27/12/2015, 01:26
goldilocks ha scritto:Si lo so, lo conosco bene. Non credo però che mantenga aperta la porta di Dio e mondi spirituali per paura di ripercussioni, altrimenti non avrebbe neanche mai fatto ciò che fa, cioè smontare le tesi spiritualiste basate sulla Bibbia. Credo che abbia a che fare col discorso de "l'uomo può vivere senza Dio ma non senza religione". Vale a dire che il "rogo" in questo caso arriverebbe dalla gente, che non accetterebbe di sentirsi dire che è solo carne ed ossa. In questo modo lascia ognuno alle proprie certezze, e direi anche giustamente. Io per esempio sono uno che crede che anche se è ormai evidente che sia una fregnaccia insistere che la Bibbia parla di Dio, se alla gente questo fa vivere meglio allora va bene così. Anche se sono consapevole che questo ostacola che la verità venga fuori e si possa fare finalmente un passo avanti.
Per quanti riguarda i testi nascosti che cita spesso Biglino, tipo quello sulle guerre di Yahweh, avrebbero semmai aggiunto particolari sull'aspetto bellico, non certo trattato argomenti totalmente assenti nella Bibbia come il concetto di anima. Quindi cercare conferme sull'esistenza di un qualcosa di immateriale nell'uomo in quel testo mi sembra davvero inutile.
27/12/2015, 01:41
goldilocks ha scritto:Thethirdeye ha scritto:goldilocks ha scritto:
In questo caso, essendo il tema sensibile e di particolare importanza, il punto è che, citando Carl Sagan: "Extraordinary claims require extraordinary evidence" o in italiano "Affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie"![]()
Le prove straordinarie ci sono, eccome se ci sono, se le vuoi vedere. Il punto è, in linea del tutto generale,
quale intepretazione, di comodo o meno, viene data a livello soggettivo....
Vedi, le prove non possono essere soggettive. Le prove, in quanto tali, sono oggettive.
27/12/2015, 02:02
gippo ha scritto:Da alcuni giorni gira un articolo: http://www.anticorpi.info/2015/12/new-a ... e-nwo.html
Farà sbottare TTE ma non deve essere preso come verità, bensì come semplice spunto di riflessione
Caspita... hai scelto dei "maestri" con un senso altruistico davvero spiccato...gippo ha scritto:Quel che spero di trovare sono le verità nascoste dagli uomni che non hanno voluto lasciarci testimonianze poichè il sapere lo hanno nascosto a proprio uso e consumo
27/12/2015, 03:29
Thethirdeye ha scritto:Accetto lo spunto di riflessione gippo. Tuttavia, come capita spesso di leggere in questo genere di articoli (che sembrano scritti sempre dalla stessa mano), permane un clamoroso errore di fondo: si getta sistematicamente l'acqua sporca con tutto il bambino. Concordo in linea generale con il concetto "state in guardia... perchè i signori che controllano il mondo si intrufolano in ogni dove pur di controllarci". Ma pensare, al contempo, che non ci sia una via di uscita perchè le manipolazioni controllano davvero ogni cosa, e che TUTTO ciò che ha a che vedere con il mondo dell'esoterismo o con l'invisibile in senso lato sia in mano a cialtroni e/o a speculatori e/o a mistificatori della realtà, non solo è stupido ma è anche profondamente fuorviante.
Caspita... hai scelto dei "maestri" con un senso altruistico davvero spiccato...
27/12/2015, 04:23
27/12/2015, 10:51
goldilocks ha scritto:rew63 ha scritto:
Che cos'è la verità per te?
Non capisco se è una domanda generica o una domanda diretta per mea scanso di equivoci rispondo.
. La verità è sempre lì, che tu la cerchi o meno, che sia riconosciuta come tale o meno. La verità per me non è democrazia, non si stabilisce per maggioranza.
Ciò vuol dire che può essere nascosta o derisa. Anzi, non solo può esserlo ma credo che al giorno d'oggi è probabile che sia così mentre quelle che ci propinano come tali sono solo strumenti funzionali ad un qualcosa/qualcuno.
La verità poi, è imparziale e disinteressata agli interessi o speranze dell'uomo. Ciò vuol dire che non sempre è quella che vorremmo. Ed è per questo che sono molto dubbioso quando vedo che una teoria è troppo vicina a ciò che vorremmo che fosse la verità. Non voglio che le mie conclusioni siano influenzate da questo aspetto, diciamo così.
Riguardo alla verità sul tema che stiamo affrontando, è il motivo principale per cui sono scettico e per il quale ho bisogno di qualcosa di più che sentire "le cose stanno così (fidati)".. Se capirò, o comprenderò come dici tu, e i conti mi tornano allora abbraccerò la teoria, se invece la mia logica mi porta altrove allora la rifiuterò. Credo che non ci sia nulla di particolare in ciò, è come fanno tutti credo.
In questo caso, essendo il tema sensibile e di particolare importanza, il punto è che, citando Carl Sagan: "Extraordinary claims require extraordinary evidence" o in italiano "Affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie"![]()
Scusate se mi sono dilungato.
Bisogna che si sia in due per scoprire la Verità, che vi sia uno che la esprima e un altro che la comprenda
27/12/2015, 10:54
gippo ha scritto:Non pensare che dietro l'altruismo ci sia sempre la luce
27/12/2015, 14:36
gippo ha scritto:Sono daccordo ma distinguerei fra persone che non vogliono sapere da quelle che invece hanno bisogno di sapere, le persone hanno diritto alla verità senza ma e senza forse
Le ricerche di Biglino sono ormai andate oltre i testi biblici ... certi temi, penso, li eviti appositamente ed è comprensibile
27/12/2015, 14:46
goldilocks ha scritto:Non sono queste le fonti che citavamo come quelle in cui la Verità su questioni spirituali potrebbe essere contenuta.
