Truman Cash ha scritto due libri, purtroppo si trovano solo in lingua inglese:
http://projectavalon.net/Truman_Cash_Th ... Planet.pdf

http://projectavalon.net/Truman_Cash_The_Eye_of_Ra.pdf

Dire che sono interessanti è poco...mi viene da fare una considerazione...come mai i testi che confermano le antiche tesi gnostiche sono rari e semisconosciuti mentre quelli che propagandano la cosiddetta "new age" sono enormemente diffusi

@TTE: Odearan infarcisce i suoi messaggi di amore e di bene contrapposti al male...non mi torna questa dualità espressa da un entità a noi sconosciuta...
SE avessero ragione gli gnostici non ci potremmo mai fidare delle comunicazioni medianiche perchè sarebbero di sicuro controllate dalle potenze arcontiche...

Caro Angel... noi VIVIAMO nella dualità. Quindi il messaggio di Odearea'n,
può piacere o non piacere ma... è perfettamente coerente con la nostra realtà


SE avessero ragione quelli delle comunicazioni medianiche, non ci potremmo mai fidare degli gnostici,
perchè ciò che ci è stato tramandato, sarebbe di sicuro controllato dalle potenze arcontiche...

Si si certamente...ma guarda che non dico che non mi piacciono i messaggi di Odearan eh!
Semmai ho espresso il dubbio che siano proprio un pò troppo coerenti con la nostra "realtà"...
D'altra parte ogni cercatore deve ponderare bene e sentire tutte le campane...

Sono assolutamente d'accordo con te amico mio.....

Penso che il motivo sia lo stesso delle religioni pagane in genere: la persecuzione da parte della chiesa.
Guarda i Catari per es, praticamente dei francescani con idee gnostiche, trucidati dalla chiesa per le loro idee "eretiche".
Qualche settimana, su focus, mostravano proprio i Catari di Carcassonne ...

La Chiesa ha fatto nei secoli terra bruciata verso coloro che non si allineavano al "credo ufficiale"Quando non poteva sopprimere il dissenso allora lo faceva suo,
reinterpretando a proprio uso e consumo le cosiddette "eresie"

D'altronde un padre della chiesa disse:Anche convertire un eretico con la forza può condurlo alla sua salvezza e quindi un uomo per giungere alla fede può anche essere costretto
Su queste parole per secoli l'uomo è stato vittima di massacri
Non voglio giudicare comportamenti "poco cristiani" (siamo tutti peccatori) ma evidenziare come dal cristianesimo originario, sorto come liberazione e salvezza per i piu,si arrivi al paradosso nel corso dei secoli dell'esatto contrario

E' evidente allora che non è passata nelle generazioni la comprensione iniziale



Questa frase sembra anticipare e spiegare bene tale concetto,se per Pietro intendiamo la Chiesa romana ecco che ritorna tutto,i vari Pietro succeduti hanno pensato poco alle cose di Dio,a vantaggio esclusivo delle cose degli uomini

SARAH ESTEP
Questa dolce signora statunitense, nata nel 1925, ha indagato per molti anni nel campo delle voci elettroniche (EVP = Electronic Voice Phoenomena)
A chi le chiedeva cosa avesse imparato dalla sua esperienza, Sarah rispondeva:
“Penso che dopo la morte noi andiamo in un mondo che è fatto apposta per noi umani. Gli umani vanno al loro proprio posto ed esseri di altri mondi vanno nel loro proprio posto. Gli umani si reincarnano sempre come umani e così via. So di essere vissuta molte e molte volte in questo mondo"

Per quanto riguarda Gesu Cristo la chiesa penso ci abbia marciato sopra e lo abbia fatto al solo scopo di avere potere......... La chiesa non fa altro che cercare il
potere nei suoi organi dirigenziali......... E tutte le religioni non sono altro che un modo dell'essere umano per spiegare cose che sono fuori dal
reame dalla sua comprensione oppure un modo per esercitare il potere dell'uomo sull'uomo.........
Cosa vuol dire conoscere? Sapere qualcosa come so di avere 10 dita nelle mani? E quindi conoscere l'universo in tutti
i suoi aspetti visibili e invisibili come sono consapevole di avere 10 dita nelle mani? Abbiamo in noi stessi, penso, il potenziale
per rispondere a queste domande, o meglio per ESSERE QUESTE DOMANDE E IL VISSUTO DELLE CONSEGUENTI RISPOSTE.........
Tuttavia ci siamo persi in atteggiamenti di sopravvivenza e potere e istinti e tutte le istituzioni religiose o i governi degli ultimi millenni,
sulla Terra, piu o meno hanno stimolato l'uomo a perdersi nella sua umanità invece di trascenderla............

