| Era il 4 GENNAIO 2007 ( o 2005 ? ) , questo fu il mio primo post assoluto al vecchio ufoforum , ( ufologia.net )
 in un topic che si chiamava  Questioni di sfumature
 
 Sezione CERCHI NEL GRANO  ... topic poi cancellato e disintegrato ,
 
 ma per fortuna con vari salvataggi ...
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 Spesso, per divertirsi, all’interno
 Di un confronto, di un forum, di un cerchio
 Si aggira un ospite occulto che,
 Come un indolente compagno di viaggio,
 Non mostra mai il suo volto.
 Non tanto persona fisica,
 Ma entità indistinta
 Che dirige la trama del consenso.
 Un nocchiero della rete.
 
 È stato il sociologo tedesco Niklas Luhman
 a chiamare questo "attore"senza parte,
 questo Polonio nascosto dall’arazzo,
 il Convitato di Pietra. (1)
 
 I Crop Circles sono apparsi nei
 primi anni ‘70, come strumento visivo
 per comunicare un messaggio.
 
 Il messaggio, un’immensa
 sonata tematica, ha raggiunto
 il suo Nadir nel 2001
 con una splendida fuga a 6 voci.
 
 Ci sono state variazioni sul tema e una coda
 nel 2002 e 2003.
 
 Il messaggio tramandato
 non è esoterico ma essoterico.
 
 Dal 2004 ogni Crop Circle apparso
 è di natura antropica.
 
 Chi può raccontare la verità
 sui cerchi nel grano?
 
 Chi può credere che esista
 una verità sui cerchi nel grano?
 
 Di certo sono il libro più potente
 e rivoluzionario di tutto il ‘900.
 
 E il teatro antropico è il suo
 pubblico.
 
 Ci sono due figure contrapposte
 che agiscono come attori:
 i Creatori dei Cerchi, i Creativi,
 e i Guardiani del Potere Temporale,
 l’Intelligence.
 
 Il teatro dove si svolge l’azione
 è la società occidentale.
 
 Società dove,
 dopo centinaia d’anni di relazioni economiche
 e amore per il prossimo,
 una rete di comunicazioni che sembra
 essere il risultato finale
 di una precisa volontà di espansione
 ha inventato il Mercato Globale.
 
 E così ci ritroviamo con
 leggi e usanze scritte e celebrate
 dai media.
 
 Perché il Mercato Globale è basato
 su quella condizione dell’esistenza
 sociale che è il consenso.
 
 Consenso che può nascere solo
 da credenze assolute.
 
 Da un’unica credenza assoluta.
 
 Canonico tenere vivo e vigile
 questo sistema di credenze assolute.
 
 Nelle opere di G. Lukacs, E. Durkheim, R. Aron , (2)
 si descrive accuratamente
 la metodologia operante
 per condizionare la rete,
 con un regista che non sta
 dietro le quinte,
 ma che accompagna ogni gesto
 della comunicazione
 con la precisione di uno specchio:
 non solo autorità intellettuale,
 nella società occidentale la scienza
 detiene l’autorità morale suprema.
 
 L’abbiamo chiamata rete,
 o ragnatela,
 ed è formata da una struttura operativa
 che gli consente una forza di espansione
 illimitata: si tratta del Marketing.
 
 Questa espansione (che altri chiama invasione)
 si compone di un numero indefinito,
 e forse infinito, di idee volte
 a trasformare continuamente
 i bisogni primari dell’uomo,
 quindi anche i mezzi per accedervi,
 sono prismi esagonali, con pozzi
 nel nucleo a indicare la direzione:
 è la strategia del labirinto,
 la conoscenza viene tenuta
 in uno spazio dove è continuamente
 in movimento,
 verso nessuna direzione.
 
 È difficile intuire quando
 questa situazione ha avuto inizio.
 
 Le radici si perdono nel tempo
 sicuramente più di 6000 anni fa.
 
 Ora qualsiasi cosa può esistere
 solo se è predisposta
 a sviluppare un suo opposto speculare,
 il bene e il male, per esempio.
 
 Questa individuazione del pensiero
 porta necessariamente ad un conflitto.
 
 Ma le armi nucleari ci hanno
 posto in una situazione di stallo.
 
 Non potendo più muovere guerra
 a se stesso, l’uomo ha
 dichiarato guerra al pianeta.
 
 In questa corte dei miracoli
 sono apparsi i Crop Circles.
 
 Alieni, entità extradimensionali,
 la partenogenesi.
 
 Gli spettri dormienti dei Mana
 si sono materializzati al
 comando del pittore stregone.
 
 Chi ha paura degli
 oscuri leopardi della Luna?
 
 ____
 
 
 Come cani presi a sassate
 i media furono costretti a occuparsi dei Crop Circles,
 in sordina, con spalle nascoste e fondi polverosi,
 cercando di contenere il fenomeno come un guanto di Parigi,
 per il terrore di venire coinvolti in qualcosa senza
 spiegazione, ma stando ben attenti che l’infezione
 rimanesse contenuta tra i soliti personaggi
 facilmente screditabili.
 
