Cita:
...sarebbe quindi la rappresentazione di un evento astronomico che Andrea suggerisce essere la caduta di un meteorite sulle Alpi austriache nei pressi della cittadina di Kofels (mannaggia, all'ultimo dell'anno ero proprio lì vicino a sciare...se lo sapevo andavo a dare un'occhiata).
Traccia di tale evento (con addirittura la data: gennaio 3123 a.C.) sarebbe pervenuta sino a noi attraverso una tavoletta assira oggi conservata al British Museum di Londra...
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/t...sezione=Newshttp://www.duepassinelmistero.com/enigmipadani.htmInfine Andrea ipotizza anche che tale evento abbia messo fine alla misteriosa popolazione che avrebbe realizzato le citate piramidi di Montevecchia (sempre nei pressi di Lecco).
prima ringrazio shemsu_hor per la "presa in considerazione" e capisco che siamo ampiamente of topic, poi nell'enigma Kofels c'è appunto la presunta caduta di una meteorite.
Questa nella località è stata fino ad una più recente smentita un'ipotesi suggestiva, a Kofels c'è stata una grande frana e cito per rapidità la discussione dove un mio caro amico nella cui conclusione mi ritrovo:
http://antikitera.forumattivo.com/t269-l-asteroide-di-kofelsed in seguito
http://antikitera.forumattivo.com/t161-sodoma-e-gomorra-distrutte-da-un-asteroidequesto scusandomi con gli utenti di UFOFORUM per la mia ignoranza se anche su questo luogo di dibattito sono stati trattati tali argomenti.
quindi la mia associazione con evento solare è proprio in tal senso un semplice evento atmosferico "sundog" e non la caduta di un meteorite, naturalmente legata a quell'episodio, perchè di meteoriti ne cadono giornalmente sopratutto di minime dimensioni.
la fine di quelle popolazioni quindi non credo che sia derivata dalla frana di kofels, ma da elementi "indigeni" che sò migrazioni, carestie, epidemie, insomma gli "scavatori" delle colline piramidali di Montevecchia potrebbero essersi non estinti ma traslocati o cambiato abitudini per una molteplicità di cause.
E non credo che questi siano elementi misteriosi di un'antica dottrina nascosta ai più ma espressa sia pur in modo enigmatico dal nostro Leonardo. Sono stato a Vinci domenica scorsa e la visita al museo non mi ha entusiamato mi ha dato l'immagine di un genio più dedito a pioli e ruote che al conscio esoterico. Con evidenti errori prospettici frutto della sua appartenenza al genere umano e così molto più vicino a noi.