Oggi avremmo una grande occasione. Unire scienza occidentale con il sapere millenario e mistico di culture quale quella tibetana o orientale
in cui si è sperimentato a lungo l'osservatore in aspetti materiali e spirituali di cui non conosciamo, unire sapere scientifico occidentale
e sapere mistico orientale, invece di contrapporre come si sta facendo, oriente e occidente........
Siamo qui come esseri umani ancora a scontrarci per mille motivi, uno su tutti la sopravvivenza, e questo ci impedisce integrazioni di
conoscenze nuove e tradizioni di conoscenze antiche che se attuate liberi da qualunque preconcetto o atteggiamento umano di
potere o sopravvivenza o istinti, ci porterebbe verso strade di esperienze e conoscenze di noi stessi e dell'universo che ci porterebbero
verso il trascendimento della nostra umanità, verso una vita di autentica libertà universale..........
Ma tutto questo è impedito non solo da chi è ai vertici della società organizzata in stati, economie, politiche, società, etc., ma anche e soprattutto
da quello che sono i nostri atteggiamenti umani........ E' il superamento di quell'EGO-PERSONALITA' umana basato su istinti, sopravvivenza e riproduzione,
potere, che ci porta verso il superamento del nostro essere ancorati al corpo, alla materia, al tempo e verso l'imparare a essere creatori consapevoli
di destino piuttosto che personalità in balia degli eventi o personalità di potere che si separano dalla propria infinità spirituale
attraverso le loro emozioni di potere........... A mio avviso l'avventura nell'universo poterebbe essere infinita (anche nella massa-materia), ma si tratta
di trascendere l'umano per essere pienamente Dio.............

Comunque un caro saluto a tutti per il nuovo anno
e un grazie di questi dialoghi che ogni tanto facciamo.
Pierluigi

In ambito medianico, alcune entità hanno invece detto che gli umani possono ANCHE reincarnarsi in altri pianeti e che "alieni", quindi esseri di altri pianeti possono reincarnarsi anche qui. Questo potrebbe in parte spiegare il fenomeno denominato M.A.P. (Memoria Aliena Passiva).

Vero TTE, anche io ho trovato indizi in quella direzione ...
Sto leggendo questo libro http://www.metafonicamente.it/La_scienz ... 7aldil.pdf
Una sintesi dei ricercatori indipendenti che hanno studiato l'al di là
La scienza ufficiale, come al solito, sta alla larga dai temi scomodi e tutto viene lasciato nelle mani di singoli ricercatori cocciuti al punto da rimanere isolati e criticati da tutti.
Per quanto possibile sto cercando di mantenere un approccio "scientifico", penso che sia l'unico modo per non cadere nelle credenze.

Ho letto le prime pagine introduttive del file da te indicato gippo, fino dove inizia l'elenco degli scienziati che hanno fatto ricerca scientica per dimostrare
la non esistenza della morte.........

Negli anni che vanno dal 2000 fino al 2009, 2010 circa, ho vissuto diversi dialoghi su internet che affrontano il problema ufo,
morte, al di là, spiritualità, e ho potuto osservare un forte interesse da parti di alcuni e tanta volonta scettica da parte di altri e in
alcuni casi, volontà tesa ad allontanare da sè qualcosa che fa paura o che mette a disagio.......
Comunque in quei nomi di scienziati che hanno affrontato in modo scientifico il problema dell'anima e di dimostrare l'esistenza di un esistenza
dopo la morte, ho gia avuto modo di leggere di alcuni di loro o di sentire parlare da altri di alcuni di loro........... E concordo con l'autrice del file che ormai
la non esistenza della morte è stata dimostrata, cosi come è stata dimostrato il proseguire dell'esistenza dopo la morte in altra forma energetica.....

Se i mass media e le istituzioni scientifiche ufficiali non demonizzassero questo lavoro al solo scopo di non stravolgere le coscienze e per mantenere
lo status-quo, potremmo beneficiare di risultati importanti che rivoluzionerebbero il mondo....... E non solo nel campo della spiritualità,
e della morte che ormai chiamarla morte mi sembra banale, lo chiamerò trapasso o "passaggio allo stato enrgetico-informazionale non materico
e non temporale", ma anche nel campo di nuove fonti di energia come la fusione a freddo (vedi emilio del giudice o giuliano preparata).

La scienza che non ha arenato se stessa nel materialismo puro, ha sondato la possibilita dell'esistenza di campi info-energetici che stanno alla base della
materia stessa e ci stiamo ormai avvicinando alla dimostrazione (se non è gia stata realizzata) che l'universo è intelligente e consapevole. E uno come Tesla
l'aveva compreso, senza stare ad approfondire....... Nei campi info-energetci che a mio avviso sono anche campi di consapevolezza, esiste la conoscenza
dell'al di là che poi alla fine è proprio quà..........

