andreacorazza ha scritto:
Esistono tanti esseri umani che non credono, ovvero sono atei, ma sono molto più generosi, altruisti, disponibili verso il prossimo di tanti credenti che la domenica vanno a messa e poi sprizzano egosimo da tutti i pori.
In poche parole, la bibbia è stata tradotta, plagiata, trasformata e tergiversata secondo la convenienza della chiesa miliardaria cattolica mafiosa, per cui esempi di passi della Bibbia hanno la stessa importanza di un chiodo sul fondo del mare
Se io credo in una energia superiore, magari anche superiore al Dio(chiamiamolo Dio1) che tanti venerano, allora saró condannato perché ho sbagliato Dio/entitá?
Allora il Dio1 allora vuole tutti per sé, altrimenti giú con i castighi?
Ma se io non vado in chiesa (solo se devo proprio andare, p. es. un funerale) ma nella mia vita ho aiutato molte persone, non conta nulla?
(non che abbia bisogno di conferme, solo x curiositá).
Leggo:
“In Verità io vi dico che voi siete una cosa sola con la madre Terra;
essa è in voi e voi in essa."
Giá lo sapevo, ancora mooolto prima di leggerlo quá e lá.
«Chi non crede è già stato condannato,
perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio."
Eccolo qua. Puntuale. O fate come dico io, sennó...
Lo stesso faccio quando addestro un cane, anzi no, i cani non li tratto mai male (almeno no fisicamente).
Qui ci sono intere comunitá di indios que quel Dio1 proprio non lo conisiderano, e ancora meno tutti quelli ben vestiti di nero nelle chiese.
E non per partito preso contro questa o quella corrente religiosa.
Quindi... tutti all'inferno?
Dopo un po' di anni frequentandoli ho iniziato a capire delle cose di interessanti.