Cita:
greenwarrior ha scritto: Cita:
Enkidu ha scritto: Cita:
greenwarrior ha scritto: Anche al sottoscritto piace guardare lontano, ma se si guarda troppo oltre si rischia di sbattere contro un palo.
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
Guarda che è proprio non riuscendo a guardare oltre la punta del proprio naso che si va a sbattere contro il palo... forse ti piace credere che chi guarda lontano è un presbite, tanto per giustificare appunto il non voler guardare troppo lontano....
Bisogna guardare lontano senza perdere di vista cio che abbiamo vicino. Dobbiamo saper guardare oltre senza perdere il senso della realtà.
Pienamente d'accordo! Qua ci sono tante persone che secondo me guardano troppo lontano e perdono il senso della realtà. Ma non è questo il punto.
Probabilmente tu vuoi sottintendere (senza però dirlo esplicitamente, il che rende più difficile la discussione), che chi ha un atteggiamento troppo innovativo, troppo progressista "perde il senso della realtà".
Normalmente, i reazionari cercano di sminuire qualsiasi forma di progressismo bollandolo come "audace fantasia" in modo da cercare di convincere e di convincersi che il fatto che non riescono a capire un pensiero innovativo non è dovuto semplicemente alla loro miopia, alla loro paura del nuovo e del diverso, ma invece a una presunta "pericolosità" del pensiero progressista.
Per il reazionario, il conservatore, ogni forma di progressismo, cioè di cambiamento, è una minaccia, un pericolo.
Così i reazionari ricorrono spesso e volentieri all'accusa, di comodo, che chi vuole guardare lontano sta sognando, o peggio ancora delirando....