Profezie del monaco Basilio
21/01/2012, 08:57
Salve a tutti.
Da circa 8 anni studio questi testi profetici e da circa 4 ho iniziato a presentare su vari forum quello a cui personalmente sono giunto.
Di seguito troverete sia i link ai video in cui analizzo i passi più importanti che il testo integrale dei video stessi nel caso non voleste sorbirvi 1 ora di video.
Preciso solamente alcune cose.
- Sono ultradisponibile a discutere, ovviamente, ma sarebbe d'uopo da parte vostra prima leggere attentamente il contenuto della mia analisi, mi rendo conto, lunga e (forse) noiosa, ma dove potrete trovare in buona parte già molte delle risposte.
- Proprio per questo, non aspettandomi un inizio di discussione fulminea, mi scuso fin d'ora se farò ricorso a qualche "UP" per far tornare la discussione in prima pagina, almeno per i primi mesi.
Buona lettura/ascolto.
![[:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif "Felice")
Da circa 8 anni studio questi testi profetici e da circa 4 ho iniziato a presentare su vari forum quello a cui personalmente sono giunto.
Di seguito troverete sia i link ai video in cui analizzo i passi più importanti che il testo integrale dei video stessi nel caso non voleste sorbirvi 1 ora di video.
Preciso solamente alcune cose.
- Sono ultradisponibile a discutere, ovviamente, ma sarebbe d'uopo da parte vostra prima leggere attentamente il contenuto della mia analisi, mi rendo conto, lunga e (forse) noiosa, ma dove potrete trovare in buona parte già molte delle risposte.
- Proprio per questo, non aspettandomi un inizio di discussione fulminea, mi scuso fin d'ora se farò ricorso a qualche "UP" per far tornare la discussione in prima pagina, almeno per i primi mesi.
Buona lettura/ascolto.
21/01/2012, 09:00
Grazie, lo farei volentieri 
ma prima ci sarebbe bisogno dei su detti link. Inoltre, senza con questo voler essere in alcun modo prevenuto.. posso chiederti sulla base di quali competenze hai affettuato questa analisi?
ma prima ci sarebbe bisogno dei su detti link. Inoltre, senza con questo voler essere in alcun modo prevenuto.. posso chiederti sulla base di quali competenze hai affettuato questa analisi?
Ultima modifica di Sirius il 21/01/2012, 09:00, modificato 1 volta in totale.
21/01/2012, 09:01
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=PFq3wz1WOcQ[/BBvideo]
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=49-w0jnEwh8[/BBvideo]
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=pR1tyxHn2ko[/BBvideo]
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=KCShbszWTI8[/BBvideo]
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=49-w0jnEwh8[/BBvideo]
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=pR1tyxHn2ko[/BBvideo]
[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=KCShbszWTI8[/BBvideo]
21/01/2012, 09:02
- Crollo economico/politico del mondo occidentale.
- Ritorno degli Zar Romanov (in Russia).
- Invasione Islamica dell'Occidente (Guerre nucleari/Grande carestia).
- Un grande cataclisma di origine geologica.
E' di questo che ci vogliono avvertire le profezie risalenti al XVIII secolo del monaco Basilio da Kronstadt?
Salve.
In questo video esporrò le principali conclusioni a cui sono personalmente giunto studiando le profezie del monaco Basilio.
Premetto che questo mio piccolo lavoro non ha alcuno scopo di lucro essendo esclusivamente di carattere divulgativo.
Il libro da cui sono tratte le profezie infatti, è oramai quasi impossibile da reperire.
Lo si può visionare quasi esclusivamente recandosi in grandi biblioteche.
Il libro in questione è: "Il mistero di San Pietroburgo" - il futuro della Russia e del mondo nelle profezie del monaco Basilio - di Renzo Baschera
Oscar Arcana, Arnoldo Mondadori Editore, edito nell'aprile 1992
I testi sono disponibili al seguente link:
https://rapidshare.com/files/3542874967 ... asilio.pdf
Una dovuta premessa: queste profezie non appartengono minimamente al filone "2012".
Nulla a che vedere quindi con questa data, a mio parere creata appositamente per fare soldi, allarmare inutilmente la gente ed, in ultimo, gettare discredito su ogni altra profezia.
Chi mi conosce sa che da tempo espongo le mie idee a riguardo nel web.
Se ora lo faccio utilizzando anche canali audio-visivi è solo per cercare di render note a più persone possibili queste profezie e le conclusioni a cui sono giunto.
Sia ben chiaro che non sono qui a convincere nessuno ne ovviamente le mie conclusioni sono da prendersi come le uniche ammissibili.
Anzi, spero vivamente che questo mio studio possa invogliare tanti altri ad approfondire tali scritti nel tentativo di trovarne la giusta chiave di lettura.
Personalmente, da ateo, non ho mai avuto la forza di credere fideisticamente in alcunchè, ancor meno in parole dall'oscura provenienza.
Ho quindi cercato di trovare la via o, più semplicemente, degli indizi significativi che mi convincessero, oltre ogni ragionevole dubbio, sulla veridicità o meno di questi scritti.
Per questo, ho incentrato la mia attenzione su quella parte di profezie che rigurdavano il "futuro" anche per il signor Baschera che pubblicò il tutto nel 1992.
A distanza di anni posso dire di non aver trovato ancora la prova "definitiva" in un senso o nell'altro ma, indubbiamente, troppe cose iniziano a prendere la piega indicata dal monaco, cose che solo prospettate 20 anni fa, in piena era "new age" quando non si parlava di surriscaldamento globale, scontro fra civiltà/religioni e crollo dell'attuale sistema politico/economico, sarebbero risultate quantomeno poco prevedibili, se non assurde, almeno a breve termine.
Sul monaco Basilio lo stesso Baschera precisa che non vi sono notizie certe.
Visse a cavallo fra il XVII e XVIII sec all'epoca di Pietro I il Grande.
Baschera nel suo libro afferma che gli scritti originali sono andati perduti e successivamente fa riferimento ad un ricercatore ungherese che verso la fine del XIX secolo studiò le profezie e pubblicò un libro intitolato appunto "Il mistero di San Pietroburgo".
Quindi l'autore italiano non ha trascritto direttamente dall'originale ma presumibilmente dallo scritto di questo ricercatore ungherese.
Gli interi testi profetici si suddividono in 30 paragrafi a loro volta raggruppati in 5 capitoli:
1°- STORIA PASSATA E FUTURA DEI ROMANOV
(dall'epoca di Pietro I "il Grande",inizi del 1700, fino alla strage del 1917)
2°- L'URAGANO DI SANGUE
(l'epoca comunista)
3°- LA BREVE STAGIONE DELLE NUVOLE BIANCHE
(la nostra in pratica)
4°- I DODICI SEGNI CHE ANNUNCIANO LA FINE DI UN TEMPO
(dalla nostra alla grande purificazione, ultimi decenni di questo secolo)
5°- LA CIVILTA’ DELLA GROTTA
(la civiltà umana dopo la purificazione)
Come avrete capito, si incentrano fondamentalmente sulla storia russa partendo dall'epoca di Pietro I "il Grande" (inizio XVIII sec.), passando per l'era comunista, la nostra e giungendo fino al'"tempo dei giusti", un'era di pace successiva alla "Purificazione",un probabile evento cataclismatico che porrà fine alla nostra epoca.
Dal 3° capitolo le profezie comunque prendono una piega più globale, non riferondosi solo al destino della Russia.
Quelle del monaco Basilio, per molti aspetti, sono delle profezie "fuori dal coro".
La loro sorprendente chiarezza lascia poco spazio a dubbi interpretativi.
Il "messaggio" quindi, risulta piuttosto univoco e di facile intelligibilità.
Da ciò si deduce la possibilità concreta di verificarne la veridicità con l'avanzare del tempo.
Basilio non fornisce date precise.
Si possono tuttavia dedurre a grandi linee i tempi e la successione degli eventi principali.
Le profezie si sono avverate con sconcertante precisione fino alla nostra epoca,
Questo tuttavia, non è prova della loro genuinità, permanendo molti dubbi sulla loro origine.
Come ripeto, anche se non forniscono date precise, queste profezie contengono indicazioni estremamente precise e poco equivocabili sia dal punto di vista cronologico, sia per quanto riguarda gli accadimenti.
Non solo, gli avvenimenti di cui narra Basilio, rimangono tutt'ora non solo difficilmente prevedibili ma oserei dire, anche difficilmente immaginabili.
Questo è un grandissimo vantaggio poichè consentirà a noi tutti di capire prima o poi se ciò che racconta Basilio potrà realmente esser preso o meno in considerazione, al contrario della stragrande maggioranza delle profezie, che, grazie alla loro vaghezza, sembrano fatte ad hoc per vivacchiare in eterno, senza però, proprio per questo, poter mai risultare pienamente credibili.
E' questo l'aspetto che rende davvero uniche le profezie del monaco Basilio da Kronstadt.
Mi preme sottolineare che le conclusioni a cui giungerò contengono caratteri estremamente drammatici ed implicazioni sociali e religiose potenzialmente devastanti che non dovranno mai, nella maniera più assoluta, essere usate strumentalmente.
Dato quindi l'alto "potenziale" che potrebbero assumere queste profezie in futuro, auspico vivamente un loro uso responsabile.
Penso che se Dio (o chi per lui) ha illuminato alcune persone dando loro la capacità di vedere il futuro in modo da far scorgere a lontane generazioni il loro destino, probabilmente lo ha fatto per dare speranza ed una via di salvezza a tutti coloro che avranno la forza o troveranno la strada per credere in loro.
Come già detto, in questo video mi limiterò ad esporre ed argomentare brevemente gli eventi più significativi che caratterizzeranno la storia prossima futura dell'umanità secondo le profezie del monaco Basilio.
- Crollo economico/politico del mondo occidentale.
- Ritorno degli Zar Romanov (in Russia).
- Invasione Islamica dell'Occidente (Guerre nucleari/Grande carestia).
- Purificazione (grande cataclisma).
Basilio predice un lungo periodo di sofferenze all'uomo che si affaccia nel XXI secolo, cioè proprio la nostra generazione, quella che vive nella "breve stagione delle nuvole bianche" (parafrasando lo stesso Basilio) che inizierà presumibilmente alla fine di questa decade o nella prossima e che durerà per svariati decenni.
Un periodo di crisi sociale ed economica, di sanguinose guerre e grandi migrazioni dovute a carestie.
