Jakob Lorber appartiene alla categoria dei mistici "veggenti", quindi le sue visioni hanno poco a che fare col mondo e con l'esperienza fisica e molto con un mondo che potremmo definire per approssimazione "onirico" dove predominano le immagini fantastiche e fantasmagoriche, a mio parere.
Per certi versi ricorda Emmanuel Swedenborg.
Comunque Lorber scriveva sotto ispirazione e se da un lato dice cose per noi oggi assurde, del tipo che il sole fisico sarebbe abitato , dall'altro se ne esce qua e là con osservazioni interessanti e stimolanti.
Tra i suoi libri il più interessante, utile e suscettibile di verifica sperimentale a mio parere è:
La Forza Salutare della Luce Solare , dove si tratta di come poter utilizzare la solare in relazione alla cura delle malattie con particolare riferimento alla produzione di medicinali partendo da semplici cibi trattati in modo particolare ed esposti al sole in modo particolare. In questo ricorda l'utilizzo che in alchimia si faceva della luce solare; e naturalmente anche l'utilizzo che se ne faceva in spagiria. Insomma, proprio il caso di dire nulla di nuovo sotto il sole.
Non sarebbe male prendere in considerazione quanto dice e sottoporlo a sperimentazione, secondo me.
Un altro libro molto molto curioso è: la mosca
in cui tratta dell'utilità di questo disprezzato insetto, anche nel colonizzare nuovi pianeti; davvero curioso.
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quisquis il 20/11/2013, 22:50, modificato 1 volta in totale.