Taliesin ha scritto:
Bella discussione, slurp! Mi ci ficco!
Credo in un dio/coscienza/chiamalocometipare.
Non credo si interessi di noi umani terrestri, nel senso che noi vorremmo,
ovvero Colui il Quale ci tiene lontano dai pericoli, ci consola, ci protegge,
ci tende la mano nei momenti di difficoltà. Insomma quella figura amorevole e paterna
che ci hanno insegnato sin da piccoli al catechismo del sabato pomeriggio.
Tuttavia, alcune volte sembra che una mano "divina" per qualche inspiegabile
motivo compaia nella vita di qualcuno per aiutarlo ( la persona salvata dall'incidente all'ultimo momento,
il tumore che regredisce, il figlio che esce dal coma, l'Inter che vince il campionato... etc. etc)
Miracolo! Dio esiste! Direbbe qualcuno.
Qualcun altro invece dice, porcatr*** perchè a quello sì e a me no?
Sembra davvero un dio crudele a volte, menefreghista, assiso sul suo trono nell'altodeicieli che sembra
giocare a Risiko con noi e con le nostre vite, ASSOLUTAMENTE insensibile al nostro dolore, alle nostre richieste
d'aiuto...quante volte l'ho pensato...
La verità secondo me è che siamo "soli", anche all'interno della nostra famiglia.
Perchè è la nostra Anima, sola, ed il viaggio che ha intrapreso, anche se a fianco di altre
Anime è comunque un viaggio solitario. E dio opera attraverso le leggi che lui stesso a creato.
Dio non ci aiuta perchè glielo chiediamo, lo preghiamo o lo malediciamo.
Tuttavia pregare dio, chiedergli aiuto, anche maledirlo perchè non ci ascolta pare mettere
in moto delle energie particolari, che personalmente ritengo nascere solo ed esclusivamente
da noi stessi. Fors'anche con l'ispirazione di qualcuno che ci è stato messo al fianco quando siamo
nati (no, non sto parlando di Lux...hihihihi). La religione cristiana lo chiama angelo custode, altri spirito guida,
gli sciamani Totem...ci sono tanti nomi. Non sono lì per salvarci, o per toglierci dai guai al posto nostro,
ma solo per ispirarci, per indicarci una via, non sono alieni ma anime disincarnate che si sono prese la briga di accompagnare
qualcuno che, per qualche motivo ma potrebbe anche non esserci, sentono loro vicino.
Tutti quanti ne abbiamo uno o anche più di uno...io ne sono certo, ma la mia è una
certezza che purtroppo non si può dimostrare o esportare, o regalare a qualcunaltro, proprio per il motivo di cui sopra;
il nostro è un viaggio solitario su questa terra. Nessuno ti regala niente, te lo devi cercare.
Quando mi sento in difficoltà, cerco di accedere a questa risorsa interiore.
So già che molti penseranno ai parassiti, ai lux e così via...LOL. Da quando impazzano (giustamente)
le teorie del Malanga pare che tutto ciò che arriva dal profondo di te debba essere per forza un alieno.
Ma non è così. Non sempre per lo meno.
P.S Azz...mi sono riletto e non ho potuto fare a meno di dirmi sorridendo "che palle"...se vi ho annoiato passate
pure oltre, l'unica scusante è che il tema è tosto.
Arrivo a leggerti dopo 7 anni e non posso far altro che quotare ogni tua singola parola