Credo che molto del mio pensiero sia osservabile nel thread "L'eredità degli antichi dei"
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=12739 oltre che ovviamente nei diversi articoli pubblicati nel mio sito "Le Stanze di Atlanticus"
http://www.progettoatlanticus.net/ ![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
In estrema sintesi io sono fermamente convinto che gli antichi testi possano essere letti non come semplici miti fini a se stessi, ma come veri e propri testi storici (nel caso della Bibbia) o addirittura scientifici (testi sanscriti) riferiti a un corpus di conoscenze andate perdute con l'ultimo cataclisma, ricordato come Diluvio Universale, che ha cancellato di fatto una civiltà tecnologicamente avanzata entrata nei ricordi delle antiche civiltà storiche come l'età dell'oro. O Atlantide se preferisci.
Questa antica e perduta civiltà può avere origine umana o extraterrestre o ex-terrestre - importa poco, perlomeno in questo momento. Comunque io propendo per l'origine extraterrestre, Anunnaka o Elohim, così come narrato nei testi mesopotamici che la Bibbia stessa usa come fonte. Ovviamente potrei sbagliarmi.
A prescindere da ciò le conoscenze contemplate in questi testi toccano temi che solo recentemente la scienza contemporanea ha iniziato ad affrontare come la fisica quantistica. E' indubbio che il Viimanika Sastra può essere letto come un testo di ingegneria con il quale progettare veicoli volanti noti come Vimana e descritti come funzionanti nella mitologia Indù (che, ripeto, potrebbe non essere solo mitologia)
Quindi perchè non considerare la possibilità che queste opere di migliaia di anni fa non stessero descrivendo, con termini diversi, studi di fisica quantistica e di piani ultra-dimensionali o a frequenze di onda non raggiungibili dai sensi umani? Forse la ricerca dell'anima non è religione... è scienza! E migliaia di anni fa già lo sapevano, ovvero già sapevano dell'esistenza di piani dimensionali diversi che oggi conosciamo come piani astrali, laddove la nostra coscienza transita dopo il decadimento del corpo fisico.
Le OBE, le NDE e le recenti scoperte della fisica quantistica e della biologia neuronale sembrano coincidere con quanto riportato in questi testi. Non credo alle coincidenze.
E più andiamo avanti più non facciamo altro che "riscoprire" conoscenze perdute, interpretate come miracoli o magia nel passato... adoro una certa frase "La magia è una scienza che non abbiamo ancora scoperto"... forse anche la religione lo è.
Non so se ho risposto in modo esaustivo alla tua domanda, qualora così non fosse ti prego di voler precisare cosa vuoi sapere anche attraverso la mail del Progetto Atlanticus che riporto qui
atlanticus81@virgilio.it