sottovento ha scritto:
La cosa che fondamentalmente mi dispiace è il non essere capito perché per me la Fede è soprattutto speranza. Speranza di una giustizia superiore capace di riscattare le sofferenze sulla Terra, speranza di rivedere i propri cari, speranza che la vita non sia soltanto quella materiale la quale per bella che possa essere ha per tutti un inizio e una fine.
Sai una cosa? Laggiù vige un motto:
"Chi di speranza vive disperato muore".
sottovento ha scritto:
Io ho avuto un'infanzia assai difficile e da adulto mi sono scontrato con la crudezza della vita. Tutto ciò se inizialmente mi spingeva a vivere la mia vita in modo totalmente materiale cercando gratificazioni nel prossimo e nelle cose, col tempo ha fatto venir fuori sempre più delusioni e quindi il desiderio di una ricerca spirituale.
Lo so, ma attento, che i personaggi che ti hanno deluso in tutto fanno pure comunelle religiose, sono sempre dell'insieme OGM.
sottovento ha scritto:
Io quindi non giudico chi oggi è come me fino a non molti anni fa, vorrei soltanto che apriste di più alla possibilità di vivere un cambiamento spirituale che potrebbe rappresentare, per molti di voi, un cambiamento di prospettive, continuando come me la propria vita di tutti i giorni ma sviluppando solo una ricerca più ampia il cui fine ultimo è solo quello dell'arricchimento interiore.
Solo quando sei Uno sei ricco.
sottovento ha scritto:
Ecco quindi giustificati tutti quel pellegrinaggi a cominciare da Medjugorje che da il titolo al topic, Piazza S. Pietro sempre piena di pellegrini e tanta gente che ascolta Radio Maria.
La religione è come l'ufologia di Andreacorazza, un pellegrinaggio turistico laddove qualcuno dice di aver visto qualcosa, hanno identica matrice.
sottovento ha scritto:
La risposta è una soltanto: la gente cerca speranza, la gente soffre fisicamente e interiormente per problemi di varia natura e cerca delle risposte che cose come le relazioni, il sesso, il lavoro e i beni materiali non riescono a colmare perché esse sono tutte cose finite che cioè una volta ottenute ne desideri di altre in un circolo vizioso che alla fine porta a inseguire un meccanismo incapace di dare quel vero appagamento personale che le cose materiali non possono dare anche se, lo preciso, io sono il primo ad apprezzare una vita dignitosa, del buon cibo e il potermi consentire quando posso, delle piccole gratificazioni materiali ma queste per me non sono la base della mia vita perché so che sono soltanto cose passeggere rispetto all'Anima che per mia concezione cristiana è immortale.
La gente odia separarsi dal mondo, inutile che cerca Dio in mezzo alla discarica Terra.
sottovento ha scritto:
Logicamente siete liberi di restare ancorati ai vostri valori, siete liberi di muovere le vostre critiche verso la Chiesa o di farvi influenzare dalle cronache. Mi permetto soltanto di dirvi che per mia opinione una ricerca interiore parte e si basa su riflessioni più profonde.
Buon week end a tutti/e.
Sei solo nella fase illusoria di trovare amici fra le persone "religiose". Ti passerà.