I colpevoli di un certo inquinamento stellare sarebbero detriti di pianeti rocciosi.ROMA - Nella Via Lattea i pianeti rocciosi e ricchi di acqua come la Terra sarebbero molto comuni e potrebbero ospitare anche forme di vita elementari.
Lo sostiene uno studio britannico coordinato da Jay Farihi, dell'università di Leicester, che sarà presentato in Scozia, a Glasgow, dove è in corso il convegno britannico di astronomia. Gli autori della ricerca sono partiti dall'analisi delle nane bianche presenti nella nostra galassia: queste sono resti compatti di stelle una volta grandi come il Sole e che dovrebbero avere un'atmosfera composta essenzialmente di idrogeno puro o elio puro. Ma molte di esse, spiegano i ricercatori, mostrano di essere contaminate da elementi più pesanti (come calcio, magnesio e ferro).
Un dato attribuito finora a un inquinamento dovuto al mezzo interstellare. Ora lo studio smonta questa ipotesi grazie ai dati della Sloan Digital Sky Survey (Sdss), un progetto che sta monitorando oltre 100 milioni di oggetti della Via Lattea. Esaminando, posizioni, movimenti e spettri delle nane bianche, i ricercatori dimostrano che i colpevoli di questo inquinamento stellare sono i detriti di pianeti rocciosi, molti dei quali (a giudicare dalle loro firme chimiche) dimostrano di contenere anche acqua. L'implicazione secondo i ricercatori è che forme di vita, anche semplici, potrebbe essere comuni in tutta la Via Lattea.
Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 44943.html