Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 211 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5 ... 15  Prossimo
Autore Messaggio

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1210
Iscritto il: 09/07/2009, 12:31
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 13:53 
Ci vuole molta fantasia per vedere una faccia su Vesta, secondo me l'unica vera faccia è quella di Cydonia su Marte, tutte le altre sono solo un surrogato nato dal bisogno di vedere a tutti i costi qualcosa di simile (ma che non c'è).

Non ha senso una faccia scolpita su un asteroide, ma su un pianeta che in passato era certamente abitabile è più logico trovare segni del genere.

Perchè dovrebbe esserci una sfinge su ogni corpo del sistema solare?



_________________
Immagine

Immagine
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 3145
Iscritto il: 25/03/2010, 16:20
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 23/07/2011, 15:57 
Cita:
byrus ha scritto:

Ci vuole molta fantasia per vedere una faccia su Vesta, secondo me l'unica vera faccia è quella di Cydonia su Marte, tutte le altre sono solo un surrogato nato dal bisogno di vedere a tutti i costi qualcosa di simile (ma che non c'è).

Non ha senso una faccia scolpita su un asteroide, ma su un pianeta che in passato era certamente abitabile è più logico trovare segni del genere.

Perchè dovrebbe esserci una sfinge su ogni corpo del sistema solare?


perché no?

scherzi a parte,io non penso che la faccia che ho trovato sia una scultura o un'opera aliena,si tratta solo,come ho spiegato,di un effetto ottico che trovo curioso e divertante.

Semmai quello che trovo interessante ö quel particolare che ho postato dopo che sembra una sorta di piattaforma semicircolare fin troppo ben fatta ,e,se guardi ,guardate bene,ce n'ö una anche lì vicino.

Il mento della faccia inoltre sembra essere costituito da uno strano serpente biancastro,di roccia penso ,e il naso é davvero molto ben fatto,molto luminoso e proporzionato.

Insomma,una stranezza,non dico artificiale,ma degnissima di studio

Due specie di piattaforme ben scavate nella roccia(occhi),un serpentone di non so che cosa come mento e un naso cosî ben fatto,per non parlare della bocca con perfino la linea sotto le labbra....

non si sa mai!

ciau [^]



_________________
IL MIO SITO SPACEART:
http://thesky.freeforumzone.leonardo.it ... 1&f=183131

Inoltre,un ottimo sito per scrivere quello che volete!

http://www.scrivendo.it

eheheh....la verità prima o poi viene a galla no?!
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 24/07/2011, 13:40 
foto della parte meridionale di vesta




Immagine:
Immagine
51,44 KB


This anaglyph image of the south polar region of the asteroid Vesta was put together from two clear filter images, taken on July 9, 2011 by the framing camera instrument aboard NASA's Dawn spacecraft. Each pixel in this image corresponds to roughly 2.2 miles (3.5 kilometers). The anaglyph image shows the rough topography in the south polar area, the large mountain, impact craters, grooves, and steep scarps in three dimensions. The diameter of Vesta is about 330 miles (530 kilometers). Use red-green (or red-blue) glasses to view in 3-D (left eye: red; right eye: green [or blue]).



http://www.nasa.gov/mission_pages/dawn/ ... 4314b.html


Ultima modifica di ubatuba il 24/07/2011, 13:42, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1210
Iscritto il: 09/07/2009, 12:31
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 24/07/2011, 16:22 
Cita:
star-man ha scritto:
perché no?

scherzi a parte,io non penso che la faccia che ho trovato sia una scultura o un'opera aliena,si tratta solo,come ho spiegato,di un effetto ottico che trovo curioso e divertante.

Semmai quello che trovo interessante ö quel particolare che ho postato dopo che sembra una sorta di piattaforma semicircolare fin troppo ben fatta ,e,se guardi ,guardate bene,ce n'ö una anche lì vicino.

Il mento della faccia inoltre sembra essere costituito da uno strano serpente biancastro,di roccia penso ,e il naso é davvero molto ben fatto,molto luminoso e proporzionato.

Insomma,una stranezza,non dico artificiale,ma degnissima di studio

Due specie di piattaforme ben scavate nella roccia(occhi),un serpentone di non so che cosa come mento e un naso cosî ben fatto,per non parlare della bocca con perfino la linea sotto le labbra....

non si sa mai!

ciau [^]

Perchè non ha senso logico trovare sfingi su ogni cometa, asteroide e masso vagante del sistema solare... perchè si?

Quindi in poche parole dici che: è una struttura naturale, ma troppo curiosa e delineata per essere naturale... quindi forse artificiale, ma senza usare questo termine perchè non è certo sia una struttura aliena. Ma nel dubbio chissà... è meglio studiare e verificare per eliminare la possibilità che lo sia.

Personalmente non la vedo neppure col disegno in evidenza e non so come l'hai immaginata con tutti gli altri crateri attorno nella foto originale. Resto del parere che l'unica sfinge plausibile possa essere quella di cydonia, è l'unica struttura che colpisce l'occhio senza troppa immaginazione.



_________________
Immagine

Immagine
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 3145
Iscritto il: 25/03/2010, 16:20
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/07/2011, 00:22 
la faccia si vede:

Immagine:
Immagine
18,74 KB

adesso guarda l'occhio sinistro:


Immagine:
Immagine
7,79 KB

io non dico sia una costruzione aliena,dico solo di guardarla bene:

Immagine:
Immagine
22,9 KB

non c'è solo la logica a questo mondo,e se pensate che la maggior parte della realtâ anche solo terrena è tutto fuori che logica,ragionevole,ecc...
un po' di fantasia e di buon umore ci volgiono!! [;)]


Ultima modifica di star-man il 25/07/2011, 00:25, modificato 1 volta in totale.


_________________
IL MIO SITO SPACEART:
http://thesky.freeforumzone.leonardo.it ... 1&f=183131

Inoltre,un ottimo sito per scrivere quello che volete!

http://www.scrivendo.it

eheheh....la verità prima o poi viene a galla no?!
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/07/2011, 18:36 
...ma veramente hubble ha avuto un abbaglio cosi'grossolano,in effetti il grande cratere(60km di diametro)nelle immagini inviate a terra non esiste la benche' minima traccia.....[:(!]


Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 3145
Iscritto il: 25/03/2010, 16:20
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/07/2011, 19:14 
eh eh eh...la Nasa perde sonde su Marte,crateri su Vesta e punti sulla terra [:D]



_________________
IL MIO SITO SPACEART:
http://thesky.freeforumzone.leonardo.it ... 1&f=183131

Inoltre,un ottimo sito per scrivere quello che volete!

http://www.scrivendo.it

eheheh....la verità prima o poi viene a galla no?!
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 3145
Iscritto il: 25/03/2010, 16:20
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/07/2011, 22:27 
STRANO....

ecco qui un link che vi porta all'argomento:

http://www.vialattea.net/hubble/scheda. ... scheda=135


Come può scomparire un cratere del genere dalle foto attuali?

Se si ü trattato di uno sbaglio precedente,come puô essere stato fatto uno sbaglio del genere?

Se si tratta di uno sbaglio attuale,come può succedere?

Se perô la sonda avesse identificato cose strane...è possibile che queste siano state cancellate o distorte o....?...per nasconderle?

aspettiamo la risposta [?]



_________________
IL MIO SITO SPACEART:
http://thesky.freeforumzone.leonardo.it ... 1&f=183131

Inoltre,un ottimo sito per scrivere quello che volete!

http://www.scrivendo.it

eheheh....la verità prima o poi viene a galla no?!
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1490
Iscritto il: 21/10/2010, 13:22
Località: Umbilicus Italiae
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/07/2011, 13:28 
Cita:
ubatuba ha scritto:

...ma veramente hubble ha avuto un abbaglio cosi'grossolano,in effetti il grande cratere(60km di diametro)nelle immagini inviate a terra non esiste la benche' minima traccia.....[:(!]


Riesci a postare una vecchia immagine di hubble del cratere in argomento?

Porco mondo non riesco più a trovare nulla!!
(sarà mica ora di andare in ferie??)

Volevo solo rendermi conto delle dimensioni.


Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 3145
Iscritto il: 25/03/2010, 16:20
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/07/2011, 13:35 
Cita:
Pianetamarte2010 ha scritto:

Cita:
ubatuba ha scritto:

...ma veramente hubble ha avuto un abbaglio cosi'grossolano,in effetti il grande cratere(60km di diametro)nelle immagini inviate a terra non esiste la benche' minima traccia.....[:(!]


Riesci a postare una vecchia immagine di hubble del cratere in argomento

Porco mondo non riesco più a trovare nulla!!
(sarà mica ora di andare in ferie??)

Volevo solo rendermi conto delle dimensioni.


lo vedi qui pianetamarte:

http://www.vialattea.net/hubble/scheda. ... scheda=135

mo' perdono anche i crateri...non avendo più punti di riferimento e punti da perdere sul pianeta...oh..oh..ohh



_________________
IL MIO SITO SPACEART:
http://thesky.freeforumzone.leonardo.it ... 1&f=183131

Inoltre,un ottimo sito per scrivere quello che volete!

http://www.scrivendo.it

eheheh....la verità prima o poi viene a galla no?!
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/08/2011, 20:48 
Conclusa la prima tappa del lungo viaggio con la sua entrata nell’orbita dell’asteroide Vesta, la sonda Dawn ha iniziato la vera e propria fase scientifica della missione, che durerà circa un anno. I primi “scatti” ravvicinati dell’asteroide cominciano a svelare il volto di Vesta che consentiranno di creare un ‘archivio storico’ della formazione del nostro sistema solare.

La prima spettacolare immagine ravvicinata di Vesta è stata catturata da una distanza di 3.200 miglia pari a 5.200 chilometri dalla superficie dell’asteroide. L’istantanea è stata scattata dalla sonda NASA Dawn lo scorso 24 luglio durante la prima delle quattro orbite scientifiche previste in questa fase del programma e presentata in conferenza stampa dall’Agenzia spaziale americana insieme ai primi close-up prodotti dallo spettrometro italiano VIR-MS.

Le immagini giunte a Terra, insieme ad altri effettuati dalla Framing Camera di Dawn, stanno rivelando i primi dettagli della superficie del gigantesco asteroide e mostrano Vesta in tutto il "splendore tridimensionale" mentre compie una rotazione completa intorno al proprio asse, evento che si verifica circa ogni 5 ore e 20 minuti.

La missione Dawn ha l'obiettivo di scoprire i segreti di Vesta, uno dei più grandi asteroidi del Sistema Solare, e di Cerere, il più grande tra gli asteroidi da poco promosso a "piccolo pianeta". I tre strumenti scientifici a bordo di Dawn: VIR, lo spettrometro italiano (Visible and InfraRed mapping spectrometer) fornito da ASI e realizzato da Selex Galileo con la guida scientifica del'INAF; la camera fornita dalla Germania e lo strumento GRaND, realizzato da LANL-Los Alamos National Laboratories, sono operativi.

VIR-MS (Visible and InfraRed Mapping Spectrometer) è uno spettrometro che fornisce immagini in 864 bande spettrali ed ha una risoluzione spaziale di 25m/pixel da una altitudine di 100km, l’intervallo spettrale si estende dall’ultravioletto (250nm) all’Infrarosso (5000nm).
“Le aspettative della nuova fase scientifica dedicata allo studio di Vesta sono molto alte. A questo proposito con le prime immagini Vesta si sta già dimostrando - dichiara Maria Cristina de Sanctis, INAF/IASF e deputy team leader di VIR - molto interessante con una variabilità di superficie notevole. Già oggi i dati acquisiti dallo spettrometro VIR durante la fase di approccio hanno un grande rilievo scientifico“. " Le immagini e i dati che abbiamo ricevuto ci stanno facendo scoprire - sottolinea Enrico Flamini coordinatore scientifico dell’Agenzia Spaziale Italiana - un nuovo mondo. Vesta infatti non sembra proprio essere una grande roccia come gli altri asteroidi finora osservati, ma è un corpo complesso. con unità geologiche differenziate ed alcune strutture superficiali mai viste prima su altri satelliti del nostro sistema solare. Il nostro strumento, così come gli altri di bordo, stanno funzionando perfettamente e nelle prossime settimane, man mano che l'orbita si abbassa, avremo sicuramente altre sorprese."

In particolare VIR dovrà indagare la superficie dei due corpi celesti per mapparne il suolo e per avere così una migliore comprensione sulla composizione mineralogica, cercando di scoprirne i meccanismi di formazione ed evoluzione. La teoria corrente ci dice infatti che entrambi questi oggetti celesti, Cerere e Vesta, siano le vestigia del fondamentale passaggio intermedio, nel processo di formazione del Sistema Solare, dai planetesimi primordiali ai pianeti odierni.

Questa prima ripresa mostra una regione che si estende dalla latitudine 7 nord alla 40 nord ottenuta durante la Opnav19 da una distanza di 5213.4km. La risoluzione alla superficie è di circa 1.3 km per pixel.
L’immagine è a colori nelle bande spettrali RGB 440nm (Blue), 550nm (Verde) e 700nm (Rosso) . Il cratere più grande nell’immagine (in basso a sinistra) ha un diametro di circa 50km
Sebbene VIR – MS sia uno spettrometro, quindi la sua risoluzione spaziale non ha gli stessi requisiti della Framing Camera (l’altro strumento a bordo della missione DAWN), la qualità delle immagini ottenute finora, durante le Opnav19 e RC3, è eccellente e ci fa ben sperare per le prossime fasi osservative, in particolare per la fase di “survey” che inizierà in agosto e sarà principalmente dedicata alle osservazioni di VIR-MS.

Utilizzando l’informazione spettrale completa si è potuto elaborare, per la stessa area dell’immagine precedente, questa rappresentazione a falsi colori. I colori prescelti in questo caso sono dei rapporti di bande utilizzati per enfatizzare variazioni locali delle proprietà della superficie. Queste variazioni di colore sono associate, a esempio, a differenti composizioni mineralogiche della superficie o a vari gradi di invecchiamento della superficie (tempo di esposizione del regolith a fenomeni endogeni come ad esempio impatti meteoritici e/o raggi cosmici). Sebbene un’interpretazione in termini di composizione superficiale sia ancora prematura, questi rapporti di bande mostrano, la ricchezza dell’informazione spettrale contenuta nei dati acquisiti e una notevole differenziazione della superficie. Le righe verticali che si osservano sono degli artefatti dovuti alla calibrazione.

Questa immagine mostra che la superficie di Vesta è abbastanza calda da emettere radiazione termica nell’intervallo spettrale 3500-5000nm. Questa è un’immagine monocromatica alla lunghezza d’onda di 5000nm: le regioni più scure rappresentano le zone fredde della superficie. La temperatura superficiale media, da questi primi dati, sembra essere tra 250 e 270 K°. Le aree più fredde corrispondono alle zone in ombra all’interno dei crateri, mentre le zone direttamente illuminate dai raggi solari sono le più calde. Dall’emissione termica, inoltre, si possono derivare informazioni sulle proprietà fisiche della superficie . Ad esempio la velocità con cui cambia la temperatura, a seconda dell’illuminazione solare, ci dice qual è la conduttività termica e la porosità e le dimensioni delle particelle della polvere che ricopre vaste aree di Vesta.

Il compito di Dawn non si concluderà con lo studio di Vesta, ma unica tra le sonde scientifiche entrerà in orbita intorno a due diversi copri del Sistema Solare. Tra un anno riprenderà il suo viaggio verso Cerere, che raggiungerà nel 2015. Alla fine della sua vita, la sonda avrà analizzato due dei così detti “piccoli corpi” situati nella fascia principale degli asteroidi e molto diversi tra loro, fornendo fondamentali indicazioni sui processi di formazione del Sistema Solare.
La missione Dawn a Vesta e Cerere è gestita dal Jet Propulsion Laboratory per conto della direzione missioni scientifiche della NASA, Washington. Dawn è un progetto del Programma Discovery gestito dalla Marshall Space Flight Center della NASA, Huntsville, Alabama. UCLA è responsabile principale della missione scientifica Dawn. Orbital Sciences Corporation di Dulles, in Virginia, ha progettato e costruito il veicolo spaziale Dawn. Lo spettromentro VIR e’ stato promosso e finanziato dall’ASI e realizzato dalla Selex Galileo con la guida scientifica dell’INAF.

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplr ... ezione=559





Immagine:
Immagine
70,29 KB

Immagine:
Immagine
57,58 KB




Immagine:
Immagine
77,23 KB


Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 583
Iscritto il: 28/04/2011, 00:53
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 08/08/2011, 16:57 
Cita:
ubatuba ha scritto:

...ma veramente hubble ha avuto un abbaglio cosi'grossolano,in effetti il grande cratere(60km di diametro)nelle immagini inviate a terra non esiste la benche' minima traccia.....[:(!]


Immagine:
Immagine
23,04 KB

The image from Dawn, on the left, is a little more than twice as sharp as the image from Hubble, on the right. The image from Hubble, which is in orbit around the Earth, was obtained on May 14, 2007, when Vesta was 109 million miles (176 million kilometers) away from Earth. Dawn's image was taken on June 20, 2011, when Dawn was about 117,000 miles (189,000 kilometers) away from Vesta.
http://www.universetoday.com/86474/dawn ... ed-hubble/

Credo che come spiegazione possa bastare.
Le immagini di Vesta riprese da Hubble sono molto imprecise, sfocate, a causa dell'enorme distanza.

http://www.nasa.gov/mission_pages/dawn/ ... 13428.html
Immagine

Comprensibilissimo che la macchia che si vede nella prima immagine di Hubble sia stata male interpretata. Ma la scienza da sempre funziona così, qualsiasi conoscenza può essere superata e contraddetta da nuove conoscenze più precise e documentate. Il contrario della fede.

Ma nelle foto ottenute di recente da Dawn comunque una grande "conca" si vede:

Immagine

Immagine



_________________
Vorrei proporre alla benevola considerazione del lettore una teoria che potrà sembrare paradossale e sovversiva. La teoria è questa: che sarebbe opportuno non prestare fede a una proposizione fino a quando non vi sia un fondato motivo per presupporla vera. (Bertrand Russell)
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 3145
Iscritto il: 25/03/2010, 16:20
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 08/08/2011, 17:13 
quindi non si tratta di un cratere ma di una conca o depressione del terreno?

Belle le foto di Vesta,davvero [:D]


Ultima modifica di star-man il 08/08/2011, 17:13, modificato 1 volta in totale.


_________________
IL MIO SITO SPACEART:
http://thesky.freeforumzone.leonardo.it ... 1&f=183131

Inoltre,un ottimo sito per scrivere quello che volete!

http://www.scrivendo.it

eheheh....la verità prima o poi viene a galla no?!
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 15/08/2011, 14:00 
...piuttosto come gia' detto il tutto puo' essere derivato da un errore di letture dei dati da parte del personale tecnico......... ma se cosi' fosse quanto mai altri errori abbiamo guardato con compiacimento.....mah....[^]




Immagine:
Immagine
44,21 KB


http://www.space.com/11540-photos-aster ... -dawn.html


Ultima modifica di ubatuba il 15/08/2011, 14:11, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 22/09/2011, 20:10 
la nasa ha rilasciato nuove immagini di vesta catturate dalla sonda down,che si appresta ad avvicinarsi ulteriormente alla superfice del planetoide
-----------------------------------------------------------------------------------


Immagine:
Immagine
85,65 KB

"La NASA ha diffuso due nuovi filmati ottenuti dalle riprese ad alta definizione effettuate dalla sonda automatica DAWN, in orbita attorno all’asteroide gigante Vesta.

La NASA ha diffuso due nuovi filmati ottenuti dalle riprese ad alta definizione effettuate dalla sonda automatica DAWN, in orbita attorno all’asteroide gigante Vesta. I filmati, che riprendono intere rotazioni del planetoide, viste dall’equatore e dalle regioni polari, confermano quanto sia alieno ed affascinante questo remoto oggetto della Fascia Principale degli asteroidi.

Le immagini, a dir poco straordinarie (e siamo solo all’inizio di una serie di fly-by sempre più ravvicinati), hanno già rivoluzionato le nostre – finora assai scarse – conoscenze sul secondo asteroide del Sistema Solare.

I due emisferi appaiono completamente diversi, con uno che mostra una superficie estremamente tormentata, solcata da numerosi crateri, segni di intensi bombardamenti meteorici e di rimodellamenti confusi e sovrapposti, mentre l’altro evidenzia un’alternanza di scarpate, dirupi, depressioni e alture di enigmatica natura. Una serie di corrugamenti concentrici attraversano il pronunciato rigonfiamento equatoriale, evidenziando una strutturazione che sembra confermare l’ipotesi della fusione per impatto di due diversi oggetti protoplanetari, avvenuta ai primordi della storia del Sistema Solare.

Ancora senza spiegazione il picco che sovrasta la depressione dell’emisfero meridionale: originatosi per l’impatto con l’asteroide che scavò il bacino o per geodinamica interna a Vesta? Le prossime ricognizioni della DAWN, a risoluzione sempre più spinta, potrebbero fornire le informazioni che ancora mancano per risolvere questo complicatissimo puzzle astronomico. Infatti, le attuali condizioni di illuminazione di Vesta rispetto al Sole rendono tuttora impossibile la visione del 10% della superficie.

La DAWN sta cominciando a spiralare verso un’orbita più ravvicinata, per raggiungere la quota di 680 Km, da dove inizierà la seconda fase di esplorazione di Vesta.
Intanto, ecco di seguito uno dei bellissimi video realizzati selezionando le oltre 2800 riprese finora ottenute, il secondo video può essere visualizzati sul sito della NASA."


http://www.coelum.com/news/la-stupeface ... della-dawn


x i filmati aprire il link sopra.................


Ultima modifica di ubatuba il 22/09/2011, 20:17, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 211 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5 ... 15  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 03/09/2025, 21:20
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org