Questo tormentato periodo terminerà con un grande cataclisma, che Basilio imputa al Signore (da buon monaco) ma che vedremo, ha in se tutti i caratteri di un gigantesco evento di natura geologica.
La mia analisi è in primis una riordinazione dei passi che interessano ogni singolo argomento.
I vari paragrafi infatti contengono spesso indicazioni riguardanti epoche ed avvenimenti molto distanti tra loro.
Logicamente questa, essendo una sintesi tesa a sottolineare quello che a noi più interessa, cioè il nostro prossimo futuro, taglia via molti passi riguardanti sia il nostro passato che un futuro più lontano.
Invito tutti a leggere per intero le profezie, poichè molti dei passi che non citerò, sopratutto quelli relativi all'uomo della grotta (l'umanità che sarà dopo la purificazione), contengono un'analisi incredibilmente limpida, a volte spietata, della nostra attuale civiltà.
Basilio dimostra un senso critico di rara profondità quasi ci si trovasse difronte ad uno storico moderno illuminato da sconfinata saggezza.
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Iniziamo quindi ad analizzare i singoli passi partendo dal crollo economico/politico che dovrebbe interessare il mondo occidentale nei primi decenni del XXI secolo
Totale 22°
...Quando gli uomini correranno come cavalli,
la carrozza starà per sfasciarsi, la voce del popolo
si trasformerà in lamento,
perché egli cederà la sua strada alle aquile.
...Un cerchio di sabbia si allargherà sempre più,
i cavalli continueranno a correre,
sollevando mille paure...
... Quando si spegnerà la stella, i cavalli
arriveranno anche a San Pietroburgo e si correrà
nelle città, nelle campagne, nella steppa.
Quando cesserà lo scalpitio dei cavalli,
l'uomo si sentirà smarrito, isolato, perso,
ma riprenderà a correre,
perché la corsa sarà la sua droga...
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Ho deciso di iniziare da questo argomento perchè è quello che ci tocca più da vicino nonchè quello in teoria più prossimo.
Il terzo passo ci fa capire che è prorpio la nostra epoca poichè la colloca esattamente dopo lo "spegnimento" della "stella" cioè dell'era comunista.
I "cavalli" saremmo proprio noi,e nessun animale potrebbe meglio descrivere l'uomo odierno, perennemente in corsa su ogni fronte della vita ma anche verso il baratro in cui, come ci dice Basilio, prima o poi finiremo nel cadere.
Questa devastante, irresponsabile corsa, dovuta essenzialmente al nostro sistema economico/politico,prima o poi collasserà su se stessa facendo crollare l'intero sistema sociale.
Probabilmente sarà la stessa popolazione, ormai esausta, a ribellarsi.
Si ritornerà quindi a regimi assolutisti col sicuro ritorno al potere dei Romanov in Russia(l'Aquila è il simbolo della loro casata).
Vedremo fra poco che questa non è una mia interpretazione, ma frutto di esplicite affermazioni di Basilio.
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Analizziamo qui quello che potrebbe rivelarsi la chiave di volta per capire la bontà o meno di queste profezie e cioè il profetizzato ritorno degli Zar Romanov al potere in Russia.
Totale 1°
...La nidiata di Anastasia viaggerà su due carri.
Il primo sarà trainato da trecento cavalli.
Il secondo sarà trainato da cinquanta cavalli.
Il primo carro s’infangherà in un pantano di
sangue e odio,
il secondo avrà le ruote bruciate dal sole...
...Il primo sogno andrà da Michele a Michele,
il secondo da Alessandro a Alessandro...
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Già dal primo capitolo di queste profezie si capiscono bene 2 cose.
La nidiata di Anastasia Romanov (moglie di Ivan il Terribile e di fatto prima zarina russa) viaggerà su 2 carri, uno trainato da 300 cavalli, il secondo da 50 cavalli.
Non penso sia azzardato far coincidere i cavalli con gli anni notando che il primo periodo dei Romanov è durato poco più di 300 anni (da Michele I eletto nel 1613 a Michele III, fratello di Nicola II, costretto ad abdicare dai bolscevichi nel 1917).
Questo ci fa supporre oltre ogni ragionevole dubbio che ci sarà un secondo regno degli zar Romanov in Russia e che durerà circa 50 anni.
Da notare che questo secondo regno,avrà una fine piuttosto particolare causata dal Sole
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Totale 6°
...E quando tutto sembrerà morto,
spunterà una gemma che darà un nuovo albero,
ma prima che la gemma diventi legno,
giungerà da Roma un messaggero.
Le campane suoneranno a festa,
ma non sarà ancora il tempo della festa.
In questo tempo il segno della croce
sarà uguale per tutti.
Sarà questo il tempo in cui le ossa dell'ultimo
Cesare verranno dissotterrate dalla palude
per essere deposte sull'altare.
Vicino sarà il tempo in cui la Russia
avrà un nuovo Padre."
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In questo passo si può capire un altro cambiamento epocale:
Basilio precisa infatti che proprio quando tutto sembrerà morto per la famiglia Romanov, spunterà una nuova gemma cioè un discendente che diverrà Zar (nei primi capitoli si capisce bene come Basilio indichi per "gemme" i regnati maschi e per rose le regnati femmine).
Tuttora, cioè nel 2011, una cosa del genere sembra a dir poco assurda, quantomeno assai difficile da prendere in considerazione visto che la dinastia Romanov sembra davvero morta ed i pochi discendenti diretti ben lontani dal mondo politico.
Sicuramente tutto questo depone a vantaggio della genuinità delle profezie e dell'assoluta correttezza di Renzo Baschera: un evento del genere, predetto tra l'altro con tale sicurezza e senza alcuna ambiguità, è talmente poco prevedibile da risultare una terribile arma a doppio taglio per le intere profezie.
Se infatti non si avverasse, le intere profezie sarebbero ne più ne meno da cestinare in toto.
Se al contrario, quello che, ora come ora, sembra avere meno dell 1/1000 di possibilità di avverarsi, prendesse realmente forma, avremmo davvero la possibilità di fidarci del tutto delle parole di Basilio.
Riprendendo l'analisi del testo, Basilio ci indica quando questo avverrà:
infatti, poco prima dell'avvento del nuovo Zar, il Papa visiterà la Russia e si avrà la riunificazione delle Chiese Cristiane.
La mia interpretazione è che il discendente dei Romanov, cioè questa nuova gemma, uscirà allo scoperto prima che il Papa visiti la Russia, ma diverrà zar solo qualche tempo dopo questo avvenimento che vedrà la riconciliazione completa fra cattolici e le varie Chiese ortodosse (questo lo si capisce dal IV passo quando cita i patriarcati di Mosca e costantinopoli).
In questo tempo vedremo la riesumazione del corpo dell'ultimo zar cioè di Nicola II e questo sarà "posto sugli altari".
Questo è un passo importantissimo per un semplice motivo: questo libro fu scritto nel 1992 e Nicola II è stato realmente santificato dalla Chiesa Ortosossa ma solo nel 2000.
Probabilmente ci troviamo di fronte alla prima vera prova della bontà del libro che attesti un evento profettizzato realmente accaduto anche per lo stesso Baschera che scrisse il tutto nel 1992.
Non me ne vogliate e non me ne voglia il Signor Baschera ma, come avrete capito, preferisco agire supponendo in malafede, cioè che si sia inventato tutto di sana pianta,lo stesso autore del libro.
Penso che solo in questo modo si possa arrivare a delle conclusioni certe oltre ogni ragionevole dubbio.
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Totale 15°
...La fame e il cavaliere prepareranno tempi nuovi
e la Madre Santa avrà pace, regnando
a San Pietroburgo lo zar della vittoria...
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In questo passo troviamo un altro riferimento preciso per quanto riguarda la nuova venuta degli zar.
Il nuovo zar soprannominato "il cavaliere" regnerà molto probabilmente a Mosca ed accompagnerà la Russia in un momento assai difficile dove ci saranno problemi di cibo per tutto il mondo (questo lo si capisce bene anche attraverso altri passi che analizzeremo) mentre un secondo Zar (probabilmente il successore del primo) sarà costretto ad una feroce guerra (che vedremo più in la) che alla fine lo vedrà vincitore.
C'è da dire che questa guerra annienterà Mosca (ed altre città come analizzeremo fra poco) probabilmente causa uso di armi nucleari.
Per tal motivo, questo Zar regnerà, finalmente in periodo di pace, da San Pietroburgo, che tornerà ad essere capitale della Russia.
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Totale 22°
...Quando la strada tra il Patriarcato di Mosca
e quello di Costantinopoli si allargherà,
matureranno i tempi: tutto cambierà
quando l'uomo ritornerà a capire
l'insegnamento degli uccelli dell'aria...
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I Romanov torneranno al potere quando le chiese ortodosse si riavvicineranno.
In quel momento l'uomo tornerà a capire l'insegnamento delle "aquile", appunto. i Romanov.
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Invasione Islamica dell'Occidente (Guerre nucleari/Grande carestia).
Totale 17°
"Scomparirà la stella e comparirà la luna,
la falce della luna si poserà sul Cremlino.
Sarà questo il tempo in cui la terra dei grandi
fiumi avrà indossato la veste della battaglia.
In nessuna parte del mondo vi sarà ordine.
La terra marcisce, ma sarà l'uomo a purificare
l'uomo e ciò avverrà
attraverso un errore dell'uomo.
Il mondo sarà diviso in cinque parti
e la Santa Madre avrà la parte del cavaliere:...
...La terra bianca scriverà la storia della morte.
La terra nera scriverà quella della vita.
Mosca, Costantinopoli e Roma saranno Orfane,
la luna oscurerà ogni civiltà e l'anima
della Santa Russia vivrà ancora nelle catacombe.
La santa notte partorirà la santa spada
e sarà ancora guerra: tutto avverrà
quando il mondo intero festeggerà la pace.
Molti attraverseranno il ponte e grande
sarà il dolore e grande la fame, quando
la bandiera della luna sventolerà sul Cremlino.
Non togliete gli occhi dalla terra che irradiò
la grande luce perché qui un tempo finirà
e un altro inizierà: quello che prima era divino,
ora sarà unito e sarà santo.
L'oriente cavalcherà l'Occidente, prima
dell'età del nuovo giardino e dell'uomo nuovo
e molto sarà cancellato."
Totale 9°
Quando il Mille verrà aggiunto al Mille,
l’orizzonte sarà schierato dalla luce, ma
il tempo della Resurrezione sarà ancora lontano.
Nubi dense di tempesta si addenseranno
sulla piccola e sulla grande Madre.
