Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 39 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 588
Iscritto il: 11/06/2011, 13:28
Località:
 Oggetto del messaggio: Il Cristo anastorico di Pier Tulip
MessaggioInviato: 11/04/2012, 11:41 
Ora che il mio lavoro può definirsi concluso, grazie anche alla collaborazione che ho ricevuto su questo forum, presento per sommi capi gli argomenti di KRST.
http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=771357

E' un lavoro che si distacca completamente da quelli storiografici e introduce elementi di novità rispetto a quelli mitografici.

I primi due capitoli sono La famiglia e Gli apostoli.
Era doveroso cominciare da qui e secondo me sono i due capitoli più barbosi del libro.
Non riporto nemmeno i risultati raggiunti che comunque sono in forte disaccordo con il canone.
Alcune ipotesi fatte sono, per me, interessanti come l'attribuire Pietro e Andrea come figli di Giovanni Battista e scoprire che Maria, e quindi Gesù, deriverebbe dal ramo sacerdotale facente capo a Boethus tramite Gesù III e quindi Gesù sarebbe stato indirizzato alla carriera sacerdotale.
Qui porto anche le mie considerazioni per rifiutare la pista di Gesù zelota ma riconosco una possibile commistione dei figli di Giuda il Galileo con i discepoli e/o con i cosiddetti fratelli.
Indipendentemente dai risultati raggiunti, quasi completamente aleatori, questi capitoli sono serviti solo per mettere in luce le incongruenze, approssimazioni e discordanze fra tutti gli evangelisti.

I luoghi
Disconosco Gamala come possibile città di Gesù e presento l'ipotesi di una possibile alternativa, già ampiamente discussa: Khirbet Wadi Hamam.

La Nascita
Qui cominciano le novità, che poi non sono tanto nuove perchè presentate anche da molti altri autori precedentemente.
La possibile data di nascita di Gesù viene da me individuata nel 7 a.C. e a sostegno di ciò porto la duplice congiunzione di Giove e Saturno nella costellazione dei Pesci (la stella dei Magi), la quale costellazione assume un ruolo determinante in quasi tutto quello che segue.
Dai Pesci alla precessione degli equinozi il passo è breve, ma forse il legame con il culto romano di Mitra nel primo secolo è una corrispondenza non notata da tutti.
Dopo una dettagliata descrizione delle Ere e dei miti ad esse legati compaiono degli indizi che le legano sia a Mosè che a Gesù.
Viene interpretato il passo di Mc 14,13-14 e suggerita l'origine della Pasqua ebraica. Un riferimento dal Weigall introduce una corrispondenza di Dioniso con Mosè e Gesù e viene interpretato l'episodio degli asini nell'ingresso a Gerusalemme, occasione per ricordare altri riferimenti che legano l'asino a Gesù.

Le azioni
E' un capitolo interlocutorio in cui analizzo ciò che si sa storicamente del periodo 34-36 riguardante Gesù e Giovanni battista e gli anni successivi relativi agli apostoli e ai figli di Giuda il Galileo.
Ne ho già pubblicato online quasi l'intero contenuto:
http://www.nihilscio.it/Contributi/Storia/I%20personaggi%20e%20gli%20eventi%20del%20I%20secolo%20in%20Giudea.htm

Il pensiero
Dopo aver brevemente analizzato velocemente le diverse scuole religiose, Sadducei, Farisei, Samaritani, Zeloti e Esseni, analizzo i passi dei vangeli che presentano interpretazioni alternative a quelle canoniche.
Propongo una prima identificazione di Gesù come Messia sacerdotale con possibili scambi e connessioni con gli Zeloti.
Evidenzio quindi aspetti settari e massonici che si affiancano ad aspetti gnostici e alchemici.
Il capitolo si chiude su alcuni riferimenti controversi sia religiosi che storici e archeologici sul cristianesimo primitivo (pochi in verità perchè questo è un argomento che ho volutamente trascurato e che mi riservo di trattare in futuro).

La morte
Ipotesi della data di morte.
Interpretazioni alternative di cena, arresto, processo, Barabba, crocifissione, seppellimento e resurrezione.
Interpretazione della crocifissione come messaggio mitico-gnostico-massonico.
Ipotesi della sovrapposizione Mitra-Gesù e dettagliata descrizione delle corrispondenze.
Il capitolo cioè affronta più a fondo, tramite metodologia ancora comparativistica, alcuni elementi che fanno supporre l'ipotesi che Gesu nei vangeli rappresenti il sole e pone seri dubbi su tutta la vicenda finale dei vangeli, dall'arresto alla risurrezione.

