Devo dire che quando leggo notizie come questa "Disperde le ceneri del fratello, ucciso da un fulmine sulla montagna"
http://www.corriere.it/cronache/11_agos ... 1cf9.shtmlil pensiero che in qualche modo esista un destino, mi prende.
Credo che per la maggior parte di noi, i principali eventi, quelli che cambiano la vita, siano avvenuti in base a quella che viene definita "casualità" ma che poi si rivela facente parte quasi di un disegno.
Quando le cose vanno a finire bene, i credenti parlano di provvidenza, quando accade, invece, una tragedia si parla di tragico destino.
E' vero che nel paniere delle possibili combinazioni ci sono tutti gli eventi ma bisogna anche dire che un evento del genere ha una probabilità di verificarsi o di ripetersi praticamente vicina allo zero.
Io mi sforzo di pensare che nella vita, tutto ha un senso ma mi vengono in mente anche altri tipi di spiegazioni come quelle fornite dalla psicogenealogia transgenerazionale
http://www.procaduceo.org/it_strum/psic_transgen.htmTempo fa lessi anche un libro, suggerito proprio da qualuno in questo forum.
Certe cose fanno pensare. Ad esempio, come il desrtino possa accomunare le persone che vivono in una stessa famiglia, compresi gli animali.
Alcuni esempi nella mia famiglia, mi portano a confermare in parte le ipotesi che si trovano nel libro.
Per quanto assurdo e ridicolo possa sembrare, mia sorella e la canarina che ha in casa hanno gli stessi disturbi fisici: mia sorella perde i capelli, la canarina è praticamente calva da anni, ha perso le piume sul capo e non le sono più cresciute. Mia sorella soffre di sindrome metabolica (diagnosticata dall'endocrinologa) e alla canarina il veterinario ha diagnosticato la stessa sindrome. Mia sorella ha un fibroma all'utero, la canarina soffriva di uova ritenute per cui un paio di volte hanno dovuto estragliele, e potrei andare avanti...
Troppe coincidenze per essere tali.
Nel mio caso, invece, sin da piccola ho mostrato un interesse particolare per il mio bisnonno materno che non ho conosciuto. Il fatto che amasse scrivere, che esprimesse il suo pensiero con la scrittura me lo ha reso sempre affascinante. Ho vissuto con il rammarico (diversamente dai miei cugini o da mia sorella che non si sono mai interessati alla vicenda) che gran parte dei suoi scritti fossero andati persi. Ebbene, due anni fa tramite Internet sono riuscita a trovare alcuni suoi scritti. Una parte di questi sono stati pubblicati, sono piaciuti e per fine agosto sono stata invitata nel suo comune natale perché l'amministrazione ha organizzato una manifestazione in suo onore! In un mondo in cui tutto si dimentica, il fatto che dopo più di un secolo si decida di valorizzare una persona è altamente improbabile. Ho la piena consapevolezza, pur se non so come, che io abbia un ruolo in tutto questo anche se materialmente, non ho fatto nulla affinché questo avvenisse né ne conosco il motivo.