Stelle cadenti e poesia
17/08/2010, 10:33
Quanno me godo da la loggia mia
quele sere d'agosto tanto belle
ch'er celo troppo carico de stelle
se pija er lusso de buttalle via,
ad ognuna che casca penso spesso
a le speranze che se porta appresso.
Trilussa
credit photo: Wally Pacholka
Immagine:
149,66 KB
17/08/2010, 12:32
Fantastico questo connubio tra stelle e poesia!!!
17/08/2010, 19:07
posso dare il mio contributo?
queste poche righe si chiamano: Polaris
In cielo dorme irrequieto il Carro,
da Vega a Thuban,
la stella polare adesso
brilla di un colore
bizzarro
ammirarla nel nero d'abisso.
Sigma Octantis,
sorella gemella,
da una distanza davvero
tremenda
si compiace di tale bellezza
che brilla
e ne fa del verbo Polaris,
leggenda.
Da Mercurio ad oltre Plutone,
la sua bellezza
risplende,
ma anche ad oltre delle stelle
il bilione,
un numero che non si comprende.
Khan,
D'Arco,
Bonaparte,
Colombo
e diversi altri che la storia sconosce,
al vederla
il cuore nel petto
strapiombo,
e anch'io
al sol osservala,
la mia fede di nuovo
rinasce.
queste poche righe si chiamano: Polaris
In cielo dorme irrequieto il Carro,
da Vega a Thuban,
la stella polare adesso
brilla di un colore
bizzarro
ammirarla nel nero d'abisso.
Sigma Octantis,
sorella gemella,
da una distanza davvero
tremenda
si compiace di tale bellezza
che brilla
e ne fa del verbo Polaris,
leggenda.
Da Mercurio ad oltre Plutone,
la sua bellezza
risplende,
ma anche ad oltre delle stelle
il bilione,
un numero che non si comprende.
Khan,
D'Arco,
Bonaparte,
Colombo
e diversi altri che la storia sconosce,
al vederla
il cuore nel petto
strapiombo,
e anch'io
al sol osservala,
la mia fede di nuovo
rinasce.