"I cataclismi improvvisi che si verificano in natura creando stragi e rovine, non sono "atti di Dio". Tali disastri risultano dai pensieri e dalle azioni dell'uomo. Dovunque l'equilibrio vibratorio del bene e del male nel mondo viene turbato da un accumulo di vibrazioni cattive, come risultato dei pensieri e degli atti malvagi dell'uomo, vedrete accadere devastazioni come quelle che abbiamo sperimentato recentemente."

"Il mondo continuerà ad avere guerre e calamità naturali finché tutti gli uomini non correggeranno i loro pensieri e comportamenti negativi. Le guerre non sono create da un atto divino inevitabile, ma dal diffuso egoismo materiale. Bandite l'egoismo: individuale, industriale, politico e nazionale, e non avrete più guerre. Quando la materialità predomina nella coscienza dell'uomo, c'è un'emissione di sottili raggi negativi, la loro forza accumulata turba l'equilibrio elettrico della natura, ed è allora che accadono terremoti, alluvioni e altri disastri. Dio non ne è responsabile! L'uomo deve controllare i propri pensieri prima di poter controllare la natura."

Paramahansa Yogananda

Perfettamente d'accordo! Ottimo post Sognatore. Se l'uomo continua a pensare ed agire in modo sconsiderato, violentando se stesso e la terra, non ci saranno miglioramenti. Possiamo migliorarci!

Ci ritrovo un pensiero al limite dello gnosticismo.

Ovviamente, se posso dire la mia, nel pieno rispetto delle idee qui riportate, penso che i cataclismi non siano assolutamente eventi negativi legati a qualsivoglia influsso malvagio dell'uomo.

L'eruzione di un vulcano, ad esempio, pur distruggendo, fertilizza il terreno, crea nuove terre e nuove possibilità di vita. In natura non esiste nulla di buono o di malvagio. Siamo noi umani che interpretiamo gli eventi in base alle nostre credenze.

La pioggia che fertilizza il terreno dopo mesi di siccità è buona, benefica.
Il tornado che spazza via le case è distruttivo, quindi malvagio.

E' un ottica prettamente deterministica, dove ogni evento ha uno scopo ed un suo perchè.
Se invece abbracciamo l'idea che le cose non abbiano assolutamente uno scopo, ma che siano solo il risultato di eventi, se non casuali, almeno meccanicistici, allora possiamo abbandonare l'idea di un disegno quasi divino o di influssi malefici.
Non mi stancherò mai di dire che bene e male sono concetti relativi.

Spero di non aver detto parole a sproposito. Questa è la mia idea...

Io vivo la mia spiritualità ai limiti
La tua opinone è più che gradita, come quella di chiunque



Ti replico con 3 video

Ti ringrazio ancora una volta Sognatore..mi trovo in perfetto allineamento col tuo pensiero.

Mi permetto di segnalare a te e a tutti un libro scaricabile gratuitamente sul sito: http://www.altrogiornale.org UN SALTO DI QUALITA': Verso un nuovo paradigma.

Una guida per cambiare il nostro futuro e prepararci ad una evoluzione vibrazionale.

Grazie a te