 E fu nel 1991 che due eroici nonni inglesi
 rivelarono di essere gli autori dei cerchi nel grano.
 Più tardi, si accodarono anche alcuni membri del Cicap,
 cimentandosi nell’impresa.
 
 Come papere a colpi di grancassa, i media celebrarono
 sfarzosamente l’ovvia e repentina soluzione dell’enigma,
 piantandosi penosamente in un autogol di fattura storica,
 il maldestro tentativo dei nonni e degli scienziati
 non fece altro che generare nuovo fuoco verde.
 L’evento stava dilagando quasi con rabbia
 e si stava pericolosamente avvicinando all’elettore
 delle credenze assolute,
 a quello che il Marketing chiama il Cliente Finale.
 
 A questo punto l’Intelligence decide di intervenire.
 
 È nota la strategia:
 il Cover Up, la tattica del silenzio anni ‘50 e ‘60,
 il Debunking, anni ‘70 e ‘80, lo screditare sistematicamente
 ogni evento cercando non lo scontro frontale, ma il
 ridicolo, molto più malleabile da gestire. (E qui si
 cimentarono Doug e Dave e il Cicap, ma l’Intelligence
 aveva sottovalutato il fenomeno facendo cadere nel
 ridicolo i suoi stessi interpreti).
 È stato negli anni ‘90 che ha cominciato a prendere forma
 la strategia della confusione: il Mixing Up.
 È un sistema molto ben collaudato,
 necessita un’organizzazione militare di infiltrazione
 in associazioni statali e culturali di ogni tipo,
 con strutture (solo) militari parallele a fare da
 apripista per dirigere la traccia dei consensi
 e delle opinioni.
 
 Ci sono molte tattiche che il Mixing Up attua,
 pricipalmente è il celebre, per gli addetti ai lavori,
 Paradosso dell'Ottaedro. (3)
 
 Viene utilizzato per organizzare attentati terroristici,
 depistaggi, colpi di stato, e interventi destabilizzanti
 di un’economia o di una struttura sociale o culturale.
 (L’Intelligence di ogni paese usa altri nomi per
 descrivere queste operazioni). Un esempio pratico,
 se devo colpire un obiettivo con un attentato terroristico
 è fondamentale che l’evento non solo riesca
 e sia devastante, ma che non ci sia nessuna possibilità
 di individuare gli attori e i registi dell’operazione.
 Si opera quindi in tale modo:
 un solo nucleo organizza e procede all’esecuzione del piano;
 come un prisma che circoscrive il nucleo vengono create
 repliche varianti dello stesso (a partire da 6 (sic)
 o multipli infiniti di 6 (sic)),
 con caratteristiche del tutto simili al modus operandi
 e alle strutture dell’operazione centrale.
 Queste quasi clonazioni del nucleo non sono in contatto
 tra di loro e non conoscono l’obiettivo.
 Il loro compito è quello di creare una serie infinita
 di falsi indizi nei quali l’inquirente
 è destinato a perdersi.
 È una delle applicazioni del Mixing Up.
 
 Nello stesso modo si è deciso di operare per contrastare
 i Crop Circles: sono state create organizzazioni
 per il depistaggio. (Abbiamo quindi dei gruppi formati
 da semplici artigiani burloni, artigiani ispirati da reali
 istinti animistici, artigiani con notevoli risorse tecniche,
 artigiani con spirito rivoluzionario, artigiani che
 vogliono distruggere il fenomeno Crop Circles,
 e artigiani che intendono espanderlo all’infinito.
 Questi gruppi vengono accuratamente messi in contrasto
 tra di loro, nascosti, o collegati in modo anomalo.
 A fianco di questi artigiani, artisti operano
 gruppi militari altamente addestrati e forniti
 di tecnologie impensabili, anche apparati cibernetici:
 dei robot costruiti appositamente. (4)
 Ogni presunta anomalia che i Ricercatori individuano
 viene attentamente monitorata, e preparata per una falsa
 replica, con vari livelli di precisione: simile,
 molto simile, eguale ma ottenuta con un altro sistema.)
 È il Mixing Up.
 
 ___
 
 
 Nel corvo crivellato dagli astri
 
 Il becco splende di roccia e fiamma
 
 Le corde diventano tempo
 
 La schiuma pensiero
 
 Le pantere chiuse in tombe cilindriche
 
 Gli uomini frusta nel pozzo dell’anima
 
 Filo nella roccia con un artiglio d’amianto
 
 L’iride friabile tra cerchi di legno
 
 Ciottoli aguzzi sbattono le ali
 
 Le orbite vuote nel tempo sbattono le ali
 
 Gli artigli geroglifici del corvo
 
 L’aria scende nella lava
 
 Materia di polvere
 
 Scoperta di una tomba, la sera pioggia
 
 I vetri dell’idolo sono di spugna
 
 Sangue scuro carico di presagi
 
 La falce taglia la schiena d’acqua e si spezza
 
 Gli insetti diventano ghiaia
 
 L’ala del corvo accende la roccia
 
 Il fuoco cammina lentamente, maestosamente
 
 Polvere e carne, come spose, nel cemento
 
 Conchiglia imbevuta di ambra
 
 Due becchi neri sono già la fiamma
 
 Il corvo può divorare la croce
 
 Il pensiero è la voce della materia
 
 ___
 
 
 È un rito lugubre e tecnico, sperimentato ed efficiente, ci sono 240 sette segrete che portano
 avanti questo tipo di strategia, segrete non certo nei nomi, ma nel fatto che attuano questo tipo
 di operazioni, senza che nessun media ne riporti la più piccola notizia.
 