Sara’ la piccola Madre a tendere la mano
alla Santa Madre per strapparla alla palude,
ma per entrambe ci saranno lacrime.
Nella palude sarà radunato l’esercito di Satana
e l’esercito del male vincerà il bene,
ma la sua vittoria avrà un tempo.
Dal giorno si ritornerà alla notte, le ombre
saranno confuse con la luce
e la luce diverrà ombra.
Quello che esisteva non esisterà più
e quello che non esisteva esisterà.
Cosi’ per un decimo del tempo.
Sara’ in questo tempo che una rosa di sole
avvolgerà la piccola madre in un sudario
di sangue che si stenderà dalla prima
alla seconda Roma e dalla seconda alla terza.
Su questa terra il sole lascerà il suo segno, ma
sarà sulla terra nera che il sole brucerà le pietre.
Totale 23°
...L'uomo si renderà conto della tragedia
solamente quando i granai
saranno completamente vuoti: sarà questo l'anno
d'Egitto, o della grande carestia."
Totale 24°
"Si ripeterà il grande esodo cui seguiranno altri.
Popoli affamati invaderanno la terra segnata
dal benessere, simili a bruchi nella foresta.
Non rimarrà foglia verde né rimarrà filo d'erba:
tutto sarà divorato.
Le terre d'Occidente diverranno terre d'oriente
e le leggi dei paesi ricchi non riusciranno
a fermare l'invasione dei poveri.
Sarà un onda umana che invaderà le spiagge,
un mare in tempesta.
Tutto sarà sconvolto e tutto precario, in questo
tempo la mezza luna salirà alta nel cielo
e sposerà il rospo color del sangue.
Guerre, dolore e sangue nasceranno
da quest'unione che porterà Maometto a Mosca
e in tutta l'Europa...
Totale 10°
"dalle terre del Re Santo partirà un corvo color
del mare. Dalle terre dell'uomo ricco di pace
partirà un corvo color della notte.
Dalle terre profumate del deserto
partirà un corvo color del sole.
Tutti e tre voleranno sulla terra della Santa
Madre Russia e si poseranno su Mosca. I tempi
saranno diversi, ma lo scopo sarà sempre quello:
annientare la grande Madre, umiliandola,
per poi trascinarla in schiavitù...
In questi passi Basilio ci parla inequivocabilmente dell'invasione Musulmana dei paesi occidentali ed in primis della Russia.
Non ci fornisce dei riferimenti temporali precisi.
Quest'invasione inizierà in quello che il veggente chiama "anno d'Egitto" un anno in cui l'uomo si vedrà costretto a combattere con lo spettro della fame, una situazione ben difficile da immaginare nei paesi occidentali dove questo problema sembra un lontano ricordo.
Quest'invasione cambierà il volto dell'Europa e della Russia.
I Musulmani si impadroniranno anche del potere politico e sul Cremlino si vedrà sventolare la mezzaluna, così come in tutta l'Europa.
Basilio però ci indica la durata di questo tormentatissimo periodo e per capire il tutto bisogna riprendere un passo antecedente in cui parla dell'avvento del comunismo:
“Decapitata l’aquila, nel cielo della Santa Madre
Russia, apparira’ la stella sanguigna...
...Il branco dei lupi sara’ guidato da tre sciacalli,
provenienti dalla terra al di la’ del fiume...
...Quando gli sciacalli saranno passati,
la stella sanguigna iniziera’ a perdere luce:
l’ultimo segnera’ il tempo.
In questo passo si intuisce quale durata abbia il "tempo" di cui parla Basilio, una sorta di unità di misura temporale.
L'ultimo dei 3 sciacalli, i 3 sciacalli sarebbero Lenin, Trotsky e Stalin, quindi Stalin, segnerà il "tempo" del regime comunista cioè appunto della Stella sanguigna.
Stalin vivrà fino a 75 anni ed infatti il comunismo in Russia è durato esattamente 75 anni!
Tornando all'invasione Islamica della russia, questo regime durerà come afferma basilio, un decimo del Tempo, cioè un decimo di 75 anni, quindi circa 7-8 anni.
In questo tempo probabilmente i musulmani saliranno al potere insieme ad una sorta di partito/alleanza comunista (il rospo color del sangue).
Sarà sicuramente in questo lasso di tempo che avverrà quello che a ben vedere potrebbe essere classificato come un vero e proprio conflitto mondiale.
Basilo parla di "rosa di Sole" che scioglierà le pietre nella Terra Nera (anche chiamata piccola Madre cioè l'attuale Ucraina)e di un sudario di sangue che si stenderà da Roma a Mosca passando per Instambul.
Penso ci sia ben poco da commentare. Questa Rosa di Sole non può esser altro che il tristemente noto fungo atomico.
Basilio ha trovato solo un modo più gentile per descrivere una deflagrazione nucleare.
Quindi, si farà abbondante uso di testate nucleari e milioni saranno le vittime in tutto l'occidente.
Mosca Instambul e Roma saranno orfane, sia per le numerosissime vittime, sia perchè i superstiti saranno costretti ad abbandonare città oramai ridotte ad un cumolo di macerie ed invivibili a causa delle radiazioni.
I musulmani quindi saranno sconfitti ma a farne le spese sarà la popolazione.
In ogni caso penso che tutto ciò sia ancora molto lontano.
Probabilmente questi anni di tremendi conflitti e durissime prove per l'umanità, saranno verso la fine dei 50 anni di regno Romanov.
I cristiani in questo periodo saranno molto probabilmente oggetto di persecuzione da parte della maggioranza musulmana.
Si capisce bene che Roma non sarà più il centro della Cristianità e non solo perchè verrà distrutta.
Secondo Basilio infatti la Chiesa Romana affronterà una crisi spirituale non indifferente.
Dovrà lei cercare in primis di cambiare per trascinare una comunità cristiana allo sbando ma si intuisce che non ci riuscirà ed il primo a rimetterci sarà proprio il Papa che bagnerà col proprio sangue la terra (probabilmente quindi l'ultimo papa sarà barbaramente assassinato).
La cristianità riprenderà pian piano dalle sue origini ma lo farà partendo dalla Russia e, nella fattispecie, dall'Ucraina da dove prenderà vita la nuova Cristianità il cui trasinatore sarà il misterioso "uomo di colosse", un piccolo (di statura) grande uomo, che, come precisa Basilio, non sarà di Chiesa ma le cui parole ricorderanno molto da vicino le sacre scritture.
Sarà Lui che trascinerà i nuovi cristiani i quali dovranno pregare all'interno di luoghi chiusi e sotterranei (Basilio infatti cita le catacombe, luogo dove i primi Cristiani perseguitati dai Romani,si ritiravano in preghiera) proprio per sfuggire ai musulmani che non lasceranno molto spazio ai Cristiani.
"Passerà un tempo e verrà cancellato il santo
nome: passerà un tempo e verrà scritto il nome,
ma quando l'opera sarà compiuta
e prossimo sarà il riposo,
vedrete rifiorire la rosa di San Sergio.
Il santo nome ricomparirà alla luce del giorno.
In quei giorni ricompariranno per le strade
le immagini miracolose.
L'iconaFederovskaja aprirà il corteo della pace,
ma il seme della pacenon germoglierà ancora,
dormirà sotto la neve,
in attesa della giusta primavera.
Le sante immagini verranno rimesse nelle loro
custodie, perchè il tempo della preghiera
non è ancora venuto:
questo è solo il tempo della speranza.
La chiesa non è più vedova, ma la rosa
di San Sergio non ha ancora profumoo.
Cambiano molti nomi, ma rimangono molti volti.
Cambierà anche Roma, perchè il cristianesimo
delle catacombe germoglierà nella Santa MAdre
e da qui si espanderà in tutto il mondo:
tutto sarà diverso, perchè sorgerà dallo spirito.
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Secondo la mia interpretazione in questo passo si può capire non solo l'andamento che avrà la parabola del cristianesimo ma anche quanto durerà questo periodo di grandissimi cambiamenti che porterà alla distruzione della chiesa di Roma, così com'è ed alla nascita di un movimento religioso popolare che riporterà lo spirito cristiano alle origini partendo appunto dalle catacombe.
Passeranno 2 tempi, cioè 150 anni, prima di riassistere a questa specie di resurrezione dello spirito cristiano.
E, considerando l'inizio delle tribolazioni cristiane (in russia), l'ascesa del comunismo, possiamo facilmente arrivare a determinare quando il "santo nome verrà riscritto", cioè poco prima del 2070.
In tale il "riposo" sarà prossimo.
A mio parere, Basilio qui per "riposo" intende la fine delle tribolazioni per l'umanità, che avverrà con il verificarsi della grande "purificazione", un catastrofico evento naturale che spazzerà via gran parte dell'umanità, ridisegnando in tutto e per tutto la faccia della nostra Terra.
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Passiamo ora alla parte probabilmente più interessante di tutte le profezie del monaco Basilio su cui lui stesso, in più riprese, sembra voler attirare la nostra attenzione.
L'evento che Basilio chiama Purificazione non sarebbe altro che un grande cataclisma di origine naturale (probabilmente geologica) che porrà fine alla nostra attuale civiltà.
In particolar modo, in Russia, esso porrà fine al secondo regno dei Romanov.
Possiamo dire quindi di sapere con precisione che dopo circa 50 anni dall'inizio del secondo periodo degli Zar Romanov vi sarà questo catastrofico evento naturale che letteralmente spazzerà via ogni cosa su una Terra purtroppo già estremamente provata da guerre ed inquinamento.
E Basilio, per quanto rigurda quest'ultimo tragico avvenimento di cui, è bene sottolineare, l'uomo non ha colpa, sembra volerci quasi aiutare, fornendoci preziosi indizi che ci possano far capire il suo approssimarsi.
Di seguito i passi in cui Basilio parla più o meno esplicitamente della Purificazione.
Totale 1°
...La nidiata di Anastasia viaggerà su due carri.
Il primo sarà trainato da trecento cavalli.
Il secondo sarà trainato da cinquanta cavalli.
Il primo carro s’infangherà in un pantano di
sangue e odio,
il secondo avrà le ruote bruciate dal sole...
(Il primo periodo degli Zar è infatti durato poco più di 300 anni.
Il secondo ne durerà molti di meno: circa 50, ed avra fine per opera del Sole.)
Totale 2°
...La città fondata da Pietro sarà grande, ma
non avrà radici molto profonde, sarà provata
da fuoco e acqua, da assedio e fame, cambierà
cinque volte nome, poi diverrà storia,
perché un fuoco misterioso la scioglierà
e tutto avverrà nel giro di una notte...
