28/05/2018, 18:48
rew63 ha scritto:Questo "fantomatico Tutto",di cui nessuno sa nulla e a cui i "risvegliati" paiono voler ricongiungersi,
non può essere immaginazione anch'esso?Perché "l'uomo",anche in forma di spirito,tende sempre
a voler raggrupparsi o ricongiungersi ad altri/o,come se la propria individualità sia da scartare da rifiutare,
ha paura di essere un lupo solitario?Ha paura di agire da solo?Ha paura o non sa "immaginare" da solo?
È mia opinione che prima del "ricongiungimento" ci sia tanta strada da fare,siamo drogati di "materia",
assuefatti all'idea del buon pastore che ci vuol bene e ci porterà tutti in paradiso
Non dobbiamo dimenticare anche le "bestie strane" che affollano questa realtà e che contribuiscono alla nostra "immaginazione"
28/05/2018, 19:40
gippo ha scritto:Angel_ ha scritto:Lo Spirito non ha ego...l'ego è l'illusoria proiezione della personalità umana e quel "tendere al nulla" in realtà, trascende la personalità e tende a ricongiungersi col Tutto Uno...
Ti segnalo qualche perla di misticismo Sufi, ma non basta leggerle..."Sappi che tu sei immaginazione, e la totalità di ciò che percepisci – che dici essere non-io – è immaginazione nell'Immaginazione.“
Ibn Arabi"Nel nome di Dio clemente misericordioso, Colui cui chiediamo aiuto: lode a Dio, prima della cui unicità non esisteva un prima, a meno che il Prima fosse Lui, e dopo la cui singolarità non esiste un dopo, a meno che il Dopo sia Lui. Egli è, e presso di Lui non c'è né prima né dopo, né sopra né sotto, né lontano né vicino, né unione né divisione, né come né dove né quando, né tempo né momento né età, né essenza né luogo. Egli è ora come Egli era. Egli è l'Uno senza unicità, il Singolo senza singolarità. Egli non è composto di nomi e non è nominato, poiché il Suo nome è Lui e Lui è il Suo nome.“
Ibn Arabi
Appunto, credenze newage ...
rew63 ha scritto:Angel_ ha scritto:"Sappi che tu sei immaginazione, e la totalità di ciò che percepisci – che dici essere non-io – è immaginazione nell'Immaginazione.“
Ibn Arabi
Propria o indotta?
Questo "fantomatico Tutto",di cui nessuno sa nulla e a cui i "risvegliati" paiono voler ricongiungersi,
non può essere immaginazione anch'esso?
28/05/2018, 20:27
Angel_ ha scritto:Ibn Arabi è stato un poeta, filosofo ma sopratutto mistico Sufi, ed è vissuto tra il 1165 e il 1240...non fare mai l'errore di accostare un Sufi alla cosiddetta "new age", la quale ha pescato nel misticismo distorcendone i messaggi velati...
E quando parlo di misticismo mi riferisco non solo a quello Sufi ma anche a quello ebraico...
http://www.treccani.it/enciclopedia/misticismo/
http://www.treccani.it/enciclopedia/cabala/
http://www.treccani.it/enciclopedia/zohar/
29/05/2018, 02:10
29/05/2018, 07:10
Angel_ ha scritto:gippo ha scritto:Angel_ ha scritto:Lo Spirito non ha ego...l'ego è l'illusoria proiezione della personalità umana e quel "tendere al nulla" in realtà, trascende la personalità e tende a ricongiungersi col Tutto Uno...
Ti segnalo qualche perla di misticismo Sufi, ma non basta leggerle..."Sappi che tu sei immaginazione, e la totalità di ciò che percepisci – che dici essere non-io – è immaginazione nell'Immaginazione.“
Ibn Arabi"Nel nome di Dio clemente misericordioso, Colui cui chiediamo aiuto: lode a Dio, prima della cui unicità non esisteva un prima, a meno che il Prima fosse Lui, e dopo la cui singolarità non esiste un dopo, a meno che il Dopo sia Lui. Egli è, e presso di Lui non c'è né prima né dopo, né sopra né sotto, né lontano né vicino, né unione né divisione, né come né dove né quando, né tempo né momento né età, né essenza né luogo. Egli è ora come Egli era. Egli è l'Uno senza unicità, il Singolo senza singolarità. Egli non è composto di nomi e non è nominato, poiché il Suo nome è Lui e Lui è il Suo nome.“
Ibn Arabi
Appunto, credenze newage ...