Il Cristo svelato
Questo capitolo, il cui titolo richiama l'opera del Sanmartino nella cappella Sansevero a Napoli, si articola in due parti.
Il Gesù dei vangeli
Qui abbandono il comparativismo e dopo aver dato la mia interpretazione del mito egizio (interpretazione quasi completamente originale) lo rintraccio, tramite una dimostrazione pseudo-matematica, in cinque passi dei vangeli.
Il paragrafo continua con numerosi esempi di allegorie fra cui Mc 6,45-49, Mc 6,38-44 e 8,5-9, Mt 16,15-19.
Infine numerosi esempi di contaminazione fra cristianesimo e mitraismo.
Per finire la nascita da una vergine e i Magi.
Il Gesù della storia
Riporto semplicemente la mia dichiarazione nella prima pagina del sito di presentazione del libro: http://www.iuppiter.eu/KRST/
"L'identificazione di Gesù nella storia, a cui sono giunto grazie alla complicità di Raimondo de' Sangro, è secondo me la più attendibile ipotesi fra le poche che sono state fatte finora. Essa trova un riscontro incontestabile nella trattazione di Giuseppe Flavio ed è in perfetto accordo con la figura di Gesù che si è delineata nella mia ricerca"
Naturalmente le "prove" sono poche e le notizie storiche sono quasi inesistenti, per cui considero questa identificazione solo come una plausibile ipotesi di lavoro.
Devo aggiungere, però, che se la tesi del Gesù mitico, a mio avviso completamente provata, è destabilizzante, lo è ancora di più l'ipotesi del personaggio storico che si cela dietro la sua immagine.

Infine le Conclusioni con mie considerazioni personali.

Grazie dell'attenzione
Pier Tulip



_________________
sphingis solis sapientibus
http://KRST.iuppiter.eu

Sono state scritte milioni di pagine per commentare i passi dei Vangeli, interpretandoli in modo letterale e per costruire impalcature teologiche o catechistiche; altri autori li hanno interpretati col fine di confutarli perché avevano individuato discrepanze e incongruenze nella narrazione: tutti sono caduti nell'errore di considerarli una testimonianza di fatti veramente accaduti. da KRST
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 588
Iscritto il: 11/06/2011, 13:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 10/05/2012, 18:59 
Tratto da KRST capitolo Il Cristo svelato http://www.iuppiter.eu/KRST/index.htm



"Gli Egizi riconoscevano due princìpi che governavano il mondo: il caldo e l'umidità, che associarono alle due divinità celesti Osiride, che produce il calore durante il giorno, e Iside, che produce l'umidità della notte (in precedenza Iside è stata identificata con la Luna e Osiride con il Sole) ed erano fonti di vita perché dalla loro azione si generavano le piene del Nilo che a sua volta fecondava la terra. Ciò avveniva quando il sole entrava nella costellazione del Leone e per questo il leone è sempre stato il simbolo del sole.

Questo grande prodigio e potere della natura, associato alla paura generata dal furore degli elementi, è stata la causa prima della nascita della religione egizia, e di tutte le primitive religioni, teologizzate poi con la creazione di miti.

Il mito egizio, nelle sue linee principali, è di una semplicità estrema e può essere così brevemente schematizzato: Nut e Geb, il cielo e la terra, generano quattro figli gemelli, due maschi e due femmine, Osiride e Seth, Iside e Neftis. Contemporaneamente, alla loro nascita o concepimento, i due fratelli Iside e Osiride generano Horus. Come sia avvento il concepimento di Horus non è molto chiaro e, per il fatto che non sia stato possibile un contatto fisico fra Osiride e Iside, ha fatto supporre che Iside sia stata vergine prima e dopo la nascita di Horus. Neftis e Seth sono antagonisti di Iside e Osiride, e Osiride sarà ucciso da Seth e ridotto in quattordici pezzi dispersi per tutto l'Egitto. Horus affronta poi Seth per vendicare la morte del padre e perde un occhio mentre Seth perde i testicoli, [...]. Osiride, risuscitato da Iside, diventa il dio del regno dei morti e della risurrezione e viene sostituito dal figlio Horus. [...]
"



Queste sono le semplici linee fondamentali del mito che trovano una completa interpretazione in fenomeni astronomici che spiegano l'antagonismo Osiride-Seth e Iside-Neftis e gli eventi ad essi associati: dirò solamente che questo antagonismo è legato alle dicotomie, presenti in tutte le religioni, bene-male, luce-tenebre, giorno-notte.