(Dalla fine che spetterà a S.Pietroburgo, si possono dedurre gli effetti principali causati dal Sole: Basilio parla di un fuoco "misterioso" che scioglerà la città nel giro di una notte.)
Totale 30°
...Riconoscerete le sante creature dalla parola che
riempirà i cuori di gioia, e dalle azioni rivolte
principalmente al bene del prossimo,
ma riconoscerete sopratutto le loro mani,
che saneranno le ultime piaghe lasciate dal sole...
...La famiglia
dell'Eterno avrà il compito di raccogliere
sui monti gli uomini-bambini, che spegneranno
l'ultimo incendio, che illuminerà la notte
del vecchio tempo.
Sarà questa la notte della purificazione...
(Di nuovo il Sole ed i suoi effetti stavolta sull'uomo e di nuovo nel giro di una sola "notte")
Totale 19°
...Tra le pieghe della terra ci sarà un dolore nascosto
che uomini di chiesa e di scienza copriranno
diligentemente...
(Uno dei passi più significativi delle intere profezie: qualcuno potrebbe pensare ad un problema di carattere sociologico.
Ma qui Basilio mette insieme sia uomini di Chiesa che scienziati.
A mio parere si tratterebbe quindi di un problema di carattere fisico e più precisamente geologico. Potrebbe riguardare il nucleo della Terra?)
Totale 13°
...Ritorneranno le aquile, ma il loro volo sarà breve
e quando saranno passate
pioverà dal cielo la vera manna.
Solamente allora verranno bruciati
anche i piedistalli degli idoli.
(E' qui che si capisce il momento in cui avverrà la "purificazione": alla fine del secondo "carro" degli Zar (l'aquila è il loro stemma) che durerà circa 50 anni.
Ma qui parla anche di "qualcosa" che pioverà dal cielo e che brucerà, non penso solo metaforicamente, i vecchi idoli)
Totale 20°
All'uomo era stata affidata la terra, affinché
la custodisse come un tesoro del creato: invece,
quando le macchine voleranno come uccelli
e l'uomo ucciderà l'uomo con i raggi del sole,
essa sarà uno straccio sporco e lacero...
...Ecco perché la terra dovrà essere lavata,
ma con acqua diversa dall'acqua della terra,
un'acqua capace di penetrare fino alla settima
piaga della putrefazione, che toglierà l'ultima
pestilenza, perché al veleno della terra
si aggiungerà la pestilenza dell'uomo.
(Passo fondamentale: Basilio parla esplicitamente di un "lavaggio" che subirà la Terra con acqua diversa dall'acqua di questa Terra.
Qualcosa quindi che dovrà piovere dal cielo,proprio come fosse pioggia ma sarà una pioggia di fuoco o che comunque produrrà fuoco una volta giunta a terra)
Totale 21°
“Sul vitello d’oro cadranno le stelle,
ed egli diventerà cenere...
...Nel tempo in cui verrà demolito il vitello d’oro
(sarà questo il tempo della bestia marina) vedrete
segni in cielo e in terra. Il sole cambierà strada
e la luna si perderà tra i monti, le stelle
pioveranno sulla terra e da Oriente
uscirà una voce che si udrà sino a Occidente.
Montagne invisibili passeranno nel cielo e,
quando una di queste si vedrà,
mancherà il tempo della preghiera.
Sentirete allora il pianto di mille madri,
perché mille uomini
saranno schiacciati dalla montagna.
Nel tempo della bestia marina il cielo invierà
i suoi messaggi affinché nessun uomo giunga
impreparato all’appuntamento finale. Legioni di
Santi appariranno tra le nubi del cielo,
quando la terra sarà assediata da Satana.
Gli angeli parleranno agli uomini, ma pochi
saranno capaci di udire la loro voce,
e pochi di vedere le visioni angeliche.
Milioni di spiriti celesti popoleranno il cielo
e milioni di spiriti infernali la terra: i primi
vestiti di luce, i secondi di egoismo e cattiveria.
Nel giorno dei tre Santi, gli spiriti luminosi
scenderanno sulla terra per portare la corona
della giustizia e si udrà un pianto disperato
nella valle del vitello d’oro.”
(Nel cielo si vedranno "santi vestiti di luce","spiriti luminosi" poco prima della "notte" della purificazione. A mio parere, Basilio qui indica univocamente degli "effetti visivi" quali potrebbero essere solo le Aurore Boreali che si estenderanno a tutte le latitudini, in concomitanza dell'indebolimento dello "scudo" protettivo formato dal campo magnetico.
Non si può non notare inoltre il riferimento alla sicura caduta di un metorite che però a mio parere, non è correlato con la purificazione e potrebbe avvenire anche molti anni prima di questa.)
Totale 25°
“Arriverà un giorno nel quale troverete
il mar Nero sugli Urali e il mar Caspio sulle alture
del Volga, perché tutto verrà mutato.
E’ necessario sia cosi’, perché nel tempo in cui
cambieranno tutti i numeri,
la terra sarà marcia e lo sarà anche l’uomo.
All’uomo nuovo verrà consegnata una terra
arata, pronta per la semina, in cui sarebbe follia
cercare Mosca o San Pietroburgo o Kiev:
tutto sarà passato...
...La terra verrà sbucciata come un frutto.
Molti fiumi e molti mari verranno inghiottiti
dalla terra e nuovi fiumi
e nuovi mari dalla terra sorgeranno.
Le reliquie della Santa Madre le ritroverete sulle
spiagge del mar Nero e quelle di Kiev tra i monti.
Quando tutto sarà cambiato i popoli della terra
saranno veramente fratelli, i pochi superstiti
scenderanno dai monti e si abbracceranno,
perché il nuovo alito della vita
non verrà dai mari, ma dai monti.
Quando le tre civiltà saranno finite, l’uomo
ritornerà alla civiltà della grotta
e imparerà a vivere.”
Totale 26°
“E all’ottavo giorno l’Eterno ritornerà
a disegnare la terra, perfettamente lavata,
perché la vecchia era stata distrutta dall’uomo.
Saranno create per prime erbe e piante,
che daranno frutti particolari, assegnandole
in posti nuovi, perché per la nuova terra
ci sarà un nuovo sole.
Sara’ cosi’ che dove un tempo regnava il ghiaccio
ora brucerà il sole, e dove bruciava il sole
regnerà il ghiaccio.
Gli agrumi più gustosi verranno raccolti
sulla terra della Santa Madre Russia,
mentre sulle coste settentrionali dell’Africa
regnerà il ghiaccio.
Totale 27°
...In questo tempo il sole spunterà a ponente
e tramonterà a levante, i frutti matureranno
nel tempo delle nevi
e la luna non sarà più sola nel cielo...
Considerando i passi su esposti, ritengo che per qualche motivo il campo magnetico terrestre (che ricordiamo prende origine dal moto rotatorio del ferro fuso del nucleo esterno) collasserebbe.
Venendo a mancare lo scudo elettro-magnetico, il vento solare ed i raggi cosmici "cuocerebbero" il suolo terrestre provocando incendi catastrofici.
Oltre a ciò, la crosta terrestre subirebbe una slittamento, (per questo si vedrebbero le stelle "cadere") che provocherebbe un riassetto generale delle terre emerse.
Il nuovo polo Nord si potrebbe posizione molto più a sud rispetto al'attuale posizione, tanto appunto che i ghiacci arriverebbero fin sulla costa dell'africa settentrionale.
Dal momento però che le "piante maturerebbero nel tempo delle nevi" (dicembre/gennaio) cosa che avviene al momento nell'emisfero Australe, si potrebbe addirittura pensare ad un completo ribaltamento geografico delle terre emerse.
Dovuta puntualizzazione: movimenti tettonici di tale portata rimangono molto poco "verosimili" per la scienza ufficiale. Nonostante ciò, questi passi rimangono assai pieni di interrogativi poichè quello che Basilio afferma essere un castigo divino, ha molte caratteristiche che lo avvicinano ad uno sconvolgimento di carattere geologico.
Conclusioni.
Personalmente penso che sapere del proprio futuro, anche in piccola parte, sia una delle cose più destabilizzanti per un essere umano.
A ben vedere, non c'è cosa più tragica, essendo il fattore "sorpresa" l'elemento che tiene "vivo" un essere umano.
Per tal motivo, se davvero esistesse una giustizia divina, non illuminerebbe di certo alcune persone con il dono della preveggenza, o lo farebbe, ma solo in parte, per dar modo solo a pochi di "scorgere"e, sopratutto, trovare la forza di credere in quel che si è "scorto".
Non concluderò questo mio intervento con una "scaletta riassuntiva".
D'altronde, sono stato prolisso proprio per cercare l'attenzione solo dei più attenti e pazienti, scoraggiando gli approssimativi.
Ribadisco che quello a cui personalmente sono giunto, non è oro colato.
E' solo una delle possibili interpretazioni di queste profezie.
Quindi invito tutti a studiarle da zero, cercando di carpire ancor meglio il messaggio di Basilio il quale, da buon monaco illuminato, ha voluto fornire a noi, "piccoli uomini del 2000", speranza ed un'ancora di salvezza.
Grazie per l'attenzione.
- Ritorno degli Zar Romanov (in Russia).
- Invasione Islamica dell'Occidente (Guerre nucleari/Grande carestia).
- Un grande cataclisma di origine geologica.
E' di questo che ci vogliono avvertire le profezie risalenti al XVIII secolo del monaco Basilio da Kronstadt?
Salve.
In questo video esporrò le principali conclusioni a cui sono personalmente giunto studiando le profezie del monaco Basilio.
Premetto che questo mio piccolo lavoro non ha alcuno scopo di lucro essendo esclusivamente di carattere divulgativo.
Il libro da cui sono tratte le profezie infatti, è oramai quasi impossibile da reperire.
Lo si può visionare quasi esclusivamente recandosi in grandi biblioteche.
Il libro in questione è: "Il mistero di San Pietroburgo" - il futuro della Russia e del mondo nelle profezie del monaco Basilio - di Renzo Baschera
Oscar Arcana, Arnoldo Mondadori Editore, edito nell'aprile 1992
I testi sono disponibili al seguente link:
https://rapidshare.com/files/3542874967 ... asilio.pdf
Una dovuta premessa: queste profezie non appartengono minimamente al filone "2012".
Nulla a che vedere quindi con questa data, a mio parere creata appositamente per fare soldi, allarmare inutilmente la gente ed, in ultimo, gettare discredito su ogni altra profezia.
