Adham ha scritto:
Invece io credo dipenda da uomo a uomo.
Tu che come me e molti altri sei alla ricerca della conoscenza, se la raggiungessi, la useresti per distruggere?
O la useresti per creare...o anche solo per avere una maggiore conoscenza, per il puro piacere di "sapere"?
Io non ho dubbi a riguardo.
Dipende da persona a persona.
Purtroppo chi governa ha i soliti fini, ma è anche normale.
Le persone che ricercano, e che sono interessate al sapere, sono diametralmente opposte a chi governa, proprio perchè non gli fregherebbe niente di governare.
E questa la vera fregatura.
Ma d'altronde, come potrebbe essere diversamente da cosi.
Siamo umani, è sempre stato così.
Di rado ci sono stati governanti "illuminati".
Ovviamente e fortunatamente ci sono persone che sono coscienti della situazione, come lo stesso Reeves
Ma ci limitiamo a questo poichè tutto quello che ci circonda nella vita quotidiana, tutto ciò che ci porta agi, è prodotto con un'azione distruttiva.
Non mi sento affatto esente dalla mia critica
Il problema non è come usiamo la conoscenza ma come ci arriviamo, questo ci fa capire la nostra indole
Facciamo un esempio concreto: i satelliti
Ci sono migliaia di detriti di satelliti che stanno diventando potenzialmente pericolosi anche per noi stessi, perchè siamo arrivati a questo?
Quanti di questi satelliti sono orientati alla conoscenza e quanti alla mera soddifazione dei nostri agi?
Funziona così per tutto ... non ci preoccupiamo mai delle conseguenze perchè pensiamo solo alla soddisfazione dei nostri desideri
Questo non è il comportamento di un essere consapevole ma quello di un essere che ha perso il senno, in continua competizione con i suoi simili e se stesso
Personalmente penso che l'uomo è totalmente scoordinato con l'ambiente poichè non è consapevole del senso della propria esistenza, non sa cosa è
Forse tale consapevolezza gli è stata tolta