Non riporto la mia interpretazione per ragioni di copyright essendo essa completamente originale a parte il significato dei quattordici pezzi in cui viene diviso Osiride già riportato da altri autori.

L'esattezza di questa interpretazione è confortata dal sorprendente e inimmaginabile rinvenimento di essa in alcuni passi dei vangeli a dimostrazione che il cristianesimo era una religione basata sull'antico mito egizio.



_________________
sphingis solis sapientibus
http://KRST.iuppiter.eu

Sono state scritte milioni di pagine per commentare i passi dei Vangeli, interpretandoli in modo letterale e per costruire impalcature teologiche o catechistiche; altri autori li hanno interpretati col fine di confutarli perché avevano individuato discrepanze e incongruenze nella narrazione: tutti sono caduti nell'errore di considerarli una testimonianza di fatti veramente accaduti. da KRST
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 588
Iscritto il: 11/06/2011, 13:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/05/2012, 21:56 
Un piccolisimmo assaggio, molto banale, di un episodio evangelico scritto in chiave allegorica:

Mc 6,45-49: (in parentesi la possibile interpretazione)
Ordinò poi ai discepoli di salire in barca e precederlo sull'altra riva, verso Betsaida (sulla riva Est del lago di Tiberiade),
mentre egli avrebbe licenziato la folla (naturalmente un pretesto narrativo in quanto non esistono ragioni logiche perché fosse lasciato solo sull'altra riva del lago).
Appena li ebbe congedati, salì sul monte a pregare (il sole tramonta ad Ovest).
Venuta la sera, la barca era in mezzo al mare ed egli era solo a terra (il sole era nella terra essendo tramontato).
Vedendoli però tutti affaticati nel remare, poiché avevano il vento contrario, già verso l'ultima parte della notte (l'ultima parte della notte corrisponde all'alba),
andò verso di loro camminando sul mare (il sole risorge ad Est),
e voleva oltrepassarli (ed elevandosi sembrava superarli).
Essi, vedendolo camminare sul mare (vedendo i riflessi del sole sul mare),
pensarono; «E' un fantasma», e cominciarono a gridare
E' un fantasma, è questa l'espressione risolutiva, in quanto il sole è morto la sera prima ed ora riappare.

KRST - Il Cristo svelato - Il Gesù dei Vangeli pag. 179



_________________
sphingis solis sapientibus
http://KRST.iuppiter.eu

Sono state scritte milioni di pagine per commentare i passi dei Vangeli, interpretandoli in modo letterale e per costruire impalcature teologiche o catechistiche; altri autori li hanno interpretati col fine di confutarli perché avevano individuato discrepanze e incongruenze nella narrazione: tutti sono caduti nell'errore di considerarli una testimonianza di fatti veramente accaduti. da KRST
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 588
Iscritto il: 11/06/2011, 13:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 19/05/2012, 23:13 
NTSR la vedetta.

Sulla cima del monte Nitai vi sono le rovine di un antico insediamento. Le rovine non sono state mai scavate e il nome del luogo resta sconosciuto. Il confine occidentale delle rovine è segnato da un antico muro con resti di torri. L'opinione corrente è che il muro apparteneva al campo di Erode durante l'assedio delle grotte di Arbel, in cui si rifugiavano gli abitanti di Arbela, intorno agli anni 38-39 a.C. (GG I,307-313). L'assedio condotto da Erode nei confronti dei tenutari delle grotte fu intrapreso in una regione ostile, essendo il territorio in mano agli Asmonei, per cui era necessaria una fortificazione del campo di assedio.