Se tutte queste conoscenze fossero liberate e affrontate con serenita d'animo con l'intenzione di far evolvere il genere umano invece di renderlo
schiavo dello status-quo, avremmo la prima civiltà oltre la storia, avremmo nuove fonti di energia che potrebbero far rinascere l'umanità,
avremmo possibilita creative che ci stimolerebbero ad una forte evoluzione di coscienza

Per quel che mi riguarda ho affrontato con lo studio, la lettura, il lavoro di altri in svariate ricerche di frontiera, ma ora sono fortemente interessato
a un esperienza diretta con lo spirituale per unirlo nella consapevolezza con il materiale e creare destino, nella consapevolezza di uno
spirituale-materiale che sia profonda e che mi metta in grado di osservare con oggettività le mie stesse esperienze andando oltre il mio
corpo-mente per essere un osservatore puro che sa creare consapevolmente realtà.......... Ho mutato il mio interesse verso una partecipazione
attiva alla vita universale come creatore consapevole per portare il mio contributo alla creazione e per farla evolvere a una consapevolezza piu ampia,
evolvendo in contemporaneo la mai consapevolezza............

Tutti possiamo divenire scienziati-creatori, è in quell'intimo spirituale profondo oltre l'ego, oltre i 5 sensi, oltre il mente-cervello-corpo, oltre il tempo,
etc., che tutti siamo e che possiamo imparare a vivere consapevolmente utilizzando il nostro veicolo a partire da un centro di coscienza-consapevolezza
profondo..........

Si tratta soprattutto di espandere la consapevolezza e di imparare come espanderla, espandendo il proprio sè energetico, attivando quelle zone di cervello
non attive come ipofisi o ghiandola pineale, si tratta di muoversi verso nuove esperienze di coscienza del reale, nuove interpretazione filosofiche e matematiche
e fisiche della realtà, di volerle sperimentare da noi stessi, per poi cercare nell'osservazione pura la saggezza di noi stessi e del mondo, ed evolvere cosi
in pensiero, emozione, esperienza, saggezza.............. E' un evoluzione infinita che cambia il nostro status energetcio spirituale-materiale.......
L'evoluzione in pensiero, sentimento, esperienza, saggezza, consapevolezza cambia in modo naturale il nostro stato energetico e ci fa raggiungere in modo naturale
un nuovo noi stessi e nuovi "territori" da esplorare, ma deve essere un evoluzione tesa a consumare sconosciuto, sconosciuto noi stessi, sconosciuto universo.........

Se non lo conosci, è possibile che possa interessati questo libro.
Anche per alcuni argomenti trattati in questo thread.

Esatto, cambierebbe tutto ... l'uomo sarebbe completamente diverso.
La ricerca su ciò che siamo, su quanto ci accade oltre la morte, è stata lasciata nelle mani di singoli ricercatori. Come se non fosse importante ...
Probabilmente la verità è in mezzo alle varie ipotesi di questi ricercatori, basterebbe solo approfondire per cambiare il mondo. La stessa cosa vale per l'ufologia.
La verità scientifica è una verità che tutti possono comprendere, non richiede un percorso ascetico.
Ormai è evidente per tutti noi che le cose non devono cambiare, una volontà si oppone al cambiamento ed i motivi non credo riguardino solo ricchezza e potere.


Grazie ArTisAll, lo leggerò volentieri ...

Mi permetto di proporre, dopo le raffinate argomentazioni fin qui esposte, una considerazione più elementare che mi sembrerebbe "basica" (orrore ): risveglio spirituale e consapevolezza, non potrebbero implicare innanzi tutto, coscienza di sé e quindi AUTOANALISI?

Ovvero, riusciamo a valutare noi stessi, nelle azioni e nelle reali intenzioni delle stesse azioni? Cosa facciamo, come lo facciamo, perché lo facciamo? Questo per partire non dalla matrice esterna, magari universale dell'individuo coinvolto e stravolto dalla realtà quotidiana, dalle tensioni ed emozioni, dai sogni e dai disingannni, dalle frustrazioni e dalle esaltazioni,ma dalla fonte primaria del nostro sentire: il nostro stesso essere.

Chi in realtà crediamo di essere e invece siamo, come adoperiamo l'esperienza di vita, con quali fini, cosa è imputabile a noi stessi e cosa a fattori esterni, come e quando ci cerchiamo, nella solitudine meravigliosa della nostra individualità, come e quanto ci conosciamo? Mi parrebbe il primo passo di un risveglio, quello appunto, a noi stessi.
La lettura della struttura universale che ci coinvolge dovrebbe seguire e crescere, articolarsi su questa difficile base, credo la più difficile

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Secondo me si.