Angel_ ha scritto:
...
Spiegazione complessa...
ho visto questo video per curiosità, la parte iniziale mi è sembrata andare a tentoni, come a giustificare qualcosa, la reincarnazione, come una faccenda risolvibile "da questa parte dell'uomo", "io", "non sè", intendo,
e su questo voglio descrivere dopo,
la parte avanzata del video è, diciamo, più spirituale, o universale, sono concorde, per me... ottima:
costruisce la "descrizione" di cosa sia l'Atman: il Sè non limitato, "Dio", oVViamente in rapporto con il sè limitato cioè uomo al suo grado più "
spirituale" proprio nel senso di chi è alla presenza di Chi lo struttura e "l'uomo" tenta di descrivere questa presenza proprio come "
Un Vento del Quale Ne senti la Voce ma non sai Da Dove Viene, Nè Dove Va",
per capire uno deve rintracciare questi accadimenti nella sua Vita...
o, un gradino sotto poi il completo assorbimento nel Sè totale...
è chiaro che è fondamentale come ci si ponga in rapporto ad "Atman", e se si intende reincarnazione come il passaggio ad un ulteriore sviluppo ci potrebbe anche stare,
ma non è certo l'uomo inteso come "io" cioè
ricordi, conti sulla vita, sentimenti parziali vari che decide lo sviluppo ulteriore
visto che proprio il panorama totale non appartiene all'io, anzi non è l'io proprio,
e il sè-limitato dell'uomo discende dal Sè non limitato
insomma, chiamata "reincarnazione" ma certo è anche una questione di responsabilità,
che "Atman", da vivi, non sembra giudicare
dopo la morte, bè... lì, volenti o nolenti tutto l'excursus dei pensieri, fatti, eccetera...
NON credo che sia come un giudizio o valutazione sulla carta e... amici
nello stesso luogo dell'essere (donato) come prima...
qui siamo da "
questa parte", come su una barca isolata nel mare, dopo la morte, non c'è più isolamento, non si potrà negare nessuna parte di fronte al "
Tutto" della
Presenza, e...
quello che succederà dopo, come proseguimento, lo sa solo l' "Atman" inteso come Dio
(edit: 18:39)