Alla base del monte Nitai, però, quasi sotto il precipizio, è attualmente in corso lo scavo di una città, alla periferia dell'odierna città di Hamam, probabilmente l'antica Arbela, visto che gli scavi sul monte Arbel sono insignificanti tranne per la presenza di una sinagoga. Anche ad Hamam è stata rinvenuta una sinagoga con un finissimo mosaico che rappresenta i costruttori del tempio e mi fa venire in mente Giuseppe il padre di Gesù.
Vicina a questa città o villaggio vi è Migdal. La città prende il nome dalla città vecchia di Migdala Nunia sulla riva del lago (in aramaico "torre di pesce"), città natale di Maria di Magdala-Tarichea (Luca 8,2). Uno scavo recente ha rivelato una sinagoga antica che sembra risalire a circa 2000 anni, dal 50 a.C. al 100.
A mio avviso le rovine della valle di Hamam possono essere il villaggio in cui risiedeva Gesù, con un burrone a pochi passi, una sinagoga, molto vicina al lago, a Magdala, alla nuova Tiberiade, anche se Gesù non l'ha mai visitata, a Gennesaret, e abbastanza vicina a Cafarnao e poi a Gamala.
Questa indicazione è anche confermata da San Girolamo nel Commentario a Matteo 17-24 quando dice:
"Nazareth è una cittadella della Galilea che si trova sotto la città di Cafarnao"
anche se Girolamo forse lo dice solo perché ha in mente la frase di Lc 4,31 "Poi discese a Cafarnao, una città della Galilea".

Se non vogliamo accettare l'indicazione di Nazareno fatta da L. Sudbury, la ricerca che alcuni autori fanno per associare la città in cui visse Gesù a Nazaret non ha senso, perché eventualmente egli vi nacque solamente, o per meglio dire era la sua città di origine, ma se così non fosse possiamo pensare che nazaret derivi da natsar, in ebraico NTSR che ha il significato di osservatore, vedetta, come ipotizza Gianluigi Bastia in un suo studio sul sito digilander.libero.it/Hard-Rain/, e quale nome sarebbe più appropriato alla sommità del monte Nitai?


Tratto da KRST - I luoghi



_________________
sphingis solis sapientibus
http://KRST.iuppiter.eu

Sono state scritte milioni di pagine per commentare i passi dei Vangeli, interpretandoli in modo letterale e per costruire impalcature teologiche o catechistiche; altri autori li hanno interpretati col fine di confutarli perché avevano individuato discrepanze e incongruenze nella narrazione: tutti sono caduti nell'errore di considerarli una testimonianza di fatti veramente accaduti. da KRST
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 394
Iscritto il: 08/10/2009, 13:04
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/05/2012, 10:23 
Citaz.
Cita:
Mc 6,45-49: (in parentesi la possibile interpretazione)


Il nuovo vangelo di Pier T., e le sua verità (interpretata)

Cita:
(sulla riva Est del lago di Tiberiade), (naturalmente un pretesto narrativo in quanto non esistono ragioni logiche perché fosse lasciato solo sull'altra riva del lago). (il sole tramonta ad Ovest). (il sole era nella terra essendo tramontato). (l'ultima parte della notte corrisponde all'alba), (il sole risorge ad Est), (ed elevandosi sembrava superarli). (vedendo i riflessi del sole sul mare),


Queste sono le stelle brillanti, verità inconfutabili, del tuo vangelo.

Il vangelo di Giovanni ha sbagliato la data esatta della nascita, idem Matteo, idem il vangelo infanzia ed altri, idem Dionigi, Ora finalmente dopo 1550-2000 anni tramite gli studi lunatici di Keplero? (esisteva il calendario lunare) Arrivi (tu) guidato Keplero (VERITA-S) e dal grande pro-ecclesia (Hard), Nitai: cosa non ha fatto nel suo forum per deviare ogni sorta di ricerca diretta a sbugiardare il credo cristiano.
Comunque non crucciarti di questo mio dire; leggeremo al pari degli altri questo nuovo vangelo "SECONDO PIER-T:"
Cecco


Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 588
Iscritto il: 11/06/2011, 13:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/05/2012, 11:24 
Cecco
non mi meraviglia che ti sei deciso ad intervenire solo adesso che ho presentato una possibile nuova identificazione della città di Gesù.
Il fatto è che questa mia identificazione è puramente accademica, non do nessuna rilevanza ad essa in quanto Gesù essendo un'allegoria del sole non proveniva da nessuna città.
Comunque, forse la città non è nemmeno quella prospettata da me, e non me ne importa più di tanto. C'è un'altra ricerca in corso, chiedi a Barionu, Negev e Abramo.
La mia identificazione rientra nell'introduzione del mio lavoro, quando ancora analizzo il racconto evangelico dal punto di vista storiografico, ma che abbandono ben presto.

Cita:
Queste sono le stelle brillanti, verità inconfutabili, del tuo vangelo.

