Per informazione (visto che qualcuno disse che non era mai accaduto ...)
Marco Corvaglia è autore di un libro dal titolo emblematico: "Medjugorje tutto falso", scelto evidentemente in contrapposizione al libro di Saverio Gaeta "Medjugorje tutto vero". Ma nel tentativo di smontare il fenomeno delle apparizioni - poco convincente invero, non scalfisce minimamente le certezze di chi ha fatto una vera esperienza di conversione - ha fatto un lavoro di ricerca certosino, andando alle fonti e ripescando delle vere perle dimenticate. Per esempio quelle prime lettere di Ivan al Vescovo Zanic. Qui è riportata, dal suo blog, un'altra vicenda degli inizi che lui definisce, chiaramente in senso dispregiativo, "le fiabe di Vicka": la promessa di guarigione ad un ragazzo del paese con addirittura la ricrescita di un arto. Nei primi anni di Medjugorje un'affermazione simile si era sentita in effetti anche da parte di Ivan ("al Segno i malati presenti guariranno") ma mancano testi che la riportano con precisione.
(dal blog di M. Corvaglia)
"C'è la vicenda del ragazzo privo di parte di una gamba a cui la Madonna, sempre secondo Vicka, promise, "senza nessuna condizione", che la parte mancante gli sarebbe ricresciuta, ma solo dopo il grande Segno, cioè l'avveramento del "terzo segreto":
PADRE JANKO: Non mi hai detto se la gamba guarirà o no
VICKA: La Madonna ci ha detto di sì, ma più tardi.
PADRE JANKO: Quando?
VICKA: Dopo che ci darà il suo Segno, allora egli guarirà completamente. Questo ce lo ha detto verso la metà del 1982" [Mille incontri, cit., p. 184].

A dire di Vicka, i veggenti hanno già visto, in anticipo, l'evento, nel corso di un'apparizione, nel 1981: la Madonna "ha tolto via dalla sua gamba la parte artificiale, di plastica, e al suo posto ci ha fatto vedere la gamba sana" [cfr. ivi].
Tramite la già citata Cronaca Parrocchiale (16 dicembre 1981 e 4 gennaio 1982, cfr. anche Ogledalo Pravde. Biskupski ordinarijat u Mostaru o navodnim ukazanjima i porukama u Međugorju (La Curia diocesana di Mostar sulle presunte apparizioni e messaggi di Medjugorje), Mostar, 2001, p. 115) si apprende che questo ragazzo si chiamava Ivan (Ivo) Juričić. Ovviamente, non essendoci stato il Segno, la gamba non gli è ancora ricresciuta."
Rete 4, Top Secret, 30 giugno 2010
Ma che una gamba ricresca per intercessione della Madonna è già successo. Nel 1640 a Calanda, uno sperduto villaggio dell'Aragona, un giovane contadino a cui era stata amputata una gamba appena sotto il ginocchio chiede alla Virgen del Pilar di Saragozza il miracolo impossibile. La sua fede viene ricompensata: una mattina si risveglia con la gamba ricresciuta. Secondo Vittorio Messori, almeno una volta nella storia si è verificato il prodigio per eccellenza, quello sempre negato dai razionalisti, disposti a considerare i miracoli al massimo come fenomeni psicosomatici.