19/12/2015, 20:58
Thethirdeye ha scritto:Io penso che la tua sia una paura infondata che rischia di portarti, tra l'altro, in un loop mentale infinito. Loro si nutrono della nostra energia emozionale? Ci tengono qui intrappolati? Può darsi... ma solo limitatamente e temporaneamente, cioè sino a quando NON smetteremo di avere paura, sino a quando la nostra evoluzione non ci porterà "oltre". Chi evolve, fa un piccolo passo verso la consapevolezza del sè e verso qualcosa che, giorno dopo giorno, ci allontana dalle energie basse o spurie di cui alcune razze extradimensionali si nutrono. Trovo che sia profondamente sbagliato SPALMARE la teoria di cui il nostro amico Angel ci ha sempre parlato, sull'esistenza intera di ogni singolo individuo che vive nell'Universo (o meglio nel Multiverso).
Se ogni situazione che l'uomo può vivere sul piano della materia è diversa e colma di mille sfaccettature e possibilità, devi prendere coscienza che ANCHE in altri piani si esistenza sia possibile fare esperienze che sono diverse e colme di mille sfaccettature e possibilità. Non ti soffermare, quindi, in una manciata di fotogrammi che rappresentano solamente (e miseramente) una goccia d'acqua dell'oceano intero, o per dirla come la direbbero i "maestri" sul singolo pezzetto di puzzle che compone il "mosaico evolutivo globale".
MaxpoweR ha scritto:già ma questo tipo di carne lo sarò solo adessoE sinceramente a me piace come sono quindi voglio godermi questo "passaggio" di cui non avrò mai più memoria invece di pensare AL DOPO. e non c'è nulla che possa convincermi che rifiutare la propria natura possa considerarsi una evoluzione spirituale.
shighella ha scritto:Ci siamo beccati una sola volta lo scorso anno il 9 Novembre..
Eravamo Io, Mammeta e Tu (TTE, Me, Atlanticus) ..la prox speriamo di essere di più![]()
Che bella rimpatriata, ma dove vi trovate? Se non sbaglio pure atlanticus è di Milano, siamo sparpagliati per tutta ItaliaA Roma portare la cicoria ha un significato ben preciso..aho se la vuoi portare fai pure!![]()
19/12/2015, 21:56
20/12/2015, 00:40
MaxpoweR ha scritto:Thethirdeye ha scritto:Ma ciò che intendo significare è che, pur restando nell'ambito del relativo e quindi del molteplice e del soggettivo, l'io non fa parte della struttura dell'individuo, essendo il suo modo di concepire la Realtà, un'opinione derivante da un'errata percezione del reale.
Errata? Perché errata?
20/12/2015, 13:16
Thethirdeye ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Thethirdeye ha scritto:Ma ciò che intendo significare è che, pur restando nell'ambito del relativo e quindi del molteplice e del soggettivo, l'io non fa parte della struttura dell'individuo, essendo il suo modo di concepire la Realtà, un'opinione derivante da un'errata percezione del reale.
Errata? Perché errata?
Errata perchè profondamente parziale. E' questo il senso. Lo strumento che abbiamo a disposizione (il nostro corpo fisico) è - almeno per ora - equipaggiato per percepire con i famosi 5 sensi. La versione aggiornata (la 6.01) possiede il "senso senso", il settimo e così via....![]()
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Colui che parla, è evidente, percepisce cose (che poi trasforma in esperienza/consapevolezza) che noi non possiamo percepire per via del nostro limitato punto di vista, il quale genera, evidentemente, delle valutazioni approssimate ed incomplete. E' in questo senso che è errata.
20/12/2015, 15:31
Atlanticus81 ha scritto:Quoto TTE... più che errata direi parziale, incompleta, imperfetta.
Questo nostro limite è peraltro ciò che concede ai "padroni" del mondo terreno i quali forse, conoscendo meglio le dinamiche dell'invisibile, riescono meglio nel loro inganno.
Se interagissimo con l'invisibile in modo naturale il sistema di controllo delle religini sulla società finirebbe all'istante, e non solo quello.
20/12/2015, 16:51
gippo ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:Quoto TTE... più che errata direi parziale, incompleta, imperfetta.
Questo nostro limite è peraltro ciò che concede ai "padroni" del mondo terreno i quali forse, conoscendo meglio le dinamiche dell'invisibile, riescono meglio nel loro inganno.