No queste sono stelle di minore grandezza, le stelle più luminose non le posso riportare qui.

Cita:
Comunque non crucciarti di questo mio dire; leggeremo al pari degli altri questo nuovo vangelo "SECONDO PIER-T"

E bene fai perché troverai una completa interpretazione alternativa a quella storiografica, ma ciò non toglie, come pensa Barionu, che comunque si possa innestare un profilo zelota che io ho tralasciato di investigare, reputando che fosse più che sufficiente la mia interpretazione mitica.


Ultima modifica di Pier Tulip il 20/05/2012, 11:28, modificato 1 volta in totale.


_________________
sphingis solis sapientibus
http://KRST.iuppiter.eu

Sono state scritte milioni di pagine per commentare i passi dei Vangeli, interpretandoli in modo letterale e per costruire impalcature teologiche o catechistiche; altri autori li hanno interpretati col fine di confutarli perché avevano individuato discrepanze e incongruenze nella narrazione: tutti sono caduti nell'errore di considerarli una testimonianza di fatti veramente accaduti. da KRST
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 394
Iscritto il: 08/10/2009, 13:04
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/05/2012, 11:57 
Citaz.
Cita:
una possibile nuova identificazione della città di Gesù.


Non è altro che una tua (IDEA) guarda caso di un mito mai esistito. Ed identificare la città di IDEM sopra.

La differenza tra (Te) accompagnato dal tuo fantasticato vangelo e gli Arpiolidi è abissale. Gli Arpiolidi ricercano il "vestito storico" cucito addosso al nessuno, da imbroglioni di mestiere, onde confutare le loro pretese "Verità-s". Dammi una spiegazione, Alla fine, il tuo vangelo a chi, o a che serve?
Cecco


Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 588
Iscritto il: 11/06/2011, 13:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/05/2012, 12:12 
Cita:
Gli Arpiolidi ricercano il "vestito storico" cucito addosso al nessuno, da imbroglioni di mestiere, onde confutare le loro pretese "Verità-s". Dammi una spiegazione, Alla fine, il tuo vangelo a chi, o a che serve?

Allora non siamo così lontani se dici "cucito addosso al nessuno".
Io interpreto questa frase come negazione dell'esistenza storica di Gesù, e possimo essere d'accordo fino ad un certo punto: se il Gesù narrato dai vangeli non è esistito, deve però essere esistito qualcuno che abbia fatto da "profeta" alla nuova religione, altrimenti non si capisce come essa possa essere nata dal nulla.
Ed io faccio un'ipotesi, supportata da alcune fonti, ben precisa.
Che poi questa religione sia stata trasformata nel corso dei secoli II-IV è tutta un'altra ricerca.



_________________
sphingis solis sapientibus
http://KRST.iuppiter.eu

Sono state scritte milioni di pagine per commentare i passi dei Vangeli, interpretandoli in modo letterale e per costruire impalcature teologiche o catechistiche; altri autori li hanno interpretati col fine di confutarli perché avevano individuato discrepanze e incongruenze nella narrazione: tutti sono caduti nell'errore di considerarli una testimonianza di fatti veramente accaduti. da KRST
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 394
Iscritto il: 08/10/2009, 13:04
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/05/2012, 19:06 
Ricominciamo dall' A-B-C.

La chiesa ha costruito, (l' IDEA del "Bar Abbà") su qualcosa di storico, che è il rovescio dell' amore predicato dai lungo vestiti. "Asmoneo" è storia. Per me, filo Arpiolide, il vangelo è il nulla, ma tra le sue righe, (è sottesa (parola del professor Filipponi) un' altra STORIA tutta da decifrare, (storia tra le righe) e sta al nostro acume trovarne il bandolo. Emilio, i De Angelis, Luigi, Tranfo, Donnini, Renzetti e tanti altri hanno già percorso un lungo tratto di questa ricerca. Di nuovo, a noi interessa poco se cristo è esistito o è un mito, noi vogliamo conoscere chi è il personaggio storico che gli ha donato i suoi abiti, (era Asmoneo).

Giovanni l' Asmoneo poco prima di essere crocifisso da Vitellio nel 36 d.f.c.
questa data la possiamo estrapolare da:

Gv.[2/19] Rispose loro Gesù: "Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere".

[20] Gli dissero allora i Giudei: "Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?".

