02/05/2014, 23:59
03/05/2014, 02:02
03/05/2014, 02:30
03/05/2014, 09:47
MaxpoweR ha scritto:
Siamo sicuri che il sole descritto dalla bibbia fosse proprio il sole? Non possiamo prendere quanto scritto per oro colato e soprattutto senza ulteriori "dati" l'unica cosa certa è che è stato descritto una qualche tipo di fenomeno macroscopico planetario confermato anche da altri popoli che ne hanno decritto gli effetti nello stesso modo. Io mi son fissato con la traslazione della crosta terrestre ma non so se questa possa provocare come effetti collaterali l'apparente blocco del sole...
03/05/2014, 09:51
zakmck ha scritto:
L'arresto della rotazione terrestre senza conseguenze catastrofiche non e' proprio possibile. La terra e' un sistema chiuso in cui vige la legge della conservazione del moto angolare e non vi sono possibilita' che si possa auto-alterare.
Ne consegue che per alterare tale quantita' di moto angolare e' assolutamente necessario l'intervento di una forza esterna al sistema.
Va da se inoltre che ogni alterazione di questo moto avrebbe conseguenze che definire apocalittiche e' un eufemismo.
Quindi, quanto descritto nella bibbia, evidentemente non puo' essere spiegato con l'arresto della rotazione terrestre. Questa volta e' necessario fare uno sforzo maggiore per cercare di capire quale dinamica abbia potuto essere descritta in siffatto modo.
Tralascio poi di commentare l'ipotesi del passaggio cometario, sicuramente suggestiva ma assolutamente inconsistente.
Quanto invece alla questione del presunto rallentamento di Venere, se verificato, sara' interessante capire quali spiegazioni potranno mai dare di tale cosa.
Personalmente scommetterei sull'errore della precedente misurazione (o anche dell'attuale).
03/05/2014, 10:53
Morlok ha scritto:
Anche se ti trovi su di una nave che viaggia in direzione opposta al moto apparente del sole non avresti la velocita necessaria per compensare la rotazione terrestre.
La tralazione della crosta terrestre provocherebbe scosse sismiche inimmaginabili.
03/05/2014, 12:00
zakmck ha scritto:Morlok ha scritto:
Anche se ti trovi su di una nave che viaggia in direzione opposta al moto apparente del sole non avresti la velocita necessaria per compensare la rotazione terrestre.
In realta' dipende da quale nave e da quale quota.
Ad esempio se mettessimo una nave di 347 km di diametro a 36'000 km di quota (l'orbita geostazionaria) avremmo un disco visibile da terra delle apparenti dimensioni del sole.
Ovviamente si possono fare anche altre ipotesi. Ad esempio una nave di dimensioni molto piu' piccole, sempre da quella quota, avrebbe potuto riflettere la luce solare, come fosse uno specchio, su una zona del pianeta (o su tutto a seconda della convessita' dello specchio) e venir scambiata per sole (non e' che in quel frangente si mettevano a misurare il diametro del disco. A quei tempi se qualcuno avesse visto illuminato a giorno avrebbe pensato solo al sole).La tralazione della crosta terrestre provocherebbe scosse sismiche inimmaginabili.
Dipende dal tempo. In qualche decina di milioni di anni non avrebbe effetti visibili, ma nell'arco di una mezza giornata rimarrebbero in vita solo i protozoi.
03/05/2014, 14:33
Morlok ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
Siamo sicuri che il sole descritto dalla bibbia fosse proprio il sole? Non possiamo prendere quanto scritto per oro colato e soprattutto senza ulteriori "dati" l'unica cosa certa è che è stato descritto una qualche tipo di fenomeno macroscopico planetario confermato anche da altri popoli che ne hanno decritto gli effetti nello stesso modo. Io mi son fissato con la traslazione della crosta terrestre ma non so se questa possa provocare come effetti collaterali l'apparente blocco del sole...
La tralazione della crosta terrestre provocherebbe scosse sismiche inimmaginabili.
Charles Hutchins Hapgood (17 maggio 1904 – 21 dicembre 1982) è stato uno storico statunitense.
