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MessaggioInviato: 09/01/2014, 13:04 
E siccome sulla Luna non ce li vogliono se lo ficcheranno ..........! [:261]



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U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
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MessaggioInviato: 07/03/2014, 17:07 
[img][IMG]http://i.imgur.com/uxMeVRg.gif[/img][/img]


Test di modelli dei motori che saranno in futuro sui razzi del Space Launch System, della NASA. Credit: NASA/Goddard Space Center

La NASA sta continuando a lavorare alla progettazione dei suoi futuri razzi, che saranno chiamati complessivamente "Space Launch System" (SLS). Si parla al plurale perché questo sistema prevederà molteplici possibili configurazioni, per adattare il razzo in base alla necessità di spinta. Il cuore però rimane lo stesso e questo è fondato sui motori usati, che saranno degli RS-25, attualmente sotto fase di test. Per provarli al meglio, gli ingegneri hanno creato dei modelli in piccolo, identici in tutto e per tutto a quelli originali.



Le repliche forniranno dati sul riscaldamento intorno ai motori e la temperatura a cui sarà sottoposto l'ambiente intorno a loro durante il lancio. Una volta completato, il vettore più grande del SLS sarà il più potente e grande razzo mai costruito, sorpassando persino lo storico Saturn V che la NASA usò per mandare astronauti sulla Luna. Tanta sarà la potenza di questo razzo, che missioni interplanetarie verso Giove potranno arrivare in appena 2 anni!

I razzi, insieme alla nuova navicella spaziale chiamata Orion, permetteranno alla NASA di intraprendere nuove missioni interplanetarie nel prossimo decennio, con missioni verso asteroidi, la Luna e Marte.
http://www.link2universe.net/2014-03-07 ... ella-nasa/


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MessaggioInviato: 09/03/2014, 02:16 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

Roba da pazzi! Siamo tornati indietro di 50 ANNI ! [8)] (Bèh, mi risento giovane; solo che non ho più l'entusiamo di allora, non perché sono vecchio ma perché non hanno COMBINATO PRATICAMENTE NULLA! Se non aver messo in orbita qualche "tubo di stufa"!) [8)]


Ma secondo te dall'oggi al domani potrebbero mai tirare fuori dal cappello una tecnologia che permette di andare non solo in orbita a costo zero, ma anche di arrivare su Marte in 2 giorni?

Capisci che non si possono fare salti tecnologici dal nulla senza seguire prima un iter scientifico-sperimentale?
Se fosse così semplice, allora nessuno andrebbe più all'università a studiare fisica o a studiare chimica, tanto l'alieno ci ha dato la tecnologia per volare nello spazio e ci ha regalato la tecnologia del cacciavitelaserchelavastiraefailcaffè.

Viaggiare nello spazio non è una bambinata e nemmeno una cosa frivola, purtroppo è un lungo percorso di studio e di conquista tecnologica che ogni civiltà intelligente deve compiere da sola con le proprie forze (come un bambino quando deve imparare a camminare da solo) e senza scorciatoie o "aiutini" da civiltà più evolute.
Sarebbe come copiare il compito in classe del compagno senza aver studiato, credi sia giusto?
Per ora abbiamo solo questa di tecnologia, che mi pare comunque un continuo progresso nonostante si stia usando solo del propellente fossile.
Dopotutto i test di questa SpaceX sono molto più incentrati al controllo totale del veicolo e del suo recupero per il riutilizzo (che non è da poco), dove se minori sono i costi di gestione pre e post di un lancio, maggiori sono gli investimenti sulla ricerca di una sempre maggior efficenza e risparmio intelligente (oltre che eventualmente anche a un minor uso di combustibile a parità di tecnologia propulsiva migliorata).

Questo permette a queste aziende di fare il futuro della navigazione dello spazio, rendendo sempre più accessibile il loro servizio a un costo sempre più contenuto.

Se come dici te non siamo poi benvenuti sulla Luna dopo gli ultimi allunaggi, è semplicemente perchè la nostra tecnologia di quei tempi "per loro" non era ancora accettabile (sia a livello tecnologico che economico) per poterci permettere di fare avanti e indietro di continuo, a meno di creare un serio "avamposto".

La Luna è come un Premio, bisogna meritarsela con tanto lavoro e studio, non ci si può andare sopra e sbatterci una bandierina dicendo, ora è nostra, e poi lasciarla là in alto e non tornarci più.



