Vedi, Diego... di libri su Leonardo ne ho molti anche io... oltre ad aver avuto accesso ai suoi disegni originali, a Windsor, a Oxford, e altrove.
Anche libri molto vecchi, e molto ben fatti!!
Pedretti, Carlo Pedretti, curatore dell'edizione del Codice Atlantico Giunti/Sole 24 Ore, descrive pagina 44 verso come "giochi ludici geometrici".
Come la mettiamo?!
Vuoi che ti faccia un elenco completo degli errori palesi nei testi di quelli che assumi come studiosi seri di riferimento? Anche in relazione a Pedretti, e ai suoi commenti ai disegni di Windsor?!?!!?
Sempre Pedretti assume che la attribuzione più corretta in merito al panorama della finestra di sinistra dell'ultima cena è riferentesi all'alto lago di Como, nella fattispecie il campanile dell'abbazia di Piona. Ebbene, sai cosa diparte da quel punto?! La ramificazione tra Valtellina e Valchiavenna. (tra l'altro vi consiglio una visita, anche virtuale, a quell'abbazia...).
Entrambe le località son citate da Leonardo nei suoi codici, compreso un mappamondo lamentato al padre della Benci, che egli ritrasse in gioventù.
In Valchiavenna c'è palazzo Vertemati Franchi, che consiglio di vedere, con una curiosa Sala degli Zodiaci.
Invece di studiare montagne di libri, faresti bene ad essere un pò più critico su quanto leggi, caro mio Diego.
E lascia perdere Marani... te ne prego!!!!!!!!!
Inizialmente mi si chiedeva quale fosse il riferimento di Leonardo nell'uso dei nodi: in parte abbiamo già risposto, anche poco sopra, ma un ulteriore passo di avvicinamento può esser costituito da questo passo:
http://gloriavallese.blogspot.com/2010/ ... logia.htmlUn pò per volta... giusto per darvi il tempo di assimilare, e per contrastare Polidoro e Cuoghi, il primo che si lancia in una iperbolica quanto pregiudizievole accusa di pressapochismo nei miei riguardi, il secondo che si esprime in toni di vittoria nei miei riguardi, ma che appartengono solo a lui, stante che non è riuscito a smontare ancora nessuna delle mie assunzioni, se non opponendo un risibile dogmatismo o fideismo (alludo all'inequivocabilità del 1459 sotto il planisfero).
Avete anche notato che non parla più di scritte sulle mappe, da quando ha visto come è la scritta "zona frigida" incisa sotto la postuma ZONA FRIGIDA di Vopel?!?!
Avete anche notato che non si preoccupa più di rispondere a me, ma si preoccupa di contenere la vostra adesione? Un minimo di psicologia è sufficiente per intuire cosa significhi questo piccolo ma sostanziale passaggio...
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Riccardo Magnani il 13/05/2011, 14:45, modificato 1 volta in totale.