Devo verificare il nome allora, appena so il nome lo posto.

Infatti l'ho detto subito Knukle! Ho fatto anche esempi (ma anche di ...Lazzaro, se permetti, però)

Non é del tutto corretto quello che dici

Ci si converte perchè si crede che qyuelli siano miracoli. In pratica si rimane allibiti davanti ad un evento che non si riesce a spiegare e lo si attribuisce ad una divinità (di qualsiasi religione essa sia). L'osservatore privo di consocenze capaci di spiegare il fenomeno non può che ammettere che esso sia di origine divina e pertanto prova l'impulso di convertirsi. Dice: "toh, ma vuoi vedere che questo dio esiste davvero? guarda cosa riesce a fare".
In realtà è tutto sbagliatissimo, perchè sono solo effetti ottici o naturali, di divino non c'è nulla. Nemmeno la conversione.

A mio parere il processo di conversione non è ridotto alla semplice visione di un episodio.

Sapete il mio pensiero .

Dio , la Trinità , il Diavolo , Maria che appare etc

ESISTONO

e compiono effettivamenti questi eventi prodigiosi che chiamiamo

MIRACOLI,


ma tutta questa Gente è una creazione dell' uomo.

zio ot

io concordo con Knukle, questa storia delle conversioni di massa in questo santuario mi ricorda tanto terribilmente gli antichi greci, che attribuivano al potere di Zeus i fulmini.. siamo nel 2009 ( DOPO Cristo ), mi sorprende che la gente ancora creda così ciecamente a queste cose, senza ricercarne una spiegazione scientifica. Sono più propenso a credere - e non me ne voglia chi ha fede cieca - che la conoscenza umana sia limitata e che debba progredire. Preferisco pensare - mi sembrerebbe di insultare l'uomo altrimenti - che ci sono ancora molti fenomeni a noi ignoti, tutti da scoprire, piuttosto che ci sia un simpatico Dio che si diverte a colorare di rosso il Sole o a farlo fluttuare bah...penso che abbia cose un tantino più importanti da fare Dio, che non giocare con le stelle.

Tu dici?
Direi che sostenere la creazione in ogni manifestazione sia già un bell'impegno

Mah, io concordo totalmente con Sirius.
Sono agnostico, per quanto riguarda l'esistenza di una divinità (Ateo totale invece nei confronti delle varie correnti religiose), e in questa mia presa di (non) posizione non ho mai pensato a "Dio" come un essere realmente cosciente.
Io penso ad una possibile divinità come un essere antichissimo, forse adirittura non vivo nel modo in cui lo intendiamo noi. L'universo stesso potrebbe essere un immensa forma di vita, e dunque, così come noi siamo impossibilitati a comandare le nostre cellule ed i nostri atomi, esso fà lo stesso con noi (ossia nulla).

(Ciao, ragà, buona conversazione)