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MessaggioInviato: 14/04/2014, 15:47 
nella giornata odierna decollera' da cape canaveral la navetta spaziale space x,con a bordo rifornimenti x la iss.......................................[;)]


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MessaggioInviato: 19/04/2014, 14:55 
Thierry Legault, uno degli astrofotografi più bravi in circolazione, è riuscito a fare qualcosa di straordinario! Grazie alla perfetta programmazione e calcolo della traiettoria, e con l'ausilio di cieli chiari ed un potente sistema di osservazione, è riuscito a catturare chiaramente la navicella Orion, della SpaceX, in orbita terrestre appena 25 minuti dopo il lancio con il razzo Falcon9 da Cape Canaveral. Legault l'ha vista nei cieli sopra Parigi alle 21:50 di ieri notte, e l'ha descritta come 4 punti luminosi che si muovevano insieme. Ma Ecco il video:



Dopo il lancio avvenuto con successo, la navicella sta iniziando a salire in orbita e tra due giorni si avvicinerà alla stazione spaziale per l'attracco. Le procedure inizieranno con il braccio robotico che aggancerà la Dragon e la porterà vicino alla porta per l'attracco. Una volta completato, la camera sarà aperta e pressurizzata in modo da permettere agli astronauti di entrare. Prima saranno fatte però verifiche e ricambio dell'aria, per evitare contaminazioni con gas di monossido di carbonio che possono essere finiti all'interno della navicella


Alla fine del video sopra potete vedere come la navicella si stacca e da dove inizierà poi la procedura di apertura dei panelli solari. Sono gli stessi elementi poi ripresi pochi minuti dopo mentre la navicella stava passando sopra i cieli notturni di Parigi e l'Europa.

http://www.link2universe.net/2014-04-19 ... so-la-iss/

...la nasa sara' in braghe di tela se x giungere all'iss deve elemosinare al privato [;)]


Ultima modifica di ubatuba il 19/04/2014, 15:01, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: 26/04/2014, 10:26 
Si avvicina l'ora della verità per la nuova navicella della NASA: la Orion. Questa navicella quest'anno diventerà la prima destinata ad umani a lasciare la bassa orbita terrestre dai tempi delle missioni Apollo. Lo farà per dimostrare che è pronta per essere usata in missioni nello spazio profondo ed è in grado di sopravvivere alle altissime velocità di rientro sulla Terra. Per riuscire a resistere ad un rientro così violento però, serve un paracadute migliore di qualsiasi altro progettato prima. Ed è a questo che hanno lavorato gli ingegneri aerospaziali della NASA negli ultimi anni il paracadute che vedete qui. Orion non sarà solo la più avanzata e complessa navicella mai costruita dagli umani, ma sarà anche di gran lunga la più sicura. Il suo sistema di Aborto Lancio può separare la navicella dal razzo nell'arco di pochissimi millisecondi ed il suo paracadute può portarli rapidamente in sicurezza.

"Speriamo di non dover mai usare i paracadute in questo modo" ha spiegato Chris Johnson, manager del progetto. "Vogliamo vederle solo aprirsi alla fine di una missione compiuta con successo. Ma dobbiamo sapere che in caso di emergenza, funzioneranno come previsto."

Le condizioni di un'emergenza a bassa quota sono molto diverse da quelle di un rientro dallo spazio. Prima di tutto, la bassa altitudine non da molto tempo ai paracadute di aprirsi, e non ci sarà molta atmosfera contro cui rallentare la caduta. Ma a questo si aggiunge il fatto che la navicella precipiterà cadendo di lato invece di cadere in maniera verticale. Per simulare queste condizioni, una versione della navicella Orion è stata fatta cadere da un aereo C-17 da circa 4.000 m.



"Volevamo registrare esattamente quanto tempo serviva al paracadute per gonfiarsi in scenari differenti come un'aborto sulla rampa di lancio, per valutare poi quanto questi scenari influivano sul funzionamento del paracadute." ha spiegato Johnson. "Con questo test concluso con successo, il nostro prossimo passo sarà analizzare in dettaglio tutti i dati ottenuti ed usarli per migliorare le traiettorie di aborto lancio per i voli."