27/12/2015, 15:05
rew63 ha scritto:
Si la domanda era diretta a te
Possiamo desumere dalla tua descrizione di verità che essa sia soggettiva e quasi mai oggettiva
Come ho scritto precedentemente,l'uomo è composto da parte meccanica(mente,logicità)e parte che io chiamo "cosciente"
Dunque la parte meccanica esprime e quella cosciente comprende.C'è differenza tra capire e comprendere,capire (a volte) è facoltà della mente,comprendere è esclusiva dell'essere.Priorità dell'uomo è far "lavorare" all'unisono le due parti,l'una non deve prevalere sull'altra
Se fosse quella meccanica avremmo un soggetto che si affida esclusivamente alla "logica",se invece fosse quella cosciente avremmo un "incauto"
Le verità "celate" a volte non sono cosi nascoste come sembra,esempio
Il 25 dicembre la chiesa cattolica festeggia la nascita di un dio,l'azione si svolge all'interno di una grotta,vi sono un bue e un asino
Ci hanno sempre fatto credere che realmente tutto questo sia accaduto,ma se invece l'autore non intendesse questo?Se invece
il suo messaggio fosse altro?Se invece volesse dire questo:
L'asino rappresenta la "meccanicità" con tutte le sue tribolazioni genera stupidità e ostinazione,,un uomo durante la propria vita
cedendo ad essa si "trasforma" in asino "identificazione"
Il bue rappresenta l'immobilismo del'uomo,il non Fare,passare la vita a"ruminare"incessantemente,"fame atavica" che mai avrà fine
La verità va cercata,non accontentiamoci di quella rivelata
MaxpoweR ha scritto:
anche perchè questi testi non sono nulla essendo ADATTABILI al periodo storico in cui ci si ritrova a partire dalla fonti senza vocali. quindi quei testi sono agli antipodi della definizione di prova oggettiva perchè non sappiamo e non sapremo mai cosa volessero tramandarci. Era troppa fatica farsi un alfabeto con le vocali mi sa
Ma questa è una ulteriore prova che quei testi non erano scritti per noi (i posteri) ma per i contemporanei che ne conoscevano il contesto ed erano in grado di cogliere il senso senza che venisse spiegato.
27/12/2015, 15:12
Thethirdeye ha scritto:Stai dicendo un'ovvietà amico mio...
Forse non mi sono spiegato bene. Ciò che intendevo dire è che.. pur trovandosi di fronte a prove oggettive (quindi universalmente riconoscibili) i pupazzoni che si definiscono "scienziati" (e che sono talmente materialisti da non poter essere ritenuti, per ovvi motivi, veramente tali), negano l'evidenza e mentono sapendo di mentire. Ecco perchè ho parlato di interpretazione soggettiva. Cioè, la prova oggettiva in ambito esoterico e/o parafisico, non viene avvalorata da nessun "ente", in quanto verrebbe stravolto drasticamente il loro credo. Cioè il credo scientifico, il quale, lasciamelo dire, è peggiore del credo di stampo religioso. E allora si va di interpretazione soggettiva. Cioè si portano avanti tutta una serie di tesi - che farebbero ridere pure i polli - pur di tentare di spiegare, in modo alternativo e bislacco, determinati fenomeni.
Detto in altre parole... la scienza non ha attualmente gli strumenti per misurare determinati fenomeni e, al contempo, determinati fenomeni (che non hanno una spiegazione scientifica) continuano ad accadere, nonostante le idiozie di lor signori.
27/12/2015, 16:34
goldilocks ha scritto:
Diciamo che le interpretazioni allegoriche non mi hanno mai convinto. Proprio perchè con l'allegoria si può "vedere" qualsiasi cosa in un testo. L'interpretazione può essere la più disparata. E' appunto soggettivo, come dicevamo.
27/12/2015, 16:37
Thethirdeye ha scritto:Stai dicendo un'ovvietà amico mio...
Forse non mi sono spiegato bene. Ciò che intendevo dire è che.. pur trovandosi di fronte a prove oggettive (quindi universalmente riconoscibili) i pupazzoni che si definiscono "scienziati" (e che sono talmente materialisti da non poter essere ritenuti, per ovvi motivi, veramente tali), negano l'evidenza e mentono sapendo di mentire. Ecco perchè ho parlato di interpretazione soggettiva. Cioè, la prova oggettiva in ambito esoterico e/o parafisico, non viene avvalorata da nessun "ente", in quanto verrebbe stravolto drasticamente il loro credo. Cioè il credo scientifico, il quale, lasciamelo dire, è peggiore del credo di stampo religioso. E allora si va di interpretazione soggettiva. Cioè si portano avanti tutta una serie di tesi - che farebbero ridere pure i polli - pur di tentare di spiegare, in modo alternativo e bislacco, determinati fenomeni.
Detto in altre parole... la scienza non ha attualmente gli strumenti per misurare determinati fenomeni e, al contempo, determinati fenomeni (che non hanno una spiegazione scientifica) continuano ad accadere, nonostante le idiozie di lor signori.
27/12/2015, 16:39
27/12/2015, 16:51
MaxpoweR ha scritto:Io sono un materialista! PER SCELTA, ponderata ma sempre di scelta si tratta!