[21] Ma egli parlava del tempio del suo corpo.

Per me leggendo tra le righe Giovanni l'Asmoneo figlio di Giuda il Galileo e Mariamne?, è nato il 10 a.f.c., morto il 36 d.f.c.

Cecco


Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 588
Iscritto il: 11/06/2011, 13:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 20/05/2012, 20:54 
Cita:
Cecco ha scritto:

Ricominciamo dall' A-B-C.

La chiesa ha costruito, (l' IDEA del "Bar Abbà") su qualcosa di storico, che è il rovescio dell' amore predicato dai lungo vestiti. "Asmoneo" è storia. Per me, filo Arpiolide, il vangelo è il nulla, ma tra le sue righe, (è sottesa (parola del professor Filipponi) un' altra STORIA tutta da decifrare, (storia tra le righe) e sta al nostro acume trovarne il bandolo. Emilio, i De Angelis, Luigi, Tranfo, Donnini, Renzetti e tanti altri hanno già percorso un lungo tratto di questa ricerca. Di nuovo, a noi interessa poco se cristo è esistito o è un mito, noi vogliamo conoscere chi è il personaggio storico che gli ha donato i suoi abiti, (era Asmoneo).

Giovanni l' Asmoneo poco prima di essere crocifisso da Vitellio nel 36 d.f.c.
questa data la possiamo estrapolare da:

Gv.[2/19] Rispose loro Gesù: "Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere".

[20] Gli dissero allora i Giudei: "Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?".

[21] Ma egli parlava del tempio del suo corpo.

Per me leggendo tra le righe Giovanni l'Asmoneo figlio di Giuda il Galileo e Mariamne?, è nato il 10 a.f.c., morto il 36 d.f.c.

Cecco


Auguri.
Di tutto quanto hai detto troverai in KRST un significato completamente diverso.



_________________
sphingis solis sapientibus
http://KRST.iuppiter.eu

Sono state scritte milioni di pagine per commentare i passi dei Vangeli, interpretandoli in modo letterale e per costruire impalcature teologiche o catechistiche; altri autori li hanno interpretati col fine di confutarli perché avevano individuato discrepanze e incongruenze nella narrazione: tutti sono caduti nell'errore di considerarli una testimonianza di fatti veramente accaduti. da KRST
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 588
Iscritto il: 11/06/2011, 13:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 24/05/2012, 16:09 
Il Gesù narrato dai Vangeli incarna il Sole Invitto, il figlio buono del creatore dell'universo, come Oro, generato nel seno della vergine Iside, non creato, della stessa sostanza del padre Osiride, elargitore di vita, forza, benessere e promessa di rinascita e risurrezione.

Il Gesù della Storia è da considerarsi come il primo Gran Maestro, nell’Era Volgare, di una setta ermetica e iniziatica che ha posto al centro della propria dottrina la magia egizia, creando aspettative di rigenerazione e risurrezione per i propri adepti e riproponendo nel mondo ebraico la restaurazione dell’antico mito solare modificato tramite lo pseudo-monoteismo persiano.

Le due frasi riportate sopra sono le conclusioni dei due capitoli più importanti di KRST, Il Gesù dei Vangeli e Il Gesù della Storia.


Ultima modifica di Pier Tulip il 24/05/2012, 16:10, modificato 1 volta in totale.


_________________
sphingis solis sapientibus
http://KRST.iuppiter.eu

Sono state scritte milioni di pagine per commentare i passi dei Vangeli, interpretandoli in modo letterale e per costruire impalcature teologiche o catechistiche; altri autori li hanno interpretati col fine di confutarli perché avevano individuato discrepanze e incongruenze nella narrazione: tutti sono caduti nell'errore di considerarli una testimonianza di fatti veramente accaduti. da KRST
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 588
Iscritto il: 11/06/2011, 13:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/05/2012, 10:21 
Un estratto delle conclusioni del libro.