È stato ideatore della cosiddetta teoria dello slittamento polare (Pole Shift Theory), ipotesi secondo la quale i poli della Terra tendano a spostarsi nel tempo. In altre parole i poli sono stati e, in futuro, saranno in posizioni differenti. La teoria non è mai stata accettata dalla maggior parte degli studiosi. Nonostante la stima sincera di Albert Einstein, che ne redasse anche la prefazione della sua prima pubblicazione sull'argomento e con il quale intrattenne un proficuo rapporto epistolare, Hapgood e le sue teorie sono stati emarginati ai margini della comunità scientifica a lungo. Solamente a partire dai tardi anni 70 del secolo scorso le idee di Hapgood hanno conosciuto nuova notorietà grazie ad un gruppo di studiosi indipendenti (Graham Hanckok, Colin Wilson, Rand Flem-Ath, John Anthony West, solo per citarne alcuni) autori di numerosi libri talvolta sconfinanti in teorie riconducibili alla pseudoscienza della archeologia misteriosa.
Happgood ha ricevuto un master universitario dalla Harvard University nel 1932 in storia medievale e moderna. Il suo Dottorato in filosofia sulla rivoluzione francese è stato interrotto dalla Grande depressione.
03/05/2014, 15:16
Morlok ha scritto:
Giusto, ma si dice che il sole rimase fermo nel cielo quindi era visibile, non si dice che il giorno è diventato notte si dice che il giorno si è allungato.
In caso di eclisse o occultazione nel solo cono d'ombra si ha la "notte", il sole diventa nero e si vede la corona solare, a non è giorno è quasi un crepuscolo, si alza il vento gli animali cambiano comportamento, ma dall'altro lato della terra non ci si accorge di nulla, il giorno e la notte continuerebbero ad alternarsi.
03/05/2014, 16:44
MaxpoweR ha scritto:Morlok ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
Siamo sicuri che il sole descritto dalla bibbia fosse proprio il sole? Non possiamo prendere quanto scritto per oro colato e soprattutto senza ulteriori "dati" l'unica cosa certa è che è stato descritto una qualche tipo di fenomeno macroscopico planetario confermato anche da altri popoli che ne hanno decritto gli effetti nello stesso modo. Io mi son fissato con la traslazione della crosta terrestre ma non so se questa possa provocare come effetti collaterali l'apparente blocco del sole...
La tralazione della crosta terrestre provocherebbe scosse sismiche inimmaginabili.
E quindi?Charles Hutchins Hapgood (17 maggio 1904 – 21 dicembre 1982) è stato uno storico statunitense.
È stato ideatore della cosiddetta teoria dello slittamento polare (Pole Shift Theory), ipotesi secondo la quale i poli della Terra tendano a spostarsi nel tempo. In altre parole i poli sono stati e, in futuro, saranno in posizioni differenti. La teoria non è mai stata accettata dalla maggior parte degli studiosi. Nonostante la stima sincera di Albert Einstein, che ne redasse anche la prefazione della sua prima pubblicazione sull'argomento e con il quale intrattenne un proficuo rapporto epistolare, Hapgood e le sue teorie sono stati emarginati ai margini della comunità scientifica a lungo. Solamente a partire dai tardi anni 70 del secolo scorso le idee di Hapgood hanno conosciuto nuova notorietà grazie ad un gruppo di studiosi indipendenti (Graham Hanckok, Colin Wilson, Rand Flem-Ath, John Anthony West, solo per citarne alcuni) autori di numerosi libri talvolta sconfinanti in teorie riconducibili alla pseudoscienza della archeologia misteriosa.
Happgood ha ricevuto un master universitario dalla Harvard University nel 1932 in storia medievale e moderna. Il suo Dottorato in filosofia sulla rivoluzione francese è stato interrotto dalla Grande depressione.
Questa teoria spiegherebbe moltissime cose. Ma bisognerebbe capire le tempistiche e non è facile.