Ibn Arabi è stato un poeta, filosofo ma sopratutto mistico Sufi, ed è vissuto tra il 1165 e il 1240...non fare mai l'errore di accostare un Sufi alla cosiddetta "new age", la quale ha pescato nel misticismo distorcendone i messaggi velati...
E quando parlo di misticismo mi riferisco non solo a quello Sufi ma anche a quello ebraico...
http://www.treccani.it/enciclopedia/misticismo/
http://www.treccani.it/enciclopedia/cabala/
http://www.treccani.it/enciclopedia/zohar/rew63 ha scritto:Angel_ ha scritto:"Sappi che tu sei immaginazione, e la totalità di ciò che percepisci – che dici essere non-io – è immaginazione nell'Immaginazione.“
Ibn Arabi
Propria o indotta?
Questo "fantomatico Tutto",di cui nessuno sa nulla e a cui i "risvegliati" paiono voler ricongiungersi,
non può essere immaginazione anch'esso?
Hai fatto caso che la seconda volta il termine "Immaginazione" è scritto con la lettera maiuscola?
Il significato velato dell'intera frase sta tutto li...
Voi due vorreste qualcuno che vi riveli le cose come stanno oppure vorreste trovare il libro perfetto, che contenga il 100% di Verità...ebbene non funziona cosi...un libro, una frase, una esperienza particolare o persino un incontro con un illuminato potranno servirvi solo come catalizzatori...la Verità la potrete trovare solo scendendo dentro l'abisso che è in voi stessi e dopo dovrete trovare la forza di riuscirne fuori...
Potrei descrivervi la metafora del labirinto e del filo di Arianna o il vero significato della trasmutazione alchemica del piombo in oro e ancora altre mille altre metafore e frasi mistiche, ma NESSUNO al mondo vi potrà mai spiegare e/o trasmettere a parole la sua personale intuizione, la sensazione, il sentimento o la consapevolezza...nell'introspezione sarete sicuramente SOLI!
Propria o indotta?Sappi che tu sei immaginazione
29/05/2018, 08:25
gippo ha scritto:Penso sia ben difficile trovare la verità nel mucchio delle religioni e relative ricerche mistiche, ognuno dice la sua e questo mi fa dubitare di tutto.
Con dubitare non intendo dire che ritengo tutto da buttare ma da prendere per quello che è, un'ipotesi.
gippo ha scritto:Desidero, però, tenere presente che in tutte le ricerche (NDE, ipnosi regressive) emergono molte testimonianze che dicono che nell'esperienza di oltretomba sentono molto forte l'appartenenza al tutto, come se ci fosse un collegamento che li unisse a tutto e tutti.
Come esempio cito spesso la testimonianza del dott Eben Alexander che diceva di sentirsi come un disegno su un grande tappeto
Quindi parte del tutto ma allo stesso tempo con una propria individualità.
E' difficile capire cosa significa questo, ognuno può metterci quello che preferisce: Dio, amore, luce ...ma si potrebbe anche pensare che il tutto possa essere un mainframe e le anime i vari software ad esso collegati.
Potremmo per es appartenere ad un progetto di trasformazione di questa realtà, ognuno ha una piccola funzione, un compito da svolgere ... come tante formiche.
rew63 ha scritto:Se una I scritta in minuscolo o maiuscolo provoca o dovrebbe, una "folgorazione sulla via di Damasco" a me non l'ha fatto
Non ho bisogno di libri ne di qualcuno che mi sveli la verità,ho già la mia verità che non è fissa ma muta e si arricchisce ogni giorno
Angel ,nessuno sa cosa sia questo "tutto",è solo una "sensazione" che alcuni hanno percepito in
determinate situazioni,ma quella percezione è soggettivaPropria o indotta?Sappi che tu sei immaginazione
29/05/2018, 16:42
Angel_ ha scritto:Se approfondisci i messaggi delle varie correnti mistiche ti accorgerai che dicono tutti la stessa cosa...magari in maniera differente, ma il vero significato è identico...quanto ai dubbi che hai provengono dalla tua razionalità, non puoi pretendere di spiegare con la mente razionale della tua personalità la parte spirituale inconscia di Te stesso, perchè le due parti vanno in conflitto a causa di una illusoria separazione.
Vedi...tutto quello che hai scritto lo "senti" autentico dentro Te stesso...il vero Te stesso...ed è proprio cosi, ma più che formiche pensa a singole gocce di un solo oceano...
