Hawk ha scritto:
Si, ma Xanax, il problema è sempre lo stesso.
Come facciamo a sapere che ha ragione Malanga e non Weiss per esempio?
Poi lo stesso Malanga ora dice che questi esseri di cui si discute sono semplicemente lo specchio di noi, e che le eventuali persone che li incontrano non fanno altro che "subire" ciò di cui hanno bisogno per evolvere con la propria coscienza.
Malanga non fa altro che ripetere quanto viene detto nel buddhismo (libro tibetano dei morti), non ha scoperto nulla di nuovo, si è solo convertito
In altre parole se sei evoluto come lui riesci a capire che quelle entità sono il riflesso di te stesso altrimenti subisci la loro volontà
Ma questo, secondo me, non è altro che un dogma ... una credenza (da non confondere con il mobile da cucina
)
Le persone sotto ipnosi, citate da Newtone e Weiss, parlano di entità separate ... nessun riflesso o specchio
Nei testi di Newton e Weiss la coercizione al ritorno sulla terra è molto chiara nelle NDE mentre tra una vita e l'altra vi è un'azione di convincimento, l'anima si convince (viene convinta) che deve tornare sulla terra per terminare il suo percorso, percorso che dovrebbe renderla più simile a dio e quindi permetterle di avvicinarsi ad esso.
Durante il percorso di apprendimento deve imparare soprattutto lezioni che riguardano i rapporti con gli altri, per esempio ad avere fiducia negli altri, a non prevaricare sugli altri, essere più disponibile e caritatevole ...
Tutte qualità che in un mondo di sopravvivenza sono molto difficili da sviluppare ed è alquanto facile sbagliare nel proprio percorso di vita, soprattutto se non ricordi quello che hai fatto fino a quel momento ne quello che dovresti apprendere.
Il tutto avverrebbe in uno stato di estasi nel quale le anime sono immerse per tutto il tempo fra una vita e l'altra
Il mio sospetto è che ci sia una fregatura alla base di tutto questo ... mi sbaglierò