E venne un uomo….
Non veniva da lontano, né da ambienti particolari. Era un uomo come tanti, aveva un aspetto comunissimo, solo era un po’ trasandato.
Veniva da una famiglia come tante, né ricca né tanto povera, aveva una vita come tante altre, senza grandi vittorie, qualche tragedia, molte piccole sofferenze, molte piccole ingiustizie subite, e qualcuna anche commessa da lui.
Un giorno ebbe un infarto e il suo cuore si fermò per parecchi minuti, ma lo salvarono quando ormai erano convinti che non ci fosse niente da fare.
Credevano che avrebbe potuto rimanere un vegetale ma si riprese benissimo, in modo miracoloso.
Quando si riprese del tutto, disse di avere incontrato Dio nei minuti in cui il suo cuore era fermo e lui stava morendo. L’aveva incontrato al bordo del mondo visibile, che è vicino a tutti noi.
Disse che Dio gli aveva parlato e gli aveva detto e mostrato delle cose che ora doveva riferire a tutti coloro che lo volevano ascoltare.
Disse queste semplici parole:
1) Dio mi ha detto di dirvi che non gliene frega niente di quale religione voi seguiate. Se la ride delle differenze teologiche. Voi siete tutti Suoi figli, indipendentemente dal fatto di quale religione seguiate, di come vivete, o se credete in lui o no. Dice che non è quella la cosa importante. Dice che voi pensate più alle religioni di quanto pensiate a Dio, e adesso si è stufato.
2) Dio mi ha detto di dirvi che non ha sesso. Se volete chiamarlo Padre, chiamatelo Padre, se volete chiamarlo Madre e dire Lei anziché Lui, o Dea anziché Dio, fa lo stesso, anzi va benissimo.
3) Dio se ne frega di quello che fate con i vostri genitali. Non vi ha mai detto come fare a giocare a calcio, quindi se non vi ha insegnato come giocare con le vostre gambe, perché dovrebbe insegnarvi come giocare con quello che avete in mezzo alle gambe? Mi ha detto di dirvi che Lui o Lei è il Signore o la Signora della Vita, non il Cane da Guardia del vostro Apparato Genitale. Vi chiede solo di stare attenti a rispettare gli altri, quando li usate, e a seguire delle buone norme igieniche, ma a quello ci pensano i vostri dottori. Ascoltate loro e vedrete che tutto andrà bene.
4) Dio mi ha detto che non gliene frega niente delle vostre istituzioni e delle vostre tradizioni. Potete cambiarle quando volete, basta che lo facciate solo per amore degli altri, con tutto l’amore di cui siete capaci. Se volete cambiare i governi, le famiglie, le chiese, i riti religiosi, o se volete anche provare a vedere se riuscite a farne a meno, ok, per Lui-Lei va bene, ma fatelo solo per il bene di tutti.
5) Dio mi ha dato solo due comandamenti: il primo è “Ama e fa ciò che vuoi”. Se tu ami, tutto quello che farai ti spingerà a migliorare.
6) Dio mi ha detto che il secondo comandamento è “Impara quante più cose possibile e poi condividi la tua conoscenza con quante più persone possibile”. Dice che vi ha dato delle grandissime potenzialità che però voi non sfruttate. Dice che sarebbe proprio ora che vi svegliate….
7) Dio mi dice che vi vuole vedere felici. Tutti, nessuno escluso. Anche quelli che voi pensiate non se lo meritino. Dice che non ce l’ha mai con nessuno, mai. Che Lui-Lei sapeva benissimo tutto fin dall’inizio perché al suo cospetto, che il cospetto della Verità, non esiste il tempo, non esiste la morte o la nascita, non esiste il male, e tutto esiste da sempre come deve essere. Quindi Lui-Lei non può essere deluso o amareggiato da niente. E non può prendersela per niente. Smettetela di avere paura di Lui-Lei.
Dio mi dice che non c’è niente di male a desiderare di essere felici, anzi, è un bene. Se desiderate di essere felici voi e magari ci riuscite, desidererete che anche gli altri siano felici. Se sapete fare qualcosa che vi sembra bello, fatelo, e seguite il vostro istinto. Siate felici di ciò che siete e non sentitevi in colpa per ciò che siete. Accettatevi per come siete. Usate le facoltà che vi sono state date e non altre. Fate il mestiere per cui vi sentite portati, praticate gli hobby che vi piacciono, soddisfacete i vostri istinti. Migliorerete di carattere. Se sarete buoni con voi stessi, imparerete ad essere più buoni con gli altri.
9) Dio mi ha detto che il Diavolo e l’Anticristo non esistono. L’uomo riesce benissimo da solo a farsi male meglio di come potrebbe farlo un ipotetico Diavolo. Inutile aspettare la fine del mondo. Il mondo, per ogni uomo, finisce il giorno della sua morte fisica. Il mondo finirà di vecchiaia, quando non servirà più ai compiti di Dio, che sono quelli di far crescere gli spiriti incarnati verso la Verità. Mi ha detto anche l’Universo è Dio che esplora se stesso. Quindi piantatela con le vostre inutili attese apocalittiche. Non aspettate Dio. Dio è già qui, ed è più vicino a voi di quanto lo sia il vostro cuore, solo che voi non ve ne accorgete. Qui ci siamo solo noi, e nessun altro. E noi siamo parte di Dio. Dio non è “un altro”. È voi stessi, ricordatevelo.
Queste Nove Verità disse l’uomo che era come tutti gli altri uomini. Le pronunciò per tutti, ma non so quanti lo ascoltarono.
Molti dissero che non poteva essere mandato da Dio, perché dire “Dio se ne frega” è un termine troppo poco irrispettoso, e si sa che Dio, quando parla, parla come un principe o un cardinale, non certo come un pescivendolo……. Perciò molti condannarono aspramente l’uomo inviato da Dio, e dichiararono sui giornali che non bisognava ascoltare quest’uomo, che conduceva la gente a un “Dio di comodo, fatto ad uso e consumo personale”…..