04/05/2017, 15:12
Legittima difesa se rapina è notturna: via libera Camera ad articolo 1
Con 227 voti favorevoli, 145 contrari e due astenuti la Camera ha approvato l'articolo 1 della legge sulla legittima difesa. A favore la maggioranza, contro il centrodestra, nonostante in precedenza Forza Italia avesse votato a favore degli emendamenti proposti dalla commissione.
Precedentemente l'aula aveva dato il via libera con 251 sì e 111 no all'emendamento 1.201 presentato dal relatore David Ermini (Pd) e concordato con Ap che, di fatto, ha sbloccato le resistenze di Alternativa popolare sul provvedimento.
L'emendamento che agisce sull'articolo 52 del Codice Penale prevede che si consideri "legittima difesa (...) la reazione a un'aggressione commessa in tempo di notte, ovvero la reazione a seguito dell'introduzione nei luoghi ivi indicati con violenza alle persone o alle cose, ovvero con minaccia o con inganno".
Successivamente l'aula ha votato anche l'emendamento 1.200 sempre riguardante l'articolo 1 che prevede la giustificazione della legittima difesa "in situazioni comportanti un pericolo attuale per la vita, l'integrità fisica, per la libertà personale o sessuale".
Giusta quindi la reazione di fronte ad un'aggressione e all'introduzione violenta nelle proprietà, ma sempre con la necessità di proporzione tra difesa, offesa e attualità del pericolo. Sono i nuovi confini della legittima difesa, previsti dalla legge che la Camera si appresta a votare domani, con il favore della maggioranza e la contrarietà del centrodestra, nonostante il sì espresso oggi da Forza Italia ad alcuni emendamenti ritenuti migliorativi.
LIMITI LEGITTIMA DIFESA - Viene specificato che si considera legittima difesa la reazione a un’aggressione in casa, in negozio o in ufficio commessa di notte o all’introduzione con violenza, minaccia o inganno. Resta comunque ferma la necessità che vi sia proporzione tra difesa e offesa e l’attualità del pericolo. Già oggi si presume che vi sia proporzione se la difesa anche con armi riguarda un’aggressione domiciliare che mette in pericolo la propria o l’altrui incolumità oppure, ma in questo caso solo quando non vi è desistenza e vi è pericolo di aggressione, se si difende il proprio patrimonio.
TURBAMENTO ESCLUDE COLPA - Nella legittima difesa domiciliare è sempre esclusa la colpa di chi spara se l'errore, in situazioni di pericolo per la vita e la libertà personale o sessuale, è conseguenza di un grave turbamento psichico causato dall'aggressore.
ASSISTENZA LEGALE A CARICO DELLO STATO - Nel caso in cui sia dichiarata la non punibilità per legittima difesa, tutte le spese processuali e i compensi degli avvocati saranno a carico dello Stato. Un onere per l’erario stimato in 295.200 euro a decorrere dal 2017.
04/05/2017, 15:26
vimana131 ha scritto:Legittima difesa se rapina è notturna: via libera Camera ad articolo 1
Con 227 voti favorevoli, 145 contrari e due astenuti la Camera ha approvato l'articolo 1 della legge sulla legittima difesa. A favore la maggioranza, contro il centrodestra, nonostante in precedenza Forza Italia avesse votato a favore degli emendamenti proposti dalla commissione.
Precedentemente l'aula aveva dato il via libera con 251 sì e 111 no all'emendamento 1.201 presentato dal relatore David Ermini (Pd) e concordato con Ap che, di fatto, ha sbloccato le resistenze di Alternativa popolare sul provvedimento.
L'emendamento che agisce sull'articolo 52 del Codice Penale prevede che si consideri "legittima difesa (...) la reazione a un'aggressione commessa in tempo di notte, ovvero la reazione a seguito dell'introduzione nei luoghi ivi indicati con violenza alle persone o alle cose, ovvero con minaccia o con inganno".
Successivamente l'aula ha votato anche l'emendamento 1.200 sempre riguardante l'articolo 1 che prevede la giustificazione della legittima difesa "in situazioni comportanti un pericolo attuale per la vita, l'integrità fisica, per la libertà personale o sessuale".
Giusta quindi la reazione di fronte ad un'aggressione e all'introduzione violenta nelle proprietà, ma sempre con la necessità di proporzione tra difesa, offesa e attualità del pericolo. Sono i nuovi confini della legittima difesa, previsti dalla legge che la Camera si appresta a votare domani, con il favore della maggioranza e la contrarietà del centrodestra, nonostante il sì espresso oggi da Forza Italia ad alcuni emendamenti ritenuti migliorativi.
LIMITI LEGITTIMA DIFESA - Viene specificato che si considera legittima difesa la reazione a un’aggressione in casa, in negozio o in ufficio commessa di notte o all’introduzione con violenza, minaccia o inganno. Resta comunque ferma la necessità che vi sia proporzione tra difesa e offesa e l’attualità del pericolo. Già oggi si presume che vi sia proporzione se la difesa anche con armi riguarda un’aggressione domiciliare che mette in pericolo la propria o l’altrui incolumità oppure, ma in questo caso solo quando non vi è desistenza e vi è pericolo di aggressione, se si difende il proprio patrimonio.
TURBAMENTO ESCLUDE COLPA - Nella legittima difesa domiciliare è sempre esclusa la colpa di chi spara se l'errore, in situazioni di pericolo per la vita e la libertà personale o sessuale, è conseguenza di un grave turbamento psichico causato dall'aggressore.
