Sono da sempre convinta, o meglio consapevole, che alcune azioni sono favorite o sfavorite da qualcosa o qualcuno. Per chi ha come punto di riferimento Dio, la situazione non è molto diversa. « Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito. » (Giovanni 3,

Il punto è prorpio questo. Ho come l'idea o meglio la convinzione che quest'influenza non sia sempre la stessa o non si comporti sempre nello stesso modo e che ci sono degli improvvisi cambiamenti di direzione.

Ad esempio, in questo periodo, nella mia vita mi sembra ci siano cambaimenti importanti ed il bello è che devo solo assecondarli, occupandomi solo di chi (familiari soprattutto) sembrano opporvisi, mentre dall'ambiente esterno arrivano più opportunità che vincoli. Ho detto a mio marito, scherzando ma non troppo, che forse ho cambiato angelo custode o qualcosa del genere. (Lui scherzando, mi ha rispsoto che il mio è stato mandato in prepensionamento per eccessivo carico di lavoro). Ora, a parte le battute, è possibile questo: cioè che ci siano più guide spirituali o angeli custodi che si succedono nella nostra vita? E questo fatto riguarda tutti o solo alcuni di noi?

Quella vocina che spesso sentiamo, è la guida che ci è stata assegnata.
E' una sensazione percepibile da chiunque, anche da chi non crede.

assegnata da chi?

Questa discussione mi ha fatto tornare in mente che un tempo provai ad indagare sul mio angelo custode


Oh caro Mehiel che fine hai fatto?Prepensionato pure tu?

Boh, io non la sento. Sento la mia mente produrre pensieri e calcolare spietatamente se conviene o no fare una cosa.

O ti riferisci al sesto senso? O all'autocoscienza?

Perche' il mio angelo custode credo che oltre che in prepensionamento, me ne abbiano mandato uno della mutua...

Preferisco sempre che i miei pensieri siano solo miei, sapere da dove nascono e dove mi portano. Affidarsi a qualcuno o a qualcosa "di altro" perchè ti porti da qualche parte a mio parere non rappresenta un processo evolutivo dal momento che "se mi lascio portare" viene a mancare la presa di coscienza relativa ai passi compiuti e non compio nessun atto di volontà...Solo la volontà e la coscienza ci determinano, il resto può sembrarci "magico", incantarci farci anche sentire bene ( o male), ma non è un percorso evolutivo.

A mio avviso (modestissimo), rischiamo di parlare di astrattismo personale, ovvero rischiamo che ciascuno di noi può liberamente plasmare le proprie idee a suo piacimento.

Ma che vi sia una dimensione dove le "Anime" o le "presenze" vivano in simbiosi con la nostra dimensione, lo posso accettare, anzi nè ho un FIFA spaventosa.

A questa mia riflessione, mi pongo alcune domande:
1. "esistono entità superiori (DIO nel bene e DIAVOLO nel male) che governano tale dimensione?"
2. "qual'è la differenza tra Malvagità e Benevolenza nelle anime in questa dimensione? Ovvero perchè un'anima deve essere buona o malvagia?"
3. "se è vero che le Anime dopo la morte ci sono vicine, perchè un'anima dovrebbe aiutare me e non un altro mio familiare?
4. "potrei averne anche più di una! E se ne avessi solo una di anima protettrice, esiste allora una Legge che ne vieta una pluralità?"

A mio altrettanto modestissimo avviso, una cosa di questo genere è tutt'altro che escludibile...
Per quanto riguarda le tue domande...probabilmente dare ad ognuna un unica risposta è impossibile

Ti dico cosa ritengo più plausibile, ben consapevole che ciò che può sembrare plausibile non necessariamente è veritiero.
Non so se esiste Dio, probabilmente esiste qualcosa che noi potremmo identificare con ciò che chiamiamo Dio...
Le anime non sono mai ne buone ne cattive, sono al di fuori del dualismo terreno e le questioni morali non le riguardano.
I morti non hanno anima, che è intimamente legata al corpo; non sono anime ma sono un residuo mente-spirito che può esistere come forma larvale; non sono loro che ti vengono a cercare ma sei tu che non le lasci andare .
L'unica anima protettrice è quella che sei tu, tutte le altre entità, anche se proteggono, sono interferenti.

Non è facile da spiegare a parole, però per come lo vivo, è proprio un aiuto lungo il percorso per una maggiore consapevolezza e per essere sé stessi.

Bè, magari non è un aiuto esterno, ma un aiuto interno

E' tipico dell'uomo sperare di non essere solo, e quindi di avere accanto un'essenza buona che lo guidi. Ovviamente la controparte maligna tenta di tutto per impedirci il successo, per farci prendere decisioni sbagliate e così via.

Troppo facile. Le decisioni sbagliate e le cattiverie sono solo nostre, senza alcun demonietto sulla spalla a guidarci. Di contro, anche le azioni belle e generose sono solo nostre.

Mai nulla ci ha fatto pensare che gli "angeli custodi" esistano, se non il disiderio stesso che siano veri.
Credo fermamente nel libero arbitrio, nella casualità degli eventi e nell'assenza totale di qualsiasi disegno divino a priori.

Mah chissà...E' che certe coincidenze, a volte sembrano proprio difficili da spiegare

...tema molto delicato quello della guida spirituale...

...giusto per sentire tutte le campane Hannah, prova a dare un'occhiata...

http://www.cerchiofirenze77.org/Brani/1 ... ituale.htm

Sesto senso e autocoscienza vanno benissimo.

Da chi ci controlla, chiamalo come vuoi.