Meteo, esperto-shock: “farà sempre più freddo, stiamo andando verso una nuova era glaciale”“Il 2013 sara’ uno degli anni piu’ freddi“: e’ quanto avverte il meteorologo Paolo Ernani, spiegando che “e’ in atto un’inversione di tendenza della temperatura mondiale e questo sara’ probabilmente un anno relativamente freddo anche per noi. Recenti nostri studi – riferisce – fanno pensare che qualcosa di rilevante si stia gia’ manifestando. Per esempio, nel calcolare sulla penisola italiana la temperatura media annua fra il 1997 e il 2012 e la sua relativa linea di tendenza abbiamo notato che quest’ultima tende a scendere“. La temperatura media sull’Italia “ha smesso di salire dalla fine del secolo scorso e da allora, anno dopo anno e in maniera quasi impercettibile, sta scendendo. E’ in atto un’inversione di tendenza che sara’ palpabile anche nello scorrere di questo anno. Con il passar del tempo, fara’ sempre piu’ freddo“.
Perche’? “Gli ultimi tre cicli solari, con lunghezza temporale media di 11 anni, si stanno affievolendo: il sole sta perdendo potenza e di conseguenza anche la temperatura della Terra tornerebbe di nuovo a scendere“. Si darebbe cosi’ “il via all’inversione di tendenza cui seguirebbe una instabilita’ planetaria associata non solo a fenomeni iniziali estremi quali forti piogge alternate a periodi poco piovosi, freddo intenso seguito da periodi di caldo, tempeste violente; ma porterebbe la temperatura verso valori via via sempre piu’ bassi, fino a generare decennio dopo decennio un’altra piccola era glaciale, tra il 2035 e il 2045“. Se tutto cio’ si avverasse, “si potrebbero ripetere su gran parte dell’Europa temperature abbastanza fredde ed espansione dei ghiacciai di diversi gradi di latitudine piu’ a sud, nell’emisfero nord rispetto alle posizioni attuali”.
http://www.meteoweb.eu/2013/06/meteo-es ... le/207695/ Alluvione Germania, Austria e Repubblica Ceca: peggio del 2002L'eccezionale ondata di maltempo degli ultimi giorni sta mettendo in ginocchio il cuore dell'Europa centrale, dove si registrano finora almeno 12 morti, quasi 20mila sfollati e danni ingenti tra Germania, Austria e Repubblica Ceca. Danubio in piena, vaste inondazioni. La situazione è anche peggiore di quella dell'Agosto 2002; vediamo qui di seguito come sta andando ora nei principali Paesi colpiti:
GERMANIA – Sale a tre il bilancio delle vittime, con oltre 10mila sfollati. Le aree più colpite sono Baviera, Sassonia, Turingia e Sassonia Anhalt, nell'Est e nel Sud del Paese. Record storico nella città di Passau, dove il Danubio ha raggiunto i 12.5 metri, livello mai toccato negli ultimi 500 anni!
AUSTRIA – Sono due i morti. Le inondazioni hanno provocato ingenti danni a case e terreni coltivati. Scuole chiuse in Tirolo a Salisburgo ed in Alta e Bassa Austria. Nella località di Schaerding trenta case sono state travolte dall'acqua fino ai primi piani e la gente è stata tratta in salvo dai soccorritori giunti in barca, che l'ha fatta uscire dalle finestre. Una vittima del maltempo si registra anche in Svizzera. Situazione prevista in lento miglioramento a partire da questa sera.
REPUBBLICA CECA – Si contano sei morti ed oltre 8mila sfollati. La situazione è molto preoccupante a Praga, dove sta transitando proprio in queste ore la piena della Moldava. Il fiume è già straripato in alcune zone del centro, nell'isola di Kampa, sotto il Ponte Carlo. Molte strade sono state chiuse al traffico e migliaia di animali son stati portati via dallo zoo. (fonte: repubblica.it)
http://www.3bmeteo.com/giornale-meteo/a ... 2002-62173