Santa pazienza, fermatela!
Non è carina questa frase, specialmente detta da te che segui le tue cosiddette "guide", tra l'altro malamente vestite in tutina...
Consiglio umilmente questa lettura a te e a lei...questo, a mio parere è l'unico discorso saggio che abbia mai fatto un Guru, che allo status di Guru era stato posto da chi lo seguiva...e con questo discorso (dal momento che era davvero un Guru!) gli fece il doveroso caxxiatone...ne incollo solo la parte saliente...
Io sostengo che la Verita’ e’ una terra senza sentieri, e non potete accostarvici percorrendo un sentiero, appartenendo a una religione o a una setta. Questo e’ il mio punto di vista, che io sostengo in modo assoluto e incondizionato.
La Verita’, essendo senza limiti, incondizionata, inaccostabile qualunque via si segua, non si puo’ organizzare; ne’ si
dovrebbe formare un’organizzazione per guidare la gente o per costringerla a seguire una determinata via.
Se cominciate a capire questo, allora riuscirete a vedere come sia impossibile dare ad una fede una struttura organizzata.
Una fede e’ una faccenda puramente individuale e voi non potete e non dovete organizzarla.
Se lo fate, la fede si spegne, si cristallizza; diventa un credo, una setta, una religione da imporre agli altri.
E’ questo che tutti stanno tentando di fare ovunque nel mondo.
La Verita’ viene sminuita, trattata come un giocattolo da coloro che sono deboli e che si sentono provvisoriamente insoddisfatti.
La Verita’ non puo’ essere trascinata in basso, é piuttosto l’individuo che deve fare lo sforzo di salire ad essa.
Non si puo’ portare a valle la cima della montagna.
Se si vuole raggiungere la cima si deve passare attraverso la valle, arrampicarsi su per i ripidi pendii, senza temere il pericolo dei precipizi.
Ci si deve inerpicare fino alla Verita’, che non puo’ essere “fatta scendere” fino a voi, non puo’ essere organizzata per voi.
Sono soprattutto le organizzazioni che sostengono l’interesse per un’idea, ma le organizzazioni risvegliano l’interesse dal di fuori.
L’interesse che non nasce dal puro e semplice amore per la Verita’, ma che viene stimolato da un’organizzazione, non ha
alcun valore.
L’organizzazione diventa una struttura nella quale i membri si sentono a loro agio.
Questi non si sforzano piu’ di raggiungere la Verita’, di salire sulla cima della montagna, ma si scavano una comoda nicchia ove
adagiarsi, oppure lasciano che sia l’organizzazione a sistemarli, convinti come sono che sara’ l’organizzazione a condurli alla Verita’.
È questa la prima ragione, dal mio punto di vista, per
sciogliere l’Ordine della Stella. Nonostante questo, e’ probabile che formerete altri Ordini, che continuerete a far parte di altre organizzazioni alla ricerca della Verita’.
Io non voglio appartenere ad alcuna organizzazione di tipo spirituale, vi prego di capirlo.
Potrei servirmi di un’organizzazione per andare a Londra, per esempio; in questo caso si tratterebbe di un’organizzazione del tutto diversa, esclusivamente tecnica, come la posta o il telegrafo.
Per viaggiare userei un’automobile o una nave; questi sono solo meccanismi fisici che non hanno niente a che fare con la spiritualita’.
Ancora una volta sostengo che
nessuna organizzazione puo’ condurre l’uomo alla spiritualita’.Se si crea un’organizzazione a questo scopo, diventa una stampella, una debolezza, una schiavitu’ che paralizza l’individuo, impedendogli di crescere e di affermare la sua unicita’, che
consiste nello scoprire per conto proprio quella Verita’ assoluta, incondizionata. Questa e’ un’altra ragione per cui ho deciso di sciogliere l’Ordine, dato che ne sono il capo.
continua...