ASSISTENZA LEGALE A CARICO DELLO STATO - Nel caso in cui sia dichiarata la non punibilità per legittima difesa, tutte le spese processuali e i compensi degli avvocati saranno a carico dello Stato. Un onere per l’erario stimato in 295.200 euro a decorrere dal 2017.
http://www.adnkronos.com/fatti/politica ... refresh_ce
06/08/2017, 14:23
06/08/2017, 16:17
06/08/2017, 17:35
08/11/2018, 22:19
Xylella:sperimentazione, germogli nuovi
Su piante che si trovano a Presicce, Ugento e Gagliano
(ANSA) - BRINDISI, 8 NOV - Alberi d'ulivo 'incerottati' nel Salento, per una sperimentazione che potrebbe salvare parte del patrimonio minacciato o ormai in parte fiaccato dal batterio Xylella: negli scorsi mesi, e ancora in questo periodo, si è proceduto agli innesti degli ulivi malati, anche ulivi secolari, con varietà di Leccino e Favolosa, che sono risultate resistenti (anche se non immuni) al batterio. Se ne sta occupando, tra gli altri, Giovanni Melcarne, imprenditore olivicolo, agronomo e presidente del consorzio Dop Terra D'Otranto: la sperimentazione riguarda piante che si trovano a Presicce, Ugento e Gagliano. In totale si tratta di circa 15mila piante per 15 ettari di terreni. La sperimentazione viene condotta anche per conto del Cnr. L'esito sarà noto non prima di due anni. Ma i nuovi "germogliamenti", dicono gli esperti, fanno sperare: "La speranza - spiega Melcarne, che ha condotto e vinto una dura battaglia per l'eliminazione del divieto di reimpianto - è di riuscire a ripristinare così il nostro paesaggio".(ANSA).
26/02/2019, 18:40
L’italiano supera il francese e diventa la quarta lingua più studiata nel mondo
Stilare una classifica delle lingue più parlate al mondo non è facile intanto perché è praticamente impossibile conoscere il numero preciso delle persone che parlano una determinata lingua perché, prima di tutto, è difficile stabilire qual è la vera differenza tra lingua e dialetto. Poi bisogna tenere conto di quale istituzione rileva i dati e del momento storico in cui essi vengono raccolti, perché i numeri possono variare molto tra una rilevazione e un'altra.
Fatte queste precisazione vediamo quali solo i risultati della classifica 2018 stilata da Ethnologue, pubblicazione cartacea ed elettronica del SIL International, che prende in analisi migliaia di lingue nel mondo fornendo per ognuna di esse il numero dei parlanti, le regioni di diffusione, i dialetti, le affiliazioni linguistiche.
Anche perché questi dati ci riservano una bella sorpresa su scala mondiale, infatti, dopo inglese, spagnolo e cinese, l'italiano è la quarta lingua più studiata, prima del francese. Una classifica ormai consolidata dal 2014-2015, quando lo studio dell'italiano ha registrato un boom, passando da 1,7 milioni di studenti (2013-2014) a più di 2 milioni il biennio dopo. L'italiano è sempre al quarto posto per l'anno accademico 2016/17, con 2.145.093 studenti raggiunti in 115 paesi tramite gli Istituti Italiani di Cultura.
Se invece si focalizza lo studio alla sola Unione europea vediamo che per il 97,3% degli alunni delle scuole secondarie l'inglese è parte integrante dei programmi scolastici. Sempre secondo il rapporto della Commissione Europea del 2017, il francese è al secondo posto come lingua straniera studiata dal 33,8% degli alunni, seguita dal tedesco, seconda lingua straniera scelta dal 23,1% degli studenti europei, poi lo spagnolo (13,6%), il russo (2,7%) e l'italiano (1,1%).
Una classifica diversa se si concentra sulla sola Italia, dove dietro l'inglese le lingue straniere più studiate risultano essere il francese (72,3%), lo spagnolo (18,8%) e il tedesco (8,7%). Tuttavia questo trend è in rapida evoluzione e in molte scuole italiane lo spagnolo sta diventando la seconda lingua straniera scelta dagli studenti, al posto del francese. In Italia, sia all'università che nel contesto di scuole private si registra anche un crescente interesse verso il cinese mandarino e un interesse nascente per l'arabo.
Per quanto riguarda la lingua parlata al primo posto della classifica per numero di parlanti c'è l'inglese, utilizzato da un miliardo 190 milioni di persone, il 17% della popolazione mondiale. Al secondo il cinese mandarino parlato da un miliardo 107 milioni di individui, il 15,8% della popolazione del pianeta. Al terzo posto arriva l'hindi-urdu, lingua parlata da 697,4 milioni di persone. A seguire spagnolo (512,9 mln), arabo (422 mln), francese (284,9 mln), malese (281 mln), russo (264,3 mln), bengalese (261,8 mln) e portoghese (236,5 mln). L'italiano è invece al 21° posto della classifica, con oltre 67 milioni di parlanti e un interessante primato. Per via della forte emigrazione di italiani all'estero, è quella che viene parlata come madrelingua in più paesi, 26 in tutto.
Quando si guarda invece al numero di persone madrelingue, la classifica cambia: il primo posto va al cinese mandarino con 908,7 mln, al secondo c'è lo spagnolo, madrelingua per 442,3 mln, seguito dall'inglese (378,2 mln), hindi-urdu (329,1 mln), bengalese (242,6), portoghese (222,7), russo (153,9), giapponese (128,2), giavanese (84,3) e cinese wu (80,7).
27/02/2019, 13:30
29/09/2021, 10:56