Se interagissimo con l'invisibile in modo naturale il sistema di controllo delle religini sulla società finirebbe all'istante, e non solo quello.
Sono convinto che tali verità non sono ermetiche per la mente umana, sono assolutamente comprensibili al nostro intelletto
Invece è assai impervio il percorso per giungere ad esse se non si conosce la chiave per arrivarci, possiamo errare per millenni in futili tentativi (quello che stiamo facendo)
21/12/2015, 01:18
Atlanticus81 ha scritto:Se interagissimo con l'invisibile in modo naturale il sistema di controllo delle religioni sulla società finirebbe all'istante, e non solo quello.
gippo ha scritto:Sono convinto che tali verità non sono ermetiche per la mente umana, sono assolutamente comprensibili al nostro intelletto. Invece è assai impervio il percorso per giungere ad esse se non si conosce la chiave per arrivarci, possiamo errare per millenni in futili tentativi (quello che stiamo facendo)
La stessa situazione la vediamo con gli UFO
Il vecchio Bush si è lasciato sfuggire la frase: "gli americani non sono in grado di gestire la verità sugli UFO"
Quindi lui la sa, l'ha capita ... ebbene se l'ha capita un testa di c come lui siamo bene in grado di comprenderla anche noi
Devono solo smettere di nascondercela
21/12/2015, 10:52
21/12/2015, 10:58
rew63 ha scritto:Per esempio molte volte confondiamo il verbo amare con possesso, agendo in questo modo quale comprensione ricaveremo dall'amore? Per amore si uccide,per amore ci si vendica, quale amore dunque?
21/12/2015, 15:47
rew63 ha scritto:La vita va vissuta,non bisogna rinunciare ad essa,l'"umanità" di cui si parla dovremo abbandonarla nel momento in cui
la "materia" non c'è più,perché continuare ad agire da "uomini" una volta che non lo siamo più?
Tutto si compie nel momento tra la "morte" umana e riscoprirsi "qualcos'altro",(avete idea quale shock avremo)
Durante la vita in noi (non in tutti) vi sono 2 forze una meccanica e una cosciente e dal "lavoro" di queste 2 forze
che partorirà una terza forza quella più importante,cioè la comprensione
Ed è propri la comprensione che ci distinguerà,"anima" sarà il frutto delle esperienze terrene e da queste esperienze
con la comprensione avuta da una vera vita potremo essere compassionevoli
Il messaggio che deve passare è cosa realmente vogliamo?Non è obbligatorio eseguire una riscoperta della nostra vera
essenza,si può tranquillamente continuare a "vivere" in questa realtà,più e più volte,fino ad annientarsi con essa
Non è facile abbandonare questa realtà,a prescindere dai vari "guardiani o bestie strane" posti a custodi che impediscono
il salto,ci sono "ricordi,amori,sapori,etcc...che al solo pensiero di perderli "definitivamente" ci fanno struggere il cuore,
ma questo accade perché non abbiamo veramente compreso tutte quelle cose.Per esempio molte volte confondiamo il verbo amare
con possesso,agendo in questo modo quale comprensione ricaveremo dall'amore?Per amore si uccide,per amore ci si vendica,
quale amore dunque?Il possesso e il profitto lasciamolo alle corporazioni,non appartengono ad anima
Bisogna avere enorme fermezza per andare oltre,non è facile lasciar andare l'essere stati "umani"
Ecco perché è importante il "lavoro" con se stessi
21/12/2015, 16:48
Atlanticus81 ha scritto:rew63 ha scritto:Per esempio molte volte confondiamo il verbo amare con possesso, agendo in questo modo quale comprensione ricaveremo dall'amore? Per amore si uccide,per amore ci si vendica, quale amore dunque?
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Questo è un aspetto secondo me FONDAMENTALE delle cose di cui abbiamo opportunità di imparare attraverso l'esperienza terrena.
22/12/2015, 03:11
shighella ha scritto:rew63 ha scritto:La vita va vissuta,non bisogna rinunciare ad essa,l'"umanità" di cui si parla dovremo abbandonarla nel momento in cui
la "materia" non c'è più,perché continuare ad agire da "uomini" una volta che non lo siamo più?
