shighella ha scritto:
Se cosi fosse, potremmo dire che sul pianeta terra gli unici esseri viventi in grado di realizzare il "vero Karma"sono gli animali ( animale uomo escluso)..
Se gli animali hanno una coscienza direi di si, penso che il karma sia una prerogativa della coscienza.
Cita:
La relazione biunivoca KARMA-DESTNO, ovvero il superamento del destino (le prove che si sceglie superare in vita) e la "tassa da pagare" (il KARMA) per gli errori passati, e' la struttura necessaria per l'innalzamento del livello vibrazionale.
Ho già detto che si può scegliere di vivere senza affrontare nè karma nè destino, vivendo una vita agiata e facile e senza sofferenze, le Guide considerano questa scelta una perdita di tempo, una occasione sprecata.
Parli di scelte ma chi le fa veramente queste scelte?
Leggendo le testimnianze di Weiss e Newton non sembra ci sia molta autonomia nel fare queste scelte, le anime vengono giudicate e costrette a tornare sulla terra. Le guide ti propongono 2/3 coppie nelle quali puoi rinascere e tu devi scegliere. La fase di scelta viene descritta sia nel libro tibetano dei morti che nella mitologia greca (Ade) ma solo nei testi di Newton viene indicato che la tua scelta è limitata alle 2/3 proposte delle guide.
Se ci fosse vera scelta un'anima potrebbe andarsene dalla scuola indicata nei testi di Newton ma questo non accade in nessuna delle testimonianze, la maggior parte racconta di essere costretto a tornare sulla terra, come nelle NDE.
Anche sul percorso di recupero del karma ho molti dubbi. Nelle testimonianze si parla di un recupero di difetti comportamentali, difetti di personalità ...
Ma chi decide come deve essere la tua personalità? Tra l'altro sono difetti che acquisisci venendo sulla terra ... quindi vienei sulla terra per fare esperienza e acquisisci quei difetti che poi devi riparare con la logica del karma. Per me non ha senso ... anzi sa proprio di fregatura
Ti giudicano e ti obbligano !!! Dove è la tua libera scelta?
Considerando che non abbiamo nessuna idea di quale sia il fine di tutto questo poichè si parla di illuminazione, di unione all'uno, all'amore infinito ... in realtà nessuno spiega nulla, questa espressione di gioia sul volto dei monaci tibetani o dei frati francescani mi lascia molto scettico.
Desidero ricordarvi un paio di cose ...
Al momento della morte vi è un rilascio di endorfine che la scienza non sa spiegare, non c'è un motivo valido per questa funzione, nell'oltretomba ci arriviamo pieni di amore ma drogati
Verso i 6/7 anni di età subentra l'amnesia infantile che elimina ogni eventuale ricordo di vite precenti, altro meccanismo che non ha una reale spiegazione
Angel_ ha scritto:
@Gippo...Ti dico come potrebbe tornare il tutto...ma ti premetto che non ne ho la certezza in tasca...
Il termine Karma deriva dal sanscrito e significa "atto" o "azione"...che è l'unica cosa nella quale si può intravedere un certo margine di scelta dell'individuo incarnato.
Gli eventi che si svolgono sono guidati dal destino e sono ineluttabili, ti si parano davanti e tu non hai possibilità di evitarli, quindi se ragioni individualmente noti l'apparente assenza di libero arbitrio.
Ma di fronte agli eventi, tu puoi scegliere come agire e la qualità della tua azione si trasforma in karma...positivo se lo é stato anche il tuo atto, o al contrario sarà negativo. ..
Ti ritroverai in ogni momento con un bagaglio di karma alle spalle, quindi con tutta la somma delle azioni che avrai commesso, in reazione ad eventi che sono stati preparati come un copione ad hoc per te...e per tutti quelli che hanno interagito con te...in questa e in altre vite, scambiandosi continuamente ruoli...ed ognuno avrà il suo bilancio karmico come fardello...
In ultima analisi, lo stesso destino ineluttabile che ti ha preparato la sceneggiatura degli eventi potresti essere sempre tu, ma non il tu individuale, bensì il tuo inconscio o Anima o vero Se...che si prepara le prove prima di reincarnarsi e nell'oblio di se stesso se le ritrova davanti e a quel punto deve agire...
L'evoluzione dell'anima é quindi direttamente collegata alla qualità delle sue azioni da incarnata e ogni vita dipende dalle precedenti e si riverbera nelle successive...(dico cosi per comodità descrittiva ma sembra che in realtà non c'è un vissuto prima o dopo...sono tutti contemporanei...)
Come ho detto sopra, non sei tu a decidere, altri ti convincono che sia la cosa giusta da fare secondo una finalità che tutti descrivono con espressione estasiata (love love love) ma che nessuno conosce veramente, nessuno è mai tornato a raccontare, non c'è ipnosi o testimonianza che parla di questo.
Ormai sapete che mi piace citare l'esempio delle mucche
Le mucche non scappano più dal recinto, non hanno più quell'istinto che le portava verso la libertà poichè non sanno cosa sia la libertà
Accettano la prigionia come unico modo di vivere, sono protette dai predatori, vivono al riparo dalle intemperie e non hanno problemi di cibo.
La loro evoluzione la decidiamo noi ...
Noi stessi non siamo molto diversi, la società decide per noi ... per tornare liberi dovremmo fare un percorso culturale inverso che ci permetta di riconoscere quanto ci è stato imposto.
Solo attraverso un percorso formativo puoi essere inquadrato nella società, forse nell'oltretomba accade lo stesso.
Il percorso che siamo obbligati a fare è necessario per l'inquadramento ... another brick in the wall
Ma questo è un discorso un po' diverso da quello newage, non vi pare?
EDIT
Altra perplessità ...
Secondo gli scritti di Weiss e Newton le anime sono organizzate in gruppi che vivono insieme le proprie esperienze, si reincarnano spesso insieme
Ogni gruppo, più o meno 10 anime, ha almeno una guida ma ci sono poi altre guide e maestri (quelli che giudicano)
Considerando che siamo quasi 8 miliardi la struttura che ci "guida" sarebbe composta da almeno 800 milioni di individui
Per me è un'assurdità, penso sia molto più probabile che ci sia un solo elemento che fa tutto: un software