Ci siamo affannati a ricostruire genealogie, a muovere e spostare apostoli come pedine, a ricercare luoghi, date e eventi che forse non sono mai esistiti.
Abbiamo scoperto che la storia descritta dai Vangeli non può essere letta con una chiave di lettura "normale", in quanto forse tutti gli episodi contenuti nei Vangeli sono descritti in chiave allegorica.
Sulla scorta di quanto abbiamo scoperto è difficile discernere fra quale sia la verità e quale la finzione, fra i personaggi storici e le figure narrative, fra i luoghi reali e le ambientazioni fittizie.
Sono state scritte milioni di pagine per commentare i passi dei Vangeli, interpretandoli in modo letterale e per costruire impalcature teologiche o catechistiche; altri autori li hanno interpretati col fine di confutarli perché avevano individuato discrepanze e incongruenze nella narrazione: tutti sono caduti nell'errore di considerarli una testimonianza di fatti veramente accaduti.
È certamente esistito un uomo che ha saputo sbalordire una parte e intimorire un'altra, una personalità carismatica che ha saputo fare proseliti ed ha generato la trasformazione del pensiero allora corrente in una nuova religione.
Ma non possiamo dire dove sia nato e dove sia vissuto quest'uomo, chi erano i discepoli e quanti ne erano; non possiamo nemmeno fare delle ipotesi perché, avendo riscontrato tante bugie e costruzioni allegoriche, pensiamo che tutto il contenuto dei Vangeli debba essere completamente decodificato.
Ed anche se riuscissimo in questo compito, comunque non ne trarremmo nessun elemento chiarificatore.
....
L'identificazione del primo cristianesimo col mitraismo rimane ancora un'ipotesi che, sebbene supportata da numerosi indizi, necessita di ulteriori ricerche, così come numerosi episodi e datazioni sono ancora da risolvere.
Ma un risultato mi appare certo: il cristianesimo delle origini era una religione solare e quindi pagana come tutte quelle che l'avevano preceduta.
Le costruzioni teologiche successive hanno solo origine dal pensiero umano e nessun dio ha mai fatto rivelazioni, né tramite un figlio né tramite un profeta.
A nulla valgono tutte le opere apologetiche dei Padri della Chiesa.



_________________
sphingis solis sapientibus
http://KRST.iuppiter.eu

Sono state scritte milioni di pagine per commentare i passi dei Vangeli, interpretandoli in modo letterale e per costruire impalcature teologiche o catechistiche; altri autori li hanno interpretati col fine di confutarli perché avevano individuato discrepanze e incongruenze nella narrazione: tutti sono caduti nell'errore di considerarli una testimonianza di fatti veramente accaduti. da KRST
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 588
Iscritto il: 11/06/2011, 13:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 22/06/2012, 20:57 
Il Cristo svelato

Il Gesù della Storia

....
I nostri sforzi di associarlo ad un personaggio storico sono caduti nel vuoto.

L'ipotesi che fosse anche un rivoluzionario zelota è labile ma, se era veramente un primogenito asmoneo della stirpe di Davide, egli potrebbe aver condiviso la lotta dei Galilei per la liberazione dalla dominazione romana.

Abbandonata però l'identificazione con uno dei figli di Giuda il Galileo, verrebbe la tentazione di associarlo ad Apollonio di Tiana (4 a.C-2, 97-98): Filostrato, nella sua Vita di Apollonio di Tiana, gli attribuisce dei miracoli simili a quelli di Gesù e il carattere mistico del personaggio è lo stesso ma le discrepanze storiche sono notevoli; inoltre il fatto di aver studiato a Tarso ha portato molti studiosi ad identificarlo con Paolo di Tarso che a sua volta è stato associato a Gesù, ma non esiste nessun indizio consistente.

Anche l'equivalenza Gesù=Giovanni-Battista, che abbiamo rilevato nei Vangeli canonici, se da una parte rafforza l'ipotesi di una figura mitica, d'altra parte potrebbe voler indicarci che Gesù era proprio Giovanni Battista, essendo questi uno dei pochi personaggi storici dei Vangeli[1], ma il fatto che sia stato decapitato al Macheronte ci distoglie dal continuare in questa identificazione.

Qualcuno (ad es. Hans Jhonas in Lo gnosticismo) ha proposto un'identificazione con Simon Mago e potremmo anche essere tentati di concordare, anche se sarebbe difficile spiegare l'antagonismo con Pietro e Paolo.

La risposta al nostro interrogativo di dare un nome al personaggio storico che si cela dietro l’immagine di Gesù è quindi ardua, ma, nella mia analisi della vita e delle opere di Raimondo de' Sangro, mi sono cimentato a dare una interpretazione delle indicazioni che il maestro massone inviò in una lettera all’amico e discepolo Henry Tschudy, e mi sono imbattuto in una frase che può introdurre una nuova ipotesi di indagine.

