Un asteroide ha sfiorato la Terra all'alba di oggi: alle 05:51 italiane è passato a 70.000 chilometri dal nostro pianeta, pari a poco meno di un quinto della distanza media della Luna. "Una distanza di tutta sicurezza", ha detto all'ANSA l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope, che ha osservato il passaggio dall'Italia. L'asteroide, indicato con la sigla 2017 BH30, ha un diametro compreso fra 5 e 10 metri ed era stato scoperto poche ore prima del passaggio ravvicinato dal programma di ricerca Catalina Sky Survey che fa capo all'università dell'Arizona. La cosa preoccupante e' che si tratta dell'ennesimo asteroide scoperto solo poche ore prima che arrivi ad una distanza di "tutta sicurezza". Nonostante gli innumerevoli programmi di ricerche, monitoring e supervisione dei possibili oggetti con rischio di collisione, gli astronomi, che sanno tutto di tutto, non riescono ad ammettere che il loro sistema di controllo e' insufficiente.
Se l'asteroide non si fosse trovato in quell'orbita di "tutta sicurezza", non starei qui a scrivere.
Mi fanno un po' sorridere questi intraprendenti studiosi, sempre pronti ad apparire sorridenti nelle trasmissioni divulgative scientifiche, con le loro camice a quadri, le mogli ad aspettare a casa mentre loro scrutano il cielo di notte. Si accorgono almeno delle entrate nella nostra atmosfera di oggetti volanti,praticamente ogni giorno, o fanno finta di osservare gli asteroidi?