20/01/2012, 19:55
20/01/2012, 21:02
Manny ha scritto:
Facendo un rapido calcolo 16 anni equivalgono a 289'272 ore
Quindi Voyager I viaggia ad una velocità media di 55'311 Km/h
Essendo 5 miliardi di anni equivalenti a 4,38290639 × 10^13 ore, il Voyager I avrà percorso la bellezza di 2,42422935 × 10^18 Km!
Che sono 78'564 Parsecs ossia 256'247 anni luce!
Tenendo conto di queste scale di grandezza (da wiki):
- Il disco della nostra galassia, la Via Lattea, ha un diametro di circa 100'000 anni luce.
- La più vicina galassia di grandi dimensioni, la galassia di Andromeda, si trova ad una distanza di circa due milioni di anni luce.
- Il Gruppo Locale ha un diametro di circa 10 milioni di anni luce.
- Il quasar più vicino a noi (3C 273) si trova a circa 3 miliardi di anni luce.
- Alla velocità attuale di circa 61'000 km/h la sonda Voyager I lanciata nel 1977, percorrerà la distanza di 1 anno luce fra 64'666 anni.
...in effetti passati 5 miliardi di anni Voyager sarà appena uscita dalla nostra galassia...effettivamente incontrando diversi sistemi stellari sul suo cammino. Una volta fuori dalla via lattea però...sarà davvero sola...in un vuoto tremendamente "vuoto"...
20/01/2012, 21:05
ubatuba ha scritto:
La sonda Voyager dovrà fare a meno del suo riscaldamento. È quanto hanno deciso i manager della missione Voyager 1 che ha oltrepassato il nostro sistema solare. Alla sonda è stato spento il riscaldatore, il che ha fatto calare la sua temperatura di 23 gradi e ora gli strumenti stanno lavorando a -79 gradi centigradi, la temperatura più bassa con cui la sonda abbia dovuto fare i conti.
Questo accorgimento però permetterà alla Voyager 1 di poter continuare a trasmettere dati per altri 13 anni, fino al 2025 e, con un po' di fortuna, di regalarci qualche sorpresa. Al momento lo spettrometro continua a raccogliere e inviare dati. Ideato per lavorare ad una temperatura di -35 gradi Celsius, questo strumento ha dimostrato, nel corso di questi ultimi diciassette anni, di essere in grado di lavorare anche a temperature decisamente più basse. Dal 2005 è operativa a -59° centigradi.
È una scommessa quella fatta dagli ingegneri ma lo strumento sembra reagire bene operativamente dopo che tale decisione è stata assunta nello scorso dicembre. Si potrebbe anche ipotizzare che in realtà lo spettrometro stia operando a temperature più basse di -79° Celsius, visto che il rilevatore di temperatura non misura più in basso.
Gli scienziati e manager della missione continuano a monitorare lo spettrometro, il cui ruolo è stato particolarmente significativo durante gli incontri con Giove e Saturno e iu cui dati, da allora, sono analizzati da un team internazionale di scienziati in Francia.
Quest'ultimo apparato di riscaldamento arrestato faceva parte in relatà dello spettrometro nel vicino infrarosso, non più attivo dal 1998.
Fonte: MEDIA INAF
da skylive
21/01/2012, 12:41
16/06/2012, 15:05
La Voyager verso il futuro interstellare
I dati della Voyager 1 indicano che la sonda sta incontrando una regione di spazio in cui l’intensità di particelle cariche provenienti dall'esterno del nostro Sistema Solare è notevolmente aumentata.
"Le leggi della fisica dicono che un giorno la Voyager diventerà il primo oggetto costruito dall'uomo ad entrare nello spazio interstellare ma non sappiamo ancora esattamente quando sarà", ha dichiarato Ed Stone, scienziato del progetto Voyager al California Institute of Technology di Pasadena.
"I dati recenti indicano chiaramente che ci troviamo in una regione in cui le cose stanno cambiando più rapidamente. E' molto eccitante, ci stiamo avvicinando alla frontiera del Sistema Solare".
I dati giungono a noi in 16 ore e 38 minuti e compiono 17,8 miliardi di chilometri.
"Da gennaio 2009 a gennaio 2012 c'è stato un graduale aumento pari a circa il 25% della quantità di raggi cosmici galattici rilevati dalla Voyager", ha detto Stone.
"A partire dal 7 maggio, i raggi cosmici sono aumentati del 5% in una settimana e del 9% in un mese."
"Quando la sonda Voyager è stata lanciata nel 1977, l'esplorazione spaziale aveva solo 20 anni. Molti del nostro team sognavano di raggiungere lo spazio interstellare ma non sapevamo quanto sarebbe stato lungo il viaggio o se queste sonde su cui abbiamo investito tanto tempo ed energia, sarebbero durate sufficientemente a lungo."
Fonte
Fonte NASA
17/06/2012, 04:28
17/06/2012, 09:50
leo48 ha scritto:
Speriamo non finisca nel pianeta-macchina
08/08/2012, 20:22
09/08/2012, 10:15
09/08/2012, 13:17
09/08/2012, 21:15
09/08/2012, 22:13
10/08/2012, 12:33
11/10/2012, 12:29
11/10/2012, 12:39