioni,la probabile materia oscura che piove in tutto l'universo,e avrete una idea realistica dello spazio profondo!
LO SPAZIO È FATTO PER LE MACCHINE,I ROBOT E GLI ANDROIDI,NON È FATTO PER I VIVENTI,a meno che si riescano a costruire navi che riproducano al loro interno le condizioni di gravità,atmosfera, cibo,pressione, temperatura ecc...terrestri!
MA QUESTO SAREBBE SOLO UN ASPETTO DELLA SITUAZIONE PERCHÈ,FUORI,NON C'È UN BEL NIENTE,SOLO UN VUOTO IMMENSO,UN VUOTO IN CUI I SISTEMI STELLARI SONO ISOLETTE O SCOGLI PERSI E LONTANI GLI UNI GLI ALTRI!
INFINE,INFINE ,ARRIVA LA SORPRESA DI PASQUA:
IO PENSO CHE TERRA ,SISTEMA SOLARE E SPETTACOLO COSMICO SIANO IN PARTE FASULLI ,SIMULATI!
IL RESTO È SOLO IN PARTE REALE ,NATURALE ,IN QUANTO PRESENTA EVIDENTI ASPETTI ARTIFICIOSI , FORZATI,DISTORTI!
I SIMULATORI E I SIMULANTI HANNO COSTRUITO UN PLANETARIO E UN ....PIANETARIO FUNZIONALI QUANTO NOIOSI :in questo quadro e in questo senso,lo spazio non è attendibile,è anch'esso come tutto e tutti...
QUINDI ESISTE SOLO UNA SALVEZZA PER L'UOMO:
AL DI FUORI DELLA SIMULAZIONE E DEGLI ALTRI ASPETTI INQUINATI E IINQUINANTI,PORTANDOSI DIETRO SOLO SÈ STESSO LIBERO DALLA SPAZZATURA !FORSE,COSÌ FACENDO,POTREBBE SCOPRIRE UNO SPAZIO DIVERSO,OPPURE RENDERSI CONTO CHE ERA TUTTA UNA TRUFFA E CHE IN REALTÀ,AL DI FUORI DI ESSA,ESISTE QUALCUNO E QUALCOSA DI TOTALMENTE DIVERSO!!!
Senza di ciò,non c'è speranza!

@freelancer, nei tuoi ragionamenti fai un errore di fondo: ti basi sulle tecnologie di oggi, dimentichi che quando andremo su Marte o altri pianeti lo faremo con tecnologie molto, molto, molto, più evolute. Esempio: se anni fa avessero detto a tuo nonno che avrebbe mandato una mail all'altro capo del mondo in una frazione di secondo ci avrebbe creduto? io credo di no, ergo non dobbiamo ragionare con la forma mentis di oggi, ergo domani lo spazio si piegherà come i lati di un foglio a4 e si potranno ricreare ambienti terrestri quasi ovunque.

nb: pensi che quegli alieni così evoluti siano nati già imparati? anche loro spaccavano pietre e facevano segnali di fumo.