Comunque si da per scontato fosse il sole ma non lo possiamo sapere, le ipotesi di cui ha parlato zakmck sono tutte plausibili se partiamo dal presupposto che quanto descritto da vari popoli sia avvenuto davvero. E proprio perché sappiamo che determinati fenomeni fisici non possono accadere senza conseguenze tremende per la vita sul pianeta dovremmo essere incuriositi e cercare di capire cosa quei popoli hanno vissuto per spingerli a fissare quell'evento nella propria storia. Perché ricordiamo sempre che quella gente tramandava quelle cose PER SE STESSA non con l'intenzione di farne un libro sacro per noi -_-
Se venisse trovato un quotidiano di oggi tra 3mila anni difficilmente potrebbero capire al meglio il linguaggio usato ed i costrutti linguistici, modi di dire e codici di uso comune per quel linguaggio a cui noi non abbiamo accesso.
03/05/2014, 16:49
zakmck ha scritto:Morlok ha scritto:
Giusto, ma si dice che il sole rimase fermo nel cielo quindi era visibile, non si dice che il giorno è diventato notte si dice che il giorno si è allungato.
In caso di eclisse o occultazione nel solo cono d'ombra si ha la "notte", il sole diventa nero e si vede la corona solare, a non è giorno è quasi un crepuscolo, si alza il vento gli animali cambiano comportamento, ma dall'altro lato della terra non ci si accorge di nulla, il giorno e la notte continuerebbero ad alternarsi.
Morlok, un piccolo sforzo per leggere tutto il mio post pero' credo sia necessario. Altrimenti si creano dei misunderstanding.
Io non ho parlato di eclisse. Il mio riferimento alle dimensioni del disco solare era solo per dire che non e' impossibile piazzare un oggetto in orbita stazionaria sufficientemente grosso da essere scambiato per il sole (ovviamente non per la nostra tecnologia).
Quanto poi alla luminosita' che questo oggetto dovrebbe avere, ho fatto l'ipotesi dello specchio, che se convesso potrebbe essere anche molto piu' piccolo del disco apparente solare.
Il fatto poi che altri testi abbiano fatto riferimento ad analoghi avvenimenti (sia in versione diurna che notturna) nulla toglie alla mia ipotesi. Infatti nessuno dice che gli avvenimenti descritti siano stati tra loro contemporanei.
03/05/2014, 18:48
Morlok ha scritto:
Ho letto tutto il tuo post e forse mi sono espresso male.
Buona la teoria dell specchio, ne consegue pero' che se da una parte si ha il sole diciamo per 24 ore, dall'altro lato del pianeta si avrà una notte di 24 ore, quindi se da una parte si usa uno specchio, dall'altra si provocherà un'eclisse di sole.
03/05/2014, 19:13
03/05/2014, 20:14
Morlok ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Morlok ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
Siamo sicuri che il sole descritto dalla bibbia fosse proprio il sole? Non possiamo prendere quanto scritto per oro colato e soprattutto senza ulteriori "dati" l'unica cosa certa è che è stato descritto una qualche tipo di fenomeno macroscopico planetario confermato anche da altri popoli che ne hanno decritto gli effetti nello stesso modo. Io mi son fissato con la traslazione della crosta terrestre ma non so se questa possa provocare come effetti collaterali l'apparente blocco del sole...
La tralazione della crosta terrestre provocherebbe scosse sismiche inimmaginabili.
E quindi?Charles Hutchins Hapgood (17 maggio 1904 – 21 dicembre 1982) è stato uno storico statunitense.
È stato ideatore della cosiddetta teoria dello slittamento polare (Pole Shift Theory), ipotesi secondo la quale i poli della Terra tendano a spostarsi nel tempo. In altre parole i poli sono stati e, in futuro, saranno in posizioni differenti. La teoria non è mai stata accettata dalla maggior parte degli studiosi. Nonostante la stima sincera di Albert Einstein, che ne redasse anche la prefazione della sua prima pubblicazione sull'argomento e con il quale intrattenne un proficuo rapporto epistolare, Hapgood e le sue teorie sono stati emarginati ai margini della comunità scientifica a lungo. Solamente a partire dai tardi anni 70 del secolo scorso le idee di Hapgood hanno conosciuto nuova notorietà grazie ad un gruppo di studiosi indipendenti (Graham Hanckok, Colin Wilson, Rand Flem-Ath, John Anthony West, solo per citarne alcuni) autori di numerosi libri talvolta sconfinanti in teorie riconducibili alla pseudoscienza della archeologia misteriosa.