Chi mi conosce sa che da tempo espongo le mie idee a riguardo nel web.
Se ora lo faccio utilizzando anche canali audio-visivi è solo per cercare di render note a più persone possibili queste profezie e le conclusioni a cui sono giunto.
Sia ben chiaro che non sono qui a convincere nessuno ne ovviamente le mie conclusioni sono da prendersi come le uniche ammissibili.
Anzi, spero vivamente che questo mio studio possa invogliare tanti altri ad approfondire tali scritti nel tentativo di trovarne la giusta chiave di lettura.
Personalmente, da ateo, non ho mai avuto la forza di credere fideisticamente in alcunchè, ancor meno in parole dall'oscura provenienza.
Ho quindi cercato di trovare la via o, più semplicemente, degli indizi significativi che mi convincessero, oltre ogni ragionevole dubbio, sulla veridicità o meno di questi scritti.
Per questo, ho incentrato la mia attenzione su quella parte di profezie che rigurdavano il "futuro" anche per il signor Baschera che pubblicò il tutto nel 1992.
A distanza di anni posso dire di non aver trovato ancora la prova "definitiva" in un senso o nell'altro ma, indubbiamente, troppe cose iniziano a prendere la piega indicata dal monaco, cose che solo prospettate 20 anni fa, in piena era "new age" quando non si parlava di surriscaldamento globale, scontro fra civiltà/religioni e crollo dell'attuale sistema politico/economico, sarebbero risultate quantomeno poco prevedibili, se non assurde, almeno a breve termine.
Sul monaco Basilio lo stesso Baschera precisa che non vi sono notizie certe.
Visse a cavallo fra il XVII e XVIII sec all'epoca di Pietro I il Grande.
Baschera nel suo libro afferma che gli scritti originali sono andati perduti e successivamente fa riferimento ad un ricercatore ungherese che verso la fine del XIX secolo studiò le profezie e pubblicò un libro intitolato appunto "Il mistero di San Pietroburgo".
Quindi l'autore italiano non ha trascritto direttamente dall'originale ma presumibilmente dallo scritto di questo ricercatore ungherese.
Gli interi testi profetici si suddividono in 30 paragrafi a loro volta raggruppati in 5 capitoli:
1°- STORIA PASSATA E FUTURA DEI ROMANOV
(dall'epoca di Pietro I "il Grande",inizi del 1700, fino alla strage del 1917)
2°- L'URAGANO DI SANGUE
(l'epoca comunista)
3°- LA BREVE STAGIONE DELLE NUVOLE BIANCHE
(la nostra in pratica)
4°- I DODICI SEGNI CHE ANNUNCIANO LA FINE DI UN TEMPO
(dalla nostra alla grande purificazione, ultimi decenni di questo secolo)
5°- LA CIVILTA’ DELLA GROTTA
(la civiltà umana dopo la purificazione)
Come avrete capito, si incentrano fondamentalmente sulla storia russa partendo dall'epoca di Pietro I "il Grande" (inizio XVIII sec.), passando per l'era comunista, la nostra e giungendo fino al'"tempo dei giusti", un'era di pace successiva alla "Purificazione",un probabile evento cataclismatico che porrà fine alla nostra epoca.
Dal 3° capitolo le profezie comunque prendono una piega più globale, non riferondosi solo al destino della Russia.
Quelle del monaco Basilio, per molti aspetti, sono delle profezie "fuori dal coro".
La loro sorprendente chiarezza lascia poco spazio a dubbi interpretativi.
Il "messaggio" quindi, risulta piuttosto univoco e di facile intelligibilità.
Da ciò si deduce la possibilità concreta di verificarne la veridicità con l'avanzare del tempo.
Basilio non fornisce date precise.
Si possono tuttavia dedurre a grandi linee i tempi e la successione degli eventi principali.
Le profezie si sono avverate con sconcertante precisione fino alla nostra epoca,
Questo tuttavia, non è prova della loro genuinità, permanendo molti dubbi sulla loro origine.
Come ripeto, anche se non forniscono date precise, queste profezie contengono indicazioni estremamente precise e poco equivocabili sia dal punto di vista cronologico, sia per quanto riguarda gli accadimenti.
Non solo, gli avvenimenti di cui narra Basilio, rimangono tutt'ora non solo difficilmente prevedibili ma oserei dire, anche difficilmente immaginabili.
Questo è un grandissimo vantaggio poichè consentirà a noi tutti di capire prima o poi se ciò che racconta Basilio potrà realmente esser preso o meno in considerazione, al contrario della stragrande maggioranza delle profezie, che, grazie alla loro vaghezza, sembrano fatte ad hoc per vivacchiare in eterno, senza però, proprio per questo, poter mai risultare pienamente credibili.
E' questo l'aspetto che rende davvero uniche le profezie del monaco Basilio da Kronstadt.
Mi preme sottolineare che le conclusioni a cui giungerò contengono caratteri estremamente drammatici ed implicazioni sociali e religiose potenzialmente devastanti che non dovranno mai, nella maniera più assoluta, essere usate strumentalmente.
Dato quindi l'alto "potenziale" che potrebbero assumere queste profezie in futuro, auspico vivamente un loro uso responsabile.
Penso che se Dio (o chi per lui) ha illuminato alcune persone dando loro la capacità di vedere il futuro in modo da far scorgere a lontane generazioni il loro destino, probabilmente lo ha fatto per dare speranza ed una via di salvezza a tutti coloro che avranno la forza o troveranno la strada per credere in loro.
Come già detto, in questo video mi limiterò ad esporre ed argomentare brevemente gli eventi più significativi che caratterizzeranno la storia prossima futura dell'umanità secondo le profezie del monaco Basilio.
- Crollo economico/politico del mondo occidentale.
- Ritorno degli Zar Romanov (in Russia).
- Invasione Islamica dell'Occidente (Guerre nucleari/Grande carestia).
- Purificazione (grande cataclisma).
Basilio predice un lungo periodo di sofferenze all'uomo che si affaccia nel XXI secolo, cioè proprio la nostra generazione, quella che vive nella "breve stagione delle nuvole bianche" (parafrasando lo stesso Basilio) che inizierà presumibilmente alla fine di questa decade o nella prossima e che durerà per svariati decenni.
Un periodo di crisi sociale ed economica, di sanguinose guerre e grandi migrazioni dovute a carestie.
Questo tormentato periodo terminerà con un grande cataclisma, che Basilio imputa al Signore (da buon monaco) ma che vedremo, ha in se tutti i caratteri di un gigantesco evento di natura geologica.
La mia analisi è in primis una riordinazione dei passi che interessano ogni singolo argomento.
I vari paragrafi infatti contengono spesso indicazioni riguardanti epoche ed avvenimenti molto distanti tra loro.
Logicamente questa, essendo una sintesi tesa a sottolineare quello che a noi più interessa, cioè il nostro prossimo futuro, taglia via molti passi riguardanti sia il nostro passato che un futuro più lontano.
Invito tutti a leggere per intero le profezie, poichè molti dei passi che non citerò, sopratutto quelli relativi all'uomo della grotta (l'umanità che sarà dopo la purificazione), contengono un'analisi incredibilmente limpida, a volte spietata, della nostra attuale civiltà.
Basilio dimostra un senso critico di rara profondità quasi ci si trovasse difronte ad uno storico moderno illuminato da sconfinata saggezza.
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Iniziamo quindi ad analizzare i singoli passi partendo dal crollo economico/politico che dovrebbe interessare il mondo occidentale nei primi decenni del XXI secolo
Totale 22°
...Quando gli uomini correranno come cavalli,
la carrozza starà per sfasciarsi, la voce del popolo
si trasformerà in lamento,
perché egli cederà la sua strada alle aquile.
...Un cerchio di sabbia si allargherà sempre più,
i cavalli continueranno a correre,
sollevando mille paure...
... Quando si spegnerà la stella, i cavalli
arriveranno anche a San Pietroburgo e si correrà
nelle città, nelle campagne, nella steppa.
Quando cesserà lo scalpitio dei cavalli,
l'uomo si sentirà smarrito, isolato, perso,
ma riprenderà a correre,
perché la corsa sarà la sua droga...
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Ho deciso di iniziare da questo argomento perchè è quello che ci tocca più da vicino nonchè quello in teoria più prossimo.
Il terzo passo ci fa capire che è prorpio la nostra epoca poichè la colloca esattamente dopo lo "spegnimento" della "stella" cioè dell'era comunista.
I "cavalli" saremmo proprio noi,e nessun animale potrebbe meglio descrivere l'uomo odierno, perennemente in corsa su ogni fronte della vita ma anche verso il baratro in cui, come ci dice Basilio, prima o poi finiremo nel cadere.
Questa devastante, irresponsabile corsa, dovuta essenzialmente al nostro sistema economico/politico,prima o poi collasserà su se stessa facendo crollare l'intero sistema sociale.
Probabilmente sarà la stessa popolazione, ormai esausta, a ribellarsi.
Si ritornerà quindi a regimi assolutisti col sicuro ritorno al potere dei Romanov in Russia(l'Aquila è il simbolo della loro casata).
Vedremo fra poco che questa non è una mia interpretazione, ma frutto di esplicite affermazioni di Basilio.
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Analizziamo qui quello che potrebbe rivelarsi la chiave di volta per capire la bontà o meno di queste profezie e cioè il profetizzato ritorno degli Zar Romanov al potere in Russia.
Totale 1°
...La nidiata di Anastasia viaggerà su due carri.
Il primo sarà trainato da trecento cavalli.
Il secondo sarà trainato da cinquanta cavalli.
Il primo carro s’infangherà in un pantano di
sangue e odio,
il secondo avrà le ruote bruciate dal sole...
...Il primo sogno andrà da Michele a Michele,
il secondo da Alessandro a Alessandro...
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Già dal primo capitolo di queste profezie si capiscono bene 2 cose.
La nidiata di Anastasia Romanov (moglie di Ivan il Terribile e di fatto prima zarina russa) viaggerà su 2 carri, uno trainato da 300 cavalli, il secondo da 50 cavalli.
Non penso sia azzardato far coincidere i cavalli con gli anni notando che il primo periodo dei Romanov è durato poco più di 300 anni (da Michele I eletto nel 1613 a Michele III, fratello di Nicola II, costretto ad abdicare dai bolscevichi nel 1917).
Questo ci fa supporre oltre ogni ragionevole dubbio che ci sarà un secondo regno degli zar Romanov in Russia e che durerà circa 50 anni.
