Coscienza, arte e creatività nel percorso evolutivo
e nella conoscenza del sè
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04/12/2009, 22:54

io ho anche il libro The secret.. il risultato? e che la vita non cambia :D perchè non ne ho voglia anche se il pensiero è un'altro

04/12/2009, 22:56

Sapete.. nn è questione di avere libri o di leggere e sapere chissà quante cose.. bisogna comprendere, interiorizzare e realizzare quello che legge e conosce. Solo così si riuscirà a capire.. [;)]
Ultima modifica di shantaram il 04/12/2009, 22:57, modificato 1 volta in totale.

05/12/2009, 03:45

donnacinzia ha scritto:

come mai solo "femmine" hanno scritto, gli uomini hanno vergogna di fare vedere il loro lato sentimentale ( considerato dalla maggior parte troppo femminile-debole), oppure sono meno profondi e non vogliono essere coinvolti in un discorso che potrebbe esporli troppo in questo forum molto maschio? Prendetela come provocazione [:X]


Gran bella provocazione..... [;)]

Grazie per i video shantaram, davvero belli...... [:)]

05/12/2009, 11:39

shantaram ha scritto:

Werther ha scritto:

A parte la musica di morricone che adoro il resto è molto discuttibile Shant,
non è il nostro pensiero che modifica la realtà semmai il contrario ..

E la realtà che modifica il nostro pensiero .


E la consapevolezza non esiste se non di quello che tocchi oggi,

dove Il mondo è un bambino bendato , e tu una biglia che cade dalla sua tasca.

...


E' Tutto un gioco sopra la follia,come lo è l'amore, il ricordo ,la passione,
la tristezza ,la gioia ....Le persone...

Dipende sempre in che direzione scorre quel maledetto pavimento .

è tutto li.......

Non illudetevi di cambiare il destino ..

perchè il destino di un fiore rimane sempre di un fiore..

non c'è una via d' uscita non se ne esce..chi lo dice finge a se stesso e agli altri ...




Wer, ti rispondo solo dicendo che Il destino è una nostra bugia: ci sono situazioni che non accadono per caso e questo rientra in quella meravigliosa avventura chiamata VITA, ma il libero arbitrio e la capacità di saper cogliere ed interpretare i segni che ci vengono dati crea tutto il resto, che altro non è il risultato del nostro pensiero e delle nostre azioni.


Prima o poi anche tu di renderai conto che il destino non si può negare,e che esiste.
Forse passarrano 10 ,15 anche 30 anni ,ma prima o poi dovrai farci i conti come tutti.

Non esistono pensieri che cambiano la realtà,esistono diversi tipi di attegiamento quello ,si ..
vivere serenamente una situazione che ti travolge,
quello che si puo fare in modo da andare avanti ,ma le cose non si cambiano .

Se il tuo destino " il daimon " come lo chiamano i greci
è quello di conoscere la felicità, perchè la tua anima ne faccia esperienza ,
sarà così,ma potrebbe essere anche che conoscerai ,sofferenza,solitudine ,poverta,disprezzo ,apatia,ecc ecc

nessuno puo sapere di cosa la nostra anima debba fare esperienza.
Come nessuno lo ribadisco ancora può essere artice del proprio destino,

prima o poi la vita ti presenterà il conto .
Ultima modifica di Werther il 05/12/2009, 11:56, modificato 1 volta in totale.

05/12/2009, 12:05

Werther ha scritto:
Prima o poi anche tu di renderai conto che il destino non si può negare,e che esiste.
Forse passarrano 10 ,15 anche 30 anni ,ma prima o poi dovrai farci i conti come tutti.

Non esistono pensieri che cambiano la realtà,esistono diversi tipi di attegiamento quello ,si ..
vivere serenamente una situazione che ti travolge,
quello che si puo fare in modo da andare avanti ,ma le cose non si cambiano .