Happgood ha ricevuto un master universitario dalla Harvard University nel 1932 in storia medievale e moderna. Il suo Dottorato in filosofia sulla rivoluzione francese è stato interrotto dalla Grande depressione.
Questa teoria spiegherebbe moltissime cose. Ma bisognerebbe capire le tempistiche e non è facile.
Comunque si da per scontato fosse il sole ma non lo possiamo sapere, le ipotesi di cui ha parlato zakmck sono tutte plausibili se partiamo dal presupposto che quanto descritto da vari popoli sia avvenuto davvero. E proprio perché sappiamo che determinati fenomeni fisici non possono accadere senza conseguenze tremende per la vita sul pianeta dovremmo essere incuriositi e cercare di capire cosa quei popoli hanno vissuto per spingerli a fissare quell'evento nella propria storia. Perché ricordiamo sempre che quella gente tramandava quelle cose PER SE STESSA non con l'intenzione di farne un libro sacro per noi -_-
Se venisse trovato un quotidiano di oggi tra 3mila anni difficilmente potrebbero capire al meglio il linguaggio usato ed i costrutti linguistici, modi di dire e codici di uso comune per quel linguaggio a cui noi non abbiamo accesso.
Per inversione dei poli, si intende slittamento magnetico, non fisico, quindi un capovolgimento del globo è da escludere. È una teoria che ha trovato diverse prove che in passato sia già avvenuto.
Sta avvenendo tutt'oggi infatti il polo nord magnetico si trova in canada.
Per il discorso della traslazione, concordo con zakmck, in mezza giornata di traslazione non rimarrebbe nessuno per raccontarlo.
Atlanticus81 ha scritto:
Come ho avuto anche occasione di dire nel corso delle puntate del podcast ammetto che le mie competenze in astrofisica siano limitate... per questo per il momento sto alla finestra a osservare come si sviluppa il discorso.
Quindi, a prescindere dalle questioni bibliche e ai fisiologici cataclismi conseguenti all'arresto della rotazione della Terra che di fatto impedirebbero anche solo di pensare che un tale evento sia occorso nella storia del genere umano, vorrei provare a fare un passo indietro.
Considerando le forze in gioco, è possibile determinare quale forza dovrebbe essere introdotta nel sistema Terra-Luna per modificare la rotazione della Terra in modo significativo?
Ad esempio (solo per capire meglio io), se si spostasse la Luna allontanandola di svariate centinaia di kilometri, cosa succederebbe al moto di rotazione terrestre? E se applicassimo ipoteticamente una forza che facesse iniziare a girare la Luna su se stessa più velocemente di ora ciò modificherebbe il momento angolare del sistema?
Scusate se non mi sono espresso in modo del tutto corretto o se ho detto delle castronerie, ma davvero in fisica non sono molto ferrato...
03/05/2014, 20:59
Atlanticus81 ha scritto:
Come ho avuto anche occasione di dire nel corso delle puntate del podcast ammetto che le mie competenze in astrofisica siano limitate... per questo per il momento sto alla finestra a osservare come si sviluppa il discorso.
Quindi, a prescindere dalle questioni bibliche e ai fisiologici cataclismi conseguenti all'arresto della rotazione della Terra che di fatto impedirebbero anche solo di pensare che un tale evento sia occorso nella storia del genere umano, vorrei provare a fare un passo indietro.
Atlanticus81 ha scritto:
Considerando le forze in gioco, è possibile determinare quale forza dovrebbe essere introdotta nel sistema Terra-Luna per modificare la rotazione della Terra in modo significativo?
Ad esempio (solo per capire meglio io), se si spostasse la Luna allontanandola di svariate centinaia di kilometri, cosa succederebbe al moto di rotazione terrestre? E se applicassimo ipoteticamente una forza che facesse iniziare a girare la Luna su se stessa più velocemente di ora ciò modificherebbe il momento angolare del sistema?
Scusate se non mi sono espresso in modo del tutto corretto o se ho detto delle castronerie, ma davvero in fisica non sono molto ferrato...