Da notare che questo secondo regno,avrà una fine piuttosto particolare causata dal Sole
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Totale 6°
...E quando tutto sembrerà morto,
spunterà una gemma che darà un nuovo albero,
ma prima che la gemma diventi legno,
giungerà da Roma un messaggero.
Le campane suoneranno a festa,
ma non sarà ancora il tempo della festa.
In questo tempo il segno della croce
sarà uguale per tutti.
Sarà questo il tempo in cui le ossa dell'ultimo
Cesare verranno dissotterrate dalla palude
per essere deposte sull'altare.
Vicino sarà il tempo in cui la Russia
avrà un nuovo Padre."
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In questo passo si può capire un altro cambiamento epocale:
Basilio precisa infatti che proprio quando tutto sembrerà morto per la famiglia Romanov, spunterà una nuova gemma cioè un discendente che diverrà Zar (nei primi capitoli si capisce bene come Basilio indichi per "gemme" i regnati maschi e per rose le regnati femmine).
Tuttora, cioè nel 2011, una cosa del genere sembra a dir poco assurda, quantomeno assai difficile da prendere in considerazione visto che la dinastia Romanov sembra davvero morta ed i pochi discendenti diretti ben lontani dal mondo politico.
Sicuramente tutto questo depone a vantaggio della genuinità delle profezie e dell'assoluta correttezza di Renzo Baschera: un evento del genere, predetto tra l'altro con tale sicurezza e senza alcuna ambiguità, è talmente poco prevedibile da risultare una terribile arma a doppio taglio per le intere profezie.
Se infatti non si avverasse, le intere profezie sarebbero ne più ne meno da cestinare in toto.
Se al contrario, quello che, ora come ora, sembra avere meno dell 1/1000 di possibilità di avverarsi, prendesse realmente forma, avremmo davvero la possibilità di fidarci del tutto delle parole di Basilio.
Riprendendo l'analisi del testo, Basilio ci indica quando questo avverrà:
infatti, poco prima dell'avvento del nuovo Zar, il Papa visiterà la Russia e si avrà la riunificazione delle Chiese Cristiane.
La mia interpretazione è che il discendente dei Romanov, cioè questa nuova gemma, uscirà allo scoperto prima che il Papa visiti la Russia, ma diverrà zar solo qualche tempo dopo questo avvenimento che vedrà la riconciliazione completa fra cattolici e le varie Chiese ortodosse (questo lo si capisce dal IV passo quando cita i patriarcati di Mosca e costantinopoli).
In questo tempo vedremo la riesumazione del corpo dell'ultimo zar cioè di Nicola II e questo sarà "posto sugli altari".
Questo è un passo importantissimo per un semplice motivo: questo libro fu scritto nel 1992 e Nicola II è stato realmente santificato dalla Chiesa Ortosossa ma solo nel 2000.
Probabilmente ci troviamo di fronte alla prima vera prova della bontà del libro che attesti un evento profettizzato realmente accaduto anche per lo stesso Baschera che scrisse il tutto nel 1992.
Non me ne vogliate e non me ne voglia il Signor Baschera ma, come avrete capito, preferisco agire supponendo in malafede, cioè che si sia inventato tutto di sana pianta,lo stesso autore del libro.
Penso che solo in questo modo si possa arrivare a delle conclusioni certe oltre ogni ragionevole dubbio.
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Totale 15°
...La fame e il cavaliere prepareranno tempi nuovi
e la Madre Santa avrà pace, regnando
a San Pietroburgo lo zar della vittoria...
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In questo passo troviamo un altro riferimento preciso per quanto riguarda la nuova venuta degli zar.
Il nuovo zar soprannominato "il cavaliere" regnerà molto probabilmente a Mosca ed accompagnerà la Russia in un momento assai difficile dove ci saranno problemi di cibo per tutto il mondo (questo lo si capisce bene anche attraverso altri passi che analizzeremo) mentre un secondo Zar (probabilmente il successore del primo) sarà costretto ad una feroce guerra (che vedremo più in la) che alla fine lo vedrà vincitore.
C'è da dire che questa guerra annienterà Mosca (ed altre città come analizzeremo fra poco) probabilmente causa uso di armi nucleari.
Per tal motivo, questo Zar regnerà, finalmente in periodo di pace, da San Pietroburgo, che tornerà ad essere capitale della Russia.
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Totale 22°
...Quando la strada tra il Patriarcato di Mosca
e quello di Costantinopoli si allargherà,
matureranno i tempi: tutto cambierà
quando l'uomo ritornerà a capire
l'insegnamento degli uccelli dell'aria...
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I Romanov torneranno al potere quando le chiese ortodosse si riavvicineranno.
In quel momento l'uomo tornerà a capire l'insegnamento delle "aquile", appunto. i Romanov.
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Invasione Islamica dell'Occidente (Guerre nucleari/Grande carestia).
Totale 17°
"Scomparirà la stella e comparirà la luna,
la falce della luna si poserà sul Cremlino.
Sarà questo il tempo in cui la terra dei grandi
fiumi avrà indossato la veste della battaglia.
In nessuna parte del mondo vi sarà ordine.
La terra marcisce, ma sarà l'uomo a purificare
l'uomo e ciò avverrà
attraverso un errore dell'uomo.
Il mondo sarà diviso in cinque parti
e la Santa Madre avrà la parte del cavaliere:...
...La terra bianca scriverà la storia della morte.
La terra nera scriverà quella della vita.
Mosca, Costantinopoli e Roma saranno Orfane,
la luna oscurerà ogni civiltà e l'anima
della Santa Russia vivrà ancora nelle catacombe.
La santa notte partorirà la santa spada
e sarà ancora guerra: tutto avverrà
quando il mondo intero festeggerà la pace.
Molti attraverseranno il ponte e grande
sarà il dolore e grande la fame, quando
la bandiera della luna sventolerà sul Cremlino.
Non togliete gli occhi dalla terra che irradiò
la grande luce perché qui un tempo finirà
e un altro inizierà: quello che prima era divino,
ora sarà unito e sarà santo.
L'oriente cavalcherà l'Occidente, prima
dell'età del nuovo giardino e dell'uomo nuovo
e molto sarà cancellato."
Totale 9°
Quando il Mille verrà aggiunto al Mille,
l’orizzonte sarà schierato dalla luce, ma
il tempo della Resurrezione sarà ancora lontano.
Nubi dense di tempesta si addenseranno
sulla piccola e sulla grande Madre.
Sara’ la piccola Madre a tendere la mano
alla Santa Madre per strapparla alla palude,
ma per entrambe ci saranno lacrime.
Nella palude sarà radunato l’esercito di Satana
e l’esercito del male vincerà il bene,
ma la sua vittoria avrà un tempo.
Dal giorno si ritornerà alla notte, le ombre
saranno confuse con la luce
e la luce diverrà ombra.
Quello che esisteva non esisterà più
e quello che non esisteva esisterà.
Cosi’ per un decimo del tempo.
Sara’ in questo tempo che una rosa di sole
avvolgerà la piccola madre in un sudario
di sangue che si stenderà dalla prima
alla seconda Roma e dalla seconda alla terza.
Su questa terra il sole lascerà il suo segno, ma
sarà sulla terra nera che il sole brucerà le pietre.
Totale 23°
...L'uomo si renderà conto della tragedia
solamente quando i granai
saranno completamente vuoti: sarà questo l'anno
d'Egitto, o della grande carestia."
Totale 24°
"Si ripeterà il grande esodo cui seguiranno altri.
Popoli affamati invaderanno la terra segnata
dal benessere, simili a bruchi nella foresta.
Non rimarrà foglia verde né rimarrà filo d'erba:
tutto sarà divorato.
Le terre d'Occidente diverranno terre d'oriente
e le leggi dei paesi ricchi non riusciranno
a fermare l'invasione dei poveri.
Sarà un onda umana che invaderà le spiagge,
un mare in tempesta.
Tutto sarà sconvolto e tutto precario, in questo
tempo la mezza luna salirà alta nel cielo
e sposerà il rospo color del sangue.
Guerre, dolore e sangue nasceranno
da quest'unione che porterà Maometto a Mosca
e in tutta l'Europa...
Totale 10°
"dalle terre del Re Santo partirà un corvo color
del mare. Dalle terre dell'uomo ricco di pace
partirà un corvo color della notte.
Dalle terre profumate del deserto
partirà un corvo color del sole.
Tutti e tre voleranno sulla terra della Santa
Madre Russia e si poseranno su Mosca. I tempi
saranno diversi, ma lo scopo sarà sempre quello:
annientare la grande Madre, umiliandola,
per poi trascinarla in schiavitù...
In questi passi Basilio ci parla inequivocabilmente dell'invasione Musulmana dei paesi occidentali ed in primis della Russia.
Non ci fornisce dei riferimenti temporali precisi.
Quest'invasione inizierà in quello che il veggente chiama "anno d'Egitto" un anno in cui l'uomo si vedrà costretto a combattere con lo spettro della fame, una situazione ben difficile da immaginare nei paesi occidentali dove questo problema sembra un lontano ricordo.
Quest'invasione cambierà il volto dell'Europa e della Russia.
I Musulmani si impadroniranno anche del potere politico e sul Cremlino si vedrà sventolare la mezzaluna, così come in tutta l'Europa.
Basilio però ci indica la durata di questo tormentatissimo periodo e per capire il tutto bisogna riprendere un passo antecedente in cui parla dell'avvento del comunismo:
“Decapitata l’aquila, nel cielo della Santa Madre
Russia, apparira’ la stella sanguigna...
...Il branco dei lupi sara’ guidato da tre sciacalli,
provenienti dalla terra al di la’ del fiume...
...Quando gli sciacalli saranno passati,
la stella sanguigna iniziera’ a perdere luce:
l’ultimo segnera’ il tempo.
In questo passo si intuisce quale durata abbia il "tempo" di cui parla Basilio, una sorta di unità di misura temporale.
L'ultimo dei 3 sciacalli, i 3 sciacalli sarebbero Lenin, Trotsky e Stalin, quindi Stalin, segnerà il "tempo" del regime comunista cioè appunto della Stella sanguigna.
Stalin vivrà fino a 75 anni ed infatti il comunismo in Russia è durato esattamente 75 anni!
Tornando all'invasione Islamica della russia, questo regime durerà come afferma basilio, un decimo del Tempo, cioè un decimo di 75 anni, quindi circa 7-8 anni.
In questo tempo probabilmente i musulmani saliranno al potere insieme ad una sorta di partito/alleanza comunista (il rospo color del sangue).