30/05/2018, 10:38
Il rilascio di endorfine in punto di morte che scientificamente "non" ha alcun senso si concilia molto bene con il senso di amore infinito
30/05/2018, 16:25
rew63 ha scritto:@GippoIl rilascio di endorfine in punto di morte che scientificamente "non" ha alcun senso si concilia molto bene con il senso di amore infinito
Ed è in quell'istante che tutto si compie
Inebriato da questo stato angelico,dalla visione dei propri cari,in un ambiente
idilliaco,quella "famosa attenzione" con cui si costruisce il proprio "essere" dove sarà?
"Anima" saprà usare quell'attenzione che dovrebbe essere radicata in essa?
"L'emozione",sia positiva che negativa non c'è alcuna differenza,sconvolge ed esalta,
in un "lavoro" su se stessi è proprio l'attenzione l'unico mezzo di un vero "osservatore"
Quel "qualcosa" che può sopravvivere alla "morte" se non "educata"(da educere, tirare fuori)in vita quale fine
gli riserverà "l'aldilà?"
È mia opinione che non sia tutto rose e fiori quel che ci attende
02/06/2018, 14:43
02/06/2018, 17:13
gippo ha scritto:Chi te lo fa fare rew?rew63 ha scritto:@GippoIl rilascio di endorfine in punto di morte che scientificamente "non" ha alcun senso si concilia molto bene con il senso di amore infinito
Ed è in quell'istante che tutto si compie
Inebriato da questo stato angelico,dalla visione dei propri cari,in un ambiente
idilliaco,quella "famosa attenzione" con cui si costruisce il proprio "essere" dove sarà?
"Anima" saprà usare quell'attenzione che dovrebbe essere radicata in essa?
"L'emozione",sia positiva che negativa non c'è alcuna differenza,sconvolge ed esalta,
in un "lavoro" su se stessi è proprio l'attenzione l'unico mezzo di un vero "osservatore"
Quel "qualcosa" che può sopravvivere alla "morte" se non "educata"(da educere, tirare fuori)in vita quale fine
gli riserverà "l'aldilà?"
È mia opinione che non sia tutto rose e fiori quel che ci attende
Lei è solo un garzone di bottega che è stato mandato dal droghiere a incassare i sospesi
02/06/2018, 17:47
rew63 ha scritto:Chi sono "loro"?Queste guide ,angeli,arconti,etcc..sono "entità vere" o nostre/loro proiezioni?
Per paradosso è la nostra stessa coscienza che si innalza a giudice e pubblico ministero?
03/06/2018, 02:36
rew63 ha scritto:Infatti Gippo,non è obbligatorio scegliere un percorso,in vita che squarci l'illusione,
si può tranquillamente continuare a "vivere" come si è sempre fatto
Tanti anni fa mi ponevo anch'io questa domanda,ma più tempo passa e più cresce in me la certezza del "nonsenso "di questo realtà
A cosa è dovuto ,in alcuni di noi, questo desiderio di ricerca?Perché è cosi importante?
Credo ,come ha scritto anche Angel,che fin da bambini avvertiamo "qualcosa" che altri non sentono e non vedono,
situazioni,fatti,circostanze,che se sommate non sono fantasie o coincidenze ma "verità"soggettive
Una "verità" propria diverrà oggettiva solo con le "anime" affini,per gli altri sarà solo sciocchezza o elucubrazione mentale
Due sono i traumi più devastanti per un'anima,l'esperienza della nascita e della morte,l'inizio e la fine che racchiudono l'esperimento umano
Mandati qui senza sapere il vero perchè,loro sanno il vero perchè,loro hanno potere, noi no
Illusi da un fantomatico "karma" che generiamo vita dopo vita,ingannati da una presunta evoluzione,
sottomessi ad inginocchiarci davanti a un dio di cui nessuno sa nulla.
Bestie racchiuse in un recinto questa è la nostra condizione.
Prima di nascere stipuliamo patti con queste "entità",si discute e si contratta,"loro" dicono di adoperarsi per il nostro bene,o forse per il loro?
ma ad ogni "vita" che viene vissuta c'è sempre qualcosa che manca,creando cosi le premesse per l'eterno ritorno(chissà quante volte abbiamo già scritto queste stesse cose in questo forum)
03/06/2018, 11:41
gippo ha scritto:Questa conferenza di Franceschetti per es, non so se l'hai vista, parla del re del mondo che gestisce il destino di tutti
https://www.youtube.com/watch?v=wPd1TeYxAQo
03/06/2018, 14:59
Angel_ ha scritto:Franceschetti dà una sua interpretazione, tu devi cercare la tua andando alla fonte...