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raispa@postacertificata.rai.it Spett. RAI Viale Mazzini 14 – 00145 ROMA
REDAZIONE PROGRAMMA RAI STORIA
Oggetto: Storia del Cristianesimo primitivo e relativi Interventi video YouTube
dello storico Emilio Salsi contro il prof. Alessandro Barbero
PremessaLa presente lettera viene inviata in formato elettronico tramite file Word
per consentire un accesso diretto ai video in oggetto tramite attivazione del sottostante link:
( LISTA VIDEO SULLA DESTRA )
https://www.youtube.com/watch?v=ThPujZw ... SrRN-HqfV0Noi mittenti, a nome e per conto degli studiosi di cui alla lista allegata e aderenti via email, tutti insieme appassionati della materia didattica in oggetto alla quale abbiamo dedicato anni di studi, facciamo presente che le trasmissioni di RAI Storia - che trattano la Storia del Cristianesimo, ad iniziare dall’esistenza di Gesù, apostoli, loro successori e santi màrtiri - sono tutte basate su dichiarazioni unilaterali fideiste quindi manchevoli della voce contraria.
LETTERA Un contradditorio che può essere tenuto solo da uno studioso preparato, in grado di controbattere scientificamente e con dati di fatto precisi, sotto il profilo storico, archeologico, filologico, toponomastica giudaica, diplomi bronzei, monete ed epigrafi, lettura critica comparata di antichi codici scritti dagli amanuensi nel corso dei secoli, ad iniziare dai primi storici cristiani del IV secolo quando il Cristianesimo trionfò su tutti gli atri credi sino a divenire unica religione in un Impero Romano ormai prossimo alla disgregazione finale.
Dopo approfondite ricerche, tutti noi aderenti a questa missiva, abbiamo seguito con grande interesse gli studi eseguiti dallo storico Emilio Salsi e ci siamo resi conto dell’assoluta novità riguardante un numero vastissimo di intuizioni, che a nostro avviso nessuno aveva mai avuto in passato.
Per giungere a tali scoperte, Salsi si è verosimilmente avvalso di accurate conoscenze delle antiche fonti storiche dei cronisti della Roma imperiale che, con indubbia capacità introspettiva e profondità di analisi critica, poneva a confronto con i Vangeli e le fonti storiche ecclesiastiche degli antichi Padri cristiani sui singoli aspetti della intera vicenda neotestamentaria estraendone informazioni, contraddizioni e conclusioni inedite e ineccepibili. In primis le originali ricerche finalizzate a dimostrare la inesistenza di Cristo, degli Apostoli e dei fratelli carnali di Cristo, nonché, di conseguenza, di tutti gli eroi iniziali del Cristianesimo primitivo.
Spettabile Redazione di Rai Storia, per quanto sopra esposto, ai fini della conoscenza universale riteniamo indispensabile organizzare, presso la Vostra sede, un confronto aperto e diretto fra lo storico Emilio Salsi e lo storico prof. Alessandro Barbero al solo scopo di instaurare un confronto ancora oggi evitato tra logica, storia e scienza da una parte e fede dall’altra senza tuttavia invalidare la vera Fede, un diritto che deve essere riconosciuto a chiunque: giustizia e logica individuale governano la coscienza di ogni persona che deciderà se credere o meno, al di là del verdetto emesso dalle fonti storiografiche convalidate dall'archeologia.
Ma per lo stesso imprescindibile bisogno di libertà noi abbiamo il dovere di consentire affinché tutti conoscano i dati accertati prima di fare la loro scelta.
La Conoscenza della Verità non può essere censurata, in quanto fondamentale per la capacità di giudizio che ogni persona intende esprimere nei confronti della società in cui vive. Il diritto al Sapere non deve avere limiti, è una facoltà individuale inalienabile, alla pari della Libertà. Un insieme di diritti che non devono, e non possono, essere condizionati da interessi di parte o di potere.
Nella speranza che la nostra richiesta venga accolta salutiamo con grande rispetto la Redazione di Rai Storia unitamente al prof. Alessandro Barbero.
I mittenti, Ferruccio Rondinella, Giancarlo Tranfo, Fausto Tufano ……………………………..
oltre i quali si aggiungono 55 studiosi di Storia del Cristianesimo primitivo aderenti tramite email.