Sarà sicuramente in questo lasso di tempo che avverrà quello che a ben vedere potrebbe essere classificato come un vero e proprio conflitto mondiale.
Basilo parla di "rosa di Sole" che scioglierà le pietre nella Terra Nera (anche chiamata piccola Madre cioè l'attuale Ucraina)e di un sudario di sangue che si stenderà da Roma a Mosca passando per Instambul.
Penso ci sia ben poco da commentare. Questa Rosa di Sole non può esser altro che il tristemente noto fungo atomico.
Basilio ha trovato solo un modo più gentile per descrivere una deflagrazione nucleare.
Quindi, si farà abbondante uso di testate nucleari e milioni saranno le vittime in tutto l'occidente.
Mosca Instambul e Roma saranno orfane, sia per le numerosissime vittime, sia perchè i superstiti saranno costretti ad abbandonare città oramai ridotte ad un cumolo di macerie ed invivibili a causa delle radiazioni.
I musulmani quindi saranno sconfitti ma a farne le spese sarà la popolazione.
In ogni caso penso che tutto ciò sia ancora molto lontano.
Probabilmente questi anni di tremendi conflitti e durissime prove per l'umanità, saranno verso la fine dei 50 anni di regno Romanov.
I cristiani in questo periodo saranno molto probabilmente oggetto di persecuzione da parte della maggioranza musulmana.
Si capisce bene che Roma non sarà più il centro della Cristianità e non solo perchè verrà distrutta.
Secondo Basilio infatti la Chiesa Romana affronterà una crisi spirituale non indifferente.
Dovrà lei cercare in primis di cambiare per trascinare una comunità cristiana allo sbando ma si intuisce che non ci riuscirà ed il primo a rimetterci sarà proprio il Papa che bagnerà col proprio sangue la terra (probabilmente quindi l'ultimo papa sarà barbaramente assassinato).
La cristianità riprenderà pian piano dalle sue origini ma lo farà partendo dalla Russia e, nella fattispecie, dall'Ucraina da dove prenderà vita la nuova Cristianità il cui trasinatore sarà il misterioso "uomo di colosse", un piccolo (di statura) grande uomo, che, come precisa Basilio, non sarà di Chiesa ma le cui parole ricorderanno molto da vicino le sacre scritture.
Sarà Lui che trascinerà i nuovi cristiani i quali dovranno pregare all'interno di luoghi chiusi e sotterranei (Basilio infatti cita le catacombe, luogo dove i primi Cristiani perseguitati dai Romani,si ritiravano in preghiera) proprio per sfuggire ai musulmani che non lasceranno molto spazio ai Cristiani.
"Passerà un tempo e verrà cancellato il santo
nome: passerà un tempo e verrà scritto il nome,
ma quando l'opera sarà compiuta
e prossimo sarà il riposo,
vedrete rifiorire la rosa di San Sergio.
Il santo nome ricomparirà alla luce del giorno.
In quei giorni ricompariranno per le strade
le immagini miracolose.
L'iconaFederovskaja aprirà il corteo della pace,
ma il seme della pacenon germoglierà ancora,
dormirà sotto la neve,
in attesa della giusta primavera.
Le sante immagini verranno rimesse nelle loro
custodie, perchè il tempo della preghiera
non è ancora venuto:
questo è solo il tempo della speranza.
La chiesa non è più vedova, ma la rosa
di San Sergio non ha ancora profumoo.
Cambiano molti nomi, ma rimangono molti volti.
Cambierà anche Roma, perchè il cristianesimo
delle catacombe germoglierà nella Santa MAdre
e da qui si espanderà in tutto il mondo:
tutto sarà diverso, perchè sorgerà dallo spirito.
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Secondo la mia interpretazione in questo passo si può capire non solo l'andamento che avrà la parabola del cristianesimo ma anche quanto durerà questo periodo di grandissimi cambiamenti che porterà alla distruzione della chiesa di Roma, così com'è ed alla nascita di un movimento religioso popolare che riporterà lo spirito cristiano alle origini partendo appunto dalle catacombe.
Passeranno 2 tempi, cioè 150 anni, prima di riassistere a questa specie di resurrezione dello spirito cristiano.
E, considerando l'inizio delle tribolazioni cristiane (in russia), l'ascesa del comunismo, possiamo facilmente arrivare a determinare quando il "santo nome verrà riscritto", cioè poco prima del 2070.
In tale il "riposo" sarà prossimo.
A mio parere, Basilio qui per "riposo" intende la fine delle tribolazioni per l'umanità, che avverrà con il verificarsi della grande "purificazione", un catastrofico evento naturale che spazzerà via gran parte dell'umanità, ridisegnando in tutto e per tutto la faccia della nostra Terra.
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Passiamo ora alla parte probabilmente più interessante di tutte le profezie del monaco Basilio su cui lui stesso, in più riprese, sembra voler attirare la nostra attenzione.
L'evento che Basilio chiama Purificazione non sarebbe altro che un grande cataclisma di origine naturale (probabilmente geologica) che porrà fine alla nostra attuale civiltà.
In particolar modo, in Russia, esso porrà fine al secondo regno dei Romanov.
Possiamo dire quindi di sapere con precisione che dopo circa 50 anni dall'inizio del secondo periodo degli Zar Romanov vi sarà questo catastrofico evento naturale che letteralmente spazzerà via ogni cosa su una Terra purtroppo già estremamente provata da guerre ed inquinamento.
E Basilio, per quanto rigurda quest'ultimo tragico avvenimento di cui, è bene sottolineare, l'uomo non ha colpa, sembra volerci quasi aiutare, fornendoci preziosi indizi che ci possano far capire il suo approssimarsi.
Di seguito i passi in cui Basilio parla più o meno esplicitamente della Purificazione.
Totale 1°
...La nidiata di Anastasia viaggerà su due carri.
Il primo sarà trainato da trecento cavalli.
Il secondo sarà trainato da cinquanta cavalli.
Il primo carro s’infangherà in un pantano di
sangue e odio,
il secondo avrà le ruote bruciate dal sole...
(Il primo periodo degli Zar è infatti durato poco più di 300 anni.
Il secondo ne durerà molti di meno: circa 50, ed avra fine per opera del Sole.)
Totale 2°
...La città fondata da Pietro sarà grande, ma
non avrà radici molto profonde, sarà provata
da fuoco e acqua, da assedio e fame, cambierà
cinque volte nome, poi diverrà storia,
perché un fuoco misterioso la scioglierà
e tutto avverrà nel giro di una notte...
(Dalla fine che spetterà a S.Pietroburgo, si possono dedurre gli effetti principali causati dal Sole: Basilio parla di un fuoco "misterioso" che scioglerà la città nel giro di una notte.)
Totale 30°
...Riconoscerete le sante creature dalla parola che
riempirà i cuori di gioia, e dalle azioni rivolte
principalmente al bene del prossimo,
ma riconoscerete sopratutto le loro mani,
che saneranno le ultime piaghe lasciate dal sole...
...La famiglia
dell'Eterno avrà il compito di raccogliere
sui monti gli uomini-bambini, che spegneranno
l'ultimo incendio, che illuminerà la notte
del vecchio tempo.
Sarà questa la notte della purificazione...
(Di nuovo il Sole ed i suoi effetti stavolta sull'uomo e di nuovo nel giro di una sola "notte")
Totale 19°
...Tra le pieghe della terra ci sarà un dolore nascosto
che uomini di chiesa e di scienza copriranno
diligentemente...
(Uno dei passi più significativi delle intere profezie: qualcuno potrebbe pensare ad un problema di carattere sociologico.
Ma qui Basilio mette insieme sia uomini di Chiesa che scienziati.
A mio parere si tratterebbe quindi di un problema di carattere fisico e più precisamente geologico. Potrebbe riguardare il nucleo della Terra?)
Totale 13°
...Ritorneranno le aquile, ma il loro volo sarà breve
e quando saranno passate
pioverà dal cielo la vera manna.
Solamente allora verranno bruciati
anche i piedistalli degli idoli.
(E' qui che si capisce il momento in cui avverrà la "purificazione": alla fine del secondo "carro" degli Zar (l'aquila è il loro stemma) che durerà circa 50 anni.
Ma qui parla anche di "qualcosa" che pioverà dal cielo e che brucerà, non penso solo metaforicamente, i vecchi idoli)
Totale 20°
All'uomo era stata affidata la terra, affinché
la custodisse come un tesoro del creato: invece,
quando le macchine voleranno come uccelli
e l'uomo ucciderà l'uomo con i raggi del sole,
essa sarà uno straccio sporco e lacero...
...Ecco perché la terra dovrà essere lavata,
ma con acqua diversa dall'acqua della terra,
un'acqua capace di penetrare fino alla settima
piaga della putrefazione, che toglierà l'ultima
pestilenza, perché al veleno della terra
si aggiungerà la pestilenza dell'uomo.
(Passo fondamentale: Basilio parla esplicitamente di un "lavaggio" che subirà la Terra con acqua diversa dall'acqua di questa Terra.
Qualcosa quindi che dovrà piovere dal cielo,proprio come fosse pioggia ma sarà una pioggia di fuoco o che comunque produrrà fuoco una volta giunta a terra)
Totale 21°
“Sul vitello d’oro cadranno le stelle,
ed egli diventerà cenere...
...Nel tempo in cui verrà demolito il vitello d’oro
(sarà questo il tempo della bestia marina) vedrete
segni in cielo e in terra. Il sole cambierà strada
e la luna si perderà tra i monti, le stelle
pioveranno sulla terra e da Oriente
uscirà una voce che si udrà sino a Occidente.
Montagne invisibili passeranno nel cielo e,
quando una di queste si vedrà,
mancherà il tempo della preghiera.
Sentirete allora il pianto di mille madri,
perché mille uomini
saranno schiacciati dalla montagna.
Nel tempo della bestia marina il cielo invierà
i suoi messaggi affinché nessun uomo giunga
impreparato all’appuntamento finale. Legioni di
Santi appariranno tra le nubi del cielo,
quando la terra sarà assediata da Satana.
Gli angeli parleranno agli uomini, ma pochi
saranno capaci di udire la loro voce,
e pochi di vedere le visioni angeliche.
Milioni di spiriti celesti popoleranno il cielo
e milioni di spiriti infernali la terra: i primi
vestiti di luce, i secondi di egoismo e cattiveria.
Nel giorno dei tre Santi, gli spiriti luminosi
scenderanno sulla terra per portare la corona
della giustizia e si udrà un pianto disperato
nella valle del vitello d’oro.”
