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Pier Tulip ha scritto:
Per Leviatan
Bentrovato, finalmente un'altra voce a rompere la monotonia di un colloquio ormai sterile.
Quando parlo di cristianesimo mi riferisco a quello delle origini e non a quello codificato dal concilio di Nicea.
Quale ragione avrebbero avuto il creatore del primo vangelo per ispirarsi ad un Galileo?
Vuoi dire che i primi vangeli cantavano le gesta di Giovanni di Gamala (che ribadisco non è mai esistito) e furono trasformati dai manipolatori del II e III secolo?
E allora perchè non ce n'é nessuna traccia nei vangeli apocrifi che io reputo più affidabili di quelli canonici?
Cosa si rileva dagli apocrifi che a fatica è ancora ritracciabile nei canonici, ma queste tracce io le ho rilevate, se non gnosticismo e ermetismo? (non uso le parole alchimia e massoneria per non farti scandalizzare). Hai dimenticato il vangelo segreto di Marco?
Quando dici che il "cristianesimo non e’ altro che una forma di paganesimo intinto nell’ebraismo" ti do perfettamente ragione, è esattamente la mia tesi ma che definirei meglio in questo modo: il cristianesimo primitivo è la commistione di religioni pagane con il monoteismo esseno-ebraico già comunque intriso di un proprio simbolismo astrologico, è cioè una regressione e non una evoluzione dell'ebraismo (buona questa la devo inserire nel libro).
Tutto ciò però non spiega la figura di Gesù così come è narrata nei vangeli e può essere solo uno spunto di ulteriore indagine. Indagine che però la scuola di Arpiola ha completamente trascurato perchè ha considerato i vangeli come una narrazione storica, cioè completamente contraddicendo la tua e la mia ipotesi.
Ti faccio anche notare che io propongo una identificazione del Gesù storico perfettamente compatibile con le ipotesi da me fatte.
Non solo, ma dimostro anche che i vangeli, sfoltiti della maggioranza dei loghia di Gesù, sono solo dei racconti allegorici.
Cita:
Infatti quelle ragioni le ha avute e lo ha fatto!
I vangeli non hanno affatto cantato le gesta di Giovanni di Gamala cosi’ come non lo ha fatto Paolo o chi per lui,cosi come non lo ha fatto il redattore del vangelo copto di Tommaso.
Qualcuno ha strappato via la pianta ma ha lasciato una profonda buca:devi iniziare dalla buca!!
Buca:Ingresso trionfale a Gerusalemme,irruzione violenta al tempio,condanna a morte per sedizione da un tribunale romano(PILATO),e conseguente proclamazione delle ragioni della condanna tramite il Titulus con iscrizione in più lingue .
Se non si comincia da qui non si va da nessuna parte!
Naturalmente non fu e non poté essere un errore giudiziario,ne in nessun caso Pilato poté essere condizionato nel suo giudizio, che avvenne secondo le procedure previste dalla legge di Roma.
Ma questo penso che tu lo sai benissimo!
Il vangelo secreto di Marco?
In che cosa questo vangelo inficia l’esistenza di Giovanni di Gamala?
Gli apocrifi?
Quali apocrifi?
Quelli giudeo-cristiani(Nazareni,Ebioniti Egiziani ecc) non li abbiamo!ci resta solo qualche citazione dei padri della chiesa!Capirai !!
In quello copto di Tommaso Gesù viene fatto passare come un maestro di uomini cosa che avrebbe potuto essere anche Giovanni di Gamala.
Ho la sensazione che ti sia fatto una idea sbagliate del personaggio !Giovanni di Gamala non fu una specie di Lancillotto tutto armi e duelli!Si tratto sicuramente di un personaggio carismatico ,completo!Fece esperienza presso i terapeutici dove acquisì capacità come terapeuta ed esorcista, combatte a fianco del padre contro i romani e personalmente penso che nel 6 Ev avesse gia’ venti anni .
Dici :perchè nessuno ne parla esplicitamente?
Chiediti:perche furono scritti i vangeli?Che bisogno c'era di costruire un altro dio?E perchè scrivere la storia di di un dio o figlio di dio che sbaglia la sua piu' importante profezia,ovvero in suo imminente ritorno?
Si chiamano lapsus Freudiani:a buon intenditor ..ecc ecc