In Rum Molh, pag. 242, scrivevo:

"Sempre nella lettera a Tschudy , Raimondo scrive questa frase: "Perseguite Fratello nell'ineffabile Virtù del Verbo ed occultate <parola cifrata>".
....


[1] Altre due fonti ci riferiscono di Giovanni Battista: Giuseppe Flavio e i Mandei. Un’ipotesi mitica anche per Giovanni Battista potrebbe essere però supportata dal fatto che i Mandei non conoscono la sua decapitazione e considerano Giovanni il vero profeta per una contrapposizione al messaggio evangelico.


L'identificazione di questo personaggio indicato da Raimondo de' Sangro è stata abbastanza ardua ma un riferimento storico e due nei documenti cristiani mi hanno permesso di fare una ragionevole ipotesi, in perfetto accordo con il profilo che avevo delineato nelle pagine precedenti.


Ultima modifica di Pier Tulip il 22/06/2012, 21:01, modificato 1 volta in totale.


_________________
sphingis solis sapientibus
http://KRST.iuppiter.eu

Sono state scritte milioni di pagine per commentare i passi dei Vangeli, interpretandoli in modo letterale e per costruire impalcature teologiche o catechistiche; altri autori li hanno interpretati col fine di confutarli perché avevano individuato discrepanze e incongruenze nella narrazione: tutti sono caduti nell'errore di considerarli una testimonianza di fatti veramente accaduti. da KRST
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 394
Iscritto il: 08/10/2009, 13:04
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/06/2012, 08:24 
Proto-Giacomo: Capitolo 22
[1] Accortosi di essere stato giocato dai magi, Erode si adirò e mandò dei sicari, dicendo loro: "Ammazzate i bambini dai due anni in giù".
[2] Maria, avendo sentito che si massacravano i bambini, prese il bambino, lo fasciò e lo pose in una mangiatoia di buoi.
[3] Anche Elisabetta, sentito che si cercava Giovanni, lo prese e salì sulla montagna guardandosi attorno, ove nasconderlo; ma non c'era alcun posto come nascondiglio. Elisabetta, allora, gemendo, disse a gran voce: "Monte di Dio, accogli una madre con il suo figlio". Subito il monte si spaccò e l'accolse. E apparve per loro una luce, perché un angelo del Signore era con loro per custodirli.
Capitolo 23
[1] Erode, nel mentre, cercava Giovanni, e mandò dei ministri da Zaccaria, dicendo: "Dove hai nascosto tuo figlio?". Rispose loro: "Io sono un pubblico ufficiale di Dio e dimoro costantemente nel tempio del Signore, non so dove sia mio figlio".
[2] I ministri se ne ritornarono per riferire tutto ciò a Erode. Adiratosi, Erode disse loro: "E' suo figlio colui che regnerà su Israele!". Mandò, perciò, di nuovo da lui per dirgli: "Dì proprio la verità: dov'è tuo figlio? Sai bene che il tuo sangue sta sotto la mia mano".
[3] Zaccaria rispose: "Se tu spargerai il mio sangue, io sarò un testimone di Dio. Il mio spirito sarà accolto dal Padrone, poiché tu spargerai sangue innocente nel vestibolo del tempio del Signore". Allo spuntare del giorno, Zaccaria fu ucciso. I figli di Israele non sapevano che era stato ucciso.
Cita:
Erode, nel mentre, cercava Giovanni,

Da quale cappello è uscito questo nomignolo (Battista?)



http://mikeplato.myblog.it/archive/2009 ... lo-re.html


Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 588
Iscritto il: 11/06/2011, 13:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/06/2012, 11:00 
Cita:

Chiacchiere.
Il vero sigificato lo troverai nel mio libro quando ti deciderai a leggerlo.
Puoi anche chiedere a Tranfo perché gli ho inviato il capitolo ma non mi ha risposto.

Il Proto-Giacomo non l'ho nemmeno preso in considerazione.



_________________
sphingis solis sapientibus
http://KRST.iuppiter.eu

Sono state scritte milioni di pagine per commentare i passi dei Vangeli, interpretandoli in modo letterale e per costruire impalcature teologiche o catechistiche; altri autori li hanno interpretati col fine di confutarli perché avevano individuato discrepanze e incongruenze nella narrazione: tutti sono caduti nell'errore di considerarli una testimonianza di fatti veramente accaduti. da KRST
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 39 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 16/04/2024, 07:53
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org