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Non è un controsenso morale e religioso?

12/10/2013, 02:41

Stando alla morale umana e alla religione cristiana, uccidere o far del male a un simile è sbagliato pur se dal suo male ne ricaviamo un nostro bene, tipo uccidere un concorrente di mercato o rubare.

Tuttavia se andiamo a leggere i numeri di persone che ogni anno muoiono o si ammalano a causa dell'inquinamento atmosferico prodotto da veicoli e industrie, si scopre che sono ben 2.000.000 l'anno nel mondo, 8.000 solo in Italia.

Queste persone sono vittime dello smog quotidiano, e diciamoci la verità, TUTTI noi contribuiamo a questo inquinamento, usando le auto, riscaldamenti, finanziando le industrie.

Nessuno mette in dubbio che l'inquinamento sia frutto del progresso e che quest'ultimo sia utile, ma non è un controsenso con la morale umana? ma anche con la religione e il concetto stesso di rispetto vi pare?

In fondo alla fine si causano ammalti anche gravi ( tumori) e morti ogni anno... e questo per cosa? per vivere meglio.

Beh allora per vivere meglio perchè non posso uccidere tizio e caio così mi frego i loro soldi, case, auto ecc ??

Non capisco perchè l'uomo agisce così? da un lato si condanna se si fa del male a qualcuno, dall'altro si contribuisce alla morte di milioni di simili nel mondo a causa del nostro benessere...mah...

dove sta la differenza? [8]

12/10/2013, 16:08

Il tuo discorso non faa ... piega! E' vero (l'ha anche detto il Papa ultimanete) campiamo alle spalle dei più deboli; abbiamo una vita agiata alle spallle dei più deboli; ci divertiamo, alle spalle dei più deboli!
Anche per questo venne Gesù Cristo ... chi Lo ha ascoltato è stato martirizzato (ecco perché sono sempre meno i veri cristiani).[8)]
"Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l'uno e amerà l'altro, oppure si affezionerà all'uno e disprezzerà l'altro" (Mt 6, 24-34)
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