(Nel cielo si vedranno "santi vestiti di luce","spiriti luminosi" poco prima della "notte" della purificazione. A mio parere, Basilio qui indica univocamente degli "effetti visivi" quali potrebbero essere solo le Aurore Boreali che si estenderanno a tutte le latitudini, in concomitanza dell'indebolimento dello "scudo" protettivo formato dal campo magnetico.
Non si può non notare inoltre il riferimento alla sicura caduta di un metorite che però a mio parere, non è correlato con la purificazione e potrebbe avvenire anche molti anni prima di questa.)
Totale 25°
“Arriverà un giorno nel quale troverete
il mar Nero sugli Urali e il mar Caspio sulle alture
del Volga, perché tutto verrà mutato.
E’ necessario sia cosi’, perché nel tempo in cui
cambieranno tutti i numeri,
la terra sarà marcia e lo sarà anche l’uomo.
All’uomo nuovo verrà consegnata una terra
arata, pronta per la semina, in cui sarebbe follia
cercare Mosca o San Pietroburgo o Kiev:
tutto sarà passato...
...La terra verrà sbucciata come un frutto.
Molti fiumi e molti mari verranno inghiottiti
dalla terra e nuovi fiumi
e nuovi mari dalla terra sorgeranno.
Le reliquie della Santa Madre le ritroverete sulle
spiagge del mar Nero e quelle di Kiev tra i monti.
Quando tutto sarà cambiato i popoli della terra
saranno veramente fratelli, i pochi superstiti
scenderanno dai monti e si abbracceranno,
perché il nuovo alito della vita
non verrà dai mari, ma dai monti.
Quando le tre civiltà saranno finite, l’uomo
ritornerà alla civiltà della grotta
e imparerà a vivere.”
Totale 26°
“E all’ottavo giorno l’Eterno ritornerà
a disegnare la terra, perfettamente lavata,
perché la vecchia era stata distrutta dall’uomo.
Saranno create per prime erbe e piante,
che daranno frutti particolari, assegnandole
in posti nuovi, perché per la nuova terra
ci sarà un nuovo sole.
Sara’ cosi’ che dove un tempo regnava il ghiaccio
ora brucerà il sole, e dove bruciava il sole
regnerà il ghiaccio.
Gli agrumi più gustosi verranno raccolti
sulla terra della Santa Madre Russia,
mentre sulle coste settentrionali dell’Africa
regnerà il ghiaccio.
Totale 27°
...In questo tempo il sole spunterà a ponente
e tramonterà a levante, i frutti matureranno
nel tempo delle nevi
e la luna non sarà più sola nel cielo...
Considerando i passi su esposti, ritengo che per qualche motivo il campo magnetico terrestre (che ricordiamo prende origine dal moto rotatorio del ferro fuso del nucleo esterno) collasserebbe.
Venendo a mancare lo scudo elettro-magnetico, il vento solare ed i raggi cosmici "cuocerebbero" il suolo terrestre provocando incendi catastrofici.
Oltre a ciò, la crosta terrestre subirebbe una slittamento, (per questo si vedrebbero le stelle "cadere") che provocherebbe un riassetto generale delle terre emerse.
Il nuovo polo Nord si potrebbe posizione molto più a sud rispetto al'attuale posizione, tanto appunto che i ghiacci arriverebbero fin sulla costa dell'africa settentrionale.
Dal momento però che le "piante maturerebbero nel tempo delle nevi" (dicembre/gennaio) cosa che avviene al momento nell'emisfero Australe, si potrebbe addirittura pensare ad un completo ribaltamento geografico delle terre emerse.
Dovuta puntualizzazione: movimenti tettonici di tale portata rimangono molto poco "verosimili" per la scienza ufficiale. Nonostante ciò, questi passi rimangono assai pieni di interrogativi poichè quello che Basilio afferma essere un castigo divino, ha molte caratteristiche che lo avvicinano ad uno sconvolgimento di carattere geologico.
Conclusioni.
Personalmente penso che sapere del proprio futuro, anche in piccola parte, sia una delle cose più destabilizzanti per un essere umano.
A ben vedere, non c'è cosa più tragica, essendo il fattore "sorpresa" l'elemento che tiene "vivo" un essere umano.
Per tal motivo, se davvero esistesse una giustizia divina, non illuminerebbe di certo alcune persone con il dono della preveggenza, o lo farebbe, ma solo in parte, per dar modo solo a pochi di "scorgere"e, sopratutto, trovare la forza di credere in quel che si è "scorto".
Non concluderò questo mio intervento con una "scaletta riassuntiva".
D'altronde, sono stato prolisso proprio per cercare l'attenzione solo dei più attenti e pazienti, scoraggiando gli approssimativi.
Ribadisco che quello a cui personalmente sono giunto, non è oro colato.
E' solo una delle possibili interpretazioni di queste profezie.
Quindi invito tutti a studiarle da zero, cercando di carpire ancor meglio il messaggio di Basilio il quale, da buon monaco illuminato, ha voluto fornire a noi, "piccoli uomini del 2000", speranza ed un'ancora di salvezza.
Grazie per l'attenzione.
21/01/2012, 09:07
Sirius ha scritto:
Grazie, lo farei volentieri
ciao.
Nessuna competenza.
Nel senso che non sono un "profetologo"
Nella vita faccio tutt'altro che il letterato/filosofo/sociologo.
Tantomeno mi ero mai interessato a profezie di sorta.
Quello a cui sono arrivato è semplice studio, perlopiù letterale di questi testi, scoperti un poì per caso, anni fa.
Comunque ripeto, anche questo, in buona parte, lo spiego nell'analisi.
21/01/2012, 09:51
Bravo piccolouomodel2000, tutto molto interessante.
Ho ascoltato il primo video e quando avrò un attimo di tempo continuerò.
Buon lavoro
Ho ascoltato il primo video e quando avrò un attimo di tempo continuerò.
Buon lavoro
31/01/2012, 15:00
intervengo, come preventivato, per riportare momentaneamente a galla la discussione.
Inoltre volevo aggiungere che, il mio grande cruccio, durante questi anni, è stato il non poter contattare direttamente l'autore del libro sopracitato, Renzo Baschera, per avere notizie dirette e fargli qualche domanda più nello specifico.
Qualcuno di voi sa, per caso, se è ancora in attività come scrittore o modalità varie per rintracciarlo?
Un saluto.
Inoltre volevo aggiungere che, il mio grande cruccio, durante questi anni, è stato il non poter contattare direttamente l'autore del libro sopracitato, Renzo Baschera, per avere notizie dirette e fargli qualche domanda più nello specifico.
Qualcuno di voi sa, per caso, se è ancora in attività come scrittore o modalità varie per rintracciarlo?
Un saluto.
31/01/2012, 20:49
piccolouomodel2000 ha scritto:
Qualcuno di voi sa, per caso, se è ancora in attività
come scrittore o modalità varie per rintracciarlo?
Ciao piccolouomodel2000.... forse potresti provare a mandare una mail di richiesta al suo editore attuale (credo sia Macrolibrarsi) e chiedere SE esiste un indirizzo mail dove poter recapitare eventuali comunicazioni all'autore. Al massimo ti dicono di no....
![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino"){kind=icon}
01/02/2012, 18:54
Ciao TTE.
Avevo provato a contattare la Oscar Mondadori e qualche altro (anni fa, non mi ricordo nemmeno chi ora!) ma la risposta in entrambi i casi fu insoddisfacente...
Magari riproverò, (ri)tentar non nuoce...
Avevo provato a contattare la Oscar Mondadori e qualche altro (anni fa, non mi ricordo nemmeno chi ora!) ma la risposta in entrambi i casi fu insoddisfacente...
Magari riproverò, (ri)tentar non nuoce...
08/04/2012, 20:09
Un ultimo up... (per chi se le fosse perse! ![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice")
)
)
08/04/2012, 20:28
Di sicuro ti sgue anche zio ot ,
ma , a mio avviso, questo topic deve andare a Spiritualità e arte
zio ot
ma , a mio avviso, questo topic deve andare a Spiritualità e arte
zio ot
Ultima modifica di barionu il 08/04/2012, 20:29, modificato 1 volta in totale.
08/04/2012, 20:31
Un link che hai indicato non è più valido:
https://rapidshare.com/files/3542874967 ... asilio.pdf
Ne ho trovato un altro, ammesso che sia lo stesso testo, controlla:
http://tuttomisteri.altervista.org/Riso ... asilio.pdf
https://rapidshare.com/files/3542874967 ... asilio.pdf
Ne ho trovato un altro, ammesso che sia lo stesso testo, controlla:
http://tuttomisteri.altervista.org/Riso ... asilio.pdf
08/04/2012, 20:42
Ottimo lavoro davvero.
09/04/2012, 02:28
Angeldark ha scritto:
Un link che hai indicato non è più valido:
https://rapidshare.com/files/3542874967 ... asilio.pdf
Ne ho trovato un altro, ammesso che sia lo stesso testo, controlla:
http://tuttomisteri.altervista.org/Riso ... asilio.pdf
CIAO. si. e' sempre lo stesso.
Di seguito un link nuovo di zecca per il testo integrale delle profezie
:[url]http://www.4shared.com/office/abYsDZFJ/Profezie_monaco_Basilio.html
[/url]
09/04/2012, 06:45
Totale 24°
"Si ripeterà il grande esodo cui seguiranno altri.
Popoli affamati invaderanno la terra segnata
dal benessere, simili a bruchi nella foresta.
Non rimarrà foglia verde né rimarrà filo d'erba:
tutto sarà divorato.
Le terre d'Occidente diverranno terre d'oriente
e le leggi dei paesi ricchi non riusciranno
a fermare l'invasione dei poveri.
Sarà un onda umana che invaderà le spiagge,
un mare in tempesta.
Tutto sarà sconvolto e tutto precario, in questo
tempo la mezza luna salirà alta nel cielo
e sposerà il rospo color del sangue.
Guerre, dolore e sangue nasceranno
da quest'unione che porterà Maometto a Mosca
e in tutta l'Europa...
Questo è chiarissimo perchè descrive in modo inquietante quello che sta avvenendo adesso. Immigrazione e progressiva islamizzazione dell'Europa, e ciò sta avvenendo, per il momento, senza guerre, se non si vuol considerare guerra la cronaca nera di tutti i giorni causata dall'immigrazione. Ma la cosa che mi stupisce di più è la totale sottovalutazione del problema da parte delle forze politiche attuali, che sembrano anzi complici di un fenomeno che finirà col distruggere il benessere e la civiltà occidentale.