 Compito dei media: una cornice dove il consenso venga attivato a modo di preghiera
 verso il vero motore del sociale: il tragitto di vita del prodotto.
 Più sottile e pericoloso di una tagliola uscire da questo tragitto, perché infinite risorse finanziarie
 sono utilizzate per orientare la psiche collettiva, tutto quello non conforme al consenso
 è considerato un pericolo che l’Intelligence deve affrontare:
 un reato della psiche
 uno psicoreato.
 
 Ed è qui che la suprema autorità morale dell’occidente svolge il suo compito,
 con un profilo basso ma costante,
 con interventi che vogliono essere definitivi,
 ma che non sembrino di imposizione.
 
 Anche qui le risorse finanziarie sono infinite, ma assolutamente pilotate.
 (Penso agli amici che sono messi pane e acqua dal ministero, e sono costretti
 ad autofinanziarsi le missioni) (E mi lascia perplesso un certo tono che compare nel forum:
 BLT è in vantaggio su GCR, clamorosa rimonta di GCR, si va ai tempi supplementari,
 si deciderà ai rigori. È tutto molto più aleatorio, forse chi non è dentro al campo della fisica
 non sa quanto, e per quanto tempo una teoria possa essere dibattuta, gli esempi sono infiniti,
 penso al problema dei Quarks anni ‘70 e il confronto tra il team californiano e il gruppo che faceva
 capo a Giuliano Preparata, la disputa tra Kuznetsov e Jakson sulla sindone, la questione scabrosa
 della fusione fredda, dove nessuno ha il coraggio di pubblicare gli studi fatti; consiglio a chi parla di fatti riconosciuti e scientificamente provati che rimarranno tali… e di matematica a livello elementare, un tono più forbito e dialettico, a costo di sconciare la salma di Hegel) e chi sgarra
 è punito nel solito modo: con l’isolamento e il discredito, nei casi più gravi
 con l’eliminazione professionale.
 
 La serenità indifferente del pensiero scientifico, di cui Geymonat è stato il cantore
 non è mai esistita, e non può esistere.
 
 
 CONVITATO, TI INVITO A CENA
 E ti aspetto fra le pagine
 Di questo forum.
 
 
 
 Un ringraziamento a Baudelaire, Borges, Yeats e Orwel per i loro suggerimenti.
 
 Un saluto a Roberto , di cui ricordo bene la chiacchierata con il Guru Michael
 in quel divanetto del foyer, a Stresa.
 
 Un saluto a Patrizia e Adriano alla prese con i capricci del Guru Michael, sempre a Stresa.
 
 
 CODA. In forma di Rigaudon.
 
 (Arabesque di vocine.
 
 Ma insomma cos’è sto… di messaggio? Ma il Convitato, non c’era Leporello a prenderlo a calci
 nel c… Stavrogin non lo aveva infamato? Dov’è, dov’è la pistola fumante?
 Gli amici militari, occhi bassi < Lei-tu caro amico legge-i troppe spy story >
 Ora l’inverno del nostro scontento è fatto estate sfolgorante da questo sole di York…
 Ora abbiamo le fronti coronate da serti di vittoria; e le nostre armi peste smozzicate appese a
 Panoplie non è vero un bel niente, Duca di Warp, l’arciere Haselhoff sta preparando i suoi strali.)
 (5) (6)
 
 Caro Polonio, uno spettro si aggira per l’Europa.
 
 
 
 ( Lo zio Otelma )
 
 
 
 (1) In molti hanno scritto sul convitato, ma è stato il ‘’ Sire ‘’ della comunicazione N. Luhman a consacrarlo in questo ambito.
 
 (2) In particolare: Lukacs, Storia e coscienza di classe. Durkeim, Le forme elementari del… Aron, L’oppio degli intellettuali.
 
 (3) F. Forsyth, Secret War BBC TV, Peter Tompinks, La Cia in Guatemala e interviste varie.
 
 (4) L’informazione è del 2001. Fonte militare. Non posso specificare.
 
 5) W. Shakespeare, Riccardo III, Traduzione di C.V. Lodovici, Ed. Einaudi.
 
 (6) E infine per i Croppies amanti della musica, quando parlo di sonata tematica penso chiaramente alla sonata in SI- di Liszt, ma anche alle sonate di Skrjabin, dalla 5 alla 10. Ma forse il pezzo che più rappresenta l’evento Crop Circles è Il Poema dell’Estasi di Skrjabin per orchestra.
 
 
 
 
 
 SFUMATURE E MIXING UP
 
 
 |