Non mi pare di aver trovato, da queste parti, "elementi" che abbiano mai idolatrato Marcianò.

In ogni caso, 'sta gente, è totalmente scollata dalla realtà.
Sono superiori solamente alla loro inestimabile stupidità e inettitudine.

.. per caso è una riflessione?

Un altro bovino che mangia sereno dalla mangiatoia assegnatagli.

Hai mai pensato il contrario ...?
(Devo ancora vedere una scia chimica postata; solo scie bianche, naturali) ....

Anche le scie chimiche sono bianche, chissà quante ne hai già viste postate

Beato tu che ci credi ... Io le vedevo fin da ragazzino!
(Voi proprio non vi rendete conto cosa significherebbe spruzzare per anni ed anni sostanze nocive ... Saremmo tutti morti! In servizio facevamo corsi NBC, so di quello che parlo)

Faccio una premessa e una domanda...

- Premessa: chiunque abbia un minimo di conoscenza sa che i prodotti principali della combustione dei motori a reazione sono il biossido di carbonio e il vapore acqueo. Quando si verificano determinate condizioni dette "termoidrometriche" (un'umidità superiore al 70% e una temperatura dell'aria esterna parecchio differente dalle emissioni di scarico), fanno si che il vapore acqueo si trasformi in micro cristalli di ghiaccio dando luogo a delle scie di condensazione.

- Domanda: come fa un comune mortale, osservando il cielo, a distinguere una scia di condensazione da una presunta scia chimica? Tralasciando sulle varie teorie su forma e permanenza la maggior parte degli sciachimisti sostiene che basti una bassa quota per stabilire che una scia è chimica. La motivazione è assai facile: a bassa quota le temperature sono più elevate e quindi non ci sono le condizioni favorevoli per la condensazione ma bisogna considerare che i gas di scarico di un aereo aumentano l'umidità dell'aria mentre le ali favorendo una diminuzione della pressione generano una diminuzione della temperatura dell'aria esterna favorendo la condensazione del vapore acqueo. Inoltre è ampiamente dimostrato che le scie di condensazione possono perdurare a lungo nel momento in cui persistono condimeteo in grado di mantenerne la struttura (in quota è facile che persistano parametri quali bassa temperatura per il mantenimento di una scia di condensazione così come è possibile che l'azione dei venti generi forme reticolate o altre geometrie delle scie).

Al di la di queste considerazioni e al di la del fatto che per portare avanti il complotto sciachimista per oltre 30 anni occorrerebbe una gigantesca operazione di copertura su scala internazionale che coinvolgerebbe un numero incredibilmente alto di persone e mezzi, sarebbe assai più semplice e meno macchinoso ottenere uno scopo analogo agendo direttamente dalla superfice terrestre inquinando terreni ed acque.

La verità è che per avvelenare il pianeta e le sue forme di vita ci pensano sufficientemente gli uomini senza ricorrere ad alcun tipo di complotto e lo fanno da decenni grazie all'inquinamento dovuto alla combustione dei derivati del petrolio, del carbone, dell'industria chimica, all'anidride carbonica generata dagli allevamenti industriali, alla distruzione delle aree boschive, alle plastiche e ai prodotti di scarto delle centrali nucleari.

Belle scie e presenti i cirri! Per cui ..............

Da quando esistono gli aerei, esistono due tipi di cirri.
I cirri naturali ed i falsi cirri.
Per cui.......

Lì si vedono quelli veri, e per quel motivo le scie si allargano: condi meteo favorevoli ...

Sia i cirri che le scie richiedono temperature vicine o inferiori ai -40°.
Scie e cirri una volta formatisi sono idendici.
La differenza è che la formazione naturale dei cirri richiede piu umidità relativa dell'aria che per la formazione di scie di condensa.
Perciò dove ci sono cirri è logico che anche gli aerei rilasciano le scie.

Siccome per la formazione delle scie persistenti di condensa è richiesta meno umidità relativa (ma almeno vicina al 70%), le scie di condensa si formano anche laddove non ci sono i cirri.
Perciò si possono formare dei cirri artificiali che di fatto sono identici ai cirri naturali.


Queste sono vere scie di condensa. Vedi dei cirri qui?

Quindi come fai a dire con tutta sicurezza che quei cirri sono di origine naturale?.

Se guardi il link pubblicato sopra, che sicuramente non ti sei degnato di aprire. Vedrai che condizioni meteo per la formazione di scie di condensa, non ne esistono.
E quello che vedi nella mia foto non ha nulla di normale.

Ripeto ancora una volta che continuando ad osservare dopo il 2011 non ho piu visto una situazione simile.
Infatti qualche anno dopo, entrando in un forum olandese di soli piloti, discutevano che le sperimentazioni con aerosol erano terminate nel 2011 e l'amministratore li aveva subito ammoniti a continuare questa discussione in privato.

Quando non sono presenti i cirri le scie svaniscono presto!

Dici?


https://www.nasa.gov/home/hqnews/2004/a ... imate.html

Non ti preoccupare ... "bla,bla,bla ...!"
Poi hanno detto "possono"!
Fesserie; Buon Natale!