Tutto si compie nel momento tra la "morte" umana e riscoprirsi "qualcos'altro",(avete idea quale shock avremo)
Durante la vita in noi (non in tutti) vi sono 2 forze una meccanica e una cosciente e dal "lavoro" di queste 2 forze
che partorirà una terza forza quella più importante,cioè la comprensione
Ed è propri la comprensione che ci distinguerà,"anima" sarà il frutto delle esperienze terrene e da queste esperienze
con la comprensione avuta da una vera vita potremo essere compassionevoli
Il messaggio che deve passare è cosa realmente vogliamo?Non è obbligatorio eseguire una riscoperta della nostra vera
essenza,si può tranquillamente continuare a "vivere" in questa realtà,più e più volte,fino ad annientarsi con essa
Non è facile abbandonare questa realtà,a prescindere dai vari "guardiani o bestie strane" posti a custodi che impediscono
il salto,ci sono "ricordi,amori,sapori,etcc...che al solo pensiero di perderli "definitivamente" ci fanno struggere il cuore,
ma questo accade perché non abbiamo veramente compreso tutte quelle cose.Per esempio molte volte confondiamo il verbo amare
con possesso,agendo in questo modo quale comprensione ricaveremo dall'amore?Per amore si uccide,per amore ci si vendica,
quale amore dunque?Il possesso e il profitto lasciamolo alle corporazioni,non appartengono ad anima
Bisogna avere enorme fermezza per andare oltre,non è facile lasciar andare l'essere stati "umani"
Ecco perché è importante il "lavoro" con se stessi
Grazie rew
22/12/2015, 08:50
gippo ha scritto:shighella ha scritto:rew63 ha scritto:La vita va vissuta,non bisogna rinunciare ad essa,l'"umanità" di cui si parla dovremo abbandonarla nel momento in cui
la "materia" non c'è più,perché continuare ad agire da "uomini" una volta che non lo siamo più?
Tutto si compie nel momento tra la "morte" umana e riscoprirsi "qualcos'altro",(avete idea quale shock avremo)
Durante la vita in noi (non in tutti) vi sono 2 forze una meccanica e una cosciente e dal "lavoro" di queste 2 forze
che partorirà una terza forza quella più importante,cioè la comprensione
Ed è propri la comprensione che ci distinguerà,"anima" sarà il frutto delle esperienze terrene e da queste esperienze
con la comprensione avuta da una vera vita potremo essere compassionevoli
Il messaggio che deve passare è cosa realmente vogliamo?Non è obbligatorio eseguire una riscoperta della nostra vera
essenza,si può tranquillamente continuare a "vivere" in questa realtà,più e più volte,fino ad annientarsi con essa
Non è facile abbandonare questa realtà,a prescindere dai vari "guardiani o bestie strane" posti a custodi che impediscono
il salto,ci sono "ricordi,amori,sapori,etcc...che al solo pensiero di perderli "definitivamente" ci fanno struggere il cuore,
ma questo accade perché non abbiamo veramente compreso tutte quelle cose.Per esempio molte volte confondiamo il verbo amare
con possesso,agendo in questo modo quale comprensione ricaveremo dall'amore?Per amore si uccide,per amore ci si vendica,
quale amore dunque?Il possesso e il profitto lasciamolo alle corporazioni,non appartengono ad anima
Bisogna avere enorme fermezza per andare oltre,non è facile lasciar andare l'essere stati "umani"
Ecco perché è importante il "lavoro" con se stessi
Grazie rew
Si rew, davvero parole illuminanti ...
Concordo con la confusione che stiamo facendo con la parola "amore", penso che quello che chiamiamo "amore" (in senso spirtuale) dovrebbe invece essere chiamato "compassione" poichè in questo livello di esistenza l'amore è soprattutto un concetto egoistico di possesso o di desiderio.
Ma si sa, la parola compassione è una parola triste, non si addice al marketing delle credenze. E allora l'invito dei guru: love, love, love che nessuno ha mai capito che cavolo vuol dire
Probabilmente nemmeno questo è un caso ...
22/12/2015, 09:29
shighella ha scritto:L'amore NON E' un concetto egoistico, l'amore E' STATO FATTO DIVENTARE un concetto egoistico.
Difatti fino a un certo punto della storia umana, (e qui torniamo alla nascita del patriarcato e della proprietà privata) non esisteva il concetto di innamoramento romantico, sembra che quest'ultimo non sia altro che una sovrastruttura mentale, per cui nulla di reale, un'illusione insomma...
Niente di più vero: il concetto di amore (incondizionato) è stato strumentalizzato e il valore immenso di questa breve parolina di 5 lettere è andato diluendosi nel tempo...fino all'inflazione love love love...
22/12/2015, 14:36