La parusia oggi

[rew63]

Una riflessione sul concetto di parusia messianica prevista nelle principali religioni abramitiche di matrice yahwehista.

Zambia, turista italiano scambiato per Gesù e venerato dai passanti. I media africani: "Cattiva influenza occidentale"

Stava percorrendo le strade polverose di Chipata (Zambia), quando è stato circondato da una folla di uomini e donne che evidentemente lo avevano scambiato per Gesù.

Antonio Boretti, turista italiano per la prima volta nel Paese africano, effettivamente quel giorno portava una certa somiglianza con il Nazareno così come è dipinto nell'arte occidentale: carnagione chiara, capelli lunghi, tunica bianca e una sciarpa rossa che potrebbe fungere da stola.

E così, non appena ha messo piede nel centro di Chipata, decine di persone hanno pensato che fosse arrivato il giorno del Giudizio e per questo hanno cominciato a offrirgli doni - polli, capre, soldi. Molti hanno chiesto perdono per i loro peccati. In seguito sono rimasti sconvolti quando hanno appreso che non si trattava di Gesù ma di un viaggiatore qualunque, sicuramente stupito dalla straordinaria accoglienza.

http://www.huffingtonpost.it/2015/03/25 ... mg00000001

Cosa sarebbe successo se Antonio Boretti avesse strumentalizzato la cosa potendo affermare di essere il messia, magari supportato dal complesso mediatico locale?



Ho pensato leggendo questo articolo che la parusia potrebbe essere lo strumento più forte che i fautori del NWO hanno nelle loro mani, conformemente alla carta "Messiah" del famoso gioco di carte ... d'altronde non possiamo non ricordare come l'ammonizione sul "falso profeta" sia ben presente nell'Apocalisse di Giovanni.

La domanda rimane... come possiamo riconoscere il VERO messia dal FALSO messia?

Forse comprendendo che il ritorno del messia corrisponda piuttosto a un percorso spirituale di consapevolezza interiore, così come è anche la Jihad islamica.

Termini strumentalizzati in seconda battuta dal potere e dalle istituzioni politiche e religiose, per giustificare atti inerenti al perseguimento di interessi materiali dei potentati mascherandoli con fini religiosi...

Comincio a diffidare da chi promette future venute messianiche.

Concordo. Cristo (unto) non viene dal "cielo" ma è dentro di noi.

[Aztlan]

Ho pensato leggendo questo articolo che la parusia potrebbe essere lo strumento più forte che i fautori del NWO hanno nelle loro mani, conformemente alla carta "Messiah" del famoso gioco di carte ... d'altronde non possiamo non ricordare come l'ammonizione sul "falso profeta" sia ben presente nell'Apocalisse di Giovanni.

La domanda rimane... come possiamo riconoscere il VERO messia dal FALSO messia?

E' molto semplice.

"Riconoscerete gli alberi dai frutti".

[Atlanticus81]

Vorrei rilanciare questo thread ponendo una questione molto semplice.

Perché l'Uomo necessita di questa attesa messianica spesso accompagnata da una visione catartica della cosa sempre e solo attraverso una delega del processo di catarsi?

Catarsi è un termine greco che deriva da kathàiro, "io pulisco, purifico". Catarsi significa dunque purificazione, liberazione, espiazione, redenzione. Per i pitagorici e per Platone è la liberazione dell'anima dopo la morte (vista come ritorno dell'anima alla perfezione dopo la costrizione limitante vissuta entro la materia).

La parusia rientra perfettamente in questo discorso... Ma per Platone questo avveniva, correggetemi se sbaglio, attraverso un percorso individuale, senza bisogno di appoggiarsi alla figura di un pastore necessario.

[rew63]

@Atlanticus
Forse perchè ,per certi versi,l'uomo è vigliacco,non si assume quasi mai responsabilità,delega altri affinché compiano ciò che spetterebbe a lui
L'"idea"di un salvatore che liberi l'uomo dalla condizione di "schiavo" è stata sempre presente nell'uomo
Ma da quale schiavitù? Fisica o immateriale cioè spirituale?

Parusia intesa come Presenza,che è la vera etimologia

Quale presenza?Fisica, materiale, di un'essere "soprannaturale" che si assuma l'incarico di salvare le nostre anime,o invece Presenza si riferisce all'Attenzione che dovremmo riporre nelle fasi della nostra vita.
Essere "presenti" vuol dire fissare l'attenzione, è uno stato particolare dell'essere che serve a non identificarsi con le cose
Ma questo stato particolare deriva da un "lavoro" che deve essere fatto personalmente,non esiste una "venuta" di qualcuno o qualcosa che lo faccia per noi,che "lavori" per noi

Se un'uomo potesse mantenere l'attenzione soltanto per un quarto o per un'ora senza essere distratto sarebbe come Cristo.Gli chiederei di essere il mio
maestro. Gurdjieff

La catarsi avviene dopo la parusia,ma entrambe devono essere impiegate in vita


Coscienza,Percezione,Determinazione,questo è ciò che siamo