Se il tuo destino " il daimon " come lo chiamano i greci
è quello di conoscere la felicità, perchè la tua anima ne faccia esperienza ,
sarà così,ma potrebbe essere anche che conoscerai ,sofferenza,solitudine ,poverta,disprezzo ,apatia,ecc ecc

nessuno puo sapere di cosa la nostra anima debba fare esperienza.
Come nessuno lo ribadisco ancora può essere artice del proprio destino,

prima o poi la vita ti chiederà il conto .


Caro Wer, mi trovi d'accordo quando dici che la nostra anima si predirige esperienze focalizzatrici che le permettono di provare e vivere quella determinata esperienza ma esiste anche il libero arbitrio. Nessuno sa cosa ci riserverà il futuro perchè continuamente è in evoluzione, lo cambiamo in base a come agiamo; se ci sono degli step obbligatori che dobbiamo vivere, passare, affrontare o superare quelli arriveranno comunque a prescindere da quale decisione prendiamo in seguito ad bivio che abbiamo davanti. Quello è il destino, quelle esperienze obbligate che, come agiamo agiamo, sarebbero comunque arrivate. Tutto il resto è un destino apparente, dovuto a quel senso di "vittimismo" che fondamentalmente l'uomo si porta dalla notte dei tempi. Siamo noi gli artefici della nostra vita, in bene o in male ed abbiamo gli strumenti e la forza necessari per modificare il corso degli eventi. [:)]

(ovviamente IMHO ^_^ )
Ultima modifica di shantaram il 05/12/2009, 12:05, modificato 1 volta in totale.

05/12/2009, 12:16

Ma la vita è un percorso apparente, non un destino apparente.
è una serie di sequenze giornaliere ,di decisioni ,amori,passioni,abitudini ,doveri ,riflessioni ,abbandoni,scoperte e così via

In tutto questo scorrere c'è il motivo per cui siamo nati ,il nostro destino ,tappe che non sono modificabili , il resto lo si può cambiare a piacimento ,
perchè è così superfluo che non farà nessuna differenza in quello che è il percorso della tua anima .

Riflettici ca,è importante.ciao.

05/12/2009, 12:55

Caro Amico mio, abbiamo sempre avuto divergenze riguardo questo tema.. [:)]

Non credo affatto che la vita sia percorso apparente: qualsiasi avvenimento, dal più piccolo o insignificante al più importante che viviamo, in ogni istante di queste infinite esistenze, si aggiunge alla nostra esperienza complessiva in quanto compimento dell'anima, e tutto crea la vita nel qui ed ora, in questa forma ed in questo momento.

Anche se ci sono queste tappe immodificabili, la strada compiuta per arrivarci.. è quella l'essenza, la vera cosa importante e non il fatto di per sè. Ogni esperienza che viviamo è carica di emozioni, sensazioni, ed è l'approccio che rivolgiamo verso quella questione che ne determina per noi l'importanza o meno, da qui il significato e la valenza che diamo al destino e a questi punti immodificabili.
Tra l'altro credo anche che forse determinate tappe possa anche accadere che mai trovino compimento: il nostro libero arbitrio può infatti farci perdere anche "quell'occasione che arriva una sola volta nella vita", che se non la sfruttiamo, assecondiamo, ma prima vediamo e comprendiamo, non tornerà più. Ecco perchè poi, anche a distanza di tanti anni, si fanno avanti i rimorsi, i se i ma... ma non quelli futili, che tutti bene o male abbiamo, ma quelli più rilevanti, che se fossimo saliti su quel treno ci avrebbero portato verso una nuova meta...

05/12/2009, 13:01

A volte è la paura, i timori, le incertezze o altre "preoccupazioni" o priorità che non ci permettono di vedere che quel treno sta arrivando...

05/12/2009, 13:09

già..mi permetto solo per un attimo di abbandonare tutto questo ..
per inserire qualcosa che non è confutabile..




http://www.youtube.com/watch?v=yzIcs3eU ... onse_watch


.....L'amore non dà nulla all'infuori di sé, né prende nulla se non da se stesso....

05/12/2009, 13:22

Ti quoto Wer... [:)]


Grazie..
Ultima modifica di shantaram il 05/12/2009, 13:25, modificato 1 volta in totale.

05/12/2009, 14:13

Grazie Wer.
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