Animazione del primo volo di Orion, quest'anno:



Mentre gli ingegneri continuano il loro lavoro al paracadute di Orion, gli ingegneri continuano a lavorare alla navicella, per prepararla al suo primo volo questo Dicembre. Attualmente viene fatta vibrare per mettere alla prova la sua resistenza sia alle enormi vibrazioni che sentirà durante il lancio che durante il violento rientro sulla Terra ad oltre 32.000 km/h, e temperature fino a 2.200°C.

http://www.nasa.gov/content/nasa-tests- ... 1lC-Pl_t8E

http://www.link2universe.net/2014-04-24 ... ale-orion/


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MessaggioInviato: 26/04/2014, 10:47 
Un sistema di paracaduti bello complicato...

Comunque era ora! Finalmente qualcosa di utile per raggiungere gli altri pianeti (del sistema solare).


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MessaggioInviato: 26/04/2014, 10:52 
Cita:
DarthEnoch ha scritto:

Un sistema di paracaduti bello complicato...

Comunque era ora! Finalmente qualcosa di utile per raggiungere gli altri pianeti (del sistema solare).


..dovrebbe servire x andare nello spazio profondo,ma penso che ancora si sia lontano dall'avvenimento,cmq almeno il cammino e' iniziato [;)]


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MessaggioInviato: 26/04/2014, 11:08 
Beh è la capsula che vorrebbero usare per allunare e ammartare no?


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MessaggioInviato: 26/04/2014, 11:56 
Cita:
DarthEnoch ha scritto:

Beh è la capsula che vorrebbero usare per allunare e ammartare no?


dovrebbe,xo'sai prima dell'evento,sono supponibile tante variazione dei programmi.....[;)]


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MessaggioInviato: 18/09/2014, 13:11 
Dopo il pensionamento nel 2011 degli Space Shuttle, la NASA ha dovuto fare affidamento sulla Russia e la navicella spaziale Soyuz per lanciare i propri astronauti verso la Stazione Spaziale Internazionale, ma nel frattempo ha finanziato una gara tra varie compagnie aerospaziali private offrendo contratti da miliardi di dollari per chi fosse riuscito a preparare una navicella spaziale in grado di arrivare alla Stazione Spaziale in maniera affidabile ed economicamente sostenibile. La competizione ha portato a due compagne che sono già arrivate alla ISS con proprie navicelle (la SpaceX e la Orbital Sciences), ed una terza che si prepara ad arrivarci ma con astronauti (la Boeing). Ieri, Charles Bolden, amministratore della NASA, ha fatto un annuncio storico, dichiarando i vincitori dei finanziamenti futuri: Boeing con la sua CST-100 e la SpaceX con la sua Dragon V2. INsieme si spartiranno 6.8 miliardi di dollari per riuscire a riportare astronauti nello spazio da suolo americano entro il 2017, rompendo così la dipendenza dalla Russia.

La fetta più grossa del contratto va alla Boeing, che si prende 4.2 miliardi di dollari. SpaceX invece viene premiata con 2.6 miliardi di dollari. Questa differenza è dovuta al fatto che Boeing è più avanti con lo sviluppo tecnologico della sua navicella. Una terza compagna concorrente, la Sierra Neveda con la sua mini-shuttle non è stata selezionata per futuro sviluppo.



animazione della dragon v2


animazione della boeing cst 100

Entrambe le compagne effettueranno i lanci dal Florida, ma con razzi diversi. La CST-100 partirà sulla spalle di un razzo ATLAS V, della ULA (United Launch Alliance), mentre la Dragon V2 partirà con un razzo Falcon 9v1.1 della SpaceX stessa.

La NASA stessa continua lo sviluppo della navicella Orion ed il sistema di razzi SLS, ma l'obbiettivo dell'agenzia spaziale è ora lo spazio profondo, mentre l'accesso alla bassa orbita terrestre dipenderà dalla crescente industria aerospaziale privata. La futura competizione tra Boeing, SpaceX, Sierra Nevada, Orbital Sciences e altre giovani compagnie, garantirà una continua innovazione e prezzi sempre più competitivi.

http://www.nasa.gov/press/2014/septembe ... rnational/

http://www.link2universe.net/2014-09-17 ... dagli-usa/


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MessaggioInviato: 02/10/2014, 20:08 
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Delta IV Heavy viene preparato per il lancio con la navicella Orion (qui non ancora presente). Credit: Alan Walters

Si avvicina il grande momento della Orion, la nuova navicella spaziale della NASA, che a Dicembre debutterà ufficialmente con il volo EFT-1 (Exploration Flight Test-1). La navicella andrà ben oltre la bassa orbita terrestre e sarà la prima navicella per equipaggi umani ad allontanarsi tanto dalla Terra dai tempi delle missioni Apollo. "Abbiamo lavorato per mesi per arrivare a questo momento e ora siamo all'ultima tappa." ha spiegato orgoglioso Bob Cabana, Direttore del Kennedy Space Center. "La Orion è quasi pronta ed il razzo che lo porterà nello spazio è sulla rampa di lancio. Mancano 64 giorni per fare il prossimo grande passo nell'esplorazione dello spazio profondo." A lanciare la Orion ci penserà il razzo Delta IV Heavy, il più grande e potente al mondo attualmente. La data è attualmente prevista per il 4 Dicembre, presso Cape Canaveral, in Florida.

I motori del razzo sono dei RS-68 a idrogeno ed ossigeno liquido, in grado di produrre oltre 2.9 milioni di Newton di spinta ognuno! Insieme arrivano a oltre 8.7 milioni di Newton!
Questa potenza servirà per portare la Orion nell'orbita necessaria, per poter arrivare poi alla velocità di rientro simile a quella che avrebbe al ritorno da missioni lunari o da Marte.
Al suo punto più lontano si trovare ad oltre 15 volte la distanza a cui orbita ora la ISS, a ben 5.800 km circa dalla Terra.



In parallelo la NASA sta seguendo anche lo sviluppo del sistema di razzi SLS (Space Launch System). Saranno razzi molto più potenti persino del Delta IV o del più famoso Saturn V, e permetteranno di portare la Orion con equipaggio completo verso la Luna, Asteroidi o Marte. Il primo volo di SLS+Orion, si chiamerà EM-1 (Exploration Mission-1) e sarà un volo senza equipaggio previsto per non più tardi del Novembre 2018.

http://www.universetoday.com/114981/ula ... rst-flight

http://www.link2universe.net/2014-10-02 ... lla-orion/


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MessaggioInviato: 28/10/2014, 11:42 
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Nell'immagine sopra potete vedere un razzo Falcon 9 nella versione Grasshopper in cui la SpaceX mise alla prova diverse tecnologie innovative per il controllo della discesa degli stadi di un razzo per renderlo riutilizzabile. Il programma Grasshopper si è concluso con successo e la SpaceX ha iniziato poi ad effettuare i primi esperimenti su un razzo Falcon 9 vero e proprio. Durante uno degli ultimi lanci, i motori sono stati riaccesi per attutire la caduta nell'oceano e tutto ha funzionato come previsto, ma il prossimo passo sarà davvero spettacolare! La SpaceX sta infatti costruendo una piattaforma nell'oceano per tentare l'atterraggio del primo stadio del suo razzo al ritorno dallo spazio dopo il prossimo lancio.

"Una gigantesca piattaforma viene costruita ora in un cantiere del Lousiana" ha spiegato Musk in un'intervista del 24 Ottobre. Il capo di SpaceX ha poi descritto la piattaforma come grande 90 metri per 50 metri. "Cercheremmo di atterrarci sopra al prossimo volo."



La speranza è quella di creare presto un sistema perfettamente riutilizzabili di razzi e navicelle, come potete vedere nell'animazione sopra. Riguardo a questo primo tentativo, Musk ha detto che si aspetta una probabilità di successo non superiore al 50% ma che le cose miglioreranno nel futuro. "Abbiamo una dozzina di lanci nei prossimi 12 mesi. Penso che è piuttosto probabile... tra 80 e 90 per cento, che almeno uno di questi voli si concluda con un atterraggio sicuro per poter poi volare nuovamente."

Attualmente non c'è certezza su quando avverrà il prossimo lancio Falcon 9. L'unica certezza è il prossimo lancio Dragon verso la Stazione Spaziale Internazionale a Dicembre 2014.
Infine, Musk ha spiegato che non si aspetta di trasformare il Falcon 9 in un razzo del tutto riutilizzabile, ma che questo getterà le basi per la prossima linea di razzi (già in fase di design presso la SpaceX) completamente riutilizzabile.

http://spacenews.com/article/launch-rep ... rm-landing

http://www.link2universe.net/2014-10-28 ... -falcon-9/


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MessaggioInviato: 29/10/2014, 07:01 
Virginia, esplode razzo
con rifornimenti Nasa Senza equipaggio, trasportava la navetta Cygnus con a bordo cibo, acqua e altri materiali per la stazione spaziale Iss. «Nessun ferito tra il personale di terra»
di Redazione Online
shadow
Un razzo commerciale senza equipaggio usato per il trasporto di rifornimenti della Nasa per la stazione orbitante internazionale (Iss) è esploso poco dopo il decollo dalla base di lancio in Virginia. Le cause dell’incidente non sono ancora note. E’ stata un’ «anomalia catastrofica», secondo la Nasa. Fino a oggi tutte le missioni effettuate non hanno presentato alcun problema. L’esplosione non ha causato vittime ma pesanti danni, non solo economici: sembra che a bordo del vettore ci fosse materiale segreto per le comunicazioni, di cui vanno recuperati eventuali frammenti o reperti. Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, è stato informato e continuerà a ricevere aggiornamenti appena disponibili.

A bordo la navetta Cygnus
Il razzo Antares trasportava la navetta Cygnus con a bordo 2,2 tonnellate di rifornimenti e apparecchiature per i sei astronauti che vivono nella stazione spaziale internazionale. L’esplosione è avvenuta dopo 6 secondi dal lancio. Il portavoce della Nasa ha confermato che non c’era personale a bordo e che comunque nessuno del personale di terra è rimasto ferito. La Nasa ha informato le autorità dell’aviazione americana e ha annunciato che formerà una squadra di esperti per indagare sull’incidente avvenuto in diretta streaming. Il razzo esploso non ha mostrato alcun problema prima del lancio e anche il conto alla rovescia è stato perfetto, affermano la Nasa e Orbital Science. Secondo una prima ricostruzione, l’incidente ha causato ingenti danni: tutta l’apparecchiatura contenuta nel razzo è andata persa e i detriti e le fiamme dell’esplosione ha causato enormi danni alla proprietà circostante.Il lancio sarebbe dovuto avvenire lunedì ma era stato posticipato per la presenza di una nave a largo nell’Atlantico nel perimetro di sicurezza per il lancio.

Senza equipaggio, trasportava la navetta Cygnus con a bordo cibo, acqua e altri materiali per la stazione spaziale Iss. «Nessun ferito tra il personale di terra»
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Un razzo commerciale senza equipaggio usato per il trasporto di rifornimenti della Nasa per la stazione orbitante internazionale (Iss) è esploso poco dopo il decollo dalla base di lancio in Virginia. Le cause dell’incidente non sono ancora note. E’ stata un’ «anomalia catastrofica», secondo la Nasa. Fino a oggi tutte le missioni effettuate non hanno presentato alcun problema. L’esplosione non ha causato vittime ma pesanti danni, non solo economici: sembra che a bordo del vettore ci fosse materiale segreto per le comunicazioni, di cui vanno recuperati eventuali frammenti o reperti. Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, è stato informato e continuerà a ricevere aggiornamenti appena disponibili.

A bordo la navetta Cygnus
Il razzo Antares trasportava la navetta Cygnus con a bordo 2,2 tonnellate di rifornimenti e apparecchiature per i sei astronauti che vivono nella stazione spaziale internazionale. L’esplosione è avvenuta dopo 6 secondi dal lancio. Il portavoce della Nasa ha confermato che non c’era personale a bordo e che comunque nessuno del personale di terra è rimasto ferito. La Nasa ha informato le autorità dell’aviazione americana e ha annunciato che formerà una squadra di esperti per indagare sull’incidente avvenuto in diretta streaming. Il razzo esploso non ha mostrato alcun problema prima del lancio e anche il conto alla rovescia è stato perfetto, affermano la Nasa e Orbital Science. Secondo una prima ricostruzione, l’incidente ha causato ingenti danni: tutta l’apparecchiatura contenuta nel razzo è andata persa e i detriti e le fiamme dell’esplosione ha causato enormi danni alla proprietà circostante.Il lancio sarebbe dovuto avvenire lunedì ma era stato posticipato per la presenza di una nave a largo nell’Atlantico nel perimetro di sicurezza per il lancio.
http://www.corriere.it/esteri/14_ottobr ... 59da.shtml


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