HAPPY BIRTHDAY E LA MORTE" Happy birthday to you " composta nel 1893 dalle sorelle Patty e Mildred Hill.
Si tratta della più vile e orrenda nenia scritta in tutta la storia
della musica.
Non ci sono parole per descriverne " la phocheza et il tedio ".
Eppure è universalmente nota , conosciuta e celebrata :
http://www.bintmusic.it/blog/archives/000151.htmlTempo fa abbiamo assistito alla visita di Papa Benedetto XVI
alla corte di Bush,
dove in occasione del compleanno del Pontefice,
lo stesso Bush in coro con l'orchestra
e tutti i cortigiani jankee messi insieme
hanno intonato la celebre melodia.
Penso si sia vomitato anche su Aldebaran.Mi chiedo il perchè, in un momento così importante
nella vita di ognuno di noi debba comparire
un rito di schifezza simile.
E pensandoci vedo la falce del tempo
che passa e si spezza
nel Quadro della Morte.
L'immagine inesorabile del passato
che ci lascia e ci allontana
dall'atto iniziale della vita.
Ciò costringe il pensiero a fermarsi
unattimo sul presente.
E il presente appare come il vuoto
alla domanda più eterna :
Che cos'è il tempo che passa ?
Che scorre sulla mia pelle
Anno dopo anno
Quando lo specchio
Si rivolge a me
Imponendomi Saturno che capovolge
La Clessidra.
Inevitabilmente il compleanno è un breve istante
Che costringe il pensiero a
Mob, la Donna Bianca.
L'osceno motivetto
Funge allora da esorcismo
Per noi mortali su questa terra.
Nell'arte la ritualità del Ritorno Ciclico trova molte espressioni.
Penso alla " Sagra " di Stravinsky che, guarda caso,
porta la Glorificazione dell' Eletta a un sacrificio rituale ,
ma eterno.
Dylan Thomas, nella poesia per il suo compleanno " In the musterssed sun ",
( penso la massima composizione di tutto il 900, )
chiude con una invocazione alla morte,
regalandoci un Universo di Bellezza senza fine.
La nostra religione dovrebbe guidarci
Nella sapienza della vita ultraterrena.
Il Cattolicesimo si propone come Religione dell'Amore,
Ma , di fatto,
Il Cristo inchiodato è la Religione della Morte.
" Ma guarda che curioso giochetto di illusione
vien regalato a questi uomini,
La Festa del Sole Natale
ridotta a una cacatina di mosche,
mia cara, pensaci tu... "
( parole di Dioniso a Tersicore,
Al che l'incontro tra Amore e Psiche
Sarà il loro figlio Voluttà
E il Sole che Ritorna in Eterno. ) ... da Apuleio.
Aspettiamo la musica che spazzi via questa consuetudine.
dai
CARMINA BURANASemper crescis aut decrescis
Vita detestabilis